e quindi attribuire un significato alla scrittura che si | ottiene | sostituendo x, y, z ecc. con altrettante osservabili (anche |
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di ogni altro a lati ordinatamente equipollenti, quale si | ottiene | applicando v 1, v 2 ad un altro qualsiasi punto diverso da |
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stato zero»). Lo stesso risultato, come si è visto, si | ottiene | col metodo di Schrödinger, ed è confermato in vari modi |
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si immagini suddiviso un corpo in punti materiali, si | ottiene | sempre, come somma delle masse di codesti punti, un |
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sta a designare l'operatore che si | ottiene | dalla funzione sostituendovi le con gli operatori . Questa |
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a zero i secondi membri, si | ottiene | un sistema di due equazioni lineari in ξ, η il cui |
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l'aspetto b) l'atto di moto ausiliario si | ottiene | componendo l’atto di moto rigido dato, che ha il polo |
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rispetto alle q h . Il nuovo sistema S' che così si | ottiene | è ancora olonomo e il suo grado di libertà si riduce al n - |
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si può considerar funzione di t pel tramite di Θ, talché si | ottiene | |
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t, abbiamo dalla (5) che ogni atto di moto assoluto si | ottiene | componendo i due atti simultanei di moto relativo e di moto |
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fra e : lasciando ora del tutto indeterminati y e z si | ottiene | evidentemente per la probabilità di una compresa tra e |
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(Cap. I, n. 39). Tale, quindi, risulta l'equazione che si | ottiene | sommando membro a membro le (5), (6) e che, ove si tenga |
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per la sua stessa definizione (n. 3), l'atto di moto si | ottiene | ad ogni istante, componendo i corrispondenti atti dei moti |
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si | ottiene | spiccando da O un raggio parallelo alla tangente in P (nel |
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angolare) con densità : il momento magnetico totale, che si | ottiene | integrando questa densità in tutto lo spazio, risulta in |
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ed ordinatamente equipollenti ad F 1 , F 2,..., F n, si | ottiene | un poligono chiuso; in altre parole, se prefissato Q l si |
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il rombo articolato ABCD, che dal dato sistema si | ottiene | sopprimendo l'asta BD, e, dopo avere aggiunto alla |
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che se si deriva l'ultima equazione rispetto ad x si | ottiene | un'equazione della stessa forma, in cui al posto di P, P', |
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da un dato vincolo, basta considerare il sistema che si | ottiene | sopprimendo codesto vincolo e aggiungendo alla |
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antiparallelo all'asse z: la soluzione più generale, che si | ottiene | combinando linearmente I e II, rappresenta i casi in cui lo |
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uguale, parallela ed interna ad essa alla distanza R. Si | ottiene | così pel vincolo unilaterale considerato l’espressione |
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possiamo dire che ogni moto definito dalla (49') si | ottiene | immaginando di invertire l'ordine naturale di successione |
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molecolare. Perciò, conoscendo il numero di Avogadro N, si | ottiene | il peso in g. di una singola molecola dividendo per N il |
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il peso molecolare. Similmente il peso in g. di un atomo si | ottiene | dividendo per N il peso atomico. ; tali sono, p. es., i |
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al k-esimo termine, la si prosegue indefinitamente, si | ottiene | una serie divergente, e quindi non si può considerare la y |
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come parametri lagrangiani le rimanenti 3N – l, si | ottiene | precisamente un sistema di equazioni della forma (2'). |
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corrispondente a codesta prima o seconda posizione di AB si | ottiene | sulla γ come estremo del raggio O I 1 od O I 2 |
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la medesima interpretazione vale per l'equazione che si | ottiene | integrando la (16) lungo il filo, fra due punti P', P'' di |
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che l'attrazione in P della retta indefinita (la quale si | ottiene | come caso limite immaginando che A e B si allontanino |
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le costanti relative ai diversi tratti. Il risultato che si | ottiene | si può estendere qualitativamente anche al caso della fig. |
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freccia d’ inflessione dell’arco di catenaria (n. 28), si | ottiene | la formula, notevole dal punto di vista applicativo, |
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Consideriamo, come già al n. 36, il sistema S 1 che si | ottiene | dal dato sopprimendo il vincolo B 1 = 0 e annoverando fra |
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paralleli r 1 , r2e di velocità ω 1 , ω 2 non opposte, si | ottiene | un atto di moto rotatorio di velocità ω 1 + ω 2 il cui asse |
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l'azione del campo elettrico sul magnete in moto. , si | ottiene | semplicemente aggiungendo all'hamiltoniana di un elettrone |
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al valore , di e Br di : perciò osservando la B si | ottiene | con certezza , e il vettore di stato non è alterato da |
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ad O, di un angolo retto in verso destrorso (n. prec.). Si | ottiene | così un parallelogramma eguale al primitivo, di cui la |
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abbiamo trovato che la migliore approssimazione si | ottiene | eguagliando l'integrale a , mentre nel metodo di Sommerfeld |
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δ abbastanza piccolo e si consideri il campo S*,che si | ottiene | da S , togliendone γ. Entro S* la f (Q) si mantiene finita |
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rispettivo: 1°) la rotazione φ intorno a ζ, con che si | ottiene | la tersa Ωξ1η1ζ in cui l'asse coincide colla linea, N dei |
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dividendo questa quantità per il numero di Avogadro () si | ottiene | la carica di ciascuno ione monovalente, e si trova cbe |
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le ω1=μk, ω2 = νx si | ottiene | come linea d’azione della ω = ω1 + ω2, cioè come asse di |
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due autofunzioni pure tendono a O per qualunque x: non si | ottiene | dunque nulla di interessante. Bisogna invece, mentre l si |
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permutano in modo qualunque gli indici delle variabili, si | ottiene | una autofunzione appartenente allo stesso autovalore. Se |
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u applicato in P). Esclusi questi casi di annullamento, si | ottiene | una espressione esplicita semplice per M r, prendendo come |
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facile dimostrare che, disegnatane una, qualunque altra si | ottiene | da essa mediante una dilatazione nel senso dell'asse y. |
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