incrementi dφ e dψ di φ e ψ si traducono in due rotazioni | elementari | intorno agli assi z e ζ rispettivamente. Poiché si tratta |
furon loro riconosciuti in istato di quiete, le condizioni | elementari | a) per l’equilibrio relativo non differiranno dalle |
che la differenza T A - T B è in ogni caso la somma dei dT | elementari | da A a B. Pertanto in condizioni di massimo divario avremo |
ma con l'espressa, convenzione che due particelle | elementari | della stessa specie sono da considerarsi uguali in un senso |
basterà rammentare che la celebre legge delle azioni | elementari | elettrostatiche e magnetostatiche porta appunto il suo |
vettoriali, che al n. 41 del Cap. I abbiamo chiamato | elementari | e che permettono di passare da un dato sistema di vettori |