Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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che è, ed il modo in cui è, e ciò che avviene, ricupera l'  ultima  sua ragione, da cui dipende, come un frutto da una pianta,
proprio del filosofo. Aristotele s' impossessò di quest'  ultima  questione, e la volle elevare al primo seggio, esagerando
quest' altra condizione. E così converrà fermarsi in un'  ultima  condizione. [...OMISSIS...] Dopo aver dunque Aristotele
d' intellezione, [...OMISSIS...] . E quest' è forse l'  ultima  parola che potea dire la filosofia, ma insieme quella in
secondo che è più o meno lontana d' aver raggiunta l'  ultima  sua forma. La materia priva al tutto di forma non è che un'
; 2 della privazione , ossia mancanza di quella forma  ultima  o perfezione a cui tende (1). Tende dunque a cacciare da sè
sieno accidentali, sono prodotte più avanti verso l'  ultima  loro perfezione. Ma l' ultimazione stessa delle specie,
, che si sviluppa per generazione. Venuta quest'  ultima  specie all' esistenza, ha in sè ancora della potenza che
poi sensitiva, finalmente intellettiva, allora quest'  ultima  anima è così fatta che è suscettiva di tutte le specie,
ed allora come una cosa eterna, o certo riducibile in un'  ultima  idea eterna, ingenerabile, che non si produce, che solo si
(5), cioè « « specie delle cose singolari » ». Quest'  ultima  denominazione dimostra chiaramente che ciò che si predica
universale e predicabile, non sarebbe ancora giunto all'  ultima  e più ultimata sostanza e specie, e però non avrebbe la
un' altra specie sostanziale. Operando così la natura, l'  ultima  e più eccellente e divina specie che perviene a produrre,
mente , alla natura non resta altro che fare, ma in quest'  ultima  sua specie, come in termine della sua fatica, riposa. Ma
e lo chiama intellezione , quello poi che viene dall'  ultima  intellezione, come nell' esempio addotto le fregagioni, lo
da noi sopra accennata: anzi noi crediamo che quest'  ultima  più ragionevole sia veramente quella sola d' Aristotele,
dunque fare a spingere questa specie separata fino all'  ultima  sua determinazione? L' indeterminazione è una potenzialità.
punto suscettiva d' accidenti contrarŒ, onde nega a quest'  ultima  il settimo carattere. Stabiliti dunque questi caratteri
tendono e pervengono a quel loro ultimo atto, a quell'  ultima  specie, che si chiama mente. Quest' ultima specie riesce
atto, a quell' ultima specie, che si chiama mente. Quest'  ultima  specie riesce così perfetta, che non ha più bisogno della
di atto sostanziale o di forma reale, benchè nè pure quest'  ultima  denominazione è propria; e che quindi avea ragione Platone
suprema Mente sempre in atto, pura d' ogni potenzialità,  ultima  specie, che alcune nature giungono a toccare e diventano,
per sè appetibile (1) e della vita contemplativa, l'  ultima  e la più nobile vita, l' ultimo e il più nobile atto dell'
cerchino un atto finale, e il fine ultimo essendo l'  ultima  specie, Iddio, da Dio, a cui tendono (.), deriva tutta l'
E che cos' è quest' ascendere di specie in specie fino all'  ultima  specie, se non andare da una specie a cui resta qualche
(4), esse tendono di continuo ad assomigliarsi all'  ultima  e perfettissima essenza che ha l' atto completo. Ma non
è compiuta, e si rimovono; così la natura divina nella sua  ultima  perfezione, rimane scevra da ogni altra notizia, eccetto
e comune la forma ideale e la reale (3), salvo che quest'  ultima  è unita alla materia, e la prima n' è separata, esistente
e questa quiddità degli enti finiti è forse data loro dall'  ultima  specie cioè da Dio? Aristotele insegna espressamente di no,
tra gli enti, [...OMISSIS...] , e però la prima o l'  ultima  delle scienze si chiama «theologike». Ma l' essere come
queste menti al di fuori di tutto il mondo cioè dell'  ultima  sfera, oltre la quale nega che ci sia più nè luogo nè
sono l' oggetto della fisica perchè hanno movimento, l'  ultima  della filosofia prima, perchè immobile e non avente alcun
avente alcun principio comune colle due prime (2). A quest'  ultima  appartiene la mente. Non è dunque distinta di natura la
All' incontro la mente umana, che è l' ultimo atto, l'  ultima  specie sostanziale a cui può giungere la natura: 1 Nascendo
dalle precedenti. Nell' uomo poi nel quale c' è la specie  ultima  cioè la mente, conviene che ci sieno pure quelle quattro
al perfetto, dalla potenza all' atto, conviene altresì che  ultima  sia la mente a comparire in atto, e che questa anche possa
non è ancora le cose scritte, così la mente è la prima e l'  ultima  (3). Adunque tra il primo stato della mente, priva delle
le altre più divina è la finale (5), e la causa finale  ultima  e separata è il Bene, ossia il Dio supremo. La prima
degli enti naturali (2), l' universalissimo sarà la causa  ultima  di quest' ordine, la specie di tutte le specie, il che ci
finali l' ultima, [...OMISSIS...] . Ora questa è anche l'  ultima  causa motrice, [...OMISSIS...] (3), e questa immobile,
appartengono a queste essenze. Tra le quali ce n' è una  ultima  perfettissima che è il principio immobile del moto, e la
La questione economica sarà dunque soggetto di una  ultima  parte del mio lavoro.
la materia eterna e immutabile, e ridurre le specie ad un'  ultima  eterna sostanza, scevra d' ogni materia, mente divina; a
due punti fissi e quasi due poli: la materia prima e l'  ultima  divina forma . Ma questo era un ricadere in sostanza nel
questo agguagliate a quella che prima avea chiamata « « l'  ultima  ( «ta eschata») » »; cresce con ciò, anzi che diminuirsi,
che è indeterminata e senza fine per se stessa, e l'  ultima  materia si direbbe «eschate» ma non «teleutaia» (1). A
» ». E crede oltracciò necessario di giustificare quest'  ultima  appellazione dicendo: [...OMISSIS...] . Avendo dunque
sensitiva, e intellettiva [...OMISSIS...] , alla qual  ultima  avviene dal di fuori la divina mente, partecipa anch' egli
due generi, che tornano ad un medesimo. Ora venuto a quest'  ultima  specie, lontanissima più che mai dai reali e dai sensibili,
in matematica, fisica, e teologia , e chiama quest'  ultima  anche filosofia prima (3). Dice che in tutte queste scienze
materia, che definisce anche il primo o prossimo perchè, l'  ultima  ragione della cosa »(4) ». Questa denominazione di causa
certa riverenza, riguardando come un religioso mistero l'  ultima  origine delle cose. [...OMISSIS...] . Il che non direbbe se
di tutte le nature, dalle più eccellenti alle inferiori. L'  ultima  possibile delle nature, la materia corporea, non è di
ed effettivo, e non di astratta speculazione, dà per  ultima  e suprema essenza, non questa del nudo essere ma quella del
ad ultimo principio, riferiamo, e vediamo che senza quest'  ultima  idea non sarebbero. [...OMISSIS...] . Le quali sublimi
finimento e da un' idea ancor superiore e finalmente dall'  ultima  che è misura suprema il finimento stesso è misurato (5),
due prime, si va all' infinito, nè si troverebbe mai l'  ultima  specie. Il che s' evita nel sistema di Platone, in cui la
arte . Onde deduce, che non è necessario preporre quest'  ultima  alla natura (4), e di conseguente non è vero quello che
cioè nel loro ordine, dalla più prossima all' effetto all'  ultima  più remota, ed è su questo che ci dobbiamo estendere. Tutte
nell' ordine dialettico), quello che si dice dell'  ultima  materia e dell' ultima specie, vale anche per le ultime
quello che si dice dell' ultima materia e dell'  ultima  specie, vale anche per le ultime delle altre cause. Dice
in natura il composto di materia e di specie , e che l'  ultima  materia, come l' ultima forma [...OMISSIS...] non sono
di materia e di specie , e che l' ultima materia, come l'  ultima  forma [...OMISSIS...] non sono prodotte (3). Dagli
si potrà rilevare meglio che cosa intenda per materia  ultima  ed estrema. Egli argomenta dall' osservazione di ciò che
[...OMISSIS...] : l' operazione poi che comincia da quest'  ultima  specie, producendo effettivamente il detto mezzo, dicesi
movimento del pensiero, [...OMISSIS...] , trova la specie  ultima  a cui si rattacca l' azione, per esempio la frizione;
pura nella mente. Di più, quando trovata dalla mente l'  ultima  specie, la frizione nell' esempio addotto, questa si
non mancarono, come mi fu scritto da Torino, nè pure nell'  ultima  malattia gli aiuti spirituali dei SS. Sacramenti, Ella
di cui si potesse temere abuso, è verisimile che per quest'  ultima  causa si sia venuto alla accennata proibizione. D' altra
m' avea parlato delle cose dello Stato, e solo nell'  ultima  udienza o nella penultima gli uscirono queste parole: «
avversari. Non temiamo adunque come v' ho scritto nell'  ultima  mia, ma confidiamo grandemente in Dio, che caverà anche da
lettera; ora aggiungo poche linee per rispondere all'  ultima  che mi avete scritta in data 17 p. p. settembre. L' abisso
crisalide non muore quando diventa farfalla, ma riceve l'  ultima  forma dell' esser suo. E credo veramente che, se noi ci
insieme, corrispondere. 1.50 Parmi di rilevare dalla vostra  ultima  letterina che non abbiate ben inteso lo spirito di quanto
e ne lo pregano?... Per rispondere adunque anche a quest'  ultima  vostra dimanda, dico che è necessario supporre che nella
settembre, ed oggi anche la seconda del 23 detto. Da quest'  ultima  mi accorgo che Ella non deve aver ricevuto una mia, data di
e robusto. Mi è rincresciuto assai ciò che mi dite nell'  ultima  parte della vostra lettera, nella quale pare che crediate
e queste specie così costituite sono anch' esse forme all'  ultima  materia, cioè alla materia reale. Ora questa materia reale
molte anime si riducono ad una sol' anima contemplante. L'  ultima  di queste produce l' Anima vegetale della Natura. Ora qual
come in queste rimane la Mente o i generi, e in quest'  ultima  l' Uno o il bene. Ma l' anima vegetale operando nella
anima che ha immediatamente generato la materia, come  ultima  produzione del tutto. Onde poi questa debolezza? Venuta la
senza mai dire perchè l' essere sia così fatto, e perchè l'  ultima  dell' essere sia la materia. Tutto il sistema dunque è
via di quella. Traslati, aequivoci a consilio . Ora quest'  ultima  classe è quella che importa diligentemente suddividere; e
che E` vero, che E` vero, ecc. »; e senza venir mai all'  ultima  particola della proposizione « E` cieco ». Dunque in questa
particola della proposizione « E` cieco ». Dunque in questa  ultima  particola il verbo E` non significa E` vero; ma significa
che non si fanno (2), la materia e la specie , e quest'  ultima  si parte, come nei sommi suoi generi , nelle Categorie: la
frontispizio « « Critica della Ragione Pura » » fino all'  ultima  parola. 2 La seconda si è di dimostrare, che l' uomo era
che è di farli esistere!!! Dopo di ciò veniamo all'  ultima  parte della satira che Kant tanto industriosamente compose
qualità, cioè la cognizione e la rettitudine, sieno in  ultima  analisi le due sole salvaguardie de' diritti del debile
esecuzione pratica quale da noi fu descritta. Ciò che nell'  ultima  Assemblea rimane privo di voto è tutto ciò che rimane al di
rappresentati quando si trattò dell' elezione di quest'  ultima  Assemblea, ed hanno esercitata tutta l' azione che potevano
esercitare. D' altro lato la non rappresentanza nell'  ultima  Assemblea di questi nove milioni non porta nissuna
basi, noi vedremo subito quanti saranno i componenti dell'  ultima  Assemblea, cioè della Delegazione dell' Amministrazione
da avvertire primamente che se egli v' avesse taluno nell'  ultima  assemblea il quale possedesse egli solo i fondi necessari
La ragione di ciò si è, che egli si può dire l'  ultima  perfezione della società, e suppone gli uomini già
pervenuti a un grado assai grande di coltura. Oltracciò l'  ultima  riflessione che fa l' uomo è quella sopra sè stesso: egli è
essa potesse essere istrumento di male. Per venire a quest'  ultima  riflessione, che può solo dar luogo al Tribunale politico,
un centesimo circa dell' intera popolazione 1), mentre l'  ultima  classe era più della metà, si può calcolare che un votante
aveva un voto equivalente almeno a cinquemila persone dell'  ultima  classe. Si può dire che questa fosse la più sapiente
civile; e non è meraviglia se Napoleone che operò questa  ultima  rivoluzione considerasse la forza militare come l' unico
pugna tra la nobiltà e la plebe, ed essendo stata di quest'  ultima  la vittoria, la forza italiana fu divisa in minute parti,
E tuttavia « « anche dopo ch' ebbero ricevuta quest'  ultima  forma » - dice Robertson - «i giureconsulti trattando de'
qualità, cioè la cognizione e la rettitudine, sieno in  ultima  analisi le due sole salvaguardie de' diritti del debile
Tribunale si renderebbe impossibile. E riguardo a quest'  ultima  obbiezione confesso che la sana politica dovendo essere
qualità, cioè la cognizione e la rettitudine, sieno in  ultima  analisi le due sole salvaguardie de' diritti del debile
esecuzione pratica quale da noi fu descritta. Ciò che nell'  ultima  Assemblea rimane privo di voto è tutto ciò che rimane al di
rappresentati quando si trattò dell' elezione di quest'  ultima  Assemblea, ed hanno esercitata tutta l' azione che potevano
esercitare. D' altro lato la non rappresentanza nell'  ultima  Assemblea di questi nove milioni non porta nissuna
basi, noi vedremo subito quanti saranno i componenti dell'  ultima  Assemblea, cioè della Delegazione dell' Amministrazione
da avvertire primamente che se egli v' avesse taluno nell'  ultima  assemblea il quale possedesse egli solo i fondi necessari
La ragione di ciò si è, che egli si può dire l'  ultima  perfezione della società, e suppone gli uomini già
pervenuti a un grado assai grande di coltura. Oltracciò l'  ultima  riflessione che fa l' uomo è quella sopra sè stesso: egli è
essa potesse essere istrumento di male. Per venire a quest'  ultima  riflessione, che può solo dar luogo al Tribunale politico,
un centesimo circa dell' intera popolazione 1), mentre l'  ultima  classe era più della metà, si può calcolare che un votante
aveva un voto equivalente almeno a cinquemila persone dell'  ultima  classe. Si può dire che questa fosse la più sapiente
civile; e non è meraviglia se Napoleone che operò questa  ultima  rivoluzione considerasse la forza militare come l' unico
pugna tra la nobiltà e la plebe, ed essendo stata di quest'  ultima  la vittoria, la forza italiana fu divisa in minute parti,
E tuttavia « « anche dopo ch' ebbero ricevuta quest'  ultima  forma » - dice Robertson - «i giureconsulti trattando de'
qualità, cioè la cognizione e la rettitudine, sieno in  ultima  analisi le due sole salvaguardie de' diritti del debile
Tribunale si renderebbe impossibile. E riguardo a quest'  ultima  obbiezione confesso che la sana politica dovendo essere
formi l' educazione particolare della famiglia; e l'  ultima  finalmente, che è come gli ornamenti ed i finimenti dell'
ciò che è, per potenza dell' Evangelio. E quest'  ultima  ragione non cesserà mai di rendere necessario lo studio
aumenti leggi e disposizioni? Per incominciare da quest'  ultima  domanda, sembra affatto inutile, che il Governo civile si
sempre più profonda che fa rinsavire le menti illuse. L'  ultima  vicenda si fa di quella sofistica che pone in dubbio e nega
del problema per rinvenire il rapporto che hanno coll'  ultima  conclusione che la scioglie: a tal fine è necessario 1
colla gran fruizione di Dio. Tale è la perfezione  ultima  del mistico corpo, di cui parliamo, tale il fine delle sue
d' Iddio, al giusto eseguimento dei ministeri. Sola quest'  ultima  grazia, che diremo efficace , giova a santificar se
degna d' Iddio, infinita: e glielo comandò nell'  ultima  cena (1): quando avendo per la virtù di sue parole nel
di Gesù Cristo, opera sacerdotale. Rimane a dire in quest'  ultima  parte della pratica della virtù. Ella s' esercita verso
nell' altra vita si gusterà; e di cui Cristo disse nell'  ultima  cena: [...OMISSIS...] Altrove ancora paragona la
gli esempŒ, i precetti. Sentiamo in fatti, che dopo l'  ultima  cena, « detto l' Inno, uscirono sul monte Oliveto » (2). E
preparazione al Sabbato, così i Cristiani ritennero all'  ultima  feria il nome ebraico di Sabbato: volendo mostrare con
dì del giudizio, del quale i pubblici uffizŒ trattano nell'  ultima  Domenica dell' anno ecclesiastico. Non v' ha dunque più
: i suoi consigli poi ed i suoi precetti seguite fino all'  ultima  esattezza, e camminerete una via facile e sicura. Questo
espressione, o piuttosto quel pensiero che ho posto nell'  ultima  mia intorno alla forma esteriore della divozione, non altro
non in questo che la quarta parte, cioè quella che si trova  ultima  ne' Breviarii, come noi gli abbiamo stampati, contiene la
signoria illustrissima non me n' ha detto più nulla nell'  ultima  sua lettera, ma crede Ella per questo che mi sieno usciti
e bene sostenere. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] 1.26 L'  ultima  volta che le scrissi ho dovuto cominciare dalle scuse della
Ritenendo questa considerazione, che è, dirò così, l'  ultima  espressione dello spirito dell' Instituto, aggiungo gli
tal modo diretta dai regolamenti. Finalmente riguardo all'  ultima  difficoltà che è quella di educare bene i membri della
carità. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] Vi ringrazio dell'  ultima  vostra tanto più quant' essa è tutta fiorita, come la
mio caro, e teniamoci sulla massima che vi ho esposta nell'  ultima  mia lettera; alla quale, con ansietà, aspetto la vostra
1.27 Rispondo a ciò che voi mi avete toccato nell'  ultima  vostra circa l' estensione dell' Istituto. Voi dite
[...OMISSIS...] 1.31 Perdonatemi, se vi ho afflitto coll'  ultima  mia lettera: mi è molto consolante di dovervi domandare
se cercherete non le penitenze, ma l' ubbidienza: a quest'  ultima  troverete annessa un' abbondante grazia. Abbiamo dunque
La creatura insomma non può in alcun modo conseguire l'  ultima  perfezione dell' essere, se non connessa nella maggiore
rimane sempre imperfetta, cioè lontana dalla sua  ultima  possibile perfezione fino a tanto che l' oggetto reale del
in esse si manifesta, producendovi il sentimento di sè. L'  ultima  perfezione adunque d' ogni creatura intelligente non si può
può sempre progredire bensì, ma non giungere giammai all'  ultima  e completa sua perfezione. Conviene dunque, per dirlo di
un tratto infinito; e se pur ch' abbia l' uomo ottenuta l'  ultima  sua perfezione, di null' altro abbisogna; ond' è adunque
secondo la quale l' uomo doveva esser condotto all'  ultima  sua perfezione, era questa: - Che le cognizioni che l' uomo
nel segno la cosa segnata. Egli è principalmente per questa  ultima  via, cioè per la via dei segni, che l' uomo viene
e in questo invisibile principalmente Iddio, capo e fine o  ultima  perfezione delle cose. Or questo era l' alto intendimento
grande opera di Dio far si possa. Tutta la perfezione  ultima  dell' uomo ha per fondamento e principio la concezione di
Quindi è, che come il Precursore fu mandato a dare l'  ultima  mano alla formazione del popolo santo, apparecchiando, come
i genitori debbano spesso aspettare i figliuoli fino all'  ultima  vecchiaia e ad averli come suo dono, acciocchè lo servano
in questa parte ad essere acconciato e disposto all'  ultima  e tutta spirituale azione che contemporaneamente e
vestì il suo Verbo di carne umana, adempiendo così l'  ultima  sua promessa, la massima delle promesse, quella promessa a
Perciò l' Eucaristia non imprime il carattere. Ella è l'  ultima  finale santificazione dell' uomo che abbia il carattere e
fece co' suoi discepoli, si avverasse quanto disse nell'  ultima  cena, che non avrebbe mangiato e bevuto con essi se non
presentano alcuna difficoltà, perocchè Gesù Cristo nell'  ultima  cena andò a morire dopo aver celebrato ed essersi nutrito
fatta la consecrazione in altro tempo (come quella dell'  ultima  cena) consterebbe di quelle particelle, che aveva allora il
così l' errore opposto, del Pelagianismo, ridotto alla sua  ultima  espressione, consiste nell' attribuire tutto il bene ed il
all' uomo«. Vero è che pare a primo aspetto che quest'  ultima  proposizione non sia contenuta nella prima; ma la cosa non
questa sia intelligente, è quel modo che ne costituisce l'  ultima  e più elevata sua attualità, che unifica e contiene sotto
può far conoscere qualsivoglia gruppo di altre idee; l'  ultima  delle quali è l' idea del tutto . Ma l' idea del tutto non
non può essere che limitata, quindi accade che l'  ultima  riflessione non ha una riflessione sopra di sè che la
la serie aritmetica e il quoto per la geometrica, in quell'  ultima  e semplicissima regola l' intelligenza abbraccia
modo che è impossibile non credere che ad ogni venire dell'  ultima  moda non provino veramente un sentimento aggradevole, e non
rispondono dei fenomeni extrasoggettivi ». E però quest'  ultima  funzione, considerata nei suoi effetti, ha sei momenti, i
l' eccitazione passeggera del sentimento, esso, mediante l'  ultima  sua funzione della spontaneità motrice7sensuale, produce
diversamente costrutte e diversamente disposte. E quest'  ultima  osservazione è importante, perchè conduce a stabilire
In quarto luogo che ella riceva dall' anima quell'  ultima  qualità, che la rende attiva in sull' anima stessa, di cui
opportuna; 2 continuità; 3 animalizzazione (2). Quest'  ultima  condizione, quest' ultimo atto della vita extrasoggettiva
che l' istinto vitale vi aggiunga colla sua attività quell'  ultima  modificazione, che è loro necessaria ad entrare nella vita
cervello, e dal cervello al naso, ma in modo che in quest'  ultima  estremità nasce appunto quello spostamento sensorio degli
soprannaturale, la quale deve tener luogo dell'  ultima  parte, e del glorioso fastigio della Psicologia. Essendomi
sensibilità dell' anima sia il principio supremo di quest'  ultima  scienza, o parte di scienza (1). Platone adunque diede il
egli senz' alcuna tema le dedusse tutte fino all'  ultima  in Germania; scomparve la religione, rimase il
anima, dicendo di lei, che [...OMISSIS...] ; laddove l'  ultima  delle forme che naturalmente si conoscono, conviene
terza maniera, che spiega ottimamente le precedenti. Quest'  ultima  è anco la più esatta: giacchè nelle due prime si esprime l'
la sua passione, e la gloria veniente da questa  ultima  perfezione di virtù che nella pazienza e nel sacrificio dei
l' una emendi e completi l' altra. Ora, quanto a quest'  ultima  espressione, ella appartiene all' umanità di Cristo
dire di più che dicendosi fatte nel Verbo, perocchè quest'  ultima  maniera potrebbe restringersi a significare la creazione
vita sensibile colla vita intellettiva, attribuivano quest'  ultima  a tutti i viventi. Ora, che il luogo di S. Giovanni, nè
d' una luce compiuta, che santifica l' uomo e gli dà la sua  ultima  soprannatural perfezione. Quindi Gesù Cristo disse: « « Io
sotto la parola risurrezione non s' intende solamente l'  ultima  palingenesi, quando gli uomini ricupereranno un corpo
carne, il secondo allo spirito. Cristo colla resurrezione  ultima  de' buoni e de' tristi reintegra tutta la natura umana,
corpo mortale; non ha ricuperato il nuovo e glorioso coll'  ultima  risurrezione: onde al presente dee fare tutte queste cose
riceverà dopo morte, interessa il particolare; quell'  ultima  è cosa appartenente a tutta la Congregazione de' fedeli, a
esercitò il suo sacerdozio prima della sua morte nell'  ultima  cena, ed era costituito sacerdote secondo l' ordine di
che sia nessuna delle cose da me percepite. Da questa  ultima  parte, per la quale io posso dire ciò che la cosa
le sue parole: [...OMISSIS...] . Fermiamoci a sola quest'  ultima  parola di creazione che si applica dalle divine Scritture
lungamente l' influenza, non precipitino tostamente all'  ultima  depravazione e empietà: poichè essi ritengono ancora del
ragione naturale; e la pura ragione materiale fatta giudice  ultima  delle verità religiose, che cosa potevasi farsi dei
la qual solo coll' unirsi col suo Creatore ottiene la sua  ultima  cima e perfezione, e coronata, quasi da Dio, acquista
(3) », come quello che tutte le opere di Dio  ultima  e perfeziona (4). Non solo adunque non è indegno della
e con essa convertirsi: salvo che se abusasse dell'  ultima  delle grazie ch' egli può ricevere, perocchè allora
tutto ciò che gli manca: e quel concetto recato così all'  ultima  perfezione ideale di lui propria è dilettevole spettacolo
Gli uomini divenuti peccatori ne scancellarono fin l'  ultima  traccia; ed ecco perchè oggidì non si trova nè pur vestigio
non può agir nulla nell' intellettivo principio. Udiamo l'  ultima  ragione che reca l' Aquinate: [...OMISSIS...] . Il quale
il che farò toccando le difficoltà che implica quest'  ultima  sentenza e di cui va immune la nostra. Al che fare
e condiscendente tutta alla concupiscenza: e in quest'  ultima  parte trovasi, come dicevamo, un vero e proprio peccato
e opposto da quello che gli abbiamo assegnato in quest'  ultima  trattazione. Come si conciliano e stanno insieme queste
che di tutte è capo e madre feconda. In quest'  ultima  solamente trova suo riposo la mente umana, che non è
non vedesi pervenuta all' ultimo anello della catena, all'  ultima  semplicissima assoluta ragione. Che se guadagnerem tant'
tra le rose bengalesi e le altre, e finalmente l'  ultima  differenza che separa le Adelaidi di Como da tutte le altre
e tra le intellezioni di terz' ordine una di quelle dell'  ultima  classe, perchè congiungo mediante la riflessione la rosa
in geroglifici: la scrittura letterale fu probabilmente l'  ultima  ad essere inventata. Fu già proposto di tenere il medesimo
e ci si rendono visibili » » (1). Non cancello quest'  ultima  sentenza. Egli è certo che niente può essere da noi
sola osservazione basta per intendere che solamente quest'  ultima  specie di associazione ha uno stretto rapporto colla
enunciata. Laonde, prima ch' esso, pigliando quest'  ultima  forma, deponga ogni velo, e mostri in faccia quello che è,
non cessano dall' essere umani, e giunti anzi alla loro  ultima  perfezione. Il negar poi che fanno qualsivoglia moralità
confronto le tre proposizioni condannate 46, 47, 4.; nell'  ultima  delle quali si afferma, che [...OMISSIS...] ; dove
colla sua volontà impotente; ma perchè è lontano dalla sua  ultima  possibile perfezione alla quale non si solleva che a gradi.
o tentazioni moltiplicate, [...OMISSIS...] . Quest'  ultima  è la trista necessità dell' uomo caduto, che descrive S.
e nella sua forma soprannaturale e perfetta. Quest'  ultima  è la grazia di Gesù Cristo, che opera occultamente, onde
ubbidire a qualsivoglia comando, e che questa ragione è l'  ultima  di tutte le ragioni a cui tutte le altre debbono cedere?
sommamente analitico, e di essere panteistico (quest'  ultima  però è accusa datagli dal solo Gioberti) sono, per dirlo di
filosofico, giacchè nel senso il più proprio, e, siccome l'  ultima  espressione del suo sistema, il signor Gioberti ci dice,
simultanee ed immanenti com' è l' atto creativo! Ancora un'  ultima  osservazione, o signori, e poi finisco, che è ben tempo. Il
astronomia, ma si chiariscono ugualmente imperiti di questa  ultima  scienza. Infatti per appigliarsi ad una similitudine di tal