ad insegnargli la diffidenza, a dirgli: bada! l'uomo che | ti | parla di Patria di Libertà d'Avvenire, e che tu vorresti |
Doveri dell'uomo -
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un' altra allorchè tu gliela presenti in altro modo, e | ti | spregiano quello stesso concetto, che collocato per filo e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per filo e per segno dentro a certo loculo da loro fissato | ti | lodavano a cielo come cosa nuova e profonda. All' incontro |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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toglier mai di mia bocca la parola di verità » (7). 15 « | Ti | ringrazio, o Signore, perchè sono partecipe di tutti quelli |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o Signore, perchè sono partecipe di tutti quelli che | ti | temono », per la comunione dei Santi (.). 16 « Insegnami la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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si acquetava, sebbene udisse: « Io sarò nella tua bocca, e | ti | insegnerò quello che dovrai dire » (5). Poichè ardendo di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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si conosceva un nulla, importunò Iddio, e disse ancora: « | Ti | scongiuro: Signore, manda colui che sei per mandare ». Nel |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nostra servitù, segue così: « La quale obblazione, o Dio, | ti | preghiamo, che tu ti degni di farla benedetta » (noi stessi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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così: « La quale obblazione, o Dio, ti preghiamo, che tu | ti | degni di farla benedetta » (noi stessi così veniam |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nella grandezza del divin dono, dimanda al Signore: « « Che | ti | darò, Signore, per tutte cose che tu m' hai regalate? » » e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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suoi peccati, e sente rispondere in bocca del popolo: Iddio | ti | faccia misericordia . Dopo offerito il pane ed il vino e' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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consorzio fuor di quella di Cristo: « Se il tuo occhio | ti | scandalezza cavalti, e gettal via »? (1). Sì bene; le |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sacre carte, quando narrano la conversione di S. Paolo: « | Ti | è duro, dice Cristo, calcitrare contro lo stimolo« (1); » e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e abbisognano della gloria di Dio« (4). - « E non | ti | ho io detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?« |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il Padre. Quando adunque Cristo diceva al Padre: « Io | ti | ho chiarificato sopra la terra« (1) »; mostrava con questo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ragione che mi insinua questa modestia, dicendomi: chi | ti | ha parlato è l' Essere Supremo, è la ragione stessa; questo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ha parlato è l' Essere Supremo, è la ragione stessa; questo | ti | basti, sottomettiti; perocchè la ragione tua non è che un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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un raggio di quella cui tu partecipi; e se tu, ragionando, | ti | trovi discordare da quella ragione suprema, quale dubbio |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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da per tutto difficoltà gravissime nella stessa natura? Non | ti | accade di prendere ogni giorno qualche sperienza della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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passo di Giobbe che comincia: « interroga i giumenti e | ti | ammaestreranno; e i volatili del cielo e ti daranno cenno« |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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i giumenti e ti ammaestreranno; e i volatili del cielo e | ti | daranno cenno« (2) ». Dove l' uomo è sollevato a |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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« A te darò questa terra« » dice Iddio ad Abramo (1). « | Ti | farò regnare in sempiterno« » dice Dio a Davvidde (2). Nei |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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della cosa, l' essere determinato ch' egli chiama «to | ti | en einai,» e che dice che è senza materia, indicando con |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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raccoglimento, dire: « Parla, o Signore, che il tuo servo | ti | ascolta »; 3 stare ad ascoltare Iddio, e secondare quel |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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quelle parole degne di un oracolo, «gnothi seauton», io | ti | mando qui brevemente esposte le principali opinioni dei |
Psicologia Vol.III -
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lavoro, siccome segno del mio affetto, e fors' anche esso | ti | potrà prestare qualche utilità nell' istituzione dei |
Psicologia Vol.III -
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opera alle filosofiche scienze, nella quale tu assiduamente | ti | occupi; o, se in questo io m' inganno, atteso che la tua |
Psicologia Vol.III -
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piuttosto appellare una narrazione dei suoi errori? Non | ti | riuscirà guari difficile ad intendere questo fatto costante |
Psicologia Vol.III -
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sistemi tutti erronei intorno alla natura dell' anima, che | ti | ho esposti, i quali si possono chiamare dei materialisti, |
Psicologia Vol.III -
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«to eidos» (3). Che cosa dunque è la quiddità, il «to | ti | en einat»? Secondo il primo e proprio significato « « non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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alla sola specie dà la denominazione di «usia» (3) e di «to | ti | en einai» (4) come alla sostanza composta, denominazioni |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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oggetto o tocca alcuna cosa che gli noccia, gli dice: tu | ti | se' fatto male. Sicchè egli ode sempre nominar questa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a Nicodemo quelle celebri parole: « In verità, in verità | ti | dico, chi non sarà rinato di nuovo, non potrà vedere il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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di Cristo: sicchè S. Ambrogio in altro luogo invece di dire | ti | segnò Cristo, dice: « Cristo ti confirmò« (4). » Il pegno |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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altro luogo invece di dire ti segnò Cristo, dice: « Cristo | ti | confirmò« (4). » Il pegno poi dello Spirito è la carità e |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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vedeva in essi la fede e la contrizione: « i tuoi peccati | ti | sono rimessi«, » senza far loro parola di Battesimo? (2) e |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Chi ascenderà in cielo? » » cioè per trarne Cristo (che | ti | possa salvare dai tuoi peccati e così darti la giustizia |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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quando aveva detto: « « Padre giusto, il mondo non | ti | conobbe, ma io ti ho conosciuto: e questi conobbero che tu |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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detto: « « Padre giusto, il mondo non ti conobbe, ma io | ti | ho conosciuto: e questi conobbero che tu mi hai mandato. E |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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fa il tuo dovere e non pensar altro. Quante sollecitudini | ti | prendi? « Porro unum est necessarium. » Abbassati, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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acciocchè sii longevo sulla terra che il Signore Iddio tuo | ti | darà »(2) ». Perchè riserba l' amore a Dio e comanda l' |
Principio supremo della metodica -
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potrebbe dunque venire espressa così: « fa ciò, che | ti | mostra dover tu fare la nozione o idea delle cose, colla |
Principio supremo della metodica -
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buoni avanzamenti de' tuoi figliuoli, nei quali il Signore | ti | benedirà. A me non meno che a te dispiace che la nostra |
Epistolario ascetico Vol.III -
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fai tu, o Raffaello, a produrre quei quadri divini; come | ti | conducesti a darci la Trasfigurazione o lo stupendo quadro |
Gioberti e il panteismo -
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fanciulla, le lezioni apprese alle scuole altrui, tu non | ti | potesti formare giammai una filosofia, una dottrina che |
Introduzione alla filosofia -
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sorgi, tendi all' unità intellettiva, che, se tu vuoi, non | ti | può esser contesa, e diverrà allora fortissima la tua |
Introduzione alla filosofia -
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