che simile, direi quasi, all'idea del progresso, percorra | spazi | perpetuamente nuovi; allude all'idea sublime che tutte le |
Psicologia delle menti associate -
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recandone gli elementi e le molecole in questi | spazi | che il sentimento vuole occupare pel suo istinto, che è |
Psicologia Vol.III -
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nello stesso tempo che molte di esse, trattenute negli | spazi | maggiori, si consolidano e rendono il canale più regolare e |
Psicologia Vol.III -
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sensazioni nell' anima non è fondata nella diversità degli | spazi | occupati dagli organi sensorii, ma solo in differenze |
Psicologia Vol.III -
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spazio diverso in cui sono collocati gli organi, pei quali | spazi | diversi avviene che le azioni sieno due di numero, benchè |
Psicologia Vol.III -
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prova l' anima, è unico, a cagione che la differenza degli | spazi | occupati dai sensorii non si riporta all' anima, ma solo lo |
Psicologia Vol.III -
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, percezioni d' uno spazio superficiale. Questi | spazi | superficiali non hanno località, se si considerano in |
Psicologia Vol.III -
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niuna relazione locale con lui si può pensare. Ma questi | spazi | si uniscono e si continuano fra loro, ed allora essi |
Psicologia Vol.III -
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nell' umano sentimento il corpo solido, i luoghi e gli | spazi | esterni; allora ogni sensione soggettiva si colloca in uno |
Psicologia Vol.III -
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senza che si muova continuamente passando per tutti gli | spazi | di mezzo ». Poichè è soddisfatto a tale istanza, quando si |
Psicologia Vol.II -
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quel che vedo immagino altro spazio, al paragone dei quali | spazi | la carta geografica mi riesce al tutto piccolissima, e in |
Psicologia Vol.II -
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prendere, e il piede e la via che vuol percorrere, e gli | spazi | circostanti sono tutti disegnati nell' universo visivo, |
Psicologia Vol.II -
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corpo in uno spazio, è quegli che opera in tutti gli altri | spazi | dove gli piace operare; l' Io, che opera in un tempo, è |
Psicologia Vol. I -
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guardiamo in su, si dilatano subito immensamente gli | spazi | della carità. [...OMISSIS...] Se guardiamo a noi stessi, è |
Epistolario ascetico Vol.III -
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atto che spingesse l' uomo a mirare l' immensità degli | spazi | celesti, venendo quasi a dirgli: l' attributo che io |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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con questo vocabolo è pari alla indefinita estensione degli | spazi | luminosi de' cieli che tu contempli. Suppongo adunque che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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