Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: pensieri

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verità, benchè notissime, poco si adoperino a norma dei  pensieri  e delle azioni, s' adoperino, voglio dire, con poca
del suo andamento, qual sia quella scala naturale di  pensieri  pei quali ella ascende. Questa legge deve venire adempita
parti elementari che lo compongono induciamo da quali altri  pensieri  egli debba essere preceduto, da quali seguito; per tal modo
ciò avremo trovato anco l' ordine naturale e necessario dei  pensieri  che noi cerchiamo. Se io veggo una rosa bianco7gialla, io
solo fatto già prima dalla mia mente; ma almeno due, due  pensieri  di distinzioni, uno col quale ho distinto i fiori dalle
le rose egli è evidente, che devo aver fatto almeno tre  pensieri  prima di ciò; perocchè io non posso distinguere le rose dai
di più oltre le precedenti. Si noti bene che io parlo di  pensieri  chiari e che non si fermano a saper solo il nome ignorando
la legge del suo graduato andamento in qual sia foggia di  pensieri  per cavarne una regola generale, secondo la quale condurre
mente dopo del primo, nè può prevenirlo. Nel caso nostro i  pensieri  degl' individui precedettero quelli delle somiglianze tra
individui precedettero quelli delle somiglianze tra loro, i  pensieri  delle somiglianze precedettero quelli delle classi, i
delle somiglianze precedettero quelli delle classi, i  pensieri  delle classi precedettero quelli della disposizione locale
degli oggetti classificati. Quest' ordine negli oggetti de'  pensieri  è necessario, ad esso ubbidiscono tutte le menti, sieno
lo intende, tosto che gli si proponga. Ecco un ordine di  pensieri  rispetto alla distribuzione locale degli oggetti e insieme
sarebbe ciò nonostante sempre vero che l' ordine de'  pensieri  venuti nella sua mente doveva essere ed era il seguente: 1
bosco, altre di starsi sole; onde per li nuovi e nuovi  pensieri  viene dopo gran tempo a conoscere che l' acconcia
Ora da qui l' ordine naturale e necessario di tutti i  pensieri  umani si manifesta. Tutti i pensieri, che in qualsivoglia
legge indicata, i quali ordini sono: 1 Ordine di pensieri:  pensieri  che non prendono la loro materia da pensieri anteriori ad
di pensieri: pensieri che non prendono la loro materia da  pensieri  anteriori ad essi. 2 Ordine di pensieri: pensieri che
da pensieri anteriori ad essi. 2 Ordine di pensieri:  pensieri  che prendono la loro materia da pensieri del 1 ordine e non
di pensieri: pensieri che prendono la loro materia da  pensieri  del 1 ordine e non da altri. 3 Ordine di pensieri: pensieri
pensieri del 1 ordine e non da altri. 3 Ordine di pensieri:  pensieri  che prendono la loro materia da pensieri del 2 ordine. 4
di pensieri: pensieri che prendono la loro materia da  pensieri  del 2 ordine. 4 Ordine di pensieri: pensieri che prendono
materia da pensieri del 2 ordine. 4 Ordine di pensieri:  pensieri  che prendono la loro materia da pensieri del 3 ordine. 5
di pensieri: pensieri che prendono la loro materia da  pensieri  del 3 ordine. 5 Ordine di pensieri ecc.. - Allo stesso modo
la loro materia da pensieri del 3 ordine. 5 Ordine di  pensieri  ecc.. - Allo stesso modo si enumerino successivamente gli
ciascuno dal prendere che egli fa la sua materia da  pensieri  dell' ordine immediatamente precedente. Or questa serie di
due cose è tale, che non può nascere se non preceduto da'  pensieri  delle due cose singolari. I pensieri dunque delle cose
se non preceduto da' pensieri delle due cose singolari. I  pensieri  dunque delle cose singolari sono quelli che somministrano
fatto dall' uomo se non prendendo la sua materia da altri  pensieri  più elementari, cioè da quelli co' quali s' abbraccia il
è già procacciate mediante lo sviluppo della prima età, i  pensieri  che nascono da questa contemplazione si chiamano
chiaro, quanto è chiaro ch' egli non può pensare a que'  pensieri  ch' egli non ha formati; e quant' è chiaro perciò, che le
che anche colle lingue naturali si comunichi al bambino  pensieri  di bontà e di rispetto: egli apprenderà la maniera di
ch' essa inclina sempre il bambino alla speranza ed ai  pensieri  gai; e che all' incontro l' allontana da' timori e da'
gai; e che all' incontro l' allontana da' timori e da'  pensieri  mesti. Non avviene mai che il bambino si componga da se
che è stato prima scomposto. Avvi certamente rispetto ai  pensieri  quella stessa divisibilità all' infinito, che si ravvisa
nuova luce: vede dentro a quelle anime: discuopre in esse  pensieri  e volontà: trova con ciò nuovi lati, da cui poter se stesso
insegnare a parlare, se si fa bene. Vi sono delle idee, de'  pensieri  che sebbene alla portata della mente fanciullesca, tuttavia
prima qualche sapiente non abbia raccolti in un libro molti  pensieri  proprŒ di ciascun ordine d' intellezioni; e in pari tempo
difficile condurre il fanciullo nostro graduatamente da'  pensieri  e dalla lingua propria d' un ordine inferiore a' pensieri
pensieri e dalla lingua propria d' un ordine inferiore a'  pensieri  ed alla lingua propria d' un ordine d' intellezione
pensieri; 3 Di procacciare che quest' unità data a' suoi  pensieri  non sia arbitraria, ma fondata nella verità, nell' ordine
delle cose, perocchè egli è questo che dà all' unità de'  pensieri  un' importanza morale. Queste tre cose sono ben diverse tra
ragione è l' incatenamento, che hanno veramente le idee e i  pensieri  tra di loro: la inesistenza di un' idea elementare in un'
del teorema. In questo caso le idee chiamano le idee, i  pensieri  chiamano i pensieri. E` un lavoro che accade tutto nell'
che con tali esercizŒ si vanno mirabilmente ordinando i  pensieri  del fanciullo, perocchè si riassumono le cose continuamente
liberamente disporre. E nel vero l' ordine delle idee e dei  pensieri  aiutano moltissimo anche la reminiscenza fantastica, nello
che l' educazione dee tendere a far sì: 1 che le idee e i  pensieri  si congiungano nel bambino secondo i loro nessi naturali e
occasione, il passaggio. Come si possono ora ordinare i  pensieri  del fanciullo rispetto alla realità? Gli enti reali si
serve di fondamento e quasi di traccia l' ordine de'  pensieri  che abbiamo raccomandato introdursi nella mente del
egli se ne rende capace. Ora quest' ordine bellissimo de'  pensieri  non è che la VERITA` nella sua pienezza e luce maggiore,
e ragionevoli, rispondenti a quel perfettissimo ordine de'  pensieri  e delle affezioni. Il fare che il fanciullo operi
parole (1). E la via di comunicare al fanciullo così grandi  pensieri  è quella prima di tutto del linguaggio naturale ed
tosto che venga a conoscere questi sentimenti,  pensieri  e volontà; anche questa è cosa tutta morale: perocchè
un posto del pari imaginario; dal qual posto movendo i lor  pensieri  e le loro azioni commettono dei continui torti alle persone
uomini, senza vita e legge propria, e non derivavano i loro  pensieri  fuorché dalla contemplazione dell'individuo. La conseguenza
incondizionata adesione alle verità rivelate da dei  pensieri  rinascenti che producono il dubbio e vengono certamente dal
Dai frutti si conosce l' albero; e però se i nostri  pensieri  ci apportano frutti sì amari, come sono quelli della
e invece studio grande della libertà santa di spirito , e  pensieri  di cose allegre, come dell' infinita bontà di Dio e del
di superbia. Conviene che si faccia una legge di troncare i  pensieri  inutili come sono quelli che riguardano il futuro: questi
come sono quelli che riguardano il futuro: questi sono  pensieri  frivoli e grandemente dannosi: l' uomo dee unicamente
riposo e la vostra tranquillità nel Signore: tagliate i  pensieri  del futuro: occupate tutto voi stesso nei santi ministeri
gli studi, farò anche questo, vi richiamerò. Ma cacciate i  pensieri  contro la santa vocazione, in cui Iddio vi ha chiamato, e
una sensazione, che non avesse alcuna influenza sui nostri  pensieri  volontarii, nè sulle nostre parole, nè sulle nostre opere
in questo Istituto. Dovete dunque riconoscere nei  pensieri  che vi vengono la voce del maligno serpente, che v' insidia
e però ribattere subito , al primo sentore, tutti i  pensieri  i quali tendessero a farci perdere l' amore e la stima
E non è già necessario di occupare la nostra mente di  pensieri  sull' avvenire, e di domandare a sè stessi che sarebbe di
sarebbe di noi in questa o quella ipotesi; chè non ci sono  pensieri  più vani di questi, nè più atti a turbare la pace interiore
l'idea poetica del selvaggio solitario, felice co' suoi  pensieri  nel seno della madre natura, quale Rousseau lo dipinse a sè
tutta questa lettera, che sviluppare i semi ed estendere i  pensieri  da Lei sparsi nella sua pregiatissima. Sono entrato nelle
scriverle quella prima mia lettera. Ella mi espone i suoi  pensieri  intorno al modo di attaccare con profitto i recenti
debbe in vero dare un addio per sempre alla vita ed ai  pensieri  secolareschi e colla più tenera divozione e assiduità al
e rilassato tutto il rimanente della giornata; l' avere dei  pensieri  e non pochi pe' vostri congiunti; la salute medesima spesse
a se stesso in questo punto; e sacrificare i propri  pensieri  all' autorità dei Superiori. Questo è ciò che conserva in
come la stagione in cui siamo, ed invita come essa i nostri  pensieri  a sollevarsi alla bontà ineffabile del Creatore, che dei
noi stessi; ma specialmente offeriamogli tutti i nostri  pensieri  e progetti, acciocchè egli incenerisca e disperda tutto ciò
voi non dubiterete più quinci innanzi che vani sono i  pensieri  degli uomini e tutti i loro consigli fallaci: voi deporrete
ad un solo scopo, perchè un solo fine hanno tutti i miei  pensieri  e desiderii, la salute delle nostre anime. Addio; vivete
Che possiamo noi? Nulla, giacchè siamo nulla. Che  pensieri  adunque possiamo avere di fare qualche cosa? Non conviene a
bontà e non nelle opere penitenziali per sè stesse. Tutti i  pensieri  che vi vengono contro questa dottrina, per quanto sembrino
e una carità dolce e piena di pace accompagni i nostri  pensieri  e le nostre parole. Vi raccomando di nuovo, in ciò che dite
e salute eterna consiste nel sottomettere tutti i vostri  pensieri  e volontà. Ecco il gran bene, il solo bene per voi!
e, direi quasi, sovrumana, si richiede a sacrificare dei  pensieri  che hanno per tanto tempo dominata l' anima intera. Ma qual
con voi, se da parte vostra non vi lasciate distrarre con  pensieri  alieni, coi quali il demonio suole disturbare le anime
animati da uno stesso spirito, che ravvolgono gli stessi  pensieri  e partecipano agli stessi desideri? o si dovrà puramente
alla quale non è lor conceduto giammai di limitare i  pensieri  fermandoli dal loro corso in qualche oggetto sparso in
del Cristianesimo » del sig. Chateaubriand; la quarta su' «  Pensieri  » di Pascal; la quinta sull' « Apologia » di M. Tassoni; la
nuova ed innocente: e la natura è amena, e spira ameni  pensieri  e amene parole. Di tutta questa Amenità dello stile che ha
»). Per questa lezione parmi che si possano raccogliere de'  pensieri  dall' ultimo libro dell' « Antropologia » e specialmente a
ed ogni vocabolo esprime un pensiero, che costò molti  pensieri  precedenti coi quali ad esso pervennero, e pur tali di cui
parte si confonde col primo. Vi sono certi concetti, certi  pensieri  che per così dire si attraggono, manifestano affinità tra
all' unità dell' essere. Di poi è da considerarsi che i  pensieri  diversi della mente umana producono nell' uomo, che è per
essenza sentimento, un effetto sensibile. Ora avviene che  pensieri  per sè stessi diversi talora muovano un sensibile effetto,
dispongono l' uomo egualmente verso quella maniera di  pensieri  che ne sono le cause. Questo fatto viene poi aiutato dall'
al corpo soggettivo; noi teniamo per regola dei nostri  pensieri  e delle nostre azioni quello, benchè fenomenale, e non
in generale parlando, riesce vero ciò che vi è negli umani  pensieri  di positivo, e riesce falso ciò che vi è di negativo, di
mente traviò cotanto dal vero, che la narrazione dei suoi  pensieri  pare doversi piuttosto appellare una narrazione dei suoi
una tale disposizione inviti ed ecciti l' anima a santi  pensieri  e voleri, e non che la impedisca, ma anzi mirabilmente in
non era tutto la felicità di questa vita e lo sollevava a  pensieri  più ampii che si stendessero fin oltre il sepolcro, degni
la fronte, indicava come essa doveva dirigere le azioni e i  pensieri  nostri. Lo scriversi poi sopra la soglia delle porte delle
istorici. Che se noi ci restringiamo a considerare quai  pensieri  fece sollevare nelle menti lo spettacolo dell' umana
la natura obiettiva degli universali, e si rendevano puri  pensieri  subiettivi: erano nè più nè meno la « cogitatio collecta ex
dunque prima di Roscellino e dominava pacificamente nei  pensieri  degli uomini dotti senza nome di sistema. Ma l' ammettersi
di questi individui reali, oggetto suscettivo di diversi  pensieri  ed immaginazioni, i quali sono pure tutti uguali o simili
natura, e che pare non sappiano oggimai più spingere i lor  pensieri  a concepir pure una potenza invisibile sì ma tuttavia
insomma che parlano e pensano alla religione, ma i lor  pensieri  e le parole non si ravvolgono mai che al di fuori da quel
mai, non la prendono mai veramente ad oggetto de' loro  pensieri  e de' loro religiosi ragionamenti. Il perchè oggimai, chi
della morale quei tanti scrittori moderni che, con  pensieri  pieni di umana benevolenza, sicchè in leggere i loro
i decreti della quale egli deve serbare in tutti i  pensieri  e le azioni. E quegli che, spregiato questo principato
Padre che ora ci serve di guida. Ma che il fondo dei suoi  pensieri  io reputo che sia questo: che venendo il principio del bene
qualsivoglia opera salutare, eziandio per le parole e pei  pensieri  (6). E ciò perchè sebbene l' uomo nell' ordine naturale
e però confusi; onde quelle espressioni significavano  pensieri  sodi, ancora composti d' elementi eterogenei, che aveano
Quando il linguaggio esprime fedelmente e senza equivoci i  pensieri  di chi parla, allora la partizione dialettica dell' ente e
uso delle parole tutti que' casi, ne' quali i concetti e i  pensieri  umani non sono significati dalla lettera; al qual fine
modo che nulla più fosse se non una successione di staccati  pensieri  (2). Acciocchè dunque si veda in che modo crediamo noi che
causa anteriore, che determina nell' uomo quella serie di  pensieri  e di consigli, dietro a' quali vennero i prosperi successi
fattivo appartiene l' arte (6): l' uno e l' altro di questi  pensieri  non sono delle cose necessarie, ma delle contingenti (7);
della religione, perché egli non vuol perscrutare i  pensieri  e le opinioni degli uomini: che le differenze religiose non
è, ebbe già lunga vita nel mondo, ma occulta; serpeggiò ne'  pensieri  degli uomini, nelle dottrine, ne' sistemi, nelle volontà;
si fermarono i giansenisti. Essi racchiusero tutti i loro  pensieri  entro la sfera della volontà che si definisce: « un
e a tutti i loro savŒ, che pure hanno posto i più profondi  pensieri  ad escogitare tutto ciò che giovar potea l' uman genere, se
e a tutti i loro savŒ, che pure hanno posto i più profondi  pensieri  ad escogitare tutto ciò che giovar potea l' uman genere, se