preso in universale. Pure anche questo ha della verità. Il | pari | e il primo pari, il binario, si prendeva per significare la |
Sulle categorie e la dialettica -
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ma « nel numero indeterminato », che si chiamava il | pari | o il binario. Il che mi sembra potersi illustrare con quel |
Sulle categorie e la dialettica -
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io credo essere nova ragione, per la quale l' uno si diceva | pari | e dispari ad un tempo: chè esso si concepiva come avente |
Sulle categorie e la dialettica -
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. Aveva detto chiaramente lo stesso Aristotele che il | pari | ( «to artion») (3), era l' indefinito pe' Pitagorici. Ora, |
Sulle categorie e la dialettica -
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pe' Pitagorici. Ora, che differenza ci passa tra il | pari | e la diade? (4). E non può esser considerato come uno, |
Sulle categorie e la dialettica -
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e quello di Platone, se non questa. I Pitagorici presero il | pari | come l' indefinito senza specificare i diversi indefiniti. |
Sulle categorie e la dialettica -
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agire e produrre qualche cosa di diverso da sè. Ora il | pari | non produce da sè che il pari, e però non esce mai di sè; |
Sulle categorie e la dialettica -
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sè; laddove l' impari produce, col moltiplicarsi, tanto il | pari | quanto l' impari; cioè qualche cosa di diverso da sè, se si |
Sulle categorie e la dialettica -
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cioè qualche cosa di diverso da sè, se si prende un numero | pari | di volte, e qualche cosa d' uguale a sè, se si prende un |
Sulle categorie e la dialettica -
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a sè, se si prende un numero dispari di volte: oltrechè il | pari | è contenuto nell' impari e da questo determinato (1. Unito |
Sulle categorie e la dialettica -
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nell' impari e da questo determinato (1. Unito poi il | pari | all' impari, se n' ha un impari che non può esser diviso in |
Sulle categorie e la dialettica -
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determinato, che non può secarsi senza distruggersi (2). Il | pari | dunque conveniva a rappresentare l' indefinito, perchè s' |
Sulle categorie e la dialettica -
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lo spiegare come da' Pitagorici si facessero uscire il | pari | e l' impari dall' uno, essendo indubitato che dall' uno |
Sulle categorie e la dialettica -
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essendo indubitato che dall' uno facevano venire tanto il | pari | quanto l' impari, l' indefinito e il finito (4). Ma più |
Sulle categorie e la dialettica -
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ad un tempo (5), appunto come l' uno di Pitagora era | pari | e dispari; o, come vuole Aristotele, l' uno di Parmenide |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' indefinito (II significato, vedi sopra, p. 14). Del | pari | apparisce dal luogo del Filebo, come si potevano trarre |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' impari come determinante nella seconda coppia, e il | pari | come infinito determinabile, nel primo vedessero la |
Sulle categorie e la dialettica -
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nel primo vedessero la determinazione dell' ente, e nel | pari | l' ente indeterminato, onde il pari pitagorico è chiamato |
Sulle categorie e la dialettica -
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dell' ente, e nel pari l' ente indeterminato, onde il | pari | pitagorico è chiamato da Aristotele « la diade come uno », |
Sulle categorie e la dialettica -
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da Aristotele « la diade come uno », perchè in questo | pari | vedevano l' ente privo di determinazioni. All' incontro, |
Sulle categorie e la dialettica -
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ci sono necessariamente in un modo implicito tutti i numeri | pari | e dispari, la seconda coppia pitagorica «peritton kai |
Sulle categorie e la dialettica -
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un terzo elemento, dunque c' è anche il tre. C' è dunque il | pari | e il dispari [...OMISSIS...] . Di più, nel due c' è due |
Sulle categorie e la dialettica -
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il concetto di tre due volte, e di due volte tre, e però i | pari | presi un numero pari, e i dispari presi un numero dispari, |
Sulle categorie e la dialettica -
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un numero dispari, e i dispari presi un numero pari, e i | pari | presi un numero dispari: onde non resta escluso nessun |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' essenza, che è qualche cosa di diverso dal puro uno: del | pari | l' essenza non può esistere senz' esser una: di che viene |
Sulle categorie e la dialettica -
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ma anche da sè diverso. Rispetto all' altre cose prova del | pari | che l' uno è il medesimo con esse, e con esse diverso. |
Sulle categorie e la dialettica -
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diverso da ciò che non è uno, e che ciò che non è uno è del | pari | identico e diverso da ciò che è uno, sèguita che, se l' uno |
Sulle categorie e la dialettica -
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perchè l' Anima è costituita dalle specie, onde al | pari | della mente la chiama specie (2), quando continuando ad |
Sulle categorie e la dialettica -
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anche coll' affissarsi in sè stessa non si deteriora. Del | pari | l' Anima coll' affissarsi nella Mente è costituita nella |
Sulle categorie e la dialettica -
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le specie che ne derivano sono nell' Anima e del | pari | la costituiscono: l' una e l' altra una e molte. I detti |
Sulle categorie e la dialettica -
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quello che nasce dalla stessa origine si è che Plotino, al | pari | degli altri antichi, non raggiunse la distinzione tra l' |
Sulle categorie e la dialettica -
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induce alcun errore, qualora la mente che l' usa, sappia in | pari | tempo, che tali sue predicazioni sono meramente analogiche. |
Sulle categorie e la dialettica -
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un' apparenza in un solo senso, senza che produca in | pari | tempo un' apparenza contraria. [...OMISSIS...] All' |
Sulle categorie e la dialettica -
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de' sensi corporei, e com' egli dice, l' esperienza; è del | pari | impegnato a difendere il valore della ragione in tutto ciò |
Sulle categorie e la dialettica -
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sufficiente: perocchè, se l' avesse inteso, avrebbe in | pari | tempo conosciuto, che ciò che non dimostra nel suo concetto |
Sulle categorie e la dialettica -
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che quest' io è il principio consapevole, ma ci dice in | pari | tempo, ch' egli, principio consapevole, è un solo di tutti |
Sulle categorie e la dialettica -
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Ma quella coscienza che mi dice ciò, mi dice del | pari | che questa relazione non consiste in una identità di |
Sulle categorie e la dialettica -
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consapevole di pensare una montagna, sono consapevole in | pari | tempo che la montagna pensata non è mica l' atto del mio |
Sulle categorie e la dialettica -
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da lui proposta manca di solidi fondamenti. Vedesi del | pari | che questo filosofo, volendo stabilire un essere assoluto |
Sulle categorie e la dialettica -
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co' suoni, egli non può avere un concetto verace se in | pari | tempo non neghi a sè stesso che i colori sieno i suoni. La |
Sulle categorie e la dialettica -
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appunto perciò da esso. L' ab. Gioberti confonde adunque al | pari | di Hegel l' operazione dello spirito (il verbo), che è cosa |
Sulle categorie e la dialettica -
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di determinazione, è un concetto che si riferisce del | pari | ad un soggetto, a cui l' indeterminazione appartenga, ma di |
Sulle categorie e la dialettica -
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pure quello che le spetta alla grazia del Salvatore; e in | pari | tempo rende possibile il dogma del peccato originale |
Il razionalismo -
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grazia non può talora evitare il peccato, accorderebbero in | pari | tempo quel che voglion negare, darsi il caso di peccati |
Il razionalismo -
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distinti numericamente i peccati, devono esser distinti del | pari | gli elementi che li compongono e li costituiscono. Ma il |
Il razionalismo -
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il genere giustamente si predica di tutte le specie. In | pari | tempo si vuol notare, che gli atti che fa la volontà |
Il razionalismo -
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e che per questo fu condannata (1). Il Zorzi del | pari | cita la proposizione LV di Bajo [...OMISSIS...] , |
Il razionalismo -
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nello stato di natura pura e di natura integra; ma trova in | pari | tempo un' immensa diversità tra lo stato di natura pura od |
Il razionalismo -
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A riceverla cioè da persone, che l' assicurano in | pari | tempo che la sua natura è in tutte le sue parti perfetta ed |
Il razionalismo -
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rimastosi già senza difetto, dovrebbe generare del | pari | individui immuni da ogni difetto, e da ogni peccato. Lo |
Il razionalismo -
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rimane una carne inferma e guasta che produce una carne del | pari | inferma e guasta, la qual trae la volontà dell' anima dall' |
Il razionalismo -
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nell' ipotesi che fosse creata da Dio senza grazia, ma in | pari | tempo senza vizio. Obbiezione 3. Benchè S. Tommaso dica, |
Il razionalismo -
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morale solo in quanto dipende dalla prima parte; e così del | pari | la privazione della seconda parte della giustizia originale |
Il razionalismo -
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non poteva uscire dalle mani del Creatore. 10 Sono del | pari | gli antichi maestri costantemente intesi ad assegnare la |
Il razionalismo -
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morale è necessario nella sua prossima cagione, ma ha in | pari | tempo per cagione rimota anch' esso, la libertà. Che anzi |
Il razionalismo -
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di dirsi buona, e dovremmo procurarcela. Ebbe del | pari | torto S. Paolo, quando consigliò a maritarsi coloro che non |
Il razionalismo -
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alla salute. E nulla di meno, dopo di ciò, III E` del | pari | di fede che tanta è la bontà di lui, ch' egli colla volontà |
Il razionalismo -
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e che vivendo male, «DE SUO MALE VIVAT »; ma è vero in | pari | tempo, che tal morale malvagità è pena, e sciagura, non |
Il razionalismo -
|
condanna fatta dalla Chiesa del Bajanismo. La Chiesa, in | pari | tempo, non disconosce o nega alcuno de' fatti |
Il razionalismo -
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stesso che S. Agostino rispondeva a quegli eretici che del | pari | estollevano il libero arbitrio de' non battezzati (e in ciò |
Il razionalismo -
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in essa nessuna potestà ricevuta da Gesù Cristo. E del | pari | in altro modo scioglierà la questione un eretico, secondo |
Questioni politico religiose -
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secondo i giudizi ch' ella pronuncia: crede viceversa del | pari | come una verità dogmatica, che Gesù Cristo ha imposto a |
Questioni politico religiose -
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non può dare quello che non ha niuno di essi, così del | pari | se si uniscono molti uomini, ciascuno dei quali sia |
Questioni politico religiose -
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negandosi che possano nascere collisioni, e supponendo in | pari | tempo che i sudditi, nel caso che nascano, possano ubbidire |
Questioni politico religiose -
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collisione con la Cattolica Religione ». Ora egli è del | pari | evidente a chi alcun poco riflette, che nel caso che in |
Questioni politico religiose -
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stesse dottrine in forma di massime politiche, adulando al | pari | gl' imperanti, ed eccitandoli ad esercitare il potere più |
Questioni politico religiose -
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due consensi nel matrimonio e due obbligazioni, del | pari | è assurdo immaginare due contratti. Ma siamo giusti: tra i |
Questioni politico religiose -
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debbono essere uniformi per tutti i cittadini; e qui del | pari | resta indeterminato di quale uniformità si parli. Infatti, |
Questioni politico religiose -
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più facile dominare un popolo corrotto e sfibrato, a cui in | pari | tempo sia dato ad intendere che è libero, perché è libero |
Questioni politico religiose -
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è un errore contro la dottrina cattolica. E` un errore del | pari | il credere, che si dia una perfezione puramente |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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generale; priva delle opere esterne. E` un errore del | pari | il credere, che le opere virtuose esterne, d' ogni maniera |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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la temerità di prevenire le divine disposizioni. E` del | pari | dottrina falsa e contraria allo Spirito Santo il pretendere |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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che i Superiori lo riprendano, accusandoli, con alterigia | pari | all' ignoranza, di giudizio temerario, se fanno il loro |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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delle proprie forze col solo castigarlo che faccia, se in | pari | tempo non trova la maniera di fare nascere in se stesso un |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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la costituzione del mondo »(Joann. XVII, 24); » e del | pari | nel libro de' Proverbii così parla la Sapienza: « « Il |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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De C. D. , X, XXIX, ex Simplic. Mediolan. Ep.) ». Così del | pari | molti altri platonici, fra i quali Aurelio, che viveva nel |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Clerc sui primi versicoli di S. Giovanni). Gli stoici del | pari | usavano del «logos» di Dio per ispiegare la creazione |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la rende intesa, la rende oggetto reale a sè, soggetto del | pari | reale. Sotto questo aspetto non di meno il verbo pratico |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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divina imitabile e imitata dall' ente finito, e in | pari | tempo ha relazione colle creature che per quel Verbo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e le passioni e le posteriori glorie di Cristo, ma in | pari | tempo dice che non ministravano a se stessi, ma a' futuri |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e quindi medesimo per sè oggetto, tuttavia, essendo egli in | pari | modo la sussistenza divina, non può non essere soggetto e |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Cristo essere esistito prima di Maria, e munendo in | pari | tempo la Chiesa contro le eresie successive (3), supplendo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la Chiesa contro le eresie successive (3), supplendo in | pari | tempo alle lacune lasciate dagli evangelisti precedenti, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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le cose finite per sè note, perciò questa sussistenza del | pari | ama in sè, e vuole le cose collo stesso amore e volontà del |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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amore e volontà del Padre. E poichè lo Spirito Santo ha del | pari | la stessa identica sussistenza, in quanto è per sè amata |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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adesione, e compiacente affetto nella persona che è in | pari | tempo essenzialmente oggetto. Questa sussistenza, come è |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Padre e del Figliuolo ad una esistenza personale, cioè è in | pari | tempo la persona del Santo Spirito, onde è la vita, il |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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un corpo spirituale. Se vi ha un corpo animale, vi ha del | pari | un corpo spirituale, siccome è scritto: Il primo uomo Adamo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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uomo stesso, facendo che s' annichili nell' umiltà: così in | pari | tempo usa di tutta la sua potenza, non al male, ma al bene, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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prova, falsamente conchiuse esser cosa migliore il divenire | pari | a Dio per grandezza naturale, cioè fisica, e intellettuale, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la vita morale, la quale di natura sua è eterna. Con che in | pari | tempo dimostra, quanto il mandato del Padre valga più della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e il veder Cristo è un atto di questa vita. Dice del | pari | che conosceranno il Santo Spirito, perchè apud vos manebit |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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del tutto immune, come ne andava pure immune per essere in | pari | tempo Dio) per rinnovare e rialzare dal suo avvilimento lo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che rispetto agli animali si dicono alimentari; così del | pari | nella nutrizione eucaristica, se chi la prende non ha già |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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qualche parte in esso incorporata, ed indivisa e del | pari | gloriosa. E questa parte aggiunta, cioè la sostanza del |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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fine l' essere un corpo con Cristo, col quale diventano in | pari | tempo, per così dire, uno spirito. Per ciò adunque che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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in figura del sacramento eucaristico: [...OMISSIS...] E del | pari | nella seconda moltiplicazione dei pani: [...OMISSIS...] E |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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sentito; nè tuttavia pervennero a distinguere da esse con | pari | felicità il sentimento piacevole che ne è l' effetto. Onde |
Psicologia Vol.III -
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di quella barchetta è d' una celerità precisamente | pari | alla somma delle due celerità dell' una e dell' altra |
Psicologia Vol.III -
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pensiero, fenomeno soggettivo7oggettivo, che si toglie del | pari | affatto all' osservazione extra7soggettiva, e che si rivela |
Psicologia Vol.III -
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che si deve muovere alla spiegazione dei fenomeni. E` del | pari | certo che questa attività motrice, nascosta nel sentimento, |
Psicologia Vol.III -
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maturità lo conduce gradatamente al discioglimento. Del | pari | si scorge un circolo funesto di movimenti e di sensioni in |
Psicologia Vol.III -
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doloroso che del piacevole, in sè stessa considerata; ma in | pari | tempo potrebbe essere tale che l' istinto sensuale |
Psicologia Vol.III -
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delle sensioni e quella dei movimenti vanno di | pari | passo, e l' una può servire reciprocamente di fondamento |
Psicologia Vol.III -
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dell' attività, colla quale insorge l' istinto sensuale, è | pari | all' intensità, e in generale alla quantità del sentimento |
Psicologia Vol.III -
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lo stato sensibile dell' animale. L' elemento mobile del | pari | risulta da innumerevoli moti intestini, e dalla loro |
Psicologia Vol.III -
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proprietà stimolante o controstimolante dei rimedi, e in | pari | tempo desumere questa proprietà dei rimedi dallo stato |
Psicologia Vol.III -
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tubo allargandosi fa scendere il liquore, e il liquore in | pari | tempo diradandosi vuole ascendere. Dei due effetti |
Psicologia Vol.III -
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accrescono l' attività nell' animale, ma alcune volte in | pari | tempo la perturbano. Questo ci richiama a parlare delle |
Psicologia Vol.III -
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vasi arteriosi stimolati soverchiamente, riportato poi con | pari | impeto alla periferia. Solamente che si dovrebbe supporre |
Psicologia Vol.III -
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movimenti violenti, come accade nelle convulsioni. E` del | pari | certo: Che talora il sistema nervoso esercita delle |
Psicologia Vol.III -
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di tutte le operazioni umane, come sia sostanza e in | pari | tempo principio d' un sentimento, come questo principio |
Psicologia Vol.III -
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Iddio opera colla virtù della mente (3). Svaniscono del | pari | le obbiezioni, che trae Aristotele contro il sistema di |
Psicologia Vol.III -
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immutabile e simile in questa proprietà sua all' idea del | pari | immutabile. Onde due cose, perchè l' una e l' altra |
Psicologia Vol.III -
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anima una emanazione del fuoco centrale. Parmenide del | pari | la dichiarava di natura ignea (1), benchè questa sentenza |
Psicologia Vol.III -
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che la maniera di parlare degli antichi, e si trasmutò in | pari | tempo la dottrina. E quando si considera che Possidonio (3) |
Psicologia Vol.III -
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all' estensione extra7soggettiva risponda nell' anima una | pari | estensione soggettiva; ossia, il che è più esatto e |
Psicologia Vol.III -
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conseguenze del criticismo. Egli dunque incominciò, al | pari | dello Scozzese, ad accordare imprudentemente a Kant le |
Psicologia Vol.III -
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si conosce l' Io, e se fosse vero che il Non7Io non è del | pari | altro che la produzione dell' atto con cui si conosce il |
Psicologia Vol.III -
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non esiste indipendentemente da tale atto; e se è vero del | pari | che il Non7Io non si può conoscere o pronunciare esistente, |
Psicologia Vol.III -
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». - Sia pure: ma se io conosco una cosa, io so in | pari | tempo che la cosa esiste indipendentemente dall' atto con |
Psicologia Vol.III -
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sussista per sè stesso. Il principio di causa è del | pari | abolito, perchè non si dà causa, la quale possa operare |
Psicologia Vol.III -
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che riconosce essere priva di coscienza? Egli la fa del | pari | scaturire dall' Io supremo, al quale nell' atto del sentire |
Psicologia Vol.III -
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deduttivo e conseguenziale; 2) ma che si vede in | pari | tempo che non ne hanno l' arte, dimostrandosi assai |
Psicologia Vol.III -
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determinazioni, e poi si tolga via lui stesso, e così sia | pari | al nulla. Di che conchiude che questo ente così astratto fa |
Psicologia Vol.III -
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della materia intelligibile, riusciva ad un idealismo del | pari | assurdo, dove la materia reale si cangiava in idea. La |
Psicologia Vol.III -
|
prima edizione latina dell' arabo commentatore, uscita del | pari | in Venezia (3). Sarebbe dunque ormai tempo che gli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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parlare restringeva il significato della parola reale e in | pari | tempo lo determinava a un significato solo; il che fu un |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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due cicli d' intelligenza sono profondamente distinti, e in | pari | tempo armonicamente uniti, e questa distinzione medesima ha |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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nei tempi cristiani e da alcuni padri della chiesa. Del | pari | non crediamo potersi attribuire a Platone il secondo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e anzi ne promove e ne incoraggia lo studio; ma in | pari | tempo con una continua vigilanza combatte acremente e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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io immagino un altro individuo reale uguale a questo, e del | pari | un altro, e un altro, all' infinito. Finalmente egli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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essenza sostanziale o sostanza seconda, si predicano del | pari | gli accidenti (1): onde questi sono predicati di predicati, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
ed operante, e non come mezzo delle operazioni. E del | pari | in tutti quei luoghi dove dice, che il corpo e le sue parti |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
per essere e che in queste noi conosciamo quella; e del | pari | Aristotele riconosce che l' essenza stessa, che è nelle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
separato al tutto dalla materia sensibile. E` del | pari | falso, come vedemmo, che le idee di Platone costituiscano |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
numeri 1, 2, 3, 4, ., 9, 27 distribuiti nella serie de' | pari | e nella serie degli impari, avente ciascuna a capo l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
senz' altra ragione. Le cose invisibili ed incorporee del | pari | si dividono in due classi: 1 le cose conosciute mediante un |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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le conseguenze come appunto fa il matematico che suppone il | pari | e il dispari e le figure e le tre specie d' angoli ed altre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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del polmone o spugna marina, o della conchiglia. Niuno del | pari | s' appagherebbe d' aver sapienza e mente e scienza e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e sufficienza relativamente alla sua natura; e bene è del | pari | ogni altra cosa che le abbia in sè. Dipoi vengono i beni |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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natura , e spiega la cognizione delle cose collocando del | pari | in queste un principio conoscibile , cioè la forma, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
di occuparsi all' opera comune con tutte lor forze. Ma in | pari | tempo la diversità delle opinioni e dei tentativi, le vie |
Principio supremo della metodica -
|
inosservate: ed i filosofi stessi saltano di piedi | pari | dalle percezioni alle idee astratte senza accorgersi delle |
Principio supremo della metodica -
|
fare l' oggetto dello studio dei pedagogici; ed è ciò in | pari | tempo che fu fin qui al tutto dimenticato: non si sospettò |
Principio supremo della metodica -
|
morale, perchè è sempre tale, ma devesi investigare in | pari | tempo qual sia in ciascuna sua età la forma e la natura |
Principio supremo della metodica -
|
da altrettante file di giudizi sintetici, e i numeri | pari | sono formati da altrettante file di giudizi analitici ». E |
Principio supremo della metodica -
|
operazione il giudizio sintetico , e di tutti gli ordini | pari | è propria operazione il giudizio analitico ». Non sarà |
Principio supremo della metodica -
|
di più. Cresce la cognizione delle collezioni delle cose di | pari | colla scienza de' numeri. Il nostro bambino potrà avere |
Principio supremo della metodica -
|
religiosa istituzione. Al terz' ordine egli apprende del | pari | che la madre ha una volontà; e al quarto egli trasporta la |
Principio supremo della metodica -
|
pensieri proprŒ di ciascun ordine d' intellezioni; e in | pari | tempo la maniera di vestirli acconciamente di parole. Dove |
Principio supremo della metodica -
|
in tal modo il fanciullo! Quanta facilità di pensare | pari | alla sua perizia nell' uso del linguaggio, mezzo universale |
Principio supremo della metodica -
|
v' ha d' abusare della credulità del fanciullo, v' ha del | pari | d' abusare della sua ubbidienza e docilità. L' educazione |
Principio supremo della metodica -
|
ordine universale delle idee (1): il cuore si mantiene del | pari | retto all' universalità ordinata della benevolenza, e la |
Principio supremo della metodica -
|
presente coll' avvenimento passato, dopo che paragonò del | pari | l' avvenimento presente con un avvenimento ch' egli prevede |
Principio supremo della metodica -
|
in tutto sieno andate perfettamente d' accordo e d' un | pari | passo nel beneficarlo, nell' istruirlo, nel comandargli. |
Principio supremo della metodica -
|
che faccia una volontà intellettiva verso un essere del | pari | intellettivo. Ma la moralità in questo primo suo stadio, |
Principio supremo della metodica -
|
Che tutto ciò s' intenda dal fanciullo è innegabile; ma del | pari | è innegabile, che ciò ha poca efficacia sulla sua volontà. |
Principio supremo della metodica -
|
cioè al quinto e sesto ordine d' intellezioni, vedesi del | pari | nella vita dell' umanità. I tempi favolosi si trovano nelle |
Principio supremo della metodica -
|
essi dan fede, e in cui credono d' occupare un posto del | pari | imaginario; dal qual posto movendo i lor pensieri e le loro |
Principio supremo della metodica -
|
egli n' avrebbe fatto in breve tempo un uomo perfetto. Del | pari | gli artifizi fanciulleschi, le piccole ma frequenti |
Principio supremo della metodica -
|
di se stesso sono relative, e vanno perciò innanzi di | pari | passo. [...OMISSIS...] Egli è ben degno di osservarsi nel |
Principio supremo della metodica -
|
per essi con una ben regolata subordinazione, sono del | pari | mezzi che influiscono a rendere il clero unito, forte, |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
l' umiltà. Ma sopra tutto confidenza in Dio ed in Maria Ss. | pari | alla diffidenza di se stesso. [...OMISSIS...] |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
a formare i loro soggetti alla santità; ma ebbe in | pari | tempo per sua regola e massima fondamentale di considerarsi |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
dell' Occidente, com' Ella dice egregiamente. Stimo del | pari | che sia un felicissimo pensiero quello che mi accenna, l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
La Costituzione secondo la giustizia sociale », ecc., e in | pari | tempo m' interpella sulla mia sommissione al relativo |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
sempre sottomessi ad ogni decisione. Conviene però che in | pari | tempo accresciamo la nostra fede, e confidati in Dio, |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
bene della santa Chiesa e del prossimo, ma dichiarando in | pari | tempo che io non mi reputava il giudice di ciò che potesse |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
Padre potrà rientrare con fiducia nella sua capitale. Del | pari | mi danno gran dolore le cose pubbliche del Piemonte, mia |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
assai più utile di molti ordini particolari; e in | pari | tempo, che quello non può fiorire, anzi nemmeno esistere, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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delle categorie, e che la causa dell' accidentale è del | pari | indeterminata; facilmente avrebbe potuto proporsi questa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
a Dio la cognizione delle cose mondiali, gli tolse del | pari | la provvidenza di esse: era coerente: se le cose non sono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
all' uno di essi ciò che apparterrebbe all' altro. Nè del | pari | sia d' ostacolo a intendere in questo modo il pensiero d' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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spesso compresa sotto la denominazione di arte, è del | pari | la specie come idea, ossia mezzo del conoscere. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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stesso pare in qualche luogo ammetterla, in altri | pari | abbandonarla, e applicarsi alla seconda dottrina da noi |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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maniere ambigue lascino luogo a dubitarne. E` dunque del | pari | falso, che quelle che Aristotele chiama specie sensibili |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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prima causa della moltiplicità. Tutte le intellezioni del | pari | sono contenute e unificate dalla prima, cioè da quella che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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fermarsi in uno intelligibile, [...OMISSIS...] (5). Ma del | pari | non ci potrebbe esser nè pure la generazione, perchè anche |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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tutta la natura conveniva che precedesse l' atto, così del | pari | non potersi spiegare come lo spirito umano potesse ridurre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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perpetuamente colla materia e costituenti la natura. Del | pari | concesse ad Anassagora che la mente fosse nella natura, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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levaci i limiti e saprai che è; la quale è del tutto | pari | a quest' altra: fa il conto e saprai il risultato. Or |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a dirgli: l' attributo che io esprimo con questo vocabolo è | pari | alla indefinita estensione degli spazi luminosi de' cieli |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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venerabile quella persona, ma è egli nè pur a un millesimo | pari | l' effetto che prova chi ne sente ragionare a quello di chi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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deve rispondere una volontà e un' operazione umana di | pari | eccellenza, le quali dal perfezionamento del principio |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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tutto sè stesso, non gli dava ancor nulla di ciò che fosse | pari | alla divina maestà e di lei degno, ed era scusato dal dare |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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la quale per ciò procedeva sviluppandosi e ingrandendosi di | pari | passo colla storia dell' umanità. Tutto adunque era |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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altresì la virtù del rimedio contro il peccato. Per ciò di | pari | passo con ambo gl' indicati sviluppamenti delle facoltà |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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patto che consecrava l' uomo al culto divino procedevano di | pari | passo, come abbiamo veduto, collo sviluppamento della |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che nella stessa Eucarestia trovar debbasi un cibo in | pari | tempo per Cristo e per noi. E veramente se il pane e il |
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e d' ammettere tutte le verità rivelate, negarono in | pari | tempo colle parole e co' concetti loro il peccato d' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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o in aiuto di questa. Due altri errori dovevano del | pari | provenire da un tal principio eretico ed empio: 1. Che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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sua origine e propagazione, o anche viceversa; e così del | pari | gli errori che furono spacciati intorno alle conseguenze di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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data secondo i meriti: come lo stesso Celestio sorprese del | pari | il Santo Pontefice Zosimo, con modi e forme che potevano |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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come dice il Gaetano: [...OMISSIS...] . d ) Che si può del | pari | colla regola della addotta definizione dimostrare, che il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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per la fede in Cristo futuro Redentore. 35. La Chiesa del | pari | ha definito contro di Bajo e Giansenio, colla condanna di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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non entri a costituirlo la volontà libera del bambino. Del | pari | come puro peccato, senza imputabilità e demerito proprio |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dimostrare se si trattasse di una colpa: ai Giansenisti del | pari | è dimostrato, che niun peccato può essere imputato a colpa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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bocca ad un tempo ai Pelagiani e a' Giansenisti. 4.. Nè del | pari | si cautela abbastanza la dottrina cattolica contro l' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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mangierà un cibo salubre, ne starà bene il mio stomaco al | pari | del suo. Un sistema pieno di tante difficoltà e assurdi non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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i confini entro i quali egli debba contenersi. Dico in | pari | tempo che non potrebbe applicarsi a quei bisogni pienamente |
Epistolario ascetico Vol.II -
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alla legge di perfezione che gli sta dinanzi, e in | pari | tempo credere che Iddio sia tanto buono e di bontà sì |
Epistolario ascetico Vol.II -
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nel suo niente, nella sua indegnità, accostandosi in | pari | tempo alla sacra mensa confidente, lieta, umile, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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la fanno tanto rincrescere e piangere, debbono esserci in | pari | tempo un gran lenimento al dolore e un' ampia fonte di |
Epistolario ascetico Vol.II -
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insegnamento, la condizione d' un atto umiliante, e in | pari | tempo la condizione d' un atto manchevole di dignità e di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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liberale dee lasciarne libero l' esercizio, così del | pari | diciamo, che tutte le anime generose che vogliono far del |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sì d' avere da essi una prova, che li dimostri istruiti al | pari | degli altri alunni dell' insegnamento ufficiale, di cui |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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andare l' economia d' uno stabilimento di scuole. Del | pari | non si comprendono quegli stabilimenti che, essendo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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del medio evo. Il Governo centrale deve essere forte, e in | pari | tempo tutti i governati devono godere della maggiore |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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servi. Si può concepire lo Stato come una tutela , e del | pari | la persona, che n' è investita, può essere tanto un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il diritto di vedere quello che non può vedere, così è del | pari | ridicolo il concedere il diritto d' insegnare le verità |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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una falsa filosofia. - Conviene adunque combattere ad armi | pari | per giovare a' traviati, i quali non ammettono altri |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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andar d' accordo coll' intuizione. Il ragionamento del | pari | deve andar d' accordo con l' una e con l' altra: coll' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che lo invade, lo diffonde, lo ingrandisce, lo afforza; | pari | alla grandezza, alla profondità, alla forza del sentire |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Or ciò posto, ed essendo il sentimento naturalmente | pari | allo stimolo che il genera, egli è manifesto che quell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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a questa unica loro azione del creare in modo diverso , | pari | al modo del loro procedere; sicchè Iddio Padre operò la |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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da una parte e uomini dall' altra, i quali pretendono del | pari | di far uso della ragione e aver diritto di seguitare ciò |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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un' armonia prestabilita. La volontà dell' uomo segue di | pari | passo lo sviluppamento dell' intelligenza. Sebbene Iddio |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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s' aumenta proporzionalmente a quel merito che cresce di | pari | passo colla cognizione, procede per una legge, quasi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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forza della naturale libertà dell' uomo, dicendo che egli è | pari | a quel grado di forza che può avere od acquistare nei |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ella deve avere indubitatamente sofferita un' alterazione | pari | appunto a quella che ha sofferita la cute dello scabbioso o |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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vedute in essa l' oggetto della nostra mente; ma diciamo in | pari | tempo che queste rappresentano Firenze reale, e perciò per |
Gioberti e il panteismo -
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il cuore inclinato all' affetto degli uomini, non hanno | pari | a quell' affetto la vigilanza della mente e l' ardore della |
Gioberti e il panteismo -
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essere che il Tribunale supremo abbia un numero di membri | pari | alla metà dei membri di una Camera. Il Tribunale di cui |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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premettersi volendo rilevare se vi fu il caso d' abuso. Del | pari | la censura di tutti gli atti del governo, fatta dietro il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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per l' indole d' un tal Tribunale non dovrà essere al tutto | pari | a quello dei Tribunali civili, ma bensì pari a quello che |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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al tutto pari a quello dei Tribunali civili, ma bensì | pari | a quello che un' amministrazione delicata nella giustizia |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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essere che il Tribunale supremo abbia un numero di membri | pari | alla metà dei membri di una Camera. Il Tribunale di cui |
Filosofia politica naturale -
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premettersi volendo rilevare se vi fu il caso d' abuso. Del | pari | la censura di tutti gli atti del governo, fatta dietro il |
Filosofia politica naturale -
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per l' indole d' un tal Tribunale non dovrà essere al tutto | pari | a quello dei Tribunali civili, ma bensì pari a quello che |
Filosofia politica naturale -
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al tutto pari a quello dei Tribunali civili, ma bensì | pari | a quello che un' amministrazione delicata nella giustizia |
Filosofia politica naturale -
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trattassimo, e uguagliassimo tutti, nel Signore nostro, di | pari | amore! E sia lontano, sia vicino il fratello nostro, sia in |
Epistolario ascetico Vol.I -
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