Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: oro

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
soldi da un monte immenso d' oro. Vero è che nel monte d'  oro  non troviamo i due soldi effettivi, non ne troviamo pure il
più; ma noi possiamo nondimeno pigliarne una particella d'  oro  piccola quanto basta acciocchè non valga più che due soldi;
borsino sono l' idea determinata di un reale, e il monte d'  oro  è l' idea indeterminata e al tutto universale. Laonde se
di un' altra linea. Prendiamo ad esempio lo stesso monte d'  oro  e i due soldi di cui abbiamo fatto menzione. L' oro come
d' oro e i due soldi di cui abbiamo fatto menzione. L'  oro  come vedete è un metallo semplice, e i due soldi sono rame.
un metallo semplice, e i due soldi sono rame. Sminuzzate l'  oro  quanto volete, niuna particella dell' oro sarà mai rame,
Sminuzzate l' oro quanto volete, niuna particella dell'  oro  sarà mai rame, non diverrà mai i due soldi di rame, come
mai i due soldi di rame, come potrebbe essere quando l'  oro  fosse misto di rame e di altra sostanza. Dunque se
Dunque se prendiamo la cosa materialmente, per quanto  oro  abbiamo, non avremo mai il rame. Ma prendiamola
il valore . Il valore è un essere della mente, non è nè  oro  nè rame; e perciò dividendo l' oro in minuti pezzetti, noi
della mente, non è nè oro nè rame; e perciò dividendo l'  oro  in minuti pezzetti, noi troviamo il valore di due soldi di
legger fango che cuopre al di sotto l' ottimo colore dell'  oro  incorruttibile. E sono forse pochi o dubbiosi i segni di
avessero mille pregi in se stessi, e, se vuoi, fossero d'  oro  e gemmati e grandi a piacimento. E questa fiacchezza di
ben conformato, poichè quelle sono ciò che è molto peso d'  oro  all' avaro, a cui non è cuore, nè senno d' usarlo. Tra noi
e della immortalità, e tesoro più ricco d' ogni ammasso d'  oro  e d' argento » (2). L' educazione altrui è un affare
loro che cosa s' intendea per essa) onde possiamo fare  oro  da tutte cose le più spregiate o indifferenti. Di qui i
maestosi; ed i sacri vasi formati di legno divenire d'  oro  e d' argento: e d' oro risplendere il tetto, le muraglie, i
vasi formati di legno divenire d' oro e d' argento: e d'  oro  risplendere il tetto, le muraglie, i sacri addobbi, le
gli occhi suoi di colomba; negli orecchi i pendenti d'  oro  son contrassegno di purità; e paragonasi il suo naso a'
se sia amore; ma amarla nelle contrarie è amor puro come l'  oro  affinato, amore che appaga l' anima che amando patisce. O
e appurata nel crogiuolo delle tribolazioni. Quando l'  oro  è reso tutto puro e mondo dal fuoco, allora l' artefice lo
che si trovava ancora grossolana e materiale, quasi come l'  oro  non appurato nella miniera. La materia dunque su cui
e l' Efod erano congiunti insieme con uncini e catene d'  oro  perchè dimostrassero che le due virtù della carità e della
giudice che applica con verità la legge (4). La lamina d'  oro  poi pendente dalla mitra sacerdotale con su la scritta:«
S. Gregorio Vescovo di Nissa, uno de' Padri del secolo d'  oro  della Chiesa, e de' più acuti e di tanta fede e
il deposito delle più sacrosante verità come in vasi d'  oro  incorruttibili. Quindi si chiama costantemente il corpo di
nel Signore Francesco. Egli mi scrive d' essere tutto nell'  oro  e nelle gioie quasi per farmi un gradevole contrapposto
conosco qual sia il segno diletto: è di legno anzichè d'  oro  la croce. Ella è ne' medesimi sentimenti come intendo dalla
de' consigli dati agli uomini dal divino Maestro! Non c' è  oro  nè gemme che si possano mettere a confronto col prezzo di
l' uomo riceve dalla grazia, col paragonare Iddio a dell'  oro  e l' uomo a una statua dorata (1); poichè nella indoratura
parimente osserva: che nessuno a cui fosse ignoto l'  oro  potrebbe vedere la natura di questo metallo rimirando l'
possessore, benchè lo arricchisca. Così il possessore dell'  oro  non è l' oro. In quanto adunque l' essere ideale è luce al
più che non faccia al cuore dell' avaro un monte tutto d'  oro  e di gemme che gli si offre a guadagno. Se guardiamo in giù
un circolo, e in questa ragione non c' entra la materia, l'  oro  o il bronzo, come non appartenenti all' essenza,
se ne conserverà il possesso tra gli uomini, e l'  oro  che troviamo nella miniera del peripatetismo, separato
che quel principio meritava d' essere scritto a lettere d'  oro  sul fastigio di tutte le chiese «(Aug., De C. D. , X, XXIX,
si ricuperano all' attenzione degli uomini, non sono tutti  oro  schietto - e il saggio, a cui io stesso di mano in mano li