Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Egli vive e muore, senza curarsi di saper oltre; e se  ode  parlare dell'immensità dell'universo, ammira; e più sovente
che egli deve dire da poi, acciocchè il fanciullo che le  ode  venga condotto, per gradi sempre proporzionati alle sue
dove nulla intende, e così prende la prima proposizione che  ode  e a cui attribuisce un cotal senso a capriccio, e la ripone
ordine d' intellezioni. Ora il linguaggio, che il fanciullo  ode  dalla società, fa appunto questo: 1 Muove l' intendimento
oggetti ch' egli deve richiamarsi alla mente ogni qualvolta  ode  il suono cane (1). E qui si noti, ch' egli non congiunge
Quando lo spirito s' accorge, mediante la ripetizione che  ode  farsi del nome cane, che in molti cani vi ha un elemento
è GESU` Cristo, e tanto è più savio ciascuno, quanto più  ode  questo Direttore. [...OMISSIS...] Di fatto, certa
penose e secche. E loro avviene questo come a colui, che  ode  dignitosissimo personaggio favellare, ma non intende la
viene a me« (1) ». E acconciamente dice, udì ; perchè chi  ode  la voce di uno, non è necessario che vegga la persona che
che lo accompagna in tutti i suoi passi. Il mondo niente  ode  più mal volentieri quanto la dottrina del peccato
un vecchio armadio o qualche altro arnese di legno, e se n'  ode  il tich, tich , col picchiar l' arnese o scuotendolo, la
che gli noccia, gli dice: tu ti se' fatto male. Sicchè egli  ode  sempre nominar questa parola male ogni qualvolta sofferisce
facoltà del verbo) per la quale operazione chi pronunzia od  ode  quel nome comune subito vi attacca l' oggetto individuale e
Ma se si accelera assai il movimento della ruota, non si  ode  più che un suono solo continuo, la cui acutezza si aumenta

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