nella catena dei viventi, consideriamolo come un genere | naturalmente | e spontaneamente gregario come l'antilope, sociale come il |
Psicologia delle menti associate -
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Il progresso prevale perché col corso del tempo cresce | naturalmente | il numero delle verità. In generale un sistema posteriore |
Psicologia delle menti associate -
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e il movimento di reazione contro la tirannide che trascina | naturalmente | alla lotta la gioventù, dopo qualche anno di sforzi, dopo |
Doveri dell'uomo -
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uomo fin a volere in lui distrutto il libero arbitrio; | naturalmente | i teologi che combattevano così fatte stravaganze, |
Il razionalismo -
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nell' uomo. Di che consegue, che tutti gli atti suoi sieno | naturalmente | buoni e per sè onesti. Quindi una seconda ed ampia cagione |
Il razionalismo -
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le grandi ricchezze, giacchè l' appetir queste è | naturalmente | onesto (1); e per l' appetito di esse o de' beni che seco |
Il razionalismo -
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non sia libero; tuttavia è un morale disordine, che trae | naturalmente | seco anche il fisico. Aggiungerò una prova che ci |
Il razionalismo -
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che questo può dominare su di quella, anche se quella è | naturalmente | male atteggiata e disposta «( Antropol. L. III, c. ., e 10) |
Il razionalismo -
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mentre nel sistema della Chiesa in vece d' una carne | naturalmente | sana che produce una carne sana, rimane una carne inferma e |
Il razionalismo -
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difetto dell' amore naturale di Dio, l' impotenza di amarlo | naturalmente | , quanto si conviene; è un difetto che consegue i principii |
Il razionalismo -
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dico io, nè pure il dee impedire secondo essi, dall' amare | naturalmente | Iddio sopra tutte le cose (che è certamente il primo |
Il razionalismo -
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da cui conviene togliere il cuore; per dire che il cuore è | naturalmente | retto? Tanto più che trattasi d' un cuore che già ha la |
Il razionalismo -
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come accade nel peccato originale, acciocchè ella venga | naturalmente | esclusa dal Cielo. Di che S. Tommaso dice, che pel peccato |
Il razionalismo -
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può però guidare l' orazione della creatura al suo Creatore | naturalmente | conosciuto; il quale in tal caso non mancherebbe d' |
Il razionalismo -
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Se dunque gli atti della volontà (3) d' un infedele fossero | naturalmente | sì buoni, da desiderare la naturale giustizia, da |
Il razionalismo -
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Se questo è possibile, sarà possibile a ben pochi; poichè | naturalmente | l' uom si persuade, essere la virtù riposta nel proprio |
Il razionalismo -
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nell' ordine della giustizia naturale aiuti morali da Dio | naturalmente | conosciuto, ed impetrarli ancorchè non dovuti. S' |
Il razionalismo -
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natura all' essere ideale , e quindi la volontà sia volta | naturalmente | anche al bene oggettivo universale, onde s' origina nell' |
Il razionalismo -
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[...OMISSIS...] . All' incontro la volontà d' Adamo era già | naturalmente | retta, e però non facea mestieri di essere liberata dal |
Il razionalismo -
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idee positive delle cose. Dunque l' uomo non può avere | naturalmente | idee positive se non di quelle cose che naturalmente fanno |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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avere naturalmente idee positive se non di quelle cose che | naturalmente | fanno una impressione sostanziale ne' suoi sentimenti, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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confini della Teologia naturale sono segnati nell' idea che | naturalmente | aver possiamo di Dio, già dichiarata più sopra (1). La |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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eccedono la cognizione che si fonda sulle percezioni che | naturalmente | abbiamo delle cose. Ma ciò che è soprannaturale in essi si |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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eccitamenti esteriori quali si sieno; allora egli opera | naturalmente | perchè nessun agente estraneo alla natura delle cose |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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fra la fede morta e viva (l' assenso che si dice dato | naturalmente | alla verità rivelate, e l' assenso che si dice dato alle |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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religiose e interiori, cioè di culto. Queste azioni vengono | naturalmente | a prodursi anche al di fuori in riti e cerimonie, per le |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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un ordine inferiore. Or ciò posto, ed essendo il sentimento | naturalmente | pari allo stimolo che il genera, egli è manifesto che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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non punto una idea. L' idea dell' essere adunque, come sta | naturalmente | nelle menti nostre, non si può dire Dio, perchè manca della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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tale che fa conoscere Iddio per certe relazioni colle cose | naturalmente | cognite, questa che fa conoscere Iddio per esperienza, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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suo spirito: il che è quanto dire che egli cade quasi direi | naturalmente | nella incredulità e nella empietà. Egli è certo che se il |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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si possa provare alcuna loro oggettiva realità (1), deve | naturalmente | negare la subordinazione delle cause, e quindi le cause |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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coll' essere, questo è ragionare . L' essere nell' uomo | naturalmente | si trova in uno stato molto imperfetto, cioè a dire l' uomo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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con pienezza. Ora chi considera bene la natura dell' essere | naturalmente | impresso nelle anime nostre, che anche si chiama« verità«, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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l' essere a lui presente. L' essere che in quanto è veduto | naturalmente | dall' uomo, è una similitudine di Dio, quando è compiuto |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Il Verbo solo è l' imagine di Dio. Nell' uomo adunque preso | naturalmente | havvi l' imagine di Dio a quel modo che nella natura delle |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dentro i termini di un finito e limitato bene; ma doveva | naturalmente | volgerla a un bene infinito, a sè ordinandola e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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che il bene oggettivo è già per questo solo suo bene e le è | naturalmente | dilettoso il fare un atto di giustizia e dare al bene |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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al caso, nel quale noi abbiamo considerato fin qui l' uomo | naturalmente | perfetto. In un tale stato l' uomo (al quale Dio non si |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Nè pur qui adunque, cioè nella sua relazione col Dio, | naturalmente | a lui noto, avrebbe l' uomo della natura incontrata |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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alla promessa di un tal bene; e secondo che un uomo già | naturalmente | felice ne avesse potuto concepire un vero desiderio (2). Ma |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il timore di abbattersi in un male minacciato? L' uomo | naturalmente | felice non ha pigliato ancora sperienza di male veruno. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il libero arbitrio dell' uomo in quel tempo era sano e | naturalmente | inclinato alla onestà naturale e di più soprannaturalmente |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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perocchè questo libero arbitrio era retto, cioè tendente | naturalmente | al bene morale, cioè inclinato secondo l' ordine del bene |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dell' essere a una cognizione più intera e perfetta, essa | naturalmente | è fornita dei soli sensi animali i quali le fanno percepire |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la grazia e la santificazione del Redentore, non può | naturalmente | produrre che un animale pure guasto e disordinato. Ed ora |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ogni peccato. E che l' uomo tosto che generato avesse in sè | naturalmente | un disordine morale, apparisce da questo, che l' appetito |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di tutta la personale perfezione. Or qui il pensiero | naturalmente | ci porta a dimandare a noi stessi: in che ordine gli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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una gradazione indefinita nella cognizione che l' uomo può | naturalmente | acquistare della divina natura: ciò trae seco che la legge |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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mai appieno soddisfatta e sazia del possesso di Dio che | naturalmente | potesse avere, non c' è ragione che ella mai si fermasse |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e assoluto. Indi una nuova tendenza della volontà, la quale | naturalmente | doveva quasi direi, precipitarsi verso la pienezza dell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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(2) esagerata e ingannatrice, la quale doveva a sè rapire | naturalmente | la volontà che voleva un tutto e non aveva più ove |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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viene colla natura trasmesso, e per ciò una tal pena viene | naturalmente | comunicata. Abbiamo veduto che il principio supremo dell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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consiste in amare Dio colle forze naturali, in amarlo come | naturalmente | il conosciamo. E certo è che esiste nella umana natura un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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che l' uomo conosce come buono. Ma l' uomo può conoscere | naturalmente | Dio e conoscerlo come bene; perciò sarebbe affatto gratuito |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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intorno alla umana natura il dire che questo bene che | naturalmente | conosce, nol possa altresì amare a quel modo che l' uomo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e l' amore della giustizia: perocchè la giustizia, come noi | naturalmente | la veggiamo, non è che un ente ideale, una regola della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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non è più (1). Or vero è che l' anima intellettiva | naturalmente | concepisce l' essere ideale, ma questa sola tenuissima e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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uomo si trovò esposto a tutti quegli accidenti che potevano | naturalmente | intervenire dall' azione simultanea di tutte le |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e per tal modo che l' uomo intero, anima e corpo, fosse | naturalmente | ingenerato: e questa sentenza tenne Tertulliano, Apollinare |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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tal quale la fece Iddio da principio, si costituiscono poi | naturalmente | quasi sarei per dire in uomini. Egli è difficile conciliare |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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diverse intorno alla ragione per la quale Cristo | naturalmente | fu immune da peccato. Perocchè innumerevoli sono i luoghi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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società qualunque ha da operare qualche cosa, si presentano | naturalmente | al pensiero due questioni distinte: E` lecita od illecita |
Questioni politico religiose -
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la concordia loro è immanchevole, e dai loro atti risulta | naturalmente | a ciascuna un reciproco vantaggio. Ma lo stabilire questo |
Questioni politico religiose -
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questa seconda società, cioè della società civile, continua | naturalmente | e compisce l' opera della prima, considerata quest' opera |
Questioni politico religiose -
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disposizioni lasciano i cittadini liberi ad operare quanto | naturalmente | è lecito e buono, questi, qualunque sia la loro forma, o |
Questioni politico religiose -
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entro quali limiti questo diritto del governo civile sia | naturalmente | ristretto, ristretto dico, non già da un sognato diritto di |
Questioni politico religiose -
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di cui parliamo, perocchè lo spirito vede incontanente e | naturalmente | nell' imagine da lui posseduta il ritratto d' una cosa non |
Principio supremo della metodica -
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ad altro ordine, che a quello del bisogno, che presentano | naturalmente | le circostanze. In secondo luogo si rifletta, che il nome |
Principio supremo della metodica -
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Si domanderà forse qual sia la prima formola che trova | naturalmente | il fanciullo per avanzarsi nella scala numerica, e a qual |
Principio supremo della metodica -
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ne percepisce un altro qualunque, gli effetti che in lui | naturalmente | si manifestano sono i sentimenti della stima e dell' amore |
Principio supremo della metodica -
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più spedita, più soave, per la quale ad essa mente conviene | naturalmente | procedere. Quindi facilmente si può inferire, come la |
Principio supremo della metodica -
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le cose anche le più minute, se pure la religione che ha | naturalmente | in cuore è stata in esso fomentata e coltivata. Così a |
Principio supremo della metodica -
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e coltivata. Così a questa età la mente del bambino anche | naturalmente | si dispone a riconoscere Iddio qual supremo legislatore. Il |
Principio supremo della metodica -
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d' idee, ossia le ragioni diverse, per le quali si formano | naturalmente | di esse altrettanti gruppi. La prima ragione si è la forza |
Principio supremo della metodica -
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il fanciullo viene acquistando la cognizione dei nessi che | naturalmente | adunano le idee, e per quelli prende agevolezza di |
Principio supremo della metodica -
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idea di ente bono, stimabile ed amabile, che s' è fatta | naturalmente | dell' ente che gliele manifesta; 3 Stante poi quest' |
Principio supremo della metodica -
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da annientare nel suo cuore il concetto di boni che si fece | naturalmente | di noi: i mali trattamenti continuati in tal modo possono |
Principio supremo della metodica -
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3 credulità; 4 obbedienza. In fatti il fanciullo | naturalmente | ama, prende i medesimi sentimenti di quelli coi quali egli |
Principio supremo della metodica -
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muova; nè il può a lungo contemplare colla sua mente sempre | naturalmente | occupata di cose reali. Alla verità , a quest' idea |
Principio supremo della metodica -
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i geologi rilevarono che quelle pietre non si trovano | naturalmente | sparse in quelle vicinanze, fecero induzione che fossero |
Psicologia delle menti associate -
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qualche bella, nobile, utile o santa azione, nasce in lui | naturalmente | e necessariamente un sentimento di piacere. Ma questo |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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sensitivo, è anche ragionevole qual è l' uomo, gli dà | naturalmente | una certa spinta alla superbia. Poichè egli crede allora di |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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loro, indubitatamente riceverebbe, se le cose procedessero | naturalmente | senza quegli accidenti fortuiti che fanno prevalere un uomo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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o sia come titolo al potere amministrativo, ammetteva | naturalmente | molte frodi, ed eccitava infinite controversie, mentre |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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scritti quelli che fossero secondo la loro opinione diritti | naturalmente | imprescrittibili. L' essere scritti o non scritti non |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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dei soggetti contro di lui egli vede più facilmente e più | naturalmente | una opposizione ed una reazione alla sua autorità, che non |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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non avendo da temere più nulla dai re, abdicano anch' essi | naturalmente | il potere di giudicare da sè e di farsi giustizia: in tal |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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Or non è già questo un caso ipotetico: un popolo | naturalmente | sta quieto quando può vivere, ma si risente per buttare da |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
per mendicare il favore del suo alleato; essa diventa | naturalmente | sospettosa e trepidante dal momento che è sempre in dubbio |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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per acquistare la prevalenza: ed allora le forze che essa | naturalmente | non avrebbe, le acquista per un' energia sforzata, per un |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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loro, indubitatamente riceverebbe, se le cose procedessero | naturalmente | senza quegli accidenti fortuiti che fanno prevalere un uomo |
Filosofia politica naturale -
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o sia come titolo al potere amministrativo, ammetteva | naturalmente | molte frodi, ed eccitava infinite controversie, mentre |
Filosofia politica naturale -
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scritti quelli che fossero secondo la loro opinione diritti | naturalmente | imprescrittibili. L' essere scritti o non scritti non |
Filosofia politica naturale -
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dei soggetti contro di lui egli vede più facilmente e più | naturalmente | una opposizione ed una reazione alla sua autorità, che non |
Filosofia politica naturale -
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non avendo da temere più nulla dai re, abdicano anch' essi | naturalmente | il potere di giudicare da sè e di farsi giustizia: in tal |
Filosofia politica naturale -
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Or non è già questo un caso ipotetico: un popolo | naturalmente | sta quieto quando può vivere, ma si risente per buttare da |
Filosofia politica naturale -
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per mendicare il favore del suo alleato; essa diventa | naturalmente | sospettosa e trepidante dal momento che è sempre in dubbio |
Filosofia politica naturale -
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per acquistare la prevalenza: ed allora le forze che essa | naturalmente | non avrebbe, le acquista per un' energia sforzata, per un |
Filosofia politica naturale -
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quali possono essere le cognizioni, che noi ci procacciamo | naturalmente | di questo essere superiore alla natura. L' essere in |
Psicologia Vol.III -
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modi. Primieramente, il pensare umano trova un legame che | naturalmente | lo riduce ad unità nell' idea dell' essere, principio |
Psicologia Vol.III -
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di lui; l' operare adunque di ogni agente conviene che sia | naturalmente | ordinato. Quindi si deve trarne il concetto della |
Psicologia Vol.III -
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segnata dall' impulso (1). Questa costanza di direzione è | naturalmente | fonte di regolarità, essendo ella cagione perchè i |
Psicologia Vol.III -
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armonie, che si fondono in una sola: L' armonia degli atti | naturalmente | successivi dei singoli sensorii. L' armonia dei sensorii |
Psicologia Vol.III -
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perchè in una data organizzazione l' eccitamento mantenga | naturalmente | certa misura e quantità massima. Non abbiamo noi detto |
Psicologia Vol.III -
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i medesimi effetti. Per questo i movimenti degli occhi sono | naturalmente | associati, il che si può chiamare una simpatia fisiologica; |
Psicologia Vol.III -
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è l' umana persona; sicchè l' essere sempiterno, che | naturalmente | la illumina, è per esso lei quel mediatore che alle cose |
Psicologia Vol.III -
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che [...OMISSIS...] ; laddove l' ultima delle forme che | naturalmente | si conoscono, conviene cercarla veramente più oltre, |
Psicologia Vol.III -
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osservando che tutti gli enti della natura tendono | naturalmente | ad uscire dalla potenza e a mettersi in atto, dichiarò che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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alle specie (2). Se poi tutti gli elementi corporei possano | naturalmente | organizzarsi in modo da avere la vita in potenza, e se |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che l' arte faccia nulla, se non preesiste qualche cosa | naturalmente | (6). In quest' operare poi dell' arte distingue il primo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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natura per mezzo dell' altre parti dell' anima, e così è | naturalmente | ordinata a raccogliere tutte le specie naturali, che ha in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non fu ancora da me toccata. Tale necessità consegue | naturalmente | al sistema cristiano della educazione di sopra esposto: |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che si aprono dopo, e secondo che esse appariscono e quasi | naturalmente | nell' uomo fioriscono, dare loro coltivamento. Poichè |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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delle facoltà dell' ingegno suo, de' suoi sensi o arditi | naturalmente | e generosi, o placidi e attemperati: e da queste cose quasi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per la stessa natura della cosa li modera reciprocamente e | naturalmente | nel loro esercizio, e gli armoneggia insieme. E per fare un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sia breve: ma quel ch' io bramo si è un abito di riflettere | naturalmente | sopra di tutto, e quindi un meditare sempre senza gravezza. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cioè il piacer proprio, o l' altrui. Piacevole in vero ci è | naturalmente | la compagnia; essendo noi alla compagnia degli altri |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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le appartenenze del Verbo, siccome sarebbe la verità che | naturalmente | a noi risplende, l' essere ideale, sono rispetto a noi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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in una santificazione e divinizzazione di Cristo come uomo | naturalmente | vivente, cioè in una santificazione e divinizzazione della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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nascosto sotto gli accidenti del pane e del vino, che | naturalmente | e per la fisica legge de' corpi non produce nessun effetto |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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velo degli accidenti del pane e del vino, soli accessibili | naturalmente | al senso dell' uomo; ma l' uomo battezzato è già congiunto |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Dove si vede l' origine del concetto di categoria suggerito | naturalmente | dalla questione de' generi degli enti. Poichè, |
Sulle categorie e la dialettica -
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linguaggio induce nell' animo altri concetti da quelli che | naturalmente | e logicamente si dovrebbero avere delle entità che vengono |
Sulle categorie e la dialettica -
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parola mediante l' unione con Dio. Ma egli non arriva mai | naturalmente | a concepire il desiderio, come suppone Fichte, di rendere |
Sulle categorie e la dialettica -
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sua perfezione, era questa: - Che le cognizioni che l' uomo | naturalmente | acquistava fossero atte a dargli una cognizione sempre più |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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doveva essere l' ordine delle cognizioni che l' uomo veniva | naturalmente | acquistando, acciocchè tutte servissero a innalzare la sua |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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maniere di sensibili impressioni, nelle quali l' uomo viene | naturalmente | istruito, e in compagnia delle quali riceve anche la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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negative di Dio. Il principio di ogni astrazione si trova | naturalmente | nella mente umana, che ha in proprio l' idea dell' essere, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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come il Damasceno riconosca come il cibo convertito | naturalmente | in carne ed in sangue vivo non formi già un corpo diverso, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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uomo usa di queste parole: [...OMISSIS...] . Quella parola | naturalmente | vien qui introdotta, perchè il Bellarmino opina non essere |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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essi essenziali alle Scuole, anzi dallo spirito di esse | naturalmente | son condannati. Colla quale distinzione rimangono le Scuole |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quasi per una catena continua; per la quale strada se ne va | naturalmente | e facilmente il pensiero; e benchè da principio non si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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distinte. E nel vero, ciò a cui dapprima si volge | naturalmente | l' attenzione umana, sono gl' individui reali e sensibili |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ma tende continuamente a renderli feraci di conseguenze, è | naturalmente | portato ad aggiungere da sè a quei principŒ che il maestro |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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mente, non sono i fantasmi. Ma gl' intelligibili non sono | naturalmente | in atto, ma in potenza: conchiude dunque, che anche la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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abbozzo da me posto ne' quattro articoli non sono comprese | naturalmente | quelle precauzioni, da cui tutto debbe essere munito. La |
Epistolario ascetico Vol.I -
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anteponendo quel giudizio al proprio. Non fa egli così | naturalmente | chi ha un sentimento veramente basso di se stesso? Confesso |
Epistolario ascetico Vol.I -
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dei Vescovi delle singole diocesi, ciascun de' quali pensa | naturalmente | pel suo gregge, e non allo stesso grado pel bene generale |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e che sanno godere i beni della vita, beni tutti | naturalmente | divini; e sacerdotesse sono le donne delle stesse |
Gioberti e il panteismo -
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