disciolgono e lo ricompongono, recandone gli elementi e le | molecole | in questi spazi che il sentimento vuole occupare pel suo |
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vitale ricevesse di più un tal vigore da ritenere a sè le | molecole | corporee, senza che da niuna causa le potessero essere |
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di più la diminuzione della reciproca coerenza delle | molecole | e degli elementi di cui il corpo vivo si contesse, affine |
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vitale cagiona un doppio effetto: 1 fa perdere alle | molecole | e agli elementi che le compongono, quella reciproca |
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per la quale la funzione organizzatrice tiene le | molecole | viventi nella sfera della vita; quello dell' assimilazione, |
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per la quale essa compone dai primi elementi le | molecole | in quella forma, mistura e situazione reciproca, che |
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per la quale agevola il movimento intestino delle | molecole | e degli organi stessi, che esse compongono. Il primo di |
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che tende ad impedire i movimenti degli elementi, delle | molecole | e degli organi contrari alla vita. Il secondo ed il terzo |
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scegliere, mescere e combinare, acciocchè si formino le | molecole | atte a vivere della vita del tutto, e a questo nei loro |
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il secondo poi è la causa dei movimenti vitali delle | molecole | già vive, ossia del misto vivente, le quali vengono mosse, |
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del sentimento eccitato fondamentale. E` chiaro che se le | molecole | debbono tenersi in un movimento intestino, se l' attività |
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immobilmente. Il che spiega in modo facile perchè le | molecole | componenti l' animale presentino piuttosto forma globolosa |
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animali e specialmente nel sangue. La formazione di queste | molecole | sferiche si deve attribuire principalmente a quel momento |
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è difficile tampoco intendere per qual meccanismo quelle | molecole | si ritondino. Supposto che la tendenza, che ha il |
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ad essere eccitato, aiuti e faciliti i movimenti delle | molecole | organiche di prima formazione, l' una al contatto dell' |
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rotatorio, pel quale si smussano gli angoli, e si vanno le | molecole | conseguentemente ritondando. Il che mi pare così probabile |
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da poter anzi vedere nella stessa forma sferica delle | molecole | la prova dei movimenti intestini, coi quali l' una molecola |
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sull' altre da tutte le parti (2). La forma rotonda delle | molecole | rende altresì facile spiegazione del come si vada |
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un interstizio maggiore fra loro che non farebbero | molecole | di altra forma, non potendosi quelle piccole sfere toccare |
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che in un solo punto. Se si suppongono adunque altre | molecole | sferiche di una piccolezza assai minore, le quali, |
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essere) non produce già l' effetto che i sentimenti delle | molecole | divise a forza rimangano discontinui; anzi ella stessa col |
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di sentimenti privi di organismo, ed annessi ad atomi o | molecole | non formanti fra loro unità. Il sentimento e l' istinto |
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Quindi il bisogno di reintegrare le sue perdite, sia colle | molecole | che egli trae dal fluido atmosferico, sia con quelle che |
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le parti di lui rende sentite. Queste parti debbono essere | molecole | organizzate con attitudine a ricevere la vita propria dell' |
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l' istinto vitale fa loro forza per ritenerle; e se altre | molecole | opportunamente organate vengono accostate e continuate alle |
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delle molecole; 2) possono essere di quelli che danno alle | molecole | un contrario impulso, e quindi che producono o accrescono |
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maggiormente suscitando nuovi stimoli; perocchè le parti e | molecole | stesse del corpo vivente, spostate o mosse con certo |
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precedente, giacchè gli infiniti movimenti intestini, le | molecole | perdute ed acquistate, è impossibile che si compensino così |
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assolutamente necessario che siano continuamente sostituite | molecole | di azoto e molecole di ossigeno a quelle che l' animale va |
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che siano continuamente sostituite molecole di azoto e | molecole | di ossigeno a quelle che l' animale va perdendo. Magendie, |
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secondo il grado di continuità, che hanno fra loro le | molecole | viventi. Sembra probabile che la vita non esiga per sua |
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riuscire più fitta e robusta; ma la troppa aderenza delle | molecole | impedisce il loro movimento, e deve quindi scemare la vita |
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ecc.. Allorquando uno stimolo applicato ad un gruppo di | molecole | viventi, spostandole senza spingerle fuori della sfera di |
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di continuità può modificarsi, o perchè s' accostino nuove | molecole | all' esteso sentito, o perchè se ne distacchino. Nell' |
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o perchè se ne distacchino. Nell' accostarsi di nuove | molecole | possono concepirsi i seguenti casi: Che le dette molecole |
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molecole possono concepirsi i seguenti casi: Che le dette | molecole | abbiano già l' organizzazione simile a quella del corpo |
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delle ferite, ecc.. In tutti questi accostamenti di | molecole | si deve prescindere dal considerare le sensioni dolorose o |
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L' operazione, che rende continuo il sentimento alle | molecole | accostate e già ben disposte, si concepisce come spontanea |
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Supposto questo caso come possibile, l' aggiunta delle | molecole | egualmente organizzate sarà utile o dannosa al corso |
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sarà utile o dannosa al corso zoetico, secondo che quelle | molecole | sono soverchie al bisogno della macchina, o riparatrici di |
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sono soverchie al bisogno della macchina, o riparatrici di | molecole | mancanti. Il soverchio, poniamo la soverchia abbondanza di |
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impedito o promosso con eccesso, e l' unità animale. Che le | molecole | sieno organizzate a sufficienza per fare che l' istinto |
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è di nuovo utile o dannosa al corso zoetico, secondochè le | molecole | aggiunte o sono riparatrici di quelle che contribuivano |
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un male inerente all' elemento della continuità, perchè le | molecole | inserite nel corpo non vi sono a pieno dominate dall' |
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forze materiali del corpo vivo, il quale tende a dare alle | molecole | un' organizzazione, una posizione, un' attitudine diversa |
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le sensioni parziali. Se poi si considera il caso in cui le | molecole | del corpo vivente si dividano da lui, questo può farsi: 1 |
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senza che scemi anche quello d' eccitamento, poichè le | molecole | perdute lasciano nel corpo una diminuzione di stimoli, e se |
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i corpi, sottraendo loro il calorico, che tiene le loro | molecole | ad una certa distanza. Or bene, l' acqua che si va |
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morbosi indipendenti. Che se la perdita naturale di | molecole | vive continua senza riparazione, va scemando l' attività |
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eccitamento, combinata colle forme degli elementi e delle | molecole | materiali; chè se in un continuo composto di elementi di |
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se non in quanto produce i movimenti intestini delle | molecole | animate. Se dunque i movimenti provocati sono contrari fra |
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detto prodursi l' eccitamento. Questo sorge quando le | molecole | animali si soffregano insieme; ora questo soffregamento non |
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in modo da formare una superficie unica, e le dette | molecole | si soffreghino tra loro da tutte le loro faccie, allora |
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e distintamente un vero solido, perchè l' interno delle | molecole | non è sentito che col sentimento di continuità; il che |
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congettura la seguente: il movimento sensorio esige | molecole | organate in un dato modo, di un certo numero e qualità di |
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dato modo, di un certo numero e qualità di elementi. Queste | molecole | costituiscono un continuo, fluido o consistente non cerco |
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ultimi elementi che rimangono liberi, non trovando altre | molecole | con cui comporsi, ritornano ad abbracciarsi colla molecola |
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ricomposizione delle molecole. Rimanendo scomposte le prime | molecole | più a lungo di tutte le altre, vi sarebbe un' analogia fra |
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attribuirsi ad una località; tanto più che tutte le | molecole | intermedie, scomponendosi e componendosi con celerità e |
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esserne consapevole. Come quando la scomposizione delle | molecole | sensorie comincia all' estremità esteriore per mezzo di |
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qualche stimolo, rimangono per qualche tempo scomposte le | molecole | esterne, e si ha la sensione; così se la scomposizione |
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Lo stato di spostamento, dunque, degli elementi delle | molecole | sensorie è ciò che dà alla sensione quanto le bisogna per |
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ad un luogo nell' esteso extrasoggettivo; e ciò perchè le | molecole | stesse sensorie, il nervo, il cervello, di cui parliamo, |
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extrasoggettivo; onde quando diciamo che gli elementi delle | molecole | restano spostati, per esempio, all' estremità di un nervo, |
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che chiamiamo estremità nervosa. Ma che vuol dire | molecole | sensorie nel caso nostro? perchè fa bisogno che le molecole |
Psicologia Vol.III -
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molecole sensorie nel caso nostro? perchè fa bisogno che le | molecole | di tutta l' estensione del nervo, e quelle ultime del |
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si alterano fisiologicamente nella composizione delle loro | molecole | sensorie; quando le molecole intermedie, benchè nasca un |
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nella composizione delle loro molecole sensorie; quando le | molecole | intermedie, benchè nasca un tramutamento di elementi, |
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dire che lo spostamento degli elementi componenti le | molecole | sensorie, di cui il nervo risulta, non sia in tal caso |
Psicologia Vol.III -
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- Convien dire in tal caso che la scomposizione delle | molecole | si ripeta continuamente con un movimento disordinato, |
Psicologia Vol.III -
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ipotesi che noi facciamo, una diversa composizione delle | molecole | sensorie. Se il senso rimane alterato di qualità, sicchè il |
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senza che nel suo interno avvenga moto relativo fra le | molecole | o particelle che lo compongono; nel sentimento interno, che |
Psicologia Vol. I -
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ispiegarla ricorsero ad un' animazione primitiva di certe | molecole | corporee (1). I filosofi italiani del secolo XVI proposero |
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soli. L' abbinazione dei primi elementi già ci deve dare | molecole | aventi proprietà diverse dagli elementi primitivi. Molto |
Psicologia Vol. I -
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avremo tosto dei nuovi accidenti vitali; poichè in queste | molecole | il sentito continuo, a cui risponde un unico principio |
Psicologia Vol. I -
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gli organizzatori, appunto perchè in essi gli elementi o le | molecole | sono mobili e possono organarsi variamente, secondo le |
Psicologia Vol. I -
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I diversi tessuti del corpo umano sono organizzati di | molecole | più o meno composte. Cioè a dire vi sono prima gli |
Psicologia Vol. I -
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vi sono prima gli elementi, di poi questi elementi formano | molecole | di prim' ordine. Queste formano altre molecole di second' |
Psicologia Vol. I -
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formano molecole di prim' ordine. Queste formano altre | molecole | di second' ordine; queste altre di terz' ordine, ecc.. Ora |
Psicologia Vol. I -
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aderisce sempre agli elementi. Ma aderisce egli anche alle | molecole | di prim' ordine, di second' ordine, di terz' ordine, ecc.? |
Psicologia Vol. I -
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di cui sono composte? Io credo probabilissimo, che le | molecole | altro non sieno che una organizzazione più o meno opportuna |
Psicologia Vol. I -
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Ciò posto, se io stimolo una membrana composta di | molecole | del cinquantesimo ordine, in modo da fare che si muovano |
Psicologia Vol. I -
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appartenente al nostro individuo non sia annessa alle | molecole | del fluido, ma agli elementi di esse; onde, essendo il |
Psicologia Vol. I -
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non accade che si spostino gli elementi, componenti le | molecole | fluide, per mancanza di stimoli; il che ce lo fa parere |
Psicologia Vol. I -
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il che ce lo fa parere insensibile, perchè l' attrito delle | molecole | non adduce un attrito fra i loro elementi, continuato sino |
Psicologia Vol. I -
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in questa ipotesi sono i sentimenti quelli che, venendo le | molecole | vive al contatto, si continuano e si unificano; sono i |
Psicologia Vol. I -
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conosciuta. Dopo Buffon (2), che suppose l' esistenza di | molecole | organiche, molti applicarono i loro studi a deciferare |
Psicologia Vol. I -
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le quali non cessano, se non cessando la continuità delle | molecole | sensitive. Allorquando queste molecole sensitive, o |
Psicologia Vol. I -
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la continuità delle molecole sensitive. Allorquando queste | molecole | sensitive, o aggruppate e attenentisi ad un centro di |
Psicologia Vol. I -
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organi, la diversità dei tessuti, la diversità delle | molecole | le une incartocciate nelle altre, e quindi di ordini |
Psicologia Vol.II -
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quale può avere maggiori o minori intervalli, risultare da | molecole | di diversa forma, una molecola attenersi e premere sull' |
Psicologia Vol.II -
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attenersi e premere sull' altra con forza maggiore, le | molecole | specifiche essere più o meno involute, e da altre sì fatte |
Psicologia Vol.II -
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varietà eccitate nel sentito rispondono al movimento delle | molecole | componenti il sentito; il qual movimento parte viene |
Psicologia Vol.II -
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efficiente delle sensazioni non sono i movimenti delle | molecole | della fibra, ma l' attività del principio sensitivo; i |
Psicologia Vol.II -
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l' esteso intestinamente mosso. Quindi il movimento delle | molecole | non si può sentire in ciascuna sensazione speciale, ma si |
Psicologia Vol.II -
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un pari numero di scosse, ossia di vibrazioni nelle | molecole | elastiche dell' organo sensorio, che da esse è urtato. Ma |
Psicologia Vol.II -
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di una sostanza sommamente elastica (e forse fluida), le | molecole | della quale riceverebbero l' impressione delle ondulazioni |
Psicologia Vol.II -
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dal diverso numero di vibrazioni, che opererebbero le | molecole | nel filamento nervoso; il qual numero sarebbe |
Psicologia Vol.II -
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diversa velocità, ampiezza e numero, debbono sorgere nelle | molecole | della sostanza nervosa, e così produrre eccitamenti |
Psicologia Vol.II -
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sensitiva dovranno essere grate quelle vibrazioni delle | molecole | sensorie, che producono in essa un maggior sentimento; e |
Psicologia Vol.II -
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l' identità di questo non è legata all' identità delle | molecole | o particelle che lo compongono. Questa proposizione ha |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a se, date le esterne condizioni opportune, delle | molecole | straniere ». Or la classificazione de' vegetali, per la |
Principio supremo della metodica -
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