di noi l'iniziatrice dell'avvenire. Il primo bacio materno | insegna | al bambino l'amore. Il primo santo bacio d'amica insegna |
Doveri dell'uomo -
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insegna al bambino l'amore. Il primo santo bacio d'amica | insegna | all'uomo la speranza, la fede nella vita; e l'amore e la |
Doveri dell'uomo -
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mezzo. E lo stesso disporle sotto di lui e per lui, c' | insegna | che è un onorarlo, e adorarlo, e invocarlo. Qui dunque s' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e fondamentale di tutta la umana Educazione, il quale | insegna | a regolare gli abiti che si vogliono fare apprendere, e le |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dimanderebbe: Che argomento tratta o che religione | insegna | quest' oratore? Il principio adunque della facilità, in |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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civili. Il fondamento della tirannia è la dottrina che | insegna | il contrario. Le leggi civili possono essere giuste, ovvero |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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diritto d' insegnare abbia per condizione, che ciò che s' | insegna | sia onesto. Coll' annullar questo limite, essi falsano il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la prima condizione del diritto d' insegnamento, che chi | insegna | abbia la scienza , quelli soli possono insegnare con |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di questa libertà. La prima di queste si è, che chi | insegna | abbia la scienza di ciò che insegna. Ora trattandosi della |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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approvate senza nulla aggiungere di contrario a quello che | insegna | la Chiesa stessa. La seconda condizione si è, che ciò che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Chiesa stessa. La seconda condizione si è, che ciò che s' | insegna | non sia erroneo e pernicioso. Se dunque la Chiesa veglia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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i tre limiti generali, indicati a principio, cioè che chi | insegna | abbia scienza , insegni cose oneste , e in un modo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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approvate, senza nulla aggiungere di contrario a quello che | insegna | la Chiesa stessa » ». Questa dottrina cristiana cattolica |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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insegni quello che sa, valga meglio d' una moltitudine che | insegna | quello che ignora. Pure s' intende, che trattandosi d' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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rappresenta, in qualche modo, l' insegnamento in Piemonte, | insegna | per lo contrario « « così non sarebbe salvata l' umanità »! |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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insegnare l' opposto di quanto insegnò Cristo, e di quanto | insegna | la Chiesa, e ciò perchè altramente « « sarebbe un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e diede alla sua Chiesa lo spirito di verità, che « « | insegna | ogni verità » » (1) non l' una o l' altra verità morale, ma |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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morale fuori di quella che con autorità sua propria | insegna | la medesima Chiesa di Cristo. Poichè Alessandro Manzoni è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alcuni danno, volendo « ch' ella non sia già l' arte che | insegna | a trovare o dimostrare il vero, ma a ragionar bene , sia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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senza posa, e abbiatevi a regola nella lettura quanto v' | insegna | l' aureo Gersen nel capitolo quinto del libro primo della « |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a vivere santamente. Per altro S. Francesco di Sales v' | insegna | ad esercitare l' ubbidienza verso di tutti, e a sentire |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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[...OMISSIS...] . Così parimenti il Savio nei « Proverbi » | insegna | a liberar se medesimo appunto col mezzo di non trascurare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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studiare le varie forme degli animi con diligenza, ciò che | insegna | anche il Romano Catechismo a' parrochi (1). Appresso |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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capitolo XII della sua maravigliosa « Lettera a' Romani » | insegna | anch' egli il gran conto che far si deve della cognizione. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sia opportuno sapere, ma sapere a sobrietà ». La sobrietà | insegna | di nutrirsi de' cibi quanto è mestieri al corpo. A ciò |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cioè col perfetto eseguimento dei precetti divini, come | insegna | Paolo nella prima a' Corinti. Poichè nel capo XII descrive |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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tutto non è perfetto. Guida a noi data è la Chiesa; ella c' | insegna | a pregare con ogni verità . Nella Chiesa ogni Cristiano ha |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a quelle assistono, e di quelle sono gran parte. Ciò pure | insegna | come dobbiamo portarci a vicenda. San Paolo esortava a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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adunque battezza nelle vigilie di Pasqua e di Pentecoste, | insegna | con ciò, come il Battesimo ha sua virtù dalla morte e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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come disse l' Ariosto. Che cosa è dunque questa legge, che | insegna | a modellar bene una mano, tradotta in linguaggio |
Gioberti e il panteismo -
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nel panteismo, il che fa il Gioberti. Ma il Gioberti stesso | insegna | che se non si distingue la materia dalla forma del sapere, |
Gioberti e il panteismo -
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Dio la denominazione di concreto, mentre tutta la Teologia | insegna | che Iddio non è un concreto. Ora se l' atto di conoscere ha |
Gioberti e il panteismo -
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una sua propria forma e non più, il che si oppone a quanto | insegna | il Gioberti; o finalmente convien dire, che conosce bensì |
Gioberti e il panteismo -
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e come mai sfuggirà il panteismo una dottrina, la quale | insegna | che v' ha un solo intuito nell' uomo, il cui oggetto |
Gioberti e il panteismo -
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stesso Gioberti. In quanto al Rosmini, voi sapete che egli | insegna | che l' essere ideale è per essenza oggetto, come dicevamo, |
Gioberti e il panteismo -
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appunto, massime del nostro tempo, fanno uso, come c' | insegna | lo stesso Gioberti. Alle quali frasi magnifiche si potrà |
Gioberti e il panteismo -
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innalzò tanto grido fra' suoi amici. Il signor Gioberti | insegna | che tutte le cose sono idee (1); che lo spirito nostro |
Gioberti e il panteismo -
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l' intelligibilità propria di Dio è Dio stesso, come | insegna | il signor Gioberti, e questa intelligibilità che trapassa è |
Gioberti e il panteismo -
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gruppetto di esse alquanto piacevole. I Il signor Gioberti | insegna | che ogni cosa è un' idea, e che l' idea crea le cose, che |
Gioberti e il panteismo -
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create e lo spirito, perchè sono esse stesse idee. Così c' | insegna | il Gioberti. In un luogo il nostro Filosofo, dopo aver |
Gioberti e il panteismo -
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le idee. Ma la menoma idea obbiettivamente è Dio stesso, | insegna | il Gioberti. Dunque il creabile è Dio stesso; e il |
Gioberti e il panteismo -
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contenga nell' oggetto dell' intuito. Il signor Gioberti ci | insegna | che l' uomo nello stato di intuito [...OMISSIS...] . L' |
Gioberti e il panteismo -
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la cosa stessa, la materia o sostanza e la forma, come | insegna | la Chiesa cristiana cattolica. Ma non tutti gli scolastici |
Gioberti e il panteismo -
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una cotale attuazione dell' idea. E questo è pur quello che | insegna | ancora espressamente il Gioberti. [...OMISSIS...] . |
Gioberti e il panteismo -
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nella mente e non nel senso, come lo stesso Aristotele | insegna | (1). Oltracciò il carattere della verità è quello d' esser |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la sua ipotesi erronea della materia eterna, egli stesso | insegna | che la materia non è il fondamento della cognizione e che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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come pur deve (4). Ma per l' opposto Aristotele stesso | insegna | espressamente che la prima scienza tratta dell' ente comune |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non sia che fenomenale e puramente relativo, come pur | insegna | Aristotele. Da tutte parti dunque crolla cotesto sistema, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Considerandoli in relazione ai singolari, Aristotele | insegna | che gli universali sono indeterminati (4), e hanno natura |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e necessaria a formarsi quest' ultima; ed egualmente | insegna | che il principio di contraddizione è anteriore a tutto e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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a che è in potenza, non opera e non è ancora, e Aristotele | insegna | che solo ciò che è in atto trae in atto quello che non è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la ragione delle cose. Ma uno e il medesimo essere, come | insegna | lo stesso Aristotele, è potenza ed è atto, e ciò tanto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di sè stesso, perchè del nulla non si può predicare. Ora | insegna | Aristotele che la prima essenza (l' essenza singolare) non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, perchè non potranno sussistere? Aristotele | insegna | che la materia ha bisogno della forma per essere qualche |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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della forma per essere qualche cosa, ma in nessuna maniera | insegna | che la forma abbia bisogno della materia per essere qualche |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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forse data loro dall' ultima specie cioè da Dio? Aristotele | insegna | espressamente di no, ma distinguendo la causa motrice dalla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che ancora non l' hanno e la possono da essi ricevere. Onde | insegna | costantemente che tutte le cose sono generate da altre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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cosa sia questo Dio. Poichè Aristotele stesso continuamente | insegna | che, rimosse le specie, quello che rimane non è altro che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ovvero già finiti e aventi la forma, come dice, si | insegna | nel « Timeo ». E inclinando a questa seconda sentenza |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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l' occasione fu questa. La sana dottrina della Chiesa | insegna | (1), avervi due forme di moralità, l' una libera , e l' |
Il razionalismo -
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due a Firenze (non avendoli potuti stampare in Roma) all' | insegna | di Clio (1.41) contro i teologi piemontesi compilatori del |
Il razionalismo -
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benchè alla natura umana non sia dovuta la grazia; pure | insegna | la dottrina cattolica, che il Nato dalla Vergine non solo |
Il razionalismo -
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potea creare [...OMISSIS...] (2). S. Tommaso dunque non | insegna | nel testo addotto che Iddio avesse potuto creare un uomo la |
Il razionalismo -
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che si può dir materiale di questa giustizia. Tutto ciò c' | insegna | l' accennato interprete de Sylvestris, il quale, dopo |
Il razionalismo -
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superiore, dov' è il formale del peccato d' origine, l' | insegna | espressamente S. Tommaso, e lo spiega così: [...OMISSIS...] |
Il razionalismo -
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o che la volontà non fosse anch' essa una natura, come | insegna | così apertamente S. Tommaso. Una di queste leggi della |
Il razionalismo -
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istinto domina cotanto e trascina la volontà ce l' | insegna | S. Tommaso, che insegna che non può la passione muovere la |
Il razionalismo -
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cotanto e trascina la volontà ce l' insegna S. Tommaso, che | insegna | che non può la passione muovere la volontà direttamente, ma |
Il razionalismo -
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di Dio rivelante proposta loro dalla santa Chiesa, c' | insegna | indirettamente una verità così profonda; e prevenendo la |
Il razionalismo -
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di resistere al male. In fatti il non battezzato, come | insegna | l' Angelico (1), non può colle sue sole forze naturali |
Il razionalismo -
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secondo l' altissimo suo beneplacito, secondo quello che | insegna | il sacrosanto Concilio di Trento. E qui sembrami poter |
Il razionalismo -
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la definizione del sacro Concilio di Trento, il quale | insegna | che della giustificazione dell' uomo [...OMISSIS...] . Ora |
Il razionalismo -
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incertezza i contorni della dottrina. Come Aristotele | insegna | che la virtù consiste nel mezzo, così pare che egli si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e diremo che la prima sola non è universale, e che quando | insegna | che l' «usia» si dice in quattro modi (poichè « sembra |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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prima del contenente? Aristotele medesimo dice di no; | insegna | anzi, che i contenenti si dicono anteriori ai singolari; |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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opposizione cogli stessi principŒ d' Aristotele, il quale | insegna | che la natura , e l' arte sono due principŒ motori, l' uno |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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due principŒ motori, l' uno interno e l' altro esterno, e | insegna | pure che la specie all' incontro è ciò, in cui tende il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non rimane più che un concetto astratto di relazione, come | insegna | espressamente nel secondo de' libri fisici. La forma dunque |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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della mente, e non la stessa mente, «nus», la quale, com' | insegna | Aristotele, non è movimento (2). Ora che la mente non esca |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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conoscere con ciò che non si conosce. Aristotele stesso l' | insegna | con queste parole: [...OMISSIS...] . E così seguita a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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indubitatamente, se si considera, che Aristotele stesso | insegna | che la mente opera senza organo corporale (4), laddove il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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stesso segue a mostrare: poichè dice: [...OMISSIS...] . | Insegna | dunque chiaramente Aristotele, che a quello stesso uomo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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in appresso a che cosa esso si riduca. 2 Il nostro filosofo | insegna | pure ne' luoghi citati chiaramente che non si può concepire |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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da Dio, ma separate dalle cose reali e finite. Come dunque | insegna | egli in tanti altri luoghi, contro Platone, che sono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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facesse veramente patire le essenze (1). Poichè egli non | insegna | mai altrove che le idee o le essenze eterne patiscano o si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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modo inscizia, e scienza il secondo. Onde la filosofia | insegna | all' anima « « di non creder nulla fuorchè a sè medesima, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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essere (3). Questa è dunque la maniera nella quale Platone | insegna | che l' uomo imita tali essenze: la contemplazione di esse |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ogni maestro deve rendersi famigliare l' etica, che appunto | insegna | a conoscere distintamente i vizi e le virtù. E con questo |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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ordine della carità e dell' ubbidienza: anzi san Giovanni | insegna | che dobbiamo esporre la nostra vita per i nostri fratelli, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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bontà; sebbene, accuratamente parlando, la logica che s' | insegna | non è l' arte stessa, ma la scienza dell' arte del pensare, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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per avventura nuove idee specifiche, ma solo si scuopre ed | insegna | nuove relazioni delle idee già note, un nuovo nesso onde |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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quale si compie l' atto del credere. La cristiana dottrina | insegna | che nei bambini è sufficiente alla salute quel primo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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una siffatta dottrina convenga a capello con tutto ciò che | insegna | un' accurata filosofia dello spirito umano, come pure con |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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quale viene proposto dalla cristiana dottrina la quale | insegna | i tre modi in Dio essere altrettanti reali sussistenze, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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attivo che trovisi in una natura. Egli è questo che | insegna | appunto il Redentore, quando fa dipendere l' essere l' uomo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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gli altri gli occulta alla riflessione dell' anima. Il che | insegna | appunto l' Apostolo là dove dice, che « in Cristo sono |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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è atto a infondere le notizie tutte. 2. Che lo Spirito non | insegna | cose diverse da quelle che ha insegnate il Figliuolo; ma |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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diverso modo? Risulta dalle parole di Cristo: il Verbo le | insegna | in un modo diretto , le dà all' intelletto la prima volta; |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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, le dà all' intelletto la prima volta; lo Spirito le | insegna | in un modo riflesso , fa sì che la nostra attenzione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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aderendo, a quelle verità che sono già in noi: il Verbo | insegna | quindi la verità che nella cognizione diretta e percezione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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cognizioni distinte, le cognizioni particolari (1). Ora chi | insegna | all' anima nostra a penetrare colla riflessione nel Verbo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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cognizione appunto molte conseguenze. Questo è quello che | insegna | S. Giovanni dove afferma: [...OMISSIS...] . Altro adunque è |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la ragione del modo grave, placido e sicuro, col quale s' | insegna | la dottrina evangelica: l' opposto dell' insegnamento |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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interpretandola in modo da restringere tutto ciò che ella | insegna | dentro i confini della semplice ragion naturale«. Quelli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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per un seguace della filosofia, senza più: ma egli | insegna | pubblicamente Teologia dogmatica nella università |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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delle Scritture: non si cerca sapere se nelle Scritture s' | insegna | qualche fatto o verità che ecceda le forze della natura, ma |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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che il rendeva insomma soprannaturale e divino. S. Tommaso | insegna | che, l' uomo ove fosse stato confermato in grazia e messo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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grazia originale, come detto è. Ora la cristiana dottrina | insegna | che il contrario avviene della grazia del Redentore, la |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di cosa essenzialmente volontaria. Quindi è che S. Tommaso | insegna | che il peccato originale non è una mera privazione, ma un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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bene; perciò sarebbe affatto gratuito e contrario a ciò che | insegna | l' osservazione intorno alla umana natura il dire che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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esser soggetto al peccato. Ma la cattolica dottrina anzi | insegna | che Cristo ne fu immune: e ciò non per alcun privilegio, ma |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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certo come un impenetrabile mistero. Tuttavia la Chiesa lo | insegna | costantemente, non adducendone altra prova che l' autorità |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dottrina della Chiesa intorno alla maniera nella quale ella | insegna | che i fanciulli vengono mondati dal peccato originale nel |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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battesimo. Perocchè la Chiesa chiaramente e costantemente | insegna | ed ha sempre insegnato, che nel battesimo non solo vien |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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solo alcuni doni e lumi di lui come Verbo rivelato. Il che | insegna | chiaramente S. Paolo agli Ebrei nelle prime parole della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Cristo, dovendosi con questo nuovo lume interpretare. Onde | insegna | che in quel luogo mosaico si parla della giustizia che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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egli? L' Evangelista risponde che era appo Dio, e con ciò | insegna | ch' egli era semplice, e che non aveva bisogno di essere in |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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perchè pronunciandola, la cosa non si fa sussistere. Il che | insegna | S. Agostino con quelle parole: « Proinde, tanquam se ipsum |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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produzione e della durata delle cose create, S. Tommaso | insegna | che il Verbo è principio delle cose in due modi, cioè |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Qualunque raggio d' una tal luce, l' Evangelista c' | insegna | venire dal Verbo, perocchè questo è assolutamente detto |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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senza l' uomo nulla farebbe, auxilium quo . Lo stesso | insegna | l' Apostolo quando paragona la Chiesa di Gesù Cristo al |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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disordine, il quale però non ha la nozione di colpa, come | insegna | l' Angelico, perchè è nell' uomo che viene ingenerato alla |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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modestia, continentia, castitas (1). » Ma l' Apostolo c' | insegna | altresì che la vita naturale ed adamitica dell' uomo non |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ai desiderii ed istinti della carne. E Cristo stesso | insegna | che il diavolo porta via il buon grano seminato dal celeste |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Cristo, e vivendo della vita di Cristo. Questo è quello che | insegna | S. Paolo in quelle parole: [...OMISSIS...] L' immersione |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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quanto a noi è dato, la gradazione di queste vite. S. Paolo | insegna | che tutti i viatori vivono di fede, e la fede non è delle |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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di noi in Cristo e di Cristo in noi). E primieramente | insegna | ai cristiani di non contrarre matrimonio cogli infedeli pel |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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nostri (3), » è società ad un tempo col Padre stesso, come | insegna | S. Giovanni: [...OMISSIS...] E si osservi quanto qui è |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che non sia un emblema o segno istruttivo, come | insegna | S. Paolo. 2. Legge morale . - Iddio fu Re di questo popolo, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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precedere, quella parte della filosofia delle lingue che | insegna | come di mano in mano l' uomo inventò i nomi e qual parte |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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compendiatore dell' ecclesiastica tradizione, | insegna | in più luoghi avervi una degradazione continua dell' umana |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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peccare. Questo è quello che vuol dire l' Apostolo quando | insegna | che « non ha conosciuto il peccato se non per la legge. |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dice S. Ambrogio nel passo ultimamente recato. Il medesimo | insegna | l' antico autore dell' ecclesiastica gerarchia: |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e della grazia di Cristo come nobilissima e gloriosa | insegna | e certa caparra di futura gloria, e per tal marchio dovea |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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alla medesima. Primieramente la teologia cattolica | insegna | che nel Battesimo l' uomo spirituale nasce, ma è ancora |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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critica, che rende presontuosi ben sovente i dotti, e che | insegna | loro a sorridere delle opinioni più rispettabili. Io mi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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» Or a questo canone si oppone certamente la dottrina che | insegna | rimanere la materia del pane, ma non quella che dice tutta |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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lume e fermezza da quella dottrina teologica la quale | insegna | che« sotto le specie eucaristiche sta bensì in forza delle |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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non rimanga nessuna parte del pane, e tuttavia | insegna | rimaner ciò, che fu pane, di guisa che dir si possa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ed eludere i luoghi della sacra Scrittura, ne' quali s' | insegna | questo dogma. I Giansenisti per l' opposto sostenevano, che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che [...OMISSIS...] . Colle quali parole non solo s' | insegna | di non sottilizzare sulle parole, quando queste nulla |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e precisamente fermare la verità cattolica; ma s' | insegna | ancora a non perdonare all' errore, ancorchè vestito di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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puniti senza attuale loro demerito. Ma la Chiesa cattolica | insegna | tutto il contrario, e chi non può intendere, creda. Ora |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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con poca sincerità, come favorevole alla loro opinione, | insegna | e dimostra apertamente, che il peccato originale non può |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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natura per la naturale generazione. E questo è quello che | insegna | la Chiesa Cattolica col dogma del peccato originale, il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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una perfetta indipendenza. Da ciò che la Chiesa Cattolica | insegna | e comanda a nome di Dio? Meno assai, perché questo potere |
Questioni politico religiose -
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al mandato che hanno ricevuto i governi dai popoli; | insegna | loro a operare in opposizione a questo mandato, e così |
Questioni politico religiose -
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[...OMISSIS...] - Ecco di nuovo il contrario di quanto | insegna | la Religione Cristiana Cattolica, della quale è un dogma |
Questioni politico religiose -
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che concorrevano all' istruzione. Nella Pastorale , come s' | insegna | ai chierici o ai giovani sacerdoti l' amministrazione di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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eloquenza; ma queste scienze, e specialmente quella che | insegna | a praticare il pastoral ministero, dovrebbe formare il |
Epistolario ascetico Vol.III -
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suo proprio pastoral ministero. Vi sovvenga di ciò che c' | insegna | la Scrittura divina, quando ci ammonisce che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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meno di vantaggio alle anime, ed anzi ancor più. Se s' | insegna | a' cristiani a fare buona orazione, la causa è vinta. Il |
Epistolario ascetico Vol.III -
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stesso per insegnarle egli solo ai suoi servi. Ed egli le | insegna | un poco alla volta, perocchè questa scienza, o piuttosto |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che questa è la dottrina della Chiesa cattolica, la quale | insegna | ed ha sempre insegnato che l' ubbidienza perfetta a' propri |
Epistolario ascetico Vol.II -
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cangiamento sostanziale e non puramente accidentale, come | insegna | San Tommaso. Mi è stata carissima la sua lettera e l' altra |
Epistolario ascetico Vol.II -
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può dire che sia la Logica stessa; conciossiachè niente s' | insegna | nella Logica, che non abbia per iscopo di stabilire il |
Principio supremo della metodica -
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mente verso la verità. Vi ha un metodo espositivo , che | insegna | a comunicare altrui nel modo migliore le nostre cognizioni; |
Principio supremo della metodica -
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le nostre cognizioni; vi ha un metodo polemico, che | insegna | a difenderle ribattendone gli assalitori; vi ha un metodo |
Principio supremo della metodica -
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ribattendone gli assalitori; vi ha un metodo critico , che | insegna | a separare ciò che è vero da ciò che è falso: questi sono i |
Principio supremo della metodica -
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materia così bene ordinata all' intendimento infantile, | insegna | già all' educatore a far presto quello che dee fare: questi |
Principio supremo della metodica -
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e da certe congiunzioni. L' esercizio naturale col quale s' | insegna | al fanciullo la lingua, dovrebbe essere ordinato secondo le |
Principio supremo della metodica -
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ubbidienza nel fanciullo, quando la madre o l' istitutrice | insegna | e comanda convenevolmente. Tuttavia nè la convenevolezza |
Principio supremo della metodica -
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è cosa morale, che è un dovere che la natura stessa | insegna | ad esercitare. Chi abusa dunque della credulità |
Principio supremo della metodica -
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altresì a misurare il valore relativo dei mezzi politici e | insegna | il modo di adoperarli acciocchè ottengano il fine sociale. |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
snaturata la relazione fra padre e figlio. Se un Maestro | insegna | ai suoi discepoli una scienza, v' è il pericolo ch' essi |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
che vi obblighiate con giuramento a correr tutti sotto l' | insegna | del vostro capo, quando la nazione è in pericolo. Ma molti |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
la teoria che non differisce dalla pratica sarà quella che | insegna | a far che coesistano queste due rappresentazioni, giacchè |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
vedemmo provenir tutti i mali. Nel mentre adunque che si | insegna | ad accrescere il numero dei matrimonŒ, veggiamo difendere |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
altresì a misurare il valore relativo dei mezzi politici e | insegna | il modo di adoperarli acciocchè ottengano il fine sociale. |
Filosofia politica naturale -
|
snaturata la relazione fra padre e figlio. Se un Maestro | insegna | ai suoi discepoli una scienza, v' é il pericolo ch' essi |
Filosofia politica naturale -
|
che vi obblighiate con giuramento a correr tutti sotto l' | insegna | del vostro capo, quando la nazione è in pericolo. Ma molti |
Filosofia politica naturale -
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la teoria che non differisce dalla pratica sarà quella che | insegna | a far che coesistano queste due rappresentazioni, giacchè |
Filosofia politica naturale -
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vedemmo provenir tutti i mali. Nel mentre adunque che si | insegna | ad accrescere il numero dei matrimonŒ, veggiamo difendere |
Filosofia politica naturale -
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. Così pure nell' ultimo capo delle Costituzioni, e dove | insegna | il modo di conservare ed accrescere tutto il corpo della |
Epistolario ascetico Vol.I -
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saremo più confusi, [...OMISSIS...] Amiamoci: questa è l' | insegna | de' discepoli del Signore. Che dolce insegna! che divisa |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Gesù Cristo sono ottimi, senza bisogno d' alcun esame, come | insegna | san Tommaso; e ogni cristiano per seguirli non ha bisogno |
Epistolario ascetico Vol.I -
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infinito è il numero indeterminato che nel « Filebo » | insegna | Platone a determinarsi; 2 quello che c' è nelle cose |
Sulle categorie e la dialettica -
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dialettico . L' uno dialettico, cioè quello su cui Platone | insegna | ad esercitarsi l' analisi dialettica, è duplice, com' è |
Sulle categorie e la dialettica -
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sed nec videre potest (1), » ed alla scienza teologica, che | insegna | noi non sapere di Dio ciò che egli è, ma solo che egli è, e |
Psicologia Vol.III -
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la forma della curva, ma ne dà la chiave all' intelligenza, | insegna | all' intelligenza a descriverla quando vuole, sia sulla |
Psicologia Vol.III -
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particolare disposizione della materia, l' esperienza | insegna | che in certi corpi vi è una tessitura più fina, e delle |
Psicologia Vol.III -
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» Platone non parla delle tre parti dell' anima, ma | insegna | che « « nell' anima dell' uomo vi sono due cotali entità, |
Psicologia Vol.III -
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