e di caratteri speciali, sul terreno comune, si nutre degli | elementi | della vitacomune. L'individuo è un rampollo dell'UMANITÀ e |
Doveri dell'uomo -
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da per sé, senz'altra comunione che colla natura, cogli | elementi | del mondo fisico: voi nol potete. Avete a ogni passo |
Doveri dell'uomo -
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possiamo dividere, colla virtù dell' astrazione, questi tre | elementi | costituenti un corpo in tutte le guise, e formarci così |
Psicologia Vol.III -
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corpi, è di due maniere, perocchè: 1 o si considerano gli | elementi | corporei, che noi supponiamo estesi e continui; 2 ovvero i |
Psicologia Vol.III -
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continui; 2 ovvero i corpi composti da questi elementi. Gli | elementi | corporei non hanno altra individualità che quella che viene |
Psicologia Vol.III -
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soggettiva del principio razionale l' attribuire agli | elementi | quella individualità, che è propria solo del principio |
Psicologia Vol.III -
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od organati. Gli inorganici sono ancor meno degli | elementi | suscettibili di unità e d' individualità; ma il principio |
Psicologia Vol.III -
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secondo la legge della spontaneità; in quanto, ricevuti gli | elementi | armonici dal mondo, egli contribuisce di nuovo qualche cosa |
Psicologia Vol.III -
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Qui ritorna ancora la virtù formatrice, per la quale gli | elementi | vivi si compongono in semi e in animali; e i semi si |
Psicologia Vol.III -
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tutto il sentimento materno, e il sentimento annesso agli | elementi | di cui il feto si compone, e al feto stesso già composto; 2 |
Psicologia Vol.III -
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avere un certo ordine. Ancora, è naturale che uno degli | elementi | di questo ordine sia la proporzione dei tempi, nei quali |
Psicologia Vol.III -
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sempre variati presenta; complesso risultante da infiniti | elementi | sottilissimi, quasi essenze eteree, che formano, come |
Psicologia Vol.III -
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che lo disciolgono e lo ricompongono, recandone gli | elementi | e le molecole in questi spazi che il sentimento vuole |
Psicologia Vol.III -
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diminuzione della reciproca coerenza delle molecole e degli | elementi | di cui il corpo vivo si contesse, affine di facilitare |
Psicologia Vol.III -
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un doppio effetto: 1 fa perdere alle molecole e agli | elementi | che le compongono, quella reciproca coerenza che avrebbero, |
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che ci condussero ad ammettere l' animazione dei primi | elementi | della materia, furono già da noi esposte. Ora a noi pare |
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si è il non vedersi a primo aspetto ragione, perchè, se gli | elementi | sono animati, non ne segua la conseguenza che ogni corpo |
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impedisca l' effetto delle forze chimiche, e faccia che gli | elementi | della materia ubbidiscano ad altre leggi? - Sempre mediante |
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dell' assimilazione, per la quale essa compone dai primi | elementi | le molecole in quella forma, mistura e situazione |
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è la causa dei movimenti, che vengono prodotti in | elementi | non ancora animati della vita individua dell' animale |
Psicologia Vol.III -
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chiamata assimilazione . L' istinto vitale raccozza gli | elementi | in quelle piccole sfere, appunto perchè il sentimento ama |
Psicologia Vol.III -
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e dei movimenti che a tale stato conducono, sono i tre | elementi | che la forza unitiva congiunge in uno, e determinano l' |
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vitale più o meno accentrato (1), ecc., sono altrettanti | elementi | variabili, che devono cangiare l' indole, il grado, il |
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in tal caso dalla fibrina a separarsi dagli altri due | elementi | tende alla disorganizzazione; qui vi è una manifesta lotta |
Psicologia Vol.III -
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dell' animale, nel sistema che vuole viventi tutti gli | elementi | dei corpi, diventa la differenza specifica fra i corpi che |
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possono essere utili o dannosi a ciascuno di questi | elementi | (1), onde si avranno sei classi di movimenti eccitatori per |
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stato positivo del corpo, mediante la cognizione degli | elementi | da cui esso è costituito, cosa arduissima; l' altro di |
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perchè si propone di studiare le malattie nei loro interni | elementi | e di coglierle all' origine, investigandone il complesso |
Psicologia Vol.III -
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effetto complessivo, e giovarsi di esso a conoscere gli | elementi | interni onde risulta. E l' uno e l' altro metodo può |
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sia questo sconcerto, qualunque sia il complesso degli | elementi | interni e delle cause materiali e formali dell' |
Psicologia Vol.III -
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. Quando l' agente è complesso, cioè risultante da più | elementi | e forze diverse, e così pure quando il reagente è |
Psicologia Vol.III -
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il reagente è complesso, risultante anch' esso da più | elementi | suscettibili di passioni e reazioni diverse, allora diviene |
Psicologia Vol.III -
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queste regole complessive, per applicarsi ad analizzare gli | elementi | primitivi costituenti le cause dei morbi e della loro cura, |
Psicologia Vol.III -
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tendenza all' eccitamento, combinata colle forme degli | elementi | e delle molecole materiali; chè se in un continuo composto |
Psicologia Vol.III -
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delle molecole materiali; chè se in un continuo composto di | elementi | di forme immutabili si suppone una virtù, che assecondi |
Psicologia Vol.III -
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il sentimento eccitato; 3 il sentimento individuato. I tre | elementi | extrasoggettivi corrispondenti: 1 la materia continua; 2 i |
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la propria azione a perfezionare l' animale nei suoi tre | elementi | (sentito esteso, eccitato, armonico), può essere |
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un continuo, fluido o consistente non cerco (1). Gli | elementi | di esse sono mobilissimi, e così accordati che |
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in tutto il nervo fino al cervello, dove gli ultimi | elementi | che rimangono liberi, non trovando altre molecole con cui |
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violenza. Questa ipotesi dello spostamento intestino degli | elementi | della molecola sensoria senza che ella si disorganizzi, |
Psicologia Vol.III -
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coll' ivi di queste. Lo stato di spostamento, dunque, degli | elementi | delle molecole sensorie è ciò che dà alla sensione quanto |
Psicologia Vol.III -
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sfera dell' extrasoggettivo; onde quando diciamo che gli | elementi | delle molecole restano spostati, per esempio, all' |
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tutto il nervo. - Convien dire che lo spostamento degli | elementi | componenti le molecole sensorie, di cui il nervo risulta, |
Psicologia Vol.III -
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violentemente i nervi, sicchè ne segua lo spostamento di | elementi | con tendenza d' uscire dalla loro sfera. Cosa è il |
Psicologia Vol.III -
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d' esempio, sembri un altro sapore, è probabile che gli | elementi | abbiano presa un' attitudine a spostarsi nella molecola |
Psicologia Vol.III -
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stesso IO , e dell' ordine in cui stanno fra di loro gli | elementi | che lo costituiscono. Niuna concrezione di materia entra |
Psicologia Vol.III -
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furono i corpi. Così ebbe origine la dottrina degli | elementi | (1). Talete (a. 600 av. G. C.) e Ferecide posero il |
Psicologia Vol.III -
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asserisce che i filosofi dissero essere anima ognuno degli | elementi | fuori che la terra, la quale niuno disse essere anima, se |
Psicologia Vol.III -
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se non quelli che composero l' anima da tutti insieme gli | elementi | (1). Il qual luogo, se non è stato interpolato, rende |
Psicologia Vol.III -
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le parti di questo. Quando da prima s' intese che i soli | elementi | materiali non bastavano a spiegare le operazioni dell' |
Psicologia Vol.III -
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essere spirituale, appunto perciò che non apparteneva agli | elementi | materiali, non fu agevole passo, nè si fece d' un tratto. |
Psicologia Vol.III -
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conobbe che non si poteva spiegare il senso coi soli | elementi | materiali o colle loro qualità, e ricorse ad un altro |
Psicologia Vol.III -
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che disse innominato, appunto perchè diverso dagli | elementi | conosciuti e nominati; ma non si elevò all' intelligenza, |
Psicologia Vol.III -
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non si poteva in alcun modo spiegare mediante i soli | elementi | materiali, rimaneva che i pensatori facessero entrare nella |
Psicologia Vol.III -
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li dicevano le prime cose, come attesta Aristotele, e gli | elementi | dei numeri gli elementi altresì di tutti gli enti, |
Psicologia Vol.III -
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come attesta Aristotele, e gli elementi dei numeri gli | elementi | altresì di tutti gli enti, [...OMISSIS...] . Laonde questa |
Psicologia Vol.III -
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l' anima, fossero le idee degli elementi, e non gli | elementi | materiali; o almeno è certo che così alcuni suoi discepoli |
Psicologia Vol.III -
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fuori intorno all' anima, che quella di farla constare di | elementi | al tutto materiali? Oltracciò il filosofo nostro non fu mai |
Psicologia Vol.III -
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dunque ha in sè la similitudine degli elementi, non gli | elementi | stessi materiali; il che consuona col sentire della scuola |
Psicologia Vol.III -
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puro materialista, e che non poteva fare le anime nostre di | elementi | materiali, quando noi stessi voleva che fossimo animati da |
Psicologia Vol.III -
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Si consideri di più, che Empedocle diceva sovente i suoi | elementi | essere Dei; il che poscia da Platone e dai Platonici fu |
Psicologia Vol.III -
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delle idee. Aristotele afferma che, secondo Empedocle, gli | elementi | sono per natura anteriori agli Dei, «ta physei protera tu |
Psicologia Vol.III -
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di questi composti; quantunque soggiunga che anche gli | elementi | sieno [...OMISSIS...] , onde si ravvisano più generazioni |
Psicologia Vol.III -
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compongono gli animi umani. Quindi Empedocle, cangiati gli | elementi | in persone, loro dava i nomi della divinità (2); il che era |
Psicologia Vol.III -
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quali Ferecide, che inscrisse quel libro, che compose sugli | elementi | e sulla loro commistione, «theokrasia». Perocchè questi |
Psicologia Vol.III -
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e Platone; i quali conseguentemente la fecero composta di | elementi | atti a conoscere altri elementi, cioè di idee, come |
Psicologia Vol.III -
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Platone non fece l' anima intellettiva, ossia la mente, di | elementi | materiali, ma piuttosto la compose di idee; che anzi nel « |
Psicologia Vol.III -
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« « ogni cosa si conosce colla sua simile » »; dunque gli | elementi | erano simili a questi, non erano adunque questi stessi; e |
Psicologia Vol.III -
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per il simile Platone intende l' idea. Dunque trattavasi di | elementi | ideali, nei quali solo veramente risiede la similitudine |
Psicologia Vol.III -
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esistenza. Veniamo ora ad applicare questa dottrina agli | elementi | di cui si compone, secondo gli antichi, il mondo materiale. |
Psicologia Vol.III -
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«mete ex hon tauta gegonen». Indi trae Platone che gli | elementi | materiali non sono i veri elementi, ma cotali simulacri dei |
Psicologia Vol.III -
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quello che è il primo degli elementi, e poi degli altri | elementi | ancora; e si propone la questione « « se vi sia un fuoco, |
Psicologia Vol.III -
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dalla materia, permanente in sè stesso, e così degli altri | elementi | »; » e prova che vi debbono essere le essenze intelligibili |
Psicologia Vol.III -
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. Questa è l' indole, secondo Platone, degli | elementi | materiali, le cui essenze sono intelligibili, e sono i veri |
Psicologia Vol.III -
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che Empedocle compone l' anima intellettiva dei quattro | elementi | simigliantemente a Platone, non conviene dire che anche il |
Psicologia Vol.III -
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dire che anche il filosofo di Agrigento distingueva degli | elementi | intelligibili, ossia specie ed esemplari degli elementi |
Psicologia Vol.III -
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elementi intelligibili, ossia specie ed esemplari degli | elementi | reali? Il che a noi pare che cessi d' essere congettura per |
Psicologia Vol.III -
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mente di Empedocle, noi troviamo che Filopono intese gli | elementi | di Empedocle per le loro nozioni o idee; il che gli pareva |
Psicologia Vol.III -
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egli componeva l' anima. Empedocle, dunque, oltre i quattro | elementi | ammetteva due principŒ che egli chiamò la concordia, |
Psicologia Vol.III -
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che, se ben si considera, riesce a dire che in questi due | elementi | empedoclei si disegnano i due mondi, l' intelligibile ed |
Psicologia Vol.III -
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mondi, l' intelligibile ed essenziale, nel quale sono gli | elementi | ideali, e il sensibile e simigliante, composto degli |
Psicologia Vol.III -
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ideali, e il sensibile e simigliante, composto degli | elementi | reali; massimamente che, oltre essere stato Empedocle |
Psicologia Vol.III -
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intelletto da voler composta l' anima umana di materiali | elementi | (2). E un altro commentatore di Aristotele, Giovanni |
Psicologia Vol.III -
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(4). Al che Empedocle poteva rispondere che anche gli | elementi | ideali si compongono come i reali, e perciò coi composti di |
Psicologia Vol.III -
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che dice Simplicio ed altri, che Empedocle riduca i suoi | elementi | a due, e infine ad uno solo, chiamato la necessità, o la |
Psicologia Vol.III -
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applicato al più, così talora in capo ai suoi principŒ ed | elementi | viene posta la necessità come cagione di essi, chè l' |
Psicologia Vol.III -
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con Eraclito e con molti altri antichi, riduce i quattro | elementi | ad uno solo, cioè al fuoco, come al più sottile e al più |
Psicologia Vol.III -
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[...OMISSIS...] Dove il fuoco, di cui si formano gli altri | elementi | (2), si fa venire dal cielo; il che sembra alludere al |
Psicologia Vol.III -
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quella che fa sì che il composto sia un ente (4). Tutti gli | elementi | adunque si riducono al fuoco; ma come il fuoco si raggiunge |
Psicologia Vol.III -
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idee. Ora poi, se si riconosce ammesso da Empedocle che gli | elementi | sieno intelligibili, idee, e, come tali, vere essenze; e |
Psicologia Vol.III -
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che presentano gli antichi, i quali ora ci fanno gli | elementi | di Empedocle eterni, semplici, eguali, immutabili, |
Psicologia Vol.III -
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E` vero che Empedocle componeva anche il senso di | elementi | (1), ma ciò egli faceva, o perchè niuno degli antichi |
Psicologia Vol.III -
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nell' anima la parte sensitiva, ed a questa attribuiva gli | elementi | reali quasi sua veste, e la parte intelligente, che dalle |
Psicologia Vol.III -
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cosa, ma il quale - passa ad applicare il ragionamento agli | elementi | e fermasi al fuoco, siccome di tutti il più sottile, onde |
Psicologia Vol.III -
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e pei quali l' anima era intelligente, perchè simili agli | elementi | di cui constava l' universo, fossero pure idee? VIII) Di |
Psicologia Vol.III -
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VIII) Di più, se Empedocle avesse composto l' anima di | elementi | materiali, non ci sarebbe stato bisogno di spiegare com' |
Psicologia Vol.III -
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della scuola pitagorica, ripugnano all' anima formata di | elementi | materiali; onde congettura che Empedocle avesse posto due |
Psicologia Vol.III -
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gli elementi, di cui Empedocle componeva l' anima, fossero | elementi | ideali , le similitudini degli elementi reali, ogni cosa si |
Psicologia Vol.III -
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l' anima, fossero elementi ideali , le similitudini degli | elementi | reali, ogni cosa si riduce in accordo nel sistema dell' |
Psicologia Vol.III -
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in accordo nel sistema dell' Agrigentino, venendo da quegli | elementi | composta la ragione divina, a cui si riduce la natura dell' |
Psicologia Vol.III -
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a filosofare. Noi abbiamo veduto che Empedocle chiamava | elementi | gli elementi ideali, e li riduceva tutti al fuoco; e che |
Psicologia Vol.III -
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Noi abbiamo veduto che Empedocle chiamava elementi gli | elementi | ideali, e li riduceva tutti al fuoco; e che poi faceva il |
Psicologia Vol.III -
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al rimprovero che Platone componesse l' anima dei quattro | elementi | materiali, basterebbe a purgarlo questo luogo: |
Psicologia Vol.III -
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di cui l' anima partecipa, sieno forse i quattro | elementi | materiali. Ora noi troveremo non essere punto così la cosa. |
Psicologia Vol.III -
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del mondo, incomincia dal dimostrare che i quattro | elementi | si cangiano l' uno nell' altro, e però niuno di essi è per |
Psicologia Vol.III -
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dell' anima platonica non entra corpo alcuno, nè | elementi | materiali, che questo filosofo replicatamente dice essere |
Psicologia Vol.III -
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perchè, facendo egli che l' anima si componga dei quattro | elementi | e dei due principii, acciocchè, avendo ella in sè il simile |
Psicologia Vol.III -
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espressioni significavano pensieri sodi, ancora composti d' | elementi | eterogenei, che aveano bisogno dell' invenzione d' una |
Sulle categorie e la dialettica -
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si vedea che, l' esser le cose più o meno molteplici negli | elementi | di cui risultano, costituiva una differenza tra loro così |
Sulle categorie e la dialettica -
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Incontrandosi poi in cose che avevano lo stesso numero di | elementi | distinti col pensiero, era naturale che si scorgesse |
Sulle categorie e la dialettica -
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Nell' Uno primo dunque e massimo si trovano immersi i primi | elementi | di tutte le cose mondiali, che sono: 1 l' indefinito, il |
Sulle categorie e la dialettica -
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d' ogni applicazione. La prima applicazione si faceva agli | elementi | dei numeri, come principii di tutte le cose, e se n' aveva |
Sulle categorie e la dialettica -
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tra i suoi lati. Non si deve confondere la questione degli | elementi | degli enti con quella delle classi degli enti . L' |
Sulle categorie e la dialettica -
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enti con quella delle classi degli enti . L' espressione « | elementi | degli enti », ontologicamente presi, importa che per |
Sulle categorie e la dialettica -
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», divide l' ente in sostanza e accidente , i quali son due | elementi | di cui si compongono o tutti o certo molti degli enti |
Sulle categorie e la dialettica -
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veduto, ha nel suo seno indivisibilmente uniti i due | elementi | dell' ente finito, cioè il finimento e l' indefinito |
Sulle categorie e la dialettica -
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era per Platone il subietto dialettico, chè que' due | elementi | così staccati rimanevano infecondi; ma sì l' uno , per la |
Sulle categorie e la dialettica -
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in quanto che gli uni dedotti contenevano anch' essi i due | elementi | del primo, cioè si componevano: 1 di materia (essenza |
Sulle categorie e la dialettica -
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poichè, essendo per necessità uno ed ente, cioè avendo due | elementi | in sè, e ciascuno di questi dovendo anch' essi avere l' |
Sulle categorie e la dialettica -
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col ripetere lo stesso discorso si potrebbero distinguere | elementi | all' infinito. Di più ne trae la prima Antinomia speciale: |
Sulle categorie e la dialettica -
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«peritton kai artion». Poichè, dice, se due sono gli | elementi | dell' uno ente , cioè l' uno e l' ente (e il medesimo |
Sulle categorie e la dialettica -
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da sè), dunque c' è nell' uno il due. Ma poichè quegli | elementi | sono congiunti da un nesso indissolubile, il qual nesso è |
Sulle categorie e la dialettica -
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è determinato in quanto che il complesso delle parti o | elementi | che contiene sono raccolti e compresi nell' uno tutto, ed è |
Sulle categorie e la dialettica -
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Platone è per sè solo un concetto anteriore a quello degli | elementi | del Mondo; 2 Che esso è anche definiente ( «to perainon»), |
Sulle categorie e la dialettica -
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vogliamo distribuire in una tavola sinottica tutti questi | elementi | trovati da Platone, coll' analisi nell' uno essente, avremo |
Sulle categorie e la dialettica -
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che informa: le quali cose si possono considerare come | elementi | dell' ente, non elementi puramente materiali, ma elementi o |
Sulle categorie e la dialettica -
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cose si possono considerare come elementi dell' ente, non | elementi | puramente materiali, ma elementi o costitutivi in un senso |
Sulle categorie e la dialettica -
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elementi dell' ente, non elementi puramente materiali, ma | elementi | o costitutivi in un senso estesissimo. Ma sono essi anche |
Sulle categorie e la dialettica -
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anche generi? E se sono generi degli enti , come sono anche | elementi | dell' ente? Platone non dubita di chiamarli generi (1) di |
Sulle categorie e la dialettica -
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e si concepisca stare da sè. In questo senso dunque gli | elementi | sono generi di enti, noi diremmo d' entità. Si comprende |
Sulle categorie e la dialettica -
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de' generi degli enti. Poichè, considerandosi per enti gli | elementi | che li costituiscono, come fa Platone, e questi riducendosi |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' ente non è il medesimo, e che da questa prima dualità d' | elementi | procede una pluralità senza limite; nel « Sofista » |
Sulle categorie e la dialettica -
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e altrove (2), come i sommi; e vuole che siano ad un tempo | elementi | e generi del mondo intelligibile (1), ma sotto un diverso |
Sulle categorie e la dialettica -
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del mondo intelligibile (1), ma sotto un diverso aspetto: | elementi | dell' ente, in quanto si trovano e distinguono dall' |
Sulle categorie e la dialettica -
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identità e la diversità, sono insieme coll' ente come suoi | elementi | intrinseci, non come accidenti che a lui sopravvengono e lo |
Sulle categorie e la dialettica -
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fino al numero cinque; e così ci sono abbondantemente gli | elementi | di tutti gli altri numeri, come anco dimostra Platone nel « |
Sulle categorie e la dialettica -
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non d' un numero speciale che è inerente ai sommi generi ed | elementi | dell' ente. Di poi esclude da' sommi generi la relazione , |
Sulle categorie e la dialettica -
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generi del mondo intelligibile sieno elementi. Sono, dice, | elementi | della mente, e d' ogni mente [...OMISSIS...] , poichè |
Sulle categorie e la dialettica -
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li prende per cose positive che non sono. II Dividere - | Elementi | formali (2) di un ente . - In un ente semplice ed |
Sulle categorie e la dialettica -
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separazione mentale è di due specie: a ) Talora i due o più | elementi | formali, distinti dalla mente in un oggetto, quantunque non |
Sulle categorie e la dialettica -
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le tre forme dell' essere, ecc.. b ) Talora i due o più | elementi | inseparabili sono bensì distinti nell' oggetto, ma l' uno |
Sulle categorie e la dialettica -
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coi quali si dà a credere, che quelli che non sono che | elementi | formali dell' oggetto, sieno altrettanti oggetti compiuti. |
Sulle categorie e la dialettica -
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esse in generi e specie, e questi generi e specie sono come | elementi | formali delle relazioni medesime. IV Comporre - Unioni |
Sulle categorie e la dialettica -
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umana produce quegli enti di ragione, che abbiamo detti | elementi | formali , e relazioni , ecc., colla facoltà d' analogare |
Sulle categorie e la dialettica -
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quali non hanno la natura d' atti primi, ma o sono semplici | elementi | di tali atti, o sono atti secondi, o sono negazioni di |
Sulle categorie e la dialettica -
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che classificare i sommi modi dell' ente secando ne' suoi | elementi | il linguaggio e cercando in questo i più generici e primi |
Sulle categorie e la dialettica -
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razionale. Insomma sostanza ed accidente si possono dire | elementi | dell' ente finito, ma non enti compiuti. 2 Dalle Categorie |
Sulle categorie e la dialettica -
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ma di parti estese. Così un corpo è un aggregato di | elementi | estesi e continui: ma questi elementi, benchè estesi, non |
Sulle categorie e la dialettica -
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d' estesi, com' è il corpo organico composto di molti | elementi | estesi. Onde questa maniera di composizione risulta da una |
Sulle categorie e la dialettica -
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che tutto ciò che occupa uno spazio comprende diversità d' | elementi | l' uno fuori dell' altro » »: mentre il vero si è che in |
Sulle categorie e la dialettica -
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» »: mentre il vero si è che in esteso continuo non vi sono | elementi | reali ma solo potenziali come abbiamo detto; e però egli |
Sulle categorie e la dialettica -
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elemento reale; 2 un elemento ideale; e che entrambi questi | elementi | sono veramente; benchè non sarebbero se non vi avesse una |
Sulle categorie e la dialettica -
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Se l' uomo coll' astrazione distingue solamente gli | elementi | che si contengono in una data idea, senza pigliarli per |
Sulle categorie e la dialettica -
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due condizioni: 1 Che l' astrazione distingua i veri | elementi | che presenta una idea; 2 Che ella non li prenda per altro |
Sulle categorie e la dialettica -
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Vi ha dunque abuso: 1 Se si pretende di trovare in un' idea | elementi | che non sono tali; 2 Se si pretende che quelli che sono |
Sulle categorie e la dialettica -
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medesima, egli dee essere veramente distinto dagli altri | elementi | e così distinto dee potersi concepire. Ora accade che i |
Sulle categorie e la dialettica -
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che l'amore, unendo a poco più sempre strettamente gli | elementi | dispersi dell'umanità, e ordinandoli in un sol corpo, essa |
Doveri dell'uomo -
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degli individui; essa mi dice che tutte queste cose, | elementi | della natura umana, si trasformarono, si modificarono |
Doveri dell'uomo -
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fisica. Or, moltissimi fra voi non hanno in oggi questi | elementi | di progresso. La loro vita è una continua incerta battaglia |
Doveri dell'uomo -
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di classi, senza predominio tirannico d'uno degli | elementi | del lavoro sull'altro, tutti i figli della stessa madre, la |
Doveri dell'uomo -
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elemento uguale . Ritorna dunque la questione: « come più | elementi | reali possano essere un elemento uguale ». Aristotele crede |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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In un altro luogo, volendo provare, che non ci sono | elementi | comuni alla sostanza e all' altre categorie, dice che, se |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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come due attitudini, virtù, funzioni, o piuttosto | elementi | della stessa potenza, nella quale unità compariscono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
o la specie l' essenza intelligibile. Questa confusione d' | elementi | diversi accadde anche ad Aristotele, nel secondo libro cap. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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la descrive come quella che contiene e dà l' unità agli | elementi | corporei, [...OMISSIS...] (2), poichè il contenente ha |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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egli del divino, e però lo chiama « « più divino degli | elementi | » » [...OMISSIS...] . Ma come la mente s' aggiunge venendo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e accidenti (1), riducendo alla prima, come vedremo, gli | elementi | della sostanza, e ai secondi le privazioni (2). Ora divide |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Posto dunque che le nature esistenti sieno così organate di | elementi | non contraddittorŒ, ma diversi, non c' è alcuna ripugnanza |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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era portata a caso e qua e là sbalzata (1), i quali tre | elementi | egli fa comparire come contemporanei, e aventi una stessa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cioè quella che assegna al più eccellente di questi tre | elementi | nel X della « Politeia », Iddio. E il dice anche a questo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
essenza, «ten usian», delle cose, e tutti e tre questi | elementi | si dicono provenire da Dio che è il bene stesso, a tutte le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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bene stesso, a tutte le cose superiore. Ora da questi tre | elementi | nulla si può escludere, nè pure certamente la materia, che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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è questa di soggiacere, per fermo essa da que' tre | elementi | non si può in alcun modo dividere. Convien dunque dire che, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
sapiente. Laonde dice che soprastando la Causa ai due | elementi | del mondo, l' indefinito e il fine, li congiunge e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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. Questa descrizione dell' anima risultante da tre | elementi | ha una singolare analogia con quello che noi, non pensando |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
«thateru physis» posta da Platone come uno dei due estremi | elementi | dell' anima, deva significare lo spazio puro. E benchè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
94 7 97) ». Ora posto che lo spazio puro sia uno degli | elementi | dell' anima, non ha più difficoltà la sentenza di Filolao |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
delle dette membra riuscìa così composta di quei tre primi | elementi | (2). Con questo viene a dire, che la percezione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cioè del ciclo del medesimo e del ciclo del diverso , i due | elementi | di cui l' anima si compone. 5 Che quindi la causa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ci vengano rappresentati sensibilmente i movimenti dei due | elementi | dell' anima, il diverso e il medesimo , quello del diverso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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stessa sostanza dell' anima del mondo, e quindi de' tre | elementi | del medesimo , del diverso e della sostanza media, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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in cui è diffusa la materia e la forza corporea (1) ai cui | elementi | però è determinata dal Creatore la quantità e la figura: |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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animali in se, gli astri e l' uomo. Essendo dunque due gli | elementi | accoppiati insieme, la felicità dell' essere finito non può |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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quanto è fornito di corpo. Ma come il misto risulta da due | elementi | bensì, ma armonicamente tuttavia uniti e compaginati, così |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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anteriore all' effetto, cioè all' accoppiamento de' due | elementi | (1) e per natura di entrambi più eccellente. Essendo dunque |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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intelligenza, causa del mondo, non è composta de' due | elementi | dell' infinitezza e del finiente , essendo essa anzi la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non può riuscire la concorde e pacifica mistione dei due | elementi | [...OMISSIS...] . La misura dunque e il commisurato |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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qual sia l' ordine di preminenza. Avea già detto che questi | elementi | buoni sono primieramente due, l' uno appartenente all' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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arte , non sono entità diverse, secondo Aristotele, dai due | elementi | materia e specie , di cui risulta il mondo, ma sono virtù |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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o nella forma si dovrebbero di nuovo trovare quei tre | elementi | e condizioni necessarie del cangiamento, cioè si dovrebbe |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ma non fondare forte e durevole l'armonia di tutti gli | elementi | che compongono la Nazione. Colla teoria della felicità, del |
Doveri dell'uomo -
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ma che veramente sono accidentali, come se cogli stessi | elementi | corporei si componessero due corpi di nome diverso, poniamo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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tutte le cose in atto e in potenza (che sono i due | elementi | che chiama forma e materia), benchè dica egli stesso che i |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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quantità maggiore o minore di atto o di forma, che sono gli | elementi | dai quali constano; egli così li classifica, come si può |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(1), per venire poi alle specie (2). Se poi tutti gli | elementi | corporei possano naturalmente organizzarsi in modo da avere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che non può esserci altro che l' anima, che dia unità agli | elementi | corporei, e che ciò che contiene [...OMISSIS...] , checchè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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almeno apparenti. Da una parte i generi non sono | elementi | componenti gli enti, laddove la specie è uno dei due |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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diverse. Perciò distinguendosi nella stessa mente due | elementi | da cui risulta, si può benissimo senza contraddizione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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si pensano in separato, [...OMISSIS...] , e si pensano come | elementi | del corpo e però sono precedenti di concetto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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da ciò che dice Aristotele sull' impossibilità, che gli | elementi | e le cause sieno una serie infinita, ma è uopo arrivare ad |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la mente aristotelica una di numero, ma composta di due | elementi | distinti di concetto: l' uno, cioè l' intellezione, la fa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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avendo egli accettato, senza sufficiente esame, taluni | elementi | con cui compone il suo sistema da due fonti irrazionali, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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einai». Ma qui l' essere si considera in relazione cogli | elementi | materiali di cui la cosa si compone: questi elementi, come |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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separabile «choriston haplos» (1), tuttavia qui parla degli | elementi | di questo composto, che non sono certamente separabili, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che è, di maniera che le pietre e i mattoni, che sono gli | elementi | della casa, non sono più pietre e mattoni ma sono casa, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la sua materia e la sua forma [...OMISSIS...] (4): gli | elementi | inesistenti appartengono alla materia, la specie poi non è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(2). E prima avea detto: [...OMISSIS...] , cioè dagli | elementi | materiali. Poichè gli elementi materiali prima di essere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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[...OMISSIS...] , cioè dagli elementi materiali. Poichè gli | elementi | materiali prima di essere uniti dalla specie o essenza |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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con ciò generata, ma essa è stata causa per la quale gli | elementi | materiali divennero un chè determinato ricevente un nome, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Aristotele, come pure pe' suoi predecessori, è quello degli | elementi | materiali, per esempio del fuoco: le materie prime sono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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nuovo atto sostanziale, specie od essenza specifica: e gli | elementi | hanno ragione di materia. Questo stesso si rinnova co' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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rinnova co' nuovi enti, che pure, ogni qualvolta si rendono | elementi | d' altri enti, ricevono il concetto di materia (1), |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di materia (1), quantunque sieno atto rispetto agli | elementi | precedenti, o alla materia prima. Ora il movimento di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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a torto l' abbiamo veduto, e d' aver fatto dipendere dagli | elementi | delle idee, che sono elementi di tutte le cose, il bene o |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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d' aver fatto dipendere dagli elementi delle idee, che sono | elementi | di tutte le cose, il bene o mal essere di ciascun ente (4), |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sopra un dato terreno e per la natura omogenea degli | elementi | che essa possiede, è chiamata a un genere speciale |
Doveri dell'uomo -
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dì dell'anno, senza saper preservare dalle ingiurie degli | elementi | e dalle insidie degli animali diurni e notturni le incerte |
Psicologia delle menti associate -
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native comprendevano fin da principio alcuno dei principali | elementi | dell'agricultura e della pastorizia. Tale era la bassa |
Psicologia delle menti associate -
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nel primo loro stato, nell' originaria loro condizione d' | elementi | percepiti. La cognizione positiva dunque è quella che si |
Gioberti e il panteismo -
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nella seguente lezione. Il sentimento e l' idea sono i due | elementi | delle cognizioni umane. Il sentimento presta alle |
Gioberti e il panteismo -
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cioè a determinare quanto influisca ciascuno de' due | elementi | nell' umana cognizione. Noi abbiamo difeso l' uno e l' |
Gioberti e il panteismo -
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di un essere reale p. e. d' un corpo sia composta di due | elementi | assolutamente distinti, l' uno de' quali divino ed ideale, |
Gioberti e il panteismo -
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in un' affermazione; egli pretende anzi che questi due | elementi | l' idea e la realità sentita da noi non abbiano alcuna |
Gioberti e il panteismo -
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Iddio sia la forma? All' incontro, basta conoscere i primi | elementi | della Teologia per sapere che Iddio è purissimo e tale che |
Gioberti e il panteismo -
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maggiore e la minore. Nego la maggiore, perchè talora due | elementi | coll' unirsi insieme producono un terzo effetto, che non è |
Gioberti e il panteismo -
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Rosmini faccia nascere la cognizione del reale dai due soli | elementi | dell' essere ideale, e del sentimento; ma vi aggiunge anzi |
Gioberti e il panteismo -
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la cognizione del reale consiste nella unione di que' due | elementi | operata dallo spirito, e dallo spirito semplice e identico. |
Gioberti e il panteismo -
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e mostra e in che si riporta come in suo termine: due | elementi | essenziali della cognizione dell' essere completo e reale. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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essere completo e reale. Ma è d' avvertire che questi due | elementi | si possono trovare e rimangono effettivamente anco passata |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di questo vestigio o memoria sussiste«. E che di questi due | elementi | si componga la nostra cognizione positiva delle cose, è un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e pubbliche«. Non si possono scompagnare e dividere gli | elementi | che formano la Religione, senza distruggere la Religione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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o concomitanti o accessorie. Se tutti per tanto gli | elementi | indicati entrano nel concetto generale della Religione, ove |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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si nomina, all' ultimo suo perfezionamento. Il perchè gli | elementi | che entrano a formare il concetto della religione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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elemento intellettuale e ideale si mescolano degli altri | elementi | reali. Una cosa che ha realmente agito sopra i nostri |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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un' analisi accurata dell' atto della fede e troveremo gli | elementi | onde la fede risulta. La fede risulta da due elementi, la |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e ordine : e dall' entrare necessariamente somiglianti | elementi | in ogni essere, induce la conseguenza che ogni essere, di |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nulli, non v' è nessun bene. E per egual modo, ove que' tre | elementi | sono grandi, ivi sono delle nature grandi; ove piccoli, ivi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nostri pensamenti. Perocchè, enumerando egli que' tre | elementi | di tutti gli esseri, invece di dire la specie , dice « ciò |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la perfezione dello stato morale dell' uomo. Questi tre | elementi | si debbono calcolare da chi vuol conoscere la perfezione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e nella seconda intieramente l' intelletto; i quali due | elementi | dell' azione umana e morale non possono mai mancare: ma |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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credenza a una cagione sì misteriosa contenente in sè tanti | elementi | che ripugnavano all' assenso di una piena persuasione. Per |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Che nella nozione di peccato debbano avere luogo i due | elementi | della legge e della volontà , è cosa universalmente |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nel fatto del peccato originale alcuni trovano questi due | elementi | essere stati in Adamo, e di questo sono soddisfatti senza |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nella corruzione e successiva generazione di Aristotele gli | elementi | sostanziali della cosa rimangono ed è la loro forma che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dei quali però egli non ha ancora avvertenza. Dai quali due | elementi | succede poi tutto lo sviluppo umano, perocchè tutte le |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Egli è dunque indubitato che ogni pensiero risulta da due | elementi | distinti, cioè dall' azione dello spirito che pensa (nel |
Principio supremo della metodica -
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il loro sviluppo intellettivo dall' apprendere i due | elementi | estremi delle umane cognizioni, cioè l' individuo mediante |
Principio supremo della metodica -
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d' un altro essere umano: questi e somiglianti sono gli | elementi | da cui trae quel concetto di bene, che dirige poscia tutti |
Principio supremo della metodica -
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d' un giusto concetto (benchè sempre ristretto agli | elementi | del bene de' quali egli ha sperienza): e lo stesso dicasi |
Principio supremo della metodica -
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per se stesse considerate: considerate però in quanto sono | elementi | di felicità, esse hanno un prezzo allor quando diventano |
Principio supremo della metodica -
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avere implicitamente l' idea del numero, perchè si ha gli | elementi | coll' uso dei quali possiamo trovare il numero stesso. Mi |
Principio supremo della metodica -
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men nobile del primo, dell' amor interessato. Di questi | elementi | viene successivamente componendosi a parte materiale del |
Principio supremo della metodica -
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al quint' ordine d' intellezioni. Tanti e così difficili | elementi | racchiusi in questo monosillabo spiegano il perchè tardi e |
Principio supremo della metodica -
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scritto finalmente giova ad analizzare le lettere stesse, | elementi | delle parole, notandosi ciascuna parte di cui le lettere si |
Principio supremo della metodica -
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e come agenti. Quanto alla sussistenza, sono gli | elementi | materiali che si debbono far trovare al fanciullo, anche |
Principio supremo della metodica -
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cosa che si predica. Coll' abbracciare la mente questi due | elementi | come parti costituenti una stessa cosa, ella ha già |
Principio supremo della metodica -
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necessario mezzo a conoscere, che due sono le parti, gli | elementi | onde risulta il soggetto e non uno: il che si conosce |
Principio supremo della metodica -
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atto suo, considerar l' agente e l' azione come parti o | elementi | d' un solo soggetto, il che è l' analisi elementare propria |
Principio supremo della metodica -
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agente e distinguo in lui l' azione e il soggetto come due | elementi | d' un solo tutto; io con ciò m' apro il campo a trovare la |
Principio supremo della metodica -
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la imputazione propriamente detta. Mancando adunque questi | elementi | che entrano come cause e parti integranti del rimorso |
Principio supremo della metodica -
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cui non conosce la reità, e giudica a favore di tutti gli | elementi | del bene, che egli può conoscere, e conosce; benchè quegli |
Principio supremo della metodica -
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del bene, che egli può conoscere, e conosce; benchè quegli | elementi | non tutti gli senta e gli esperimenti. Già son divenute in |
Principio supremo della metodica -
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senza alcun bisogno di enti reali. Nel primo stadio gli | elementi | dell' atto morale sono due soli: 1 quegli, che opera il |
Principio supremo della metodica -
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il male viene operato. - Nel secondo stadio tutti e tre gli | elementi | della morale sono a pieno sviluppati e distinti: 1 vi è, |
Principio supremo della metodica -
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nulla d' infinito dal loro accozzamento, poichè degli | elementi | finiti sommati o moltiplicati insieme non possono dare |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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trattazione il permettesse, vorrei mostrare esser gli | elementi | primi della prima favella, come i cinque suoni vocali sono |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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della prima favella, come i cinque suoni vocali sono gli | elementi | di ogni particolare discorso. Ma qui mi conviene p“r modo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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cioè dell' essere ideale, reale e morale; i quali tre | elementi | erano i segni di tutto l' umano sviluppamento. E perciò a |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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uomo in quel primo tempo come un tutto complesso di molti | elementi | più o meno spirituali; e parimenti Iddio e l' universo può |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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questi due tutti avevano una mirabile armonia nei loro | elementi | e ciascun elemento aveva stato conveniente a tutti gli |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quale unione l' uomo non è più, sebbene esistano ancora gli | elementi | de' quali egli si componeva. Nell' ordine della divina |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ideale: e la manna o cibo vitale, ordine reale. Questi due | elementi | sono della natura delle cose; e quindi la spiegazione che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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esprime l' oggetto della percezione unisce insieme diversi | elementi | e ne fa risultare un solo oggetto d' intelletto, e che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ne fa risultare un solo oggetto d' intelletto, e che questi | elementi | sono: 1. l' essere universale, 2. l' imagine o percezione |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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si compone e risulta, questo oggetto intellettivo, dei tre | elementi | indicati, cioè 1. dell' essere, 2. della percezione |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Veramente i Sacramenti della nuova legge non sono già puri | elementi | sensibili e materiali, ma ciò che è sensibile in essi non è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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del nuovo, e convenevolmente sono detti da S. Paolo « | elementi | infermi e poveri« (2). » I Sacramenti di Cristo adunque |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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reale; così gli antichi non potevano essere che primi | elementi | de' nuovi Sacramenti; ed è perciò che con questo nome di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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de' nuovi Sacramenti; ed è perciò che con questo nome di | elementi | li chiama S. Paolo (1). Per la ragione contraria, come l' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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comunicò la virtù che usciva dalle proprie carni a degli | elementi | materiali, e così istituì i Sacramenti. E questa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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del corpo glorioso e invisibile di Gesù Cristo cogli | elementi | costitutivi delle materie sacramentali. Perocchè la virtù |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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con essa, ma dà la virtù santificante anche a quegli | elementi | inanimati che ella a sè congiunge e tocca, i quali elementi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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elementi inanimati che ella a sè congiunge e tocca, i quali | elementi | dagli uomini toccati producono in essi santificazione. Come |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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2. una luce intellettiva, e 3. un amore al bene: tre | elementi | contemporanei dello stato di santità in cui l' uomo viene |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Santo; di maniera che, secondo questo santo Padre, i tre | elementi | costituenti la materia del Sacramento della Confermazione |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dalla terra: [...OMISSIS...] . Or chi non vede che quegli | elementi | della terra o più tosto dell' acqua e dell' aria che si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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è da sapersi che queste unità non sono uguali nei loro | elementi | ma solo nel loro risultato; sicchè l' unità che ne risulta |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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de' libri sacri, e le dottrine di Platone; da' quali tre | elementi | risultava la Scuola di Alessandria. Quindi la dottrina |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che professano il contrario. Ma basta conoscere i primi | elementi | della teologia cattolica per non ignorare che questa è una |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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qualche cosa di uno, sebbene quest' uno consti di due | elementi | divisibili colla mente, perchè l' oggetto ha natura di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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il Delfino riduceva tutt' i suoi vari precetti a tre soli | elementi | fermati con tre parole, Pietà, Bontà, Giustizia: le quali |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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calcolo in un corso più regolare ed ordinato e far che gli | Elementi | che si danno al tempo della Filosofia si raggiungano meglio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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precetti il Catechismo; e nel suo cuore discendono due | elementi | eterogenei, irreconciliabili, i quali si giacciono in |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non lascia in esso delle confuse traccie ed incerte, degli | elementi | discordi, dei semi della morte sparsi a piene mani fra i |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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è compresa nella morale soprannaturale, come i primi | elementi | sono contenuti in una scienza compiuta, e però errano |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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XIV definisce gli empirici quelli che non ammettono altri | elementi | nella cognizione che gli oggettivi! - Qui è da farsi la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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era mescolato del vino; come, in generale, un aggregato d' | elementi | non può dare quello che non ha niuno di essi, così del pari |
Questioni politico religiose -
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né più né meno che ogni individuo o famiglia, che sono gli | elementi | dello Stato. Qualora adunque quelle persone, nelle cui mani |
Questioni politico religiose -
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legge civile nella sua integrità, e fornita di tutti i suoi | elementi | essenziali. Quando dunque si medita sulla vera e compiuta |
Questioni politico religiose -
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la valutazione loro nel fatto. Quali sono dunque gli | elementi | che costituiscono questo prezzo, o questa valutazione delle |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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politico, si vede un' atroce irritazione di tutti gli | elementi | della società, che non tendono nè di fare altrui nè di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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avere maggior forza, nelle costituzioni in cui questi due | elementi | rimangon confusi, dell' elemento morale: poichè l' elemento |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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bene dall' attribuire al governo l' uno solo di questi | elementi | con esclusione dell' altro; e quindi col considerare il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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delle due cose, popolazione e ricchezza; primi | elementi | di ogni società. Egli è poi ancora da osservare nella detta |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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la valutazione loro nel fatto. Quali sono dunque gli | elementi | che costituiscono questo prezzo, o questa valutazione delle |
Filosofia politica naturale -
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politico, si vede un atroce irritazione di tutti gli | elementi | della società, che non tendono nè di fare altrui nè di |
Filosofia politica naturale -
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avere maggior forza, nelle costituzioni in cui questi due | elementi | rimangon confusi, dell' elemento morale: poichè l' elemento |
Filosofia politica naturale -
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bene dall' attribuire al governo l' uno solo di questi | elementi | con esclusione dell' altro; e quindi col considerare il |
Filosofia politica naturale -
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delle due cose, popolazione e ricchezza; primi | elementi | di ogni società. Egli è poi ancora da osservare nella detta |
Filosofia politica naturale -
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Finalmente il verbo umano riceve dal Verbo divino tutti gli | elementi | di cui egli si compone. Perocchè 1 riceve le essenze delle |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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sono persone. Il concetto di principio è uno degli | elementi | che si contengono nell' idea dell' essere, i quali noi anco |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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numericamente i peccati, devono esser distinti del pari gli | elementi | che li compongono e li costituiscono. Ma il volontario è un |
Il razionalismo -
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e confonde il nostro senso, la nostra natura, e tutti gli | elementi | di questo secolo! Egli ha insegnato che, per trovare la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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