Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ebbe

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raggio, ondechessia le risplenda. Ma or posciachè l' uomo  ebbe  accolto nell' animo quell' erroneo principio , in cui tutto
scienza, venendogli recisi i nervi dal primo errore che l'  ebbe  ingenerato. Altro è dunque il razionalismo , altro il
forma, deponga ogni velo, e mostri in faccia quello che è,  ebbe  già lunga vita nel mondo, ma occulta; serpeggiò ne'
detto, che ogni inordinazione necessaria della volontà  ebbe  una libera causa, e solo in causa, colpa s' appella (4).
Uno de' loro primi padri, Teodoro vescovo di Mopsuesta, non  ebbe  scritto appositamente un' opera in cinque libri partita «
una continuazione, mediante l' abito rimasto nell' uomo che  ebbe  peccato, del movimento peccaminoso di Adamo prevaricatore.
risulta, 1 che a dimostrare che la parola voluntarium  ebbe  sempre il significato di libero, egli reca più testi, ne'
Agostino, rendendone per ragioni che da tal DUCE capitanata  ebbe  già combattuto e vinto la Chiesa, e che alla dottrina di
non mi tirasse a fare un cenno della più vicina origine ch'  ebbe  in Italia quel sistema che agli occhi nostri distrugge l'
Cristo, figliuolo di Adamo verissimo secondo la carne, non  ebbe  tuttavia l' OBBLIGAZIONE di contrarre il peccato originale.
in essa questo accidentale difetto, qual fu il peccato, ch'  ebbe  luogo nel primo padre; esso difetto si rende necessario
abbia un oggetto veramente cattivo che la deturpi. V  Ebbe  torto dunque, secondo questi maestri, nostro Signor GESU`
meriterebbe di dirsi buona, e dovremmo procurarcela.  Ebbe  del pari torto S. Paolo, quando consigliò a maritarsi
per le limitazioni necessariamente inerenti a tutto ciò ch'  ebbe  principio nel tempo, non si può ottenere senza permettere
riconosce tuttavia colpa, se non nella causa libera che l'  ebbe  addotta a sì trista necessità. Ma qui a proposito del
i viaggi, gli stenti, le afflizioni, gli anni ch'  ebbe  a patire e a spendere il P. Rhodes della Compagnia di Gesù
dannatala, ma ritrattandosi essi innanzi morire. E tanti  ebbe  seguaci quell' errore seducentissimo, che S. Prospero
creatura intelligente peccatrice; quindi la natura non  ebbe  più alcuna virtù nè di significare nè di produrre alcun
Non basta ancora. L' uomo privato della grazia di Dio non  ebbe  altre forze che le sue proprie. Egli rimase adunque
gli riscattò difatti e ricomperò col suo credito, col quale  ebbe  di ritorno il chirografo del debito di quelli, e lo
e riformasse tutta la sua pervertita natura. Cristo cioè  ebbe  potestà di comunicare ai suoi simili di quello spirito che
Maestro, della riunione dell' uomo peccatore con Dio,  ebbe  a dire così: [...OMISSIS...] . E di qui è la similitudine
a dirsi di più preciso e di più determinato (1). Daniele  ebbe  questa grande rivelazione in sulla fine della cattività
spiegazione di questo tipo che si ha nella visione che  ebbe  S. Pietro in Ioppe riferita negli Atti apostolici, dove per
dei Cananei e di que' varii popoli idolatri coi quali  ebbe  guerra il popol di Dio. E dove si rifletta che la famiglia
le vittime divise in due parti, e una orrenda visione che  ebbe  Abramo caduto in profondo sopore, nella quale gli fu
Conciossiacchè dice che per la fede Abramo l' offerse e lo  ebbe  per una parabola (6). 3. Giuramento colla mano sotto il
e figure di Cristo che quelle due vite in un modo perfetto  ebbe  in sè medesimo. Gli animali immolati a Dio sono emblema
placato alle preghiere di Mosè, quando il popolo Ebreo  ebbe  adorato il vitello d' oro: e rappresenta l' emendazione del
egli si chiama il Dio di Bethel (1) per la visione che  ebbe  in questo luogo Giacobbe. Egli si dice il Dio che ha tratto
misterioso carro, terribile e trionfale sembra quella che  ebbe  Adamo (4), quando s' avvide dei Cherubini stanti alla
altra insigne visione di questo carro divino fu quella che  ebbe  il solo Mosè e non il popolo sul Sinai medesimo.
Verbo incarnato più manifesta e più compiuta, fu quella che  ebbe  Ezechiello nel quinto anno della trasmigrazione del Re
(1); e in quella appellazione che gli diede Agar, quando  ebbe  la visione nella solitudine, che li nominò il Dio che vede
e sostanza a tali idee. Così l' istituzione de' simboli  ebbe  origine dalla natura stessa e dalla prima istituzione della
essere la simbolica primitiva, quella che veramente  ebbe  in parte una origine divina come abbiamo innanzi
uomini, e ciò si ottiene per l' imitazione dell' amore ch'  ebbe  Cristo verso gli uomini. Ora l' unione dell' uomo e della
fu perchè alla circoncisione precedette la fede. V'  ebbe  nel santo Patriarca prima la fede, poi la giustificazione,
che Iddio prometteva egli poteva ancora mantenere. Non  ebbe  adunque per oggetto di sua fede la divina santità, ma la
ed i Padri, che l' intelligenza vera delle Scritture non si  ebbe  se non quando il Verbo prese carne umana [...OMISSIS...] .
errori avevano in morale (2) e quanto a ragione Cristo  ebbe  a dire al popolo a cui predicava: [...OMISSIS...] . E per
da' peccati (1). Ma perciocchè solo un po' di quell' acqua  ebbe  toccato veramente il divino corpo di Gesù Cristo (2);
doveva unirsi coll' anima glorioso. Nella gloria poi Cristo  ebbe  due stati, conversante in terra co' discepoli dopo la
le cose dette dal Verbo; e suggerendo le cose che altri  ebbe  già udite, questo non è che un muovere vivacemente la
« In che maniera potè ricevere lo Spirito Santo, se non  ebbe  questo signacolo (3) della Confermazione?« » colle quali
col solo avvicinarsegli Gesù nell' utero di Maria; non  ebbe  questi il Battesimo prima di nascere? Gesù diceva a
Cristo. 2. Queste particelle sono identiche a quelle, che  ebbe  il corpo di Cristo in nascendo, in tutti i momenti della
a perfetta misura. Dunque anche in Cristo vivente quaggiù  ebbe  luogo la stessa continua permutazione delle particelle di
di Cristo nell' Eucaristia sieno nè più nè meno quelle che  ebbe  nell' atto della sua Risurrezione, questo abbisogna di
parola; ma più tosto hassi a dire che la medesima Chiesa  ebbe  in animo di fissare per dogma ciò che la parola significa e
Vergine non divenne tutto sangue e corpo di Cristo? v'  ebbe  forse la minima stilla, gocciola o atomo di materia che
A redimere l' umana famiglia dalla perdizione, in cui l'  ebbe  rovesciata la disubbidienza del padre suo, disubbidienza da
peccato di origine uno de' veri i più misteriosi, a tal che  ebbe  a scrivere S. Agostino: [...OMISSIS...] ; niuna maraviglia
più loro mancare. Ma il dogma del peccato d' origine non  ebbe  solo a nemici quegli eretici manifesti. L' astuzia del
di natura: il sistema del necessitismo fu compiuto,  ebbe  forme sistematiche e certe: non gli mancò che di propagarsi
de' tempi di mezzo, ne' quali la società degli uomini  ebbe  abbandonata quasi del tutto la contemplazione de' veri
disubbidienza incorso nell' ira di Dio, su di ciò non v'  ebbe  questione n`' coi Pelagiani, nè coi Giansenisti che
la venuta di Cristo, ecc.), cioè tali di cui si ha o si  ebbe  la percezione, come della Chiesa, dell' umanità di Cristo,
chi muore per la giustizia, indi tutto ciò che v' ha e v'  ebbe  di grande, di nobile, di stravagante e di furente sopra la
non tutti gli Ebrei servirono per un basso timore; ma  ebbe  luogo in alcuni anche un timore ragionevole e un amore, i
certo questa chiarezza per ragion sua o del Padre, dove non  ebbe  mai adombramento veruno; ma la domanda per cagion degli
. Sebbene le parole di Gesù Cristo, colle quali  ebbe  promesso lo Spirito Santo, [dovessero adempirsi] solo dopo
è cieco, temerario, irragionevole. Ma [è] vero che chi non  ebbe  questa percezione, non la può intendere; e questa è la
diversi, ne' savi e dotti egualmente che negli idioti? S'  ebbe  un risultamento medesimo, di ridersi de' supplizii e de'
però troppo certa e conforme alla verità: conciossiachè v'  ebbe  mai generazione d' uomini, i quali più sformatamente
consiste nell' essere . Questa grande verità Dio stesso l'  ebbe  comunicata a Mosè nell' antico Testamento, ingiungendogli
solo a Dio è proprio, è un divinizzare le creature. Quindi  ebbe  sicuramente la profonda sua origine l' idolatria della
le parole di S. Paolo: « Quelli che egli ha presciti,  ebbe  anche predestinati, acciocchè si facessero conformi all'
fermissima della Chiesa è, come si disse, che Adamo  ebbe  da Dio non meno la grazia che l' intelligenza. Ora, dove si
l' uomo dell' Eden: e come ora, così in quel primo tempo,  ebbe  la divina grazia co' segni esteriori accompagnato. Dal
percezione de' suoi sensi e da quanto aveva udito da Dio,  ebbe  Adamo la scienza diretta: restava a lui a scomporre, ad
fondamenti della morale; egli è manifesto il bisogno che v'  ebbe  di una divina rivelazione coll' autorità della quale il
in possesso dei veri più necessarii e degni, e così l' uomo  ebbe  la materia sulla quale esercitare poi la sua meditazione,
come soggetto intellettivo e nello stato in che Dio l'  ebbe  posto sulla terra: indi quale sconcerto abbia prodotto
tratterremo solo a raccogliere qui in poche parole ciò che  ebbe  a soffrire la libertà umana dal peccato originale (3). Il
egli è manifesto che, sottratta la grazia, l' uomo non  ebbe  più questo potere. E in ordine appunto alla virtù
cessazione dal creare che Iddio aveva fatto, compita ch'  ebbe  l' opera dell' universo. Ora non è vero, che se si fanno a
non essendo intervenuto in essa opera di uomo, non  ebbe  luogo l' effetto che suol produrre il seme guasto nella
delle sillabe, delle lettere? Onde Cristo medesimo  ebbe  a dire che neppure un solo apice , un solo jota , che è la
piuttosto a creare il mondo che a non crearlo, o v'  ebbe  una ragione? Noi rispondiamo che l' essere è amabile a Dio:
« « Tu sei il Cristo figliuolo di Dio vivo » », allora  ebbe  da Gesù quel magnifico elogio: « Beatus es Simon Bar7Jona:
del Verbo di Dio. A questo si aggiunge che l' antica Chiesa  ebbe  rivelazione di molte verità dogmatiche e morali, e ciò col
ai dettami della ragione, ed allontana da noi, come  ebbe  osservato Origene, tutto ciò che è alla ragione contrario
stesso. Avendo dunque detto che il Verbo era appo Dio, ci  ebbe  posto in mano il principio da cui cavare la conseguenza che
a quell' amico di Giobbe la parola, in quanto che non  ebbe  conosciuto il personaggio che gli parlava in quella
era Dio egli stesso. Colle tre comme precedenti S. Giovanni  ebbe  data la dottrina del Verbo eterno: qui comincia quella
egli scrive l' Evangelio, e a dimostrare che cosa il Verbo  ebbe  fatto per essi, o piuttosto che cosa è il Verbo per essi.
le grazie conferite all' umanità da Cristo sopra quelli che  ebbe  ricevuto Adamo quando fu creato. E questa sopraeccellenza
da tutte le colpe attuali, e loro glorificatore. Quindi  ebbe  la dignità di mediatore e di sacerdote, non solo quella di
ordinem Melchisedech (4). » Il sacrificio adunque di Cristo  ebbe  virtù di rimettere i peccati degli uomini, perocchè, come
Cristo; 3 La vita spirituale di Cristo ancor viatore, qual  ebbe  prima della sua morte, la qual consisteva in una
Cristo, la cui carne era innocente e solo per sua volontà  ebbe  condizione mortale e passibile, per aver voluto
è atta a comunicare la percezione del Verbo, onde Cristo  ebbe  a dire a S. Filippo: « Philippe, qui videt me » (cioè la
e l' idea. Quando l' inventore del battello a vapore l'  ebbe  composto nella sua mente, non solo potè eseguirlo egli
quando il Canòva concepì da prima il Teseo, allora n'  ebbe  l' idea. Esisteva egli per anco il Teseo reale, che poscia
uomo modellò e scolpì? No per certo; dunque quell' idea non  ebbe  bisogno della sua corrispondente realità per isplendere
fa maggior uso, e su cui cade l' insegnamento dottrinale,  ebbe  pronunciato; che [...OMISSIS...] cioè « « ogni cognizione
recisa di panteista a questo e a quel filosofo, che non  ebbe  mai alcuna simile taccia? O vi credete voi che questo suo
cioè le creature dal creatore. E qual panteismo v'  ebbe  mai al mondo che non sia rifuso in questo sistema? Dunque
insegna, che [...OMISSIS...] . Ma Guglielmo di Champeaux  ebbe  di più insegnato che gli universali, cioè le idee, s'
creazione? e che, se voi volete, dopo averlo attinto, l'  ebbe  anco perfezionato, press' a poco come Amanzi di Chartes e
Combatte dunque il panteismo, dimostrando che non  ebbe  fin qui solide basi, ed egli intende così di sopporgliele;
modo che una tal denominazione conviene a tutto ciò che  ebbe  principio o per la creazione, o in conseguenza della
latrones ; ma che non mancò al Verbo incarnato. Questi solo  ebbe  virtù di mettere in sulle labbra degli uomini il Padre
dire, la mia piena fede. Che anzi Le dirò di più; a chi mi  ebbe  mostrato qualche mio sbaglio io professai sempre
Sono certo che voi ben vi ricorderete che san Paolo  ebbe  più volte l' occasione d' imitare Gesù Cristo anche nel
Tutti questi beni, che mi rappresento come il fine che  ebbe  il Padre celeste nel sottometterla a questa prova, sono
è venuto nel suo giardino e n' ha colto la frutta che n'  ebbe  trovata matura: egli ne volea imbandire la celeste sua
all'umanità dalli dei o semidei. Ma in queste nuove analisi  ebbe  parte grande il caso. - Si narra che i Fenici, abbruciando
dello sdrucciolo che dava il pensiero. Il nominalismo  ebbe  appunto di qui l' origine. Videro alcuni ingegni dei più
Il realismo dunque, distinto nei vari modi di concepirlo,  ebbe  libero il campo: esso regnava ugualmente nel preteso
da essa per prolungare la vita, se fosse stato possibile,  ebbe  ancora il doppio carattere di razionalismo e di misticismo.
(1). E in Germania l' opera del grammatico modenese  ebbe  l' onore di essere ristampata e commentata dal Leibnizio
a tanto ingegno quanto questa della sottigliezza . Non  ebbe  tutta l' antichità, io credo, un' altra mente che fosse più
deve essere stato preceduto dall' individuo perfetto che  ebbe  in sè o produsse il seme; e ciò: 1) perchè la potenza sola
certamente dire che Aristotele ritiene molto di ciò che  ebbe  appreso alla scuola del suo maestro. E come s' ha da
pezzi alle giunture de' numeri della doppia tetrade, e n'  ebbe  sette parti rispondenti ai sette numeri della medesima,
che l' anima del mondo si volse in se medesima quand'  ebbe  il corpo e diede principio alla durata della vita, ben
potenzialità instintive. 4 Che tosto che l' anima mondiale  ebbe  il corpo, i suoi due movimenti spirituali cioè quello dell'
ristretta agli enti ideali e mentali, e l' ente reale non  ebbe  in esse l' importanza che gli è dovuta. Quindi non pare del
il suo scopo nel disegnare le Categorie è quel medesimo ch'  ebbe  Aristotele (1). E di vero, che anche la partizione del Kant
tempo, se avanti di essa v' ebbero altre cose; ma se non v'  ebbe  avanti di lei niuna cosa, come è nel fatto del Mondo, cioè
d' una misteriosa e solenne oscurità, di un gergo che  ebbe  un potere magico d' incantare tanti spiriti della sua
sapienza in generale. Della quale difficoltà lo stesso Kant  ebbe  sentore; e fu costretto a confessare che la determinazione
in una cosa ora in un' altra. 1 Abbiamo veduto che l'  ebbe  posto in questo, che l' Io pone sè stesso. « Ma, non
e l' immediatezza attribuire al nulla ed all' essere; egli  ebbe  bel gioco a prenderlo ora pel nulla ed ora per essere; ed a
al nulla! Ognuno che abbia letto le opere di Hegel (se  ebbe  tanta pazienza) ben sa quant' egli si limi il cervello e il
e l' immediatezza attribuire all' essere ideale;  ebbe  pure buon gioco a farne uscire tutta la logica e la
sonoro, ecc.: questa è sintesi cosmologica . Dal qual fatto  ebbe  origine la distinzione fra la sostanza e gli accidenti;
più facilmente, almeno in parte, le immagini di cui  ebbe  le sensazioni, da questo, che la spontaneità ubbidisce all'
a quel forestiero, che di lontana parte giungendo, non  ebbe  a sofferire l' influenza di tutta la ruota delle usanze,
si fu la guerra indiscreta e cieca mossa agli animisti; si  ebbe  paura di giungere fino all' anima, e parve più prudente
gli si sparse sul volto una tinta giallastra, la sera  ebbe  le membra inferiori tumefatte. Si vide, e non di rado, ad
d' ora furono morti asfissiati (1). Magendie d' altra parte  ebbe  pure dimostrato coll' esperienza che l' epidermide, e in
una dama inglese, che ai suoi tempi colta in adulterio, ne  ebbe  tanto dolore e vergogna da prenderle tosto la febbre, e
coll' infiammazione. Di più, quando il corpo umano  ebbe  presa l' abitudine di vivere soggiacendo a pochi stimoli,
poi nella condizione soggettiva, tuttavia la Provvidenza  ebbe  prestabilita un' ammirabile armonia, per la quale spesso,
concorso degli umori in quel punto, dove qualche causa l'  ebbe  accresciuta; nel sistema nervoso, all' incontro, si propaga
e che sottomisero alla meditazione, furono i corpi. Così  ebbe  origine la dottrina degli elementi (1). Talete (a. 600 av.
Dio, Apollo, materia, caos (7). L' amicizia di Empedocle  ebbe  simili denominazioni: i due primi nomi dimostrano che
germanica, essendo recente e fatta a mano ed in fretta, non  ebbe  ancora il tempo di esercitarsi abbastanza nel discorso
dichiarò che ogni oggetto cognito è idea. Quindi se ne  ebbe  che l' idea era ad un tempo il soggetto conoscente, l'
l' ingegno, essendo dunque succeduta l' ira, che lo acceca,  ebbe  luogo un' età, che neppur essa fu atta a giudicare
ancora che il piega sotto la signoria del genitore, da cui  ebbe  attinto la cara esistenza. Ed allo stesso balzo rovina
e quel Senato. Nè quasi altra maestra può avervi, o v'  ebbe  (chi bene addentro considera) che facesse a pieno capire
francese nello stesso tempo che distrusse molti abusi,  ebbe  per effetto di recare il dispotismo de' Governi civili al
e la facoltà di mandar altri, come questa facoltà l'  ebbe  pure Gesù Cristo compresa nella sua missione, onde egli
Nessuna infatti delle grandi lotte tra la Chiesa e lo Stato  ebbe  mai altra cagione: da una parte l' usurpatore, dall' altra
superstiziosa ad Aristotele . Esempi di opposizioni ch'  ebbe  da ciò il Galilei si possono vedere nella « Storia del
dirne alcun poco è a sapere, come anco l' antico Israele  ebbe  due tempi o quasi epoche come ebbe il nuovo. Conciossiachè
anco l' antico Israele ebbe due tempi o quasi epoche come  ebbe  il nuovo. Conciossiachè lasciando età più rimota e
Cristo non più si profetizza, ma si narra: e se v'  ebbe  bisogno a principio di straordinari commissari per fondare
e appresso coi Confessorì: e da questi nuovi acquisti  ebbe  sempre nuove ragioni di allegrezza. Il perchè, festa a
le tentazioni a turbare con esse la società: dei quali v'  ebbe  maggior bisogno nelle società più corrotte, e più agitate
popolo romano fu un' istituzione famigliare; poichè essa  ebbe  riguardo alle persone, o sia alla forza militare, e non
tribù fu divisa pure in dieci curie, e ciascuna curia  ebbe  la sua cappella per la celebrazione dei sacri riti, ciò che
amministrativo. »Per ciò nè pure in Francia la costituzione  ebbe  mai toccata questa perfezione amministrativa: e si può
troverà in questo: che il popolo di Roma fino dal principio  ebbe  proprietà, e parte corrispondente nel governo; sicchè non
« « Ogni rappresentazione, » dice Arturo Joung, «che  ebbe  luogo negli antichi tempi, fu una rappresentazione di
[...OMISSIS...] Nella mutazione della prima stirpe  ebbe  dunque influenza l' abilità personale, giacchè il Prefetto
se non perchè la legge era mal espressa? Che se la legge  ebbe  sempre la costumanza in contrario, ciò mostra che le parole
stato contro dei Nobili; mentre la Nobiltà d' Inghilterra  ebbe  bisogno di confederarsi col terzo stato contro del Re: nel
e la magistratura, che si confuse col potere assoluto,  ebbe  sempre con ragione aggiunte nel pensare degli uomini le più
le tentazioni a turbare con esse la società: dei quali v'  ebbe  maggior bisogno nelle società più corrotte, e più agitate
popolo romano fu un' istituzione famigliare; poichè essa  ebbe  riguardo alle persone, o sia alla forza militare, e non
tribù fu divisa pure in dieci curie, e ciascuna curia  ebbe  la sua cappella per la celebrazione dei sacri riti, ciò che
amministrativo. »Per ciò nè pure in Francia la costituzione  ebbe  mai toccata questa perfezione amministrativa: e si può
troverà in questo: che il popolo di Roma fino dal principio  ebbe  proprietà, e parte corrispondente nel governo; sicchè non
« « Ogni rappresentazione, » dice Arturo Joung, «che  ebbe  luogo negli antichi tempi, fu una rappresentazione di
[...OMISSIS...] Nella mutazione della prima stirpe  ebbe  dunque influenza l' abilità personale, giacchè il Prefetto
se non perchè la legge era mal espressa? Che se la legge  ebbe  sempre la costumanza in contrario, ciò mostra che le parole
stato contro dei Nobili; mentre la Nobiltà d' Inghilterra  ebbe  bisogno di confederarsi col terzo stato contro del Re: nel
e la magistratura, che si confuse col potere assoluto,  ebbe  sempre con ragione aggiunte nel pensare degli uomini le più
sensazioni furono di cose inanimate e solamente più tardi  ebbe  il bambino i sentimenti animastici, di cui abbiamo parlato.
al linguaggio nasce dallo sviluppo intellettivo, che  ebbe  il bambino durante il breve tempo della sua seconda età.
attitudine maggiore a richiamarsi le memorie e le idee che  ebbe  delle cose (2). Quando egli non avesse quest' aiuto del
le prime usate, e che quando la mente che si sviluppava,  ebbe  bisogno di esprimere l' astratto diviso da ogni concreto,
in novella forma alla sua cognizione: ma la volontà  ebbe  sempre a suo scopo l' oggetto stesso. Ora questo stesso
e come avendo potuto notare in esse il due, poi con questo  ebbe  aperto il campo a tutti gli altri numeri che
suoi, o quando la sua bona gli dice che il dito mignolo la  ebbe  informata di qualche sua scappatella, perchè non se ne
nella fantasia anco d' un essere meramente sensitivo: qui  ebbe  luogo adunque la prima ragione d' associazione. All'
volontà degli esseri intelligenti ». La terza forma in fine  ebbe  per termine la nozione ideale, l' idea come norma delle
le Scritture sono piene di questo sentimento, e Iddio  ebbe  sempre ed ha le sue vittime. Tali furono prima i Santi
occuparsi a formare i loro soggetti alla santità; ma  ebbe  in pari tempo per sua regola e massima fondamentale di
di noi suoi compagni nel terreno pellegrinaggio. Egli  ebbe  ripieni i suoi giorni di buone opere: fu un di quelli che
e molte volte santamente invidiato. Quante volte non m'  ebbe  egli comunicato dei sentimenti celesti, e dei documenti
passare più di trent' anni in queste nostre angustie, ed  ebbe  anch' egli a desiderare la morte, quella morte però nella
tenda e si avvicini a quel modello perfetto che Gesù Cristo  ebbe  in animo, quando la stabilì, e che a tal fine Egli la abbia
pastori, o come assistenti ai pastori. Simigliante scopo  ebbe  poscia più tardi il vescovo S. Norberto coll' instituzione
la Mamma di Dio! quella che ce lo diede Redentore, che ne  ebbe  cura, che lo seguì sulla croce! Ed è colassù, al piè della
è colassù, al piè della croce del Redentore spirante, che  ebbe  principio il nostro diritto di dire mamma a Maria, e che fu
allargarmi, procedendo anche in ciò dietro i consigli, che  ebbe  la degnazione di darmi il nostro Santo Padre Gregorio XVI;
elogio che fa Cicerone di un cotale, scrivendo che « « non  ebbe  mai proferita parola che volesse revocare » ». S. Agostino
Il seguente ne fa la conferma. Dopo dunque che Aristotele  ebbe  mostrato necessità, che l' intellezione per sè abbia sè
dall' altra mostra la penetrazione dell' ingegno che l'  ebbe  concepito: essendone prova l' ardire di questa conseguenza.
aver posto l' attività istintiva nella natura, che non  ebbe  cominciamento, e aver fatto che questa attività, tendendo
religiosa; e in tal modo s' ottenesse in Francia (che  ebbe  però assai pochi imitatori) di stabilire per tutti, anche