| . Ma in facendo questo successivamente egli prende e | corregge | due errori, l' uno quello pel quale piglia l' Azzeruolo per |
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Principio supremo della metodica -
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| tutti gli oggetti del giardino. Così commette, e poi | corregge | un suo sbaglio nel significato della parola rosacei ; che è |
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Principio supremo della metodica -
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| non è un fiore, ma un fruttare. » - Con questo solo egli | corregge | il suo errore circa il significato delle parole per la |
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Principio supremo della metodica -
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| la mente se ne corregge: ma qual tempo perduto! Nè se ne | corregge | sempre sì presto. Avviene il più spesso che l' uomo già |
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Principio supremo della metodica -
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| de' falli; e quanto a certi difettuzzi, di cui non si | corregge | (perciocchè qual uomo arriva a torseli tutti?), |
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Scritti vari di metodo e pedagogia -
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| istituito da GESU` è così dolce, come di pastore che | corregge | il gregge. E` di nulla ha più cura se non ch' ei cresca e |
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Scritti vari di metodo e pedagogia -
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| i divini comandamenti, come dice il salmo: « in che | corregge | il giovanetto la sua strada? nel custodire i tuoi |
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Epistolario ascetico Vol.I -
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| ragionamenti da noi fatti coll' aiuto delle idee derivate) | corregge | il nostro limitato pensare, e dimostra imperfetto il nostro |
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Psicologia Vol.III -
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| continua, immanente »; col quale principio si riforma e | corregge | il concetto volgare dell' ente; poichè l' uomo, pigliandone |
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Psicologia Vol.II -
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Accademia della crusca
