purchè senz' altrui danno, per potergliene rendere una | confessione | più alta e solenne. - Ma questo involontario errore ci sarà |
Epistolario ascetico Vol.II -
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per ignoranza, ma tosto il riprende anche di questa | confessione | così proseguendo: [...OMISSIS...] Gran documento, signori, |
Gioberti e il panteismo -
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più proprio tutta la sua dottrina. Udite, o signori, la sua | confessione | nell' Avvertenza premessa all' opera « del Buono » |
Gioberti e il panteismo -
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ci accorda, che l' ente ideale non è Dio, e questa è quella | confessione | che noi vogliamo raccogliere dalla sua bocca. Che se noi |
Gioberti e il panteismo -
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gl' imputa l' avversario. Dopo di ciò raccolgo un' altra | confessione | del signor Gioberti intorno alla maniera con cui egli |
Gioberti e il panteismo -
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che s' immedesimi col soggetto conoscente. Ritenuta questa | confessione | del Gioberti intorno alla natura dell' essere ideale, |
Gioberti e il panteismo -
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dell' ente reale, è appunto un cadere nel panteismo; questa | confessione | rileva assai, miei signori, perchè è ciò appunto che avea |
Gioberti e il panteismo -
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all' eternità, e quindi per finire la vita passata con una | confessione | generale, dopo la quale venga il principio d' una vita al |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Ma a buon conto apritevi con una apertissima e sincerissima | confessione | al P. Provinciale, giacchè questo è un mezzo utilissimo per |
Epistolario ascetico Vol.III -
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reale e prima per Aristotele. Di più, se la specie, per | confessione | d' Aristotele « « è ciò in cui tende il moto com' a suo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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che l' identità di tali specie non era che una metafora: | confessione | alquanto umiliante in colui, che aveva cacciato in faccia |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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senza la quale non sarebbero, perchè l' essere, per | confessione | d' Aristotele stesso, non è sensibile ma intelligibile, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ciò che è in potenza ». Il qual principio per la sua stessa | confessione | non vale per ciascun ente singolo, rispetto al quale può |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cose reali sensibili. E questo è quello che fa Platone per | confessione | dello stesso Aristotele, dicendo che quelli che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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chiaro, nè forse sarà mai del tutto. Ma è chiarissimo, e la | confessione | stessa d' Aristotele n' è la riprova, che Platone antepone |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Pontefice. Se questo lealmente si confessa, se a questa | confessione | sono coerenti le leggi riguardanti l' insegnamento, quali |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Ebrei, chiama Cristo « Apostolo e Pontefice della nostra | confessione | » (4), paragona bensì col titolo di Apostolo Cristo a Mosè, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di Pontefice. Quello poi che Paolo aggiunge « della nostra | confessione | », a detta di S. Tommaso d' Aquino (2), si può intendere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Cristo. Prima di ascenderli nella Messa il Sacerdote fa la | confessione | de' peccati, e recita a vicenda col ministro, e un tempo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Dottore cattolico , secondo il nostro C., giacchè, per sua | confessione | interpreta quel passo diversamente da quel che fanno i |
Il razionalismo -
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mondo, che stoltamente schernisce quanto ignora. L' esterna | confessione | poi edifica tutti quelli che piamente la osservano; perchè |
Epistolario ascetico Vol.I -
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breve, avvelenato di segreto angore. E quindi la perpetua | confessione | che si ha dalle labbra di quelli che pure nella illusione e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nella illusione e della illusione stessa vivono; cioè la | confessione | di Salomone: [...OMISSIS...] . Che dunque nelle sensazioni |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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animo di adempiere sì sollevati doveri, e pur chiarissima | confessione | del sentirsi mancar le forze a vincere quella potenza che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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giacchè le malattie che conseguono allo stimolo, per | confessione | dello stesso Tommasini, non sono proporzionate alla |
Psicologia Vol.III -
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». Infatti le forze brute dei moderni, ammesse come una | confessione | d' ignoranza, possono passare; ma asserite siccome vere |
Psicologia Vol.III -
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di empire una lacuna del sistema aristotelico, e sono una | confessione | del suo intrinseco difetto. Poichè in esse si abbandona lo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non si può trasmutare (1). Ma or non ci basta nè della | confessione | degli avversari, i quali sostengono che il pane ed il vino |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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