educare essa sola i suoi propri ministri, e d' ascrivere al | Clero | quei fedeli che ne creda degni, e chiamati da Dio al |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o impedito l' esercizio di un tale diritto nè anco al | Clero | nè secolare, nè regolare. Contro colui che vi ponesse |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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impedimento, sia egli un privato, o sia un Governo, il | Clero | non reclamerà come Clero, ma reclameranno i sacerdoti come |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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le scuole e i maestri, metterebbero la loro confidenza nel | clero | regolare e secolare: è dunque opportuno impedirlo, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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basta a vederla il senso comune: la speranza di fare che il | clero | perda la confidenza a segno d' essere posposti, in così |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la religione cattolica nell' animo de' cittadini, il | clero | sarà sempre il loro confidente, e in generale crederanno, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Stati. Egli dice loro: « Guardatevi dal clero, perchè il | clero | è un partito politico ». Quando dice questo, il genio del |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dice questo, il genio del male mente al suo solito. Il | clero | non è un partito politico; ma egli ne prende le apparenze, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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essenziali diritti. Uomini di Stato, se voi trattate il | clero | gelosamente come se fosse un partito politico, lo rendete |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non mostrate di averlo in conto di un partito, il | clero | sarà sempre clero, e non mai un partito: non sarà altro che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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de' continui e inapprezzabili vantaggi; poichè il | clero | col suo proprio santo ministero ammollisce e toglie l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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loro ancora: « Se voi riconoscete lealmente i diritti del | clero | cattolico, e lo proteggete nell' esercizio dei medesimi, il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cattolico, e lo proteggete nell' esercizio dei medesimi, il | clero | diverrà potente e vi leverà di mano le redini ». Il genio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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religione ed alla morale. Questi temono che la Chiesa e il | clero | colla sua influenza ne impediscano loro l' esecuzione. I |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Governi vedono di buon occhio l' influenza che esercita il | clero | sui fedeli entro la sfera della religione e della morale, e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il Diacono, e a lui la comunica: il Diacono poi al | Clero | la reca, che tutto pure a vicenda si viene abbracciando, da |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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principalissimo a cui tendere, sia quello di formare un | clero | santo ; poichè, ottenuta la santità, vengono da sè quali |
Epistolario ascetico Vol.III -
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stesso Seminario. Tutto ciò che tende a congiungere il | clero | col Vescovo e fra sè, giova insieme a dividerlo dal mondo, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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dando loro molta autorità, e ispirando al resto del | clero | rispetto per essi con una ben regolata subordinazione, sono |
Epistolario ascetico Vol.III -
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sono del pari mezzi che influiscono a rendere il | clero | unito, forte, istruito. All' utile unione del clero conduce |
Epistolario ascetico Vol.III -
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il clero unito, forte, istruito. All' utile unione del | clero | conduce certamente tutto ciò che introduce in esso un |
Epistolario ascetico Vol.III -
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non possono infondersi che nel Seminario, quando il | clero | è ancor giovane, e facilmente si presta a riceverli, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e stima ai seniori. E benchè convenga conservare nel | clero | questa virtù della subordinazione e dell' umiltà, coll' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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della notizia che mi dà delle ottime disposizioni del suo | clero | ad unirsi con un cuore solo con noi, disposizioni dovute |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nostri tempi di riformare l' ecclesiastica educazione. Il | clero | oggidì, parlando in generale, è debole, pur troppo, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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corrompersi, e causa sovente di scissure col resto del | clero | diocesano; ma quello che più di tutto importa, lontane |
Epistolario ascetico Vol.III -
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l' Istituto nel suo contegno esteriore non si distingue dal | clero | secolare, e brama di affratellarsi con questo e giovare e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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il principio. Rivolgendo però intorno il guardo su tutto il | clero | che io conosco, ed esaminando i mezzi necessari per sì |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sembrò quello principalmente di un mezzo rivolto a unire il | clero | e condurlo, educandolo, a quegli esercizi di carità, che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sue occupazioni sia quella di dare gli esercizi al | clero | secolare, che è quanto dire di fare in tale occasione la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nazione da Filippo III sopranominato l' Ardito, oltre il | clero | e la nobiltà, l' ordine altresì dei liberi cittadini. Il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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i soli che portavano il carico dello stato, mentre il | clero | e la nobiltà rimaneva esente dalle imposizioni, come era |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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il Re stesso intimidito, avendo scritto a quella parte del | clero | e della nobiltà, che non s' era ancor aggiunta ai Comuni, |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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panche. La rivoluzione con quest' atto era già fatta. Il | Clero | avea 290 Deputati, la Nobiltà 270, il terzo stato 59.. Il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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più deboli, e poscia ancora contro i forti: sono i beni del | clero | quelli che prima vengono divisi; intanto i nobili sono |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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prevalente e quindi sia spogliato del potere civile il | clero | e la nobiltà, cioè i maggiori proprietarŒ. 2 Il potere |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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ella consiste nell' unirsi o coi comuni o coi nobili o col | clero | per abbassare le altre due classi, ella è obbligata ad |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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nazione da Filippo III sopranominato l' Ardito, oltre il | clero | e la nobiltà, l' ordine altresì dei liberi cittadini. Il |
Filosofia politica naturale -
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i soli che portavano il carico dello stato, mentre il | clero | e la nobiltà rimaneva esente dalle imposizioni, come era |
Filosofia politica naturale -
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il Re stesso intimidito, avendo scritto a quella parte del | clero | e della nobiltà, che non s' era ancor aggiunta ai Comuni, |
Filosofia politica naturale -
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panche. La rivoluzione con quest' atto era già fatta. Il | Clero | avea 290 Deputati, la Nobiltà 270, il terzo stato 59.. Il |
Filosofia politica naturale -
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più deboli, e poscia ancora contro i forti: sono i beni del | clero | quelli che prima vengono divisi; intanto i nobili sono |
Filosofia politica naturale -
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prevalente e quindi sia spogliato del potere civile il | clero | e la nobiltà, cioè i maggiori proprietarŒ. 2 Il potere |
Filosofia politica naturale -
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ella consiste nell' unirsi o coi comuni o coi nobili o col | clero | per abbassare le altre due classi, ella è obbligata ad |
Filosofia politica naturale -
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Istituto non è altro che quello di un Corpo ausiliare al | clero | secolare e agli altri corpi religiosi che lo hanno |
Epistolario ascetico Vol.II -
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in qualità di cappellani soggetti a Parrochi tratti dal | clero | secolare. Tanto è lungi, Altezza, che questa precauzione |
Epistolario ascetico Vol.II -
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alla stabilità del Cristianesimo, che de' Vescovadi ed un | clero | indigeno fossero in quelle infelici e pereunti missioni |
Il razionalismo -
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