ed aspetti diversi della cognizione della stessa cosa; 3 | Atteso | la grazia divisa secondo le verità speciali, questa natura |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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a porre una distinzione di concetto fra queste due cose, | atteso | l' imperfezione del nostro parlare astratto, nel quale la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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co' suoi patimenti e della signoria del genere umano, | atteso | l' amor suo verso di Dio suo Padre e verso gli uomini |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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non lo vede e non lo conosce, perchè nol può ricevere, | atteso | l' ostacolo del peccato. Ripete ancora che torna conto a' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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di quel corpo mistico di cui il Verbo è capo. Nulladimeno, | atteso | che questo capo, cioè il Verbo incarnato, influisce nelle |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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poi, come pure gli altri, per una sua propria generazione, | atteso | il continuo aiuto della natura mondiale, si moltiplica (4). |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cognizione del Bene, che è la causa del mondo, Iddio, | atteso | che in quest' esemplare ci sono i vestigi del divino suo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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come di simulacri a quelle idee a cui la mente si rivolge, | atteso | che queste idee ai sensibili appunto si riferiscono, come |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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che « « in tutta la Storia della Filosofia - non si è mai | atteso | a ricercare se in effetto la mente umana comprenda qualche |
Gioberti e il panteismo -
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guisa che quella proposizione suonerebbe così: « Non si è | atteso | a ricercare se la mente umana perfettamente conosca qualche |
Gioberti e il panteismo -
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e si atterrà immobilmente al lume de' Santi, i quali, | atteso | lo Spirito Santo che avevano in sè, intesero assai bene la |
Epistolario ascetico Vol.II -
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della natura. E non è già che quelli, i quali avessero | atteso | più a lungo degli altri alla perfezione della natura, non |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Egli è dunque manifesto che l' umanità prima avrebbe | atteso | alla perfezione della natura direttamente e solo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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suo fine. E poichè la ragione per la quale non avrebbe | atteso | a principio direttamente a coltivare la perfezione della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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esaminarvi e di fortificarvi, e scrivetemene ancora: poichè | atteso | l' amor che vi porto, vorrei vedere la più perfetta |
Epistolario ascetico Vol.III -
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tu assiduamente ti occupi; o, se in questo io m' inganno, | atteso | che la tua erudizione non abbisogna di straniero soccorso, |
Psicologia Vol.III -
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Fichte aveva aggiunto che « l' Io pone anche il Non7Io ». | Atteso | poi che l' Io nulla può conoscere fuori di sè stesso, |
Psicologia Vol.III -
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la menoma dubitazione, trovandoli essenzialmente veri, | atteso | un brevissimo argomento ch' ella spontaneamente fa, e mossa |
Principio supremo della metodica -
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non è semplice mancanza in essi, ma privazione , e così, | atteso | quel divino decreto, sono peccatori, morti nell' anima, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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