padroni non li trovi fra le vostre mani e non ne faccia | argomento | di colpa alle vostre famiglie; ma pur leggeteli e ripetete, |
Doveri dell'uomo -
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questo dee venire dal fondo dell' uomo stesso. Questo | argomento | si potrebbe rovesciare, e riterrebbe lo stesso valore del |
Sulle categorie e la dialettica -
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a Dio », che qui riproduco: [...OMISSIS...] . Il quale | argomento | è così evidente, che nessun sofisma il potrà abbattere |
Sulle categorie e la dialettica -
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unità assoluta e incondizionata del soggetto pensante , | argomento | della Psicologia; quanto alla seconda di causa e d' |
Sulle categorie e la dialettica -
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unità assoluta della serie delle condizioni de' fenomeni , | argomento | della Cosmologia; quanto alla terza di reciproca azione o |
Sulle categorie e la dialettica -
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condizioni di tutti gli oggetti del pensiero in generale, | argomento | della Teologia trascendentale. Quest' è quanto dire che l' |
Sulle categorie e la dialettica -
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fatte sui corpi come le linee ed i punti. Onde l' | argomento | di Kant prova che sia limitato quello spazio che è occupato |
Sulle categorie e la dialettica -
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adunque della sua prima prova vanno in fumo. Il secondo | argomento | che adduce è questo: « « Il semplice non può essere dato |
Sulle categorie e la dialettica -
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ma vi si esige di più una causalità per libertà » ». L' | argomento | da lui addotto è efficacissimo a provare questa tesi, il |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' antitesi negante la libertà; e per istabilirla muove l' | argomento | da questo principio: « « Ogni cominciamento d' azione |
Sulle categorie e la dialettica -
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si considera come un tutto egli stesso, atto a dare | argomento | ad una scienza completa, come pare a Kant «( Psicol. , 1 7 |
Sulle categorie e la dialettica -
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empirica. Ma come ve la trova? Unicamente per questo | argomento | ch' ella è necessaria per ispiegare la coscienza empirica . |
Sulle categorie e la dialettica -
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che sia anteriore all' Io, ed alla coscienza, e fin qui l' | argomento | corre. Lo stesso Fichte dice, che prima che noi venissimo |
Sulle categorie e la dialettica -
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distinguendosi. Tale è il fatto , contro al quale non vale | argomento | alcuno, e molto meno l' argomento dell' analogia co' corpi |
Sulle categorie e la dialettica -
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contro al quale non vale argomento alcuno, e molto meno l' | argomento | dell' analogia co' corpi e colla materia. Perocchè la |
Sulle categorie e la dialettica -
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per analogia a quel che vedono avvenir ne' corpi. Il quale | argomento | si riduce a questo: « un corpo non può inesistere nell' |
Sulle categorie e la dialettica -
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altre prove, e queste noi dobbiamo porre a disamina. I | Argomento | di Fichte . - [...OMISSIS...] . Giudizio sul detto |
Sulle categorie e la dialettica -
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di Fichte . - [...OMISSIS...] . Giudizio sul detto | argomento | . - Esso è difettoso pe' seguenti capi: 1 L' Io non può |
Sulle categorie e la dialettica -
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cosa a lei opposta, le dee venire altronde. II Altro suo | argomento | . - Senza ammettere che l' Io ponga il mondo, non si può |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' Io esercita sul mondo. [...OMISSIS...] Giudizio sull' | argomento | . - Esso pecca in molti punti, cioè: 1 Niuno dice che Io |
Sulle categorie e la dialettica -
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della ragione, un altro senso; dal quale prende nuovo | argomento | per dichiararla assoluta e creatrice delle cose. Egli dice |
Sulle categorie e la dialettica -
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la ragion sufficiente ci dee essere: dunque è falso quest' | argomento | ». 6 Uno spirito che opera ciecamente, non può avere alcuna |
Sulle categorie e la dialettica -
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realità ». Ma intendiamoci sul valore delle parole. Il suo | argomento | varrebbe, se per realità s' intendesse attualità , giacchè |
Sulle categorie e la dialettica -
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della mole, e perchè il discorso usciva dai limiti dell' | argomento | prefisso al medesimo, spaziando per tutta intera la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ingegni nobilissimi della patria nostra di ritrattare l' | argomento | con migliore riuscita, e il diletto d' emendare falli e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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le altre cose degli enti (4). Ottimamente; ma quest' | argomento | trae la sua forza dal principio accennato, che « il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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intendendo che sono simili, che forza avrebbe il suo | argomento | contro Platone d' aver coll' introdurre le idee |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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di Padova, Pomponazio co' suoi discepoli, fondavano il loro | argomento | principalmente sopra una sentenza che ricorre frequente in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Ma tornando alla necessità de' fantasmi per conoscere, l' | argomento | col quale i Sensisti credono d' attirare a sè Aristotele, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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parimente variare, secondo il bisogno del momento e dell' | argomento | di cui scrive, onde una grande apparenza almeno di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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spiegare come questa si riducesse all' atto. Quest' | argomento | è svolto in questi termini nei Metafisici, e si conchiude |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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già toccata e che ci conviene ora meglio sviluppare. L' | argomento | che fa Aristotele, ridotto ad espressioni più chiare per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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nega, che le idee sieno puri predicabili, e però cade l' | argomento | d' Aristotele. Dice, che se le idee possono esser predicate |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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not.) » (2). Con questa sola osservazione cade il secondo | argomento | d' Aristotele contro le idee platoniche, che abbiam detto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non fa delle idee de' meri predicabili, a che vale il suo | argomento | che le idee non sieno separate, perchè i predicabili |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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inconciliabili. Aristotele dice: [...OMISSIS...] . L' | argomento | non ha forza, se non nell' erronea supposizione che qui fa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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stesso, al che vedemmo riuscire lo stesso Aristotele. L' | argomento | dunque d' Aristotele che le idee, essendo universali, sono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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nella dottrina di Platone, che le ammette in Dio. Poichè l' | argomento | d' Aristotele si deve accomodare così, acciocchè abbia |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
che desse loro anche l' esistenza subiettiva ». Quest' | argomento | è come traveduto da Aristotele, ma non espresso. Ora |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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che il raziocinio che qui trae dal patire non fosse che un | argomento | ad hominem , che poteva valere bensì co' Megarici e co' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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in essi ed eterno, perchè si vedono mover sempre (2). L' | argomento | è manifestamente indegno di un tanto filosofo. Con simili |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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la sua tendenza a fini migliori. [...OMISSIS...] (1). Ma l' | argomento | di Aristotele pecca di circolo. Poichè si riduce a questo: |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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esse, con un fine preveduto, l' impulso ». Dico che quest' | argomento | pecca di circolo, perchè considera l' arte o la mente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
umano soggetto, facendo ogni cosa reale, tolgono via l' | argomento | ammesso da tutte le genti, pel quale dalla natura reale si |
Gioberti e il panteismo -
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resta in noi dopo l' affermazione? Ecco ciò che formerà l' | argomento | della seguente lezione. Che cosa è la cognizione del reale, |
Gioberti e il panteismo -
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sensitiva , questa m' è d' uopo supporla o riservarla ad | argomento | d' un' altra lezione. Ma m' è necessario qui d' accennare, |
Gioberti e il panteismo -
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o signori, e però io mi propongo d' entrare in questo | argomento | nella prossima lezione. Noi abbiam detto, che tutto ciò che |
Gioberti e il panteismo -
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parte formale ed ideale, e quindi possa ella stessa essere | argomento | di certa teoria. Ma aggiungiamo ancora un' osservazione e |
Gioberti e il panteismo -
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errore; ella è cosa equa e necessaria per illustrare questo | argomento | e investigarne il fondo, che noi ascoltiamo ed esaminiamo |
Gioberti e il panteismo -
|
ciò che viene al medesimo. Riassumiamo, o signori, quest' | argomento | evidentissimo. Noi non possiamo percepire in Dio, o nell' |
Gioberti e il panteismo -
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abbiamo accennato, ricorrendo all' intuito di Dio, per l' | argomento | fatto di sopra, che possiamo riassumere così. In Dio non vi |
Gioberti e il panteismo -
|
riferire. Ma io non posso nulladimeno abbandonare ancora l' | argomento | troppo fecondo, senza chiamarvi ad altre importanti |
Gioberti e il panteismo -
|
perchè col lume naturale non vede Iddio. E questo è anzi l' | argomento | a priori che il Rosmini addusse dell' esistenza del Supremo |
Gioberti e il panteismo -
|
si deve applicare, secondo la giusta logica, quell' | argomento | che egli fa sì male a proposito contro il Rosmini e contro |
Gioberti e il panteismo -
|
dare la realtà a questa se non fosse reale; il qual | argomento | non può valere se non trattasi di una realtà della stessa |
Gioberti e il panteismo -
|
che per qualche brano mandatomi dagli amici. Di vero, l' | argomento | del libro è acconcissimo ai tempi nostri e necessario, |
Gioberti e il panteismo -
|
è soprannaturale e divino, distinzione alla lucidezza dell' | argomento | necessarissima. Perocchè ella è cosa grandemente diversa, |
Gioberti e il panteismo -
|
l' Agatologia e la Cosmologia . E qui basti dell' | argomento | principale del libro, che pur merita di essere ben accolto |
Gioberti e il panteismo -
|
comune de' teologi in senso di libero . Acciocchè un tale | argomento | avesse forza da stringere, dovrebb' essere dimostrato |
Il razionalismo -
|
da potere scrivere: [...OMISSIS...] che è appunto l' | argomento | di Pelagio contro il peccato d' origine tante volte |
Il razionalismo -
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S. Agostino, [...OMISSIS...] . Prosegue quindi collo stesso | argomento | ad investire non noi, ma la Chiesa, perchè ammetta, che |
Il razionalismo -
|
(1): ed anzi dalle penalità, che essi soffrono, traggono | argomento | a conchiudere, che in essi stessi ci dee avere un peccato |
Il razionalismo -
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vergogna, non potrebbe mai essere opera stessa di Dio (3); | argomento | che non avrebbe forza, qualora fosse vero, come vogliono i |
Il razionalismo -
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dunque è rea. Così i filosofi del Paganesimo (1); l' | argomento | è ridotto a dimostrazione. Avean dunque ragione, e con essi |
Il razionalismo -
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bocca, allorché disse. [...OMISSIS...] . 12 Un altro | argomento | validissimo, per conoscere intorno a ciò la mente di S. |
Il razionalismo -
|
così profonda; e prevenendo la scienza umana, presta un | argomento | della sua divinità. La scienza dell' uomo fatta per pochi, |
Il razionalismo -
|
[...OMISSIS...] . Il perchè accorda a Giuliano, che l' | argomento | di cui egli si serviva a negare il peccato d' origine (il |
Il razionalismo -
|
A noi rincresce troppo di trattenerci più a lungo in un | argomento | sì tristo, come quel de' riti cinesi; e ci basta avere solo |
Il razionalismo -
|
cause seconde, l' abbandonò al fisico, e non la reputò | argomento | proprio del filosofo. Aristotele s' impossessò di quest' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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lui, aventi ciascuna diverse altre specie in potenza. L' | argomento | avrebbe forza per verità; ma ad una condizione, a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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si vuol dimostrare. Pecca dunque di circolo, perchè quell' | argomento | prova unicamente che la materia è eterna, se non è stata |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di quelle »(1) ». E qui si osservi, come in fondo questo | argomento | aristotelico non differisce dall' argomento a priori |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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in fondo questo argomento aristotelico non differisce dall' | argomento | a priori proposto da S. Anselmo, e dopo di lui da tant' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ma quella c' è, dunque anche questa ». Un secondo | argomento | poi con cui Aristotele dimostra la sussistenza di Dio, è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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motori immobili. [...OMISSIS...] Laonde non con alcun | argomento | a priori inducente necessità, ma argomentando in qualche |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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astri (2). Ora a ciascuno di questi si può applicare l' | argomento | con cui egli provò che il primo Motore dee essere « « un' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ripone le entità matematiche tra le cose divine, che sono | argomento | della massima scienza. Poichè egli distingue tre scienze |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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una qualità dell' essere , ma l' essere stesso . L' | argomento | dunque d' Aristotele contro le idee platoniche qui si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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cotale imitazione e partecipazione di esse. Ma se quell' | argomento | contro la sussistenza degli universali non si poteva |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
fin qui sembra che in Aristotele compariscano su questo | argomento | due dottrine opposte. Noi possiamo compendiare la prima in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
aristotelico è difficile a mostrarsi. Poichè l' | argomento | della necessità d' un Primo motore, al modo aristotelico, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
in atto entrerebbero a comporre una sostanza sola (2). L' | argomento | si può rivolgere con più efficacia contro di lui, se pur |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
non s' avrebbe potuto avere, che un ente solo (1). Il quale | argomento | non avrebbe valore se ci potessero essere più menti o di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
della questione da un principio troppo largo, e perciò l' | argomento | proverebbe troppo, e quello che prova troppo, non prova |
Questioni politico religiose -
|
che il matrimonio fosse un oggetto religioso. Ma l' | argomento | era sciancato da due parti. Infatti, se l' oggetto del |
Questioni politico religiose -
|
di lui. Del rimanente il decidere che il matrimonio sia un | argomento | profano sembra una corbelleria fino che non si sa chi |
Questioni politico religiose -
|
prima di tutto sapere, come si possa conoscere, se un | argomento | sia sacro o sia profano. Per arrivare a saperlo, |
Questioni politico religiose -
|
e que' legislatori, che credono di avere stabilito un | argomento | insuperabile nel sillogismo testé riferito, non s' |
Questioni politico religiose -
|
lascia dopo di sè) fa tre cose in noi, cioè: 1. ci dà un | argomento | onde noi ci persuadiamo che un essere sussiste; 2. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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possiamo pensare, che una cosa sussiste con solo averne un | argomento | di ragione qualunque, un indizio; purchè sia tale che ce la |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
di questa cognizione ritornano allo stesso, perocchè l' | argomento | onde io induco sussistere Iddio, è appunto la relazione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
si può considerare sotto due aspetti, cioè a dire o come | argomento | valido a farmi indurre la sussistenza di un ente, o come |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
pensa Dio, sono tali e talmente fra sè congiunte che dànno | argomento | della reale sussistenza della divinità. Esse fanno adunque |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
diverso da quelle della teologia naturale? Questo | argomento | dimostrerebbe la impossibilità di una teologia rivelata |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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possiede Dio. Prima farò qualche osservazione su questo | argomento | de' Padri, rivolta a far osservare quanto una siffatta |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
rivelazione non avrebbe avuto nelle creature sufficiente | argomento | da indurne la cognizione del mistero della santissima |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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suoi: dal che S. Paolo, nella Lettera agli Ebrei, trae buon | argomento | di mostrare l' eccellenza della nuova legge sopra l' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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, nè alle cose con proprietà di parlare conviene. Il terzo | argomento | adunque a provare, che nella percezione dello Spirito noi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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può avere degli oggetti nobilissimi. Sarà dunque buono | argomento | di escludere la comunicazione dell' uomo con Dio questo, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dal latino e che stiamo ora ora qui esaminando (2), niun | argomento | si trova, se non questo che egli afferma e mostrasi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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a quei luoghi dove abbiamo trattato a lungo questo | argomento | e dimostrato: 1. Che l' uomo ha innata la visione dell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
dei dogmi indegnissimi dell' essere supremo«. Questo | argomento | in gran parte ruota e gira sul falso, sulla supposizione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
morale ripresa e proibita. Di poi havvi inesattezza nell' | argomento | del signor professore, dove dice che non c' è altra via di |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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si pone per dimostrato ciò che si vuole dimostrare«. L' | argomento | è irrepugnabile nel sistema dei protestanti; ma non ha |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
nazioni (1). Ma veniamo al secondo argomento. Nel secondo | argomento | ci si presenta pur nell' esposizione stessa qualche cosa |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
tampoco verisimili, anzi pur solo intelligibili!!! Il terzo | argomento | del nostro autore è fondato sopra una difficoltà tante |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
essa fede; sicchè colui, il quale non ha bisogno d' altro | argomento | a credere che l' autorità della divina rivelazione, va |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ragione che reca l' Aquinate: [...OMISSIS...] . Il quale | argomento | viene a dire così: Se il corpo producesse l' anima, o l' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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contro cui scrive, a tenerlo per fede, quantunque per | argomento | d' intelletto nol vegga (1). La stessa parola solenne di |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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peccato e di ingiustizia, meglio che una bestia qualunque; | argomento | insuperabile, dove non si voglia eludere con delle sottili |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ad una regola così estesa, ma tutto ciò che può essere | argomento | d' istruzione riceve da essa il suo vero indirizzamento: e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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un' omelia di Agostino o di Cipriano, dimanderebbe: Che | argomento | tratta o che religione insegna quest' oratore? Il principio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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l' insegnamento normale, si è quella di « prendere per | argomento | del medesimo l' esposizione del metodo filosofico e le sue |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
lezione precedente; noi resteremo tanto più contenti dell' | argomento | stabilito, quanto più considereremo l' importanza di un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
nessuna norma che ci diriga in queste applicazioni? Ecco l' | argomento | della presente lezione, che solo può rendere manifesto |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
il ragionare salterebbe necessariamente d' uno in altro | argomento | quasi a caso, e chi favella si esporrebbe a ricevere quel |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Ma questo anche esigendo un lungo sviluppo, potrebbe dare | argomento | ad un' altra lezione. Dimostrare che il senso niente |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Le prime solo sono nominabili, ed atte ad essere | argomento | dell' umano sapere; altre non sono. Varie specie d' essenze |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Talora sarà meglio eludere la risposta, o pure far loro un | argomento | appoggiato solo su' lor principii, secondo che la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
con efficacia sopra i loro atti quotidiani, abbiano | argomento | continuo di meditazione, ed « un' armatura di Dio », per |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
precedente ho parlato di quella dottrina, che può essere | argomento | alle vostre famigliari conversazioni. Oltre a questo poi è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a cui ogni ragione si deve sottomettere, anco traendo di là | argomento | di umiliarglisi dinanzi, e confessare la propria |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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intrattenimenti, la consolazione di loro angustie, il caro | argomento | de' lor canti, e di tutti i loro trastulli lo scopo ed il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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le strade che ne scorgono a Dio. Vi dirò in poco che | argomento | tolga la santa Chiesa a meditare o celebrare ne' varŒ tempi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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mutare in un altro perfetto, illimitato, adeguato al grande | argomento | (1). Essenza generica, essenza specifica astratta, essenza |
Psicologia Vol.III -
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cose intorno all' armonia animale che vi si mescolano, | argomento | sempre nuovo d' inesausta ricchezza. E` un fatto che tutto |
Psicologia Vol.III -
|
in tutta la successione dei sentimenti. Di che può essere | argomento | altresì il vedere che la stessa usanza, che pare sì bella |
Psicologia Vol.III -
|
La possibilità di questo armonico concerto non può essere | argomento | di disputa, nè tampoco è la questione che agitano i |
Psicologia Vol.III -
|
causa, di cui è provata l' esistenza, là dove per nessun | argomento | si può provare che esista veramente una causa atta a |
Psicologia Vol.III -
|
più contrattile si dimostra. E qui si rinviene un altro | argomento | atto a provare non doversi ripetere dalla sola variata |
Psicologia Vol.III -
|
o l' azione degli stimoli interni; e però rimarrà sempre | argomento | importante alla meditazione dei dotti medici quel calcolo, |
Psicologia Vol.III -
|
come quella che ci spiana il resto del cammino nell' | argomento | che trattavamo. Noi volevamo dimostrare l' incredibile |
Psicologia Vol.III -
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istinto animale. Crediamo importante non abbandonare questo | argomento | senza aggiungervi qualche altra riflessione, riassumendo e |
Psicologia Vol.III -
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molteplice sviluppo della sua meravigliosa attività diedero | argomento | alla prima ed alla seconda parte dell' opera. Vedemmo nella |
Psicologia Vol.III -
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pare, efficacissima, così vogliamo qui fare altresì dell' | argomento | di Platone; pigliamo il fondo del pensiero, e diamogli |
Psicologia Vol.III -
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e diamogli tutto il nerbo di cui esso è suscettibile. L' | argomento | di Parmenide e di Zenone traeva la sua forza da questo |
Psicologia Vol.III -
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alla materia intelligibile di Platone. Il quale nell' | argomento | al « Timeo » così dice, secondo il volgarizzamento di Dardi |
Psicologia Vol.III -
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platonico. Era veramente difficile trovare il vero in | argomento | così sottile; era difficile intendere che ricorreva qui |
Psicologia Vol.III -
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ma ancora la mente percepisce i corpi esterni al nostro, l' | argomento | che si adduce perde fino l' apparenza di verità: poichè è |
Psicologia Vol.III -
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vostra ». E` dunque più chiaro del sole che il preteso | argomento | dei soggettivisti, che confonde gli oggetti dell' |
Psicologia Vol.III -
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fatale suo corso. Fichte, ammettendo come i precedenti, per | argomento | efficacissimo il sofisma originale e primitivo, che l' |
Psicologia Vol.III -
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il vostro errore. Vi par egli che sia questo un buon | argomento | « temo di non essere in grazia di Dio perchè non ho l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
troviamo in tali misteri debbono essere per noi un nuovo | argomento | della loro verità, e un nuovo impegno da parte nostra di |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
potesse informare i suoi uditori. Ma non più, benchè l' | argomento | troppo più richiederebbe. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] |
Epistolario ascetico Vol.III -
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cui si trova al presente la Chiesa Romana. Venendo ora all' | argomento | della prima sua lettera, non parmi che Ella bene interpreti |
Epistolario ascetico Vol.III -
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affido alla sua saviezza ed alla sua benevolenza. Il grave | argomento | che Ella tratta sotto il titolo: « Ragionevolezza dell' uso |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
forze corporee, nelle proprietà, nei talenti, tutto sarebbe | argomento | di invettiva e di querimonia: ogni associazione finalmente |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
la loro esistenza indipendente si provava collo stesso | argomento | che s' era usato a provar quella dei mercenarŒ. Ma la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
può essere che adattato a pochi ingegni, e non, di certo, | argomento | in cui si possa esercitare con isperanza di riuscita la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
accordo colle leggi morali. Noi abbiamo ricapitolato questo | argomento | per far osservare, che egli si applica ad ogni sorta di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
proprietarŒ essi lo useranno a mutarle. Contro di questo | argomento | si accampa un sofisma pernicioso di Rousseau che fu poi |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
servi di chi loro comanda. Il Sismondi restringe quest' | argomento | alla ricchezza territoriale; poichè non potendosi questa |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
avrebbe presa la proprietà della corona sui feudi per un | argomento | da convalidare il suo sistema sulla conquista dei Franchi. |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
la loro coscienza. Vana lusinga! Non varrebbe egli questo | argomento | per rendere inutili i Tribunali civili? perchè questi si |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
egli può talora offendere; poichè egli sarebbe questo un | argomento | del genere di quelli che per provare troppo finiscono a |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
quelli che per provare troppo finiscono a nulla provare: un | argomento | che potrebbesi egualmente fare contro qualunque |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
e provvedimento per quanto sapiente ed utile fosse; un | argomento | finalmente che si appoggerebbe sopra un falso supposto cioè |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
Soffermiamoci pure ad osservare i loro traviamenti sopra un | argomento | che tanto interessa l' umanità. [...OMISSIS...] Ma che? |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
femmina a nome del marito per indurla a sposarlo, usando ad | argomento | principale quello che unendo insieme le loro famiglie |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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forze corporee, nelle proprietà, nei talenti, tutto sarebbe | argomento | di invettiva e di querimonia: ogni associazione finalmente |
Filosofia politica naturale -
|
la loro esistenza indipendente si provava collo stesso | argomento | che s' era usato a provar quella dei mercenarŒ. Ma la |
Filosofia politica naturale -
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può essere che adattato a pochi ingegni, e non, di certo, | argomento | in cui si possa esercitare con isperanza di riuscita la |
Filosofia politica naturale -
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accordo colle leggi morali. Noi abbiamo ricapitolato questo | argomento | per far osservare, che egli si applica ad ogni sorta di |
Filosofia politica naturale -
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proprietarŒ essi lo useranno a mutarle. Contro di questo | argomento | si accampa un sofisma pernicioso di Rousseau che fu poi |
Filosofia politica naturale -
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servi di chi loro comanda. Il Sismondi restringe quest' | argomento | alla ricchezza territoriale; poichè non potendosi questa |
Filosofia politica naturale -
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avrebbe presa la proprietà della corona sui feudi per un | argomento | da convalidare il suo sistema sulla conquista dei Franchi. |
Filosofia politica naturale -
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la loro coscienza. Vana lusinga! Non varrebbe egli questo | argomento | per rendere inutili i Tribunali civili? perchè questi si |
Filosofia politica naturale -
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egli può talora offendere; poichè egli sarebbe questo un | argomento | del genere di quelli che per provare troppo finiscono a |
Filosofia politica naturale -
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quelli che per provare troppo finiscono a nulla provare: un | argomento | che potrebbesi egualmente fare contro qualunque |
Filosofia politica naturale -
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e provvedimento per quanto sapiente ed utile fosse; un | argomento | finalmente che si appoggerebbe sopra un falso supposto cioè |
Filosofia politica naturale -
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Soffermiamoci pure ad osservare i loro traviamenti sopra un | argomento | che tanto interessa l' umanità. [...OMISSIS...] Ma che? |
Filosofia politica naturale -
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femmina a nome del marito per indurla a sposarlo, usando ad | argomento | principale quello che unendo insieme le loro famiglie |
Filosofia politica naturale -
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ad essere bene inteso: aspetto pure che voi proponiate un | argomento | a me; se vi aggiungerete una correzione fraterna sopra |
Epistolario ascetico Vol.I -
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io persuaso che voi avrete la compiacenza di formare | argomento | delle vostre meditazioni ciò che vi ho proposto; così spero |
Epistolario ascetico Vol.I -
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volta a scrivervi, che non fu la prima, dandomene anco | argomento | alcune cose della carissima vostra. Io voglio certo, come |
Epistolario ascetico Vol.I -
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a ciò che avea di visibile la vostra figlia, è un | argomento | da conoscere sensibilmente qual sia la lusinga di questi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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anche quando lo spirito è pronto, qual bello e verissimo | argomento | di umiltà non ci dev' essere! E quanto non è consolante per |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tutte le Costituzioni. Noi abbiamo pure cominciato a farle | argomento | delle nostre Conferenze secondo un piano regolare. Fin qui |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nostre Conferenze secondo un piano regolare. Fin qui per | argomento | delle Conferenze aveva dato quelle materie che mi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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», o si ripeteranno un' altra volta, o si prenderanno per | argomento | le Regole comuni , di cui vi manderò copia, coll' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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conviene p“r modo al mio desiderio che a spaziare in questo | argomento | bellissimo largamente mi chiamerebbe, e mi contenterò solo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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simbolo egli stesso. La storia pertanto de' simboli è un | argomento | di ricerche erudite immense, e che sola potrebbe deciferare |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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venuta. Ritorniamo un po' sui nostri passi, giacchè un | argomento | sì rilevante richiede che sia illuminato con ogni più |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Nelle prime operazioni si può però ascendere coll' | argomento | della mente ad una causa al tutto divina, apparendo l' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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la fronte stessa (6): di che parmi potersi trarre nuovo | argomento | da credere che gli Apostoli usavano del sacro crisma, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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sola azione? Il Bellarmino qui prova troppo; perchè il suo | argomento | non solo proverebbe, che si dà un' azione sola nella |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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presa nel senso del Bellarmino, perocchè il suo | argomento | vale ogni qual volta il pane avesse interamente cessato in |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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altri per il delitto (3). Di che cava anche S. Agostino un | argomento | contro i Pelagiani per dimostrar loro il peccato originale, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che è l' uso più consueto che si fa di questa parola. Ma un | argomento | ugualmente ineluttabile, che non lascia dubitare della |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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citati (2). 46. Ora per rispondere direttamente a quest' | argomento | è necessario dimostrare che la natura razionale, la natura |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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agli avversarii:« se non potete intendere, credete« (2). L' | argomento | dei Pelagiani contro la moralità indeliberata della natura |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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alla parola natura, che male a proposito in quest' | argomento | si prende per l' essenza o ideale o realizzata, laddove |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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le regole di comunicare altrui la verità, forma l' | argomento | dell' opera nostra presente; gli altri esigono delle |
Principio supremo della metodica -
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che i nomi astratti sono stati inventati dopo i comuni: un | argomento | è quello che somministra l' etimologia; infatti ogni |
Principio supremo della metodica -
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senza sentirne sopra di sè l' azione, benchè ne abbia certo | argomento | razionale, egli n' ha la credenza . Alle facoltà passive |
Principio supremo della metodica -
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di cui ho argomentato l' esistenza, e riflettendo di nuovo | argomento | meco medesimo che « se qui v' ha una rosa, son certo che in |
Principio supremo della metodica -
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da prove d' esperienza, e si sostien solo mediante un | argomento | per esclusione, dove riman dubbioso se non sieno forse bene |
Principio supremo della metodica -
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pervenire successivamente al loro spirito, sarebbe pure | argomento | d' un libro importantissimo e necessario alla solida |
Principio supremo della metodica -
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trovandoli essenzialmente veri, atteso un brevissimo | argomento | ch' ella spontaneamente fa, e mossa dalle intime leggi |
Principio supremo della metodica -
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del secondo, e sotto questo aspetto ha efficacia l' | argomento | di S. Tommaso che scrive: « In Deo autem idem est |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che nel loro seno tutti li racchiude, ed indi trassero | argomento | a tutte le loro esortazioni colle quali stimolavano i |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la fede è « « la sussistenza delle cose da sperarsi, l' | argomento | delle non vedute »(3); » definizione che conviene |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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manifestazione di Cristo nel suo esser glorioso, ed è l' | argomento | inconcusso di questo esser glorioso di Cristo che nella |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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prima che ci facciamo a cercare quanto di questo sublime | argomento | sia dato a noi di conoscere, è prezzo dell' opera che noi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dell' accusa che fanno gli altri: la prima può essere | argomento | di vanità; all' incontro se si gusta che gli altri avvisino |
Epistolario ascetico Vol.II -
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