Gesù Cristo, comandandoci l' amor di Dio non ci ordinò di | amarlo | infinitamente , com' ei si merita; ma ci ordinò di amarlo |
Epistolario ascetico Vol.II -
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amarlo infinitamente , com' ei si merita; ma ci ordinò di | amarlo | con tutto il cuore ecc., che è quanto dire con tutta la |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dall' amare il prossimo, purchè fingessero d' | amarlo | con atti esterni (3); che anzi, per cagione di qualche |
Il razionalismo -
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Ora il difetto dell' amore naturale di Dio, l' impotenza di | amarlo | naturalmente , quanto si conviene; è un difetto che |
Il razionalismo -
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come convenga operarlo a utilità del loro spirito, come | amarlo | a fine di questa utilità solamente, e nella memoria |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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verità e rifiuta di accoglierne il lume, e quindi stesso di | amarlo | e seguirlo nelle opere della vita. Or dunque se la luce del |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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alcuna tentazione che il togliesse dall' ammetterlo e | amarlo | per quel bene che è. Parimente se il bene oggettivo fosse |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di Dio consiste in amare Dio colle forze naturali, in | amarlo | come naturalmente il conosciamo. E certo è che esiste nella |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di Dio, se da questa cognizione esce il debito di | amarlo | e ne sente la convenienza e suprema necessità; onde poi si |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ci può ben essere caro per l' utilità, ma non possiamo | amarlo | o avergli quell' affetto, che benevolenza si chiama. Ora il |
Principio supremo della metodica -
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