in una continua estasi, con tanta immortificazione e coll' | affetto | diabolico di rendersi inetto a mortificar la natura da sè, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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bene, confidenza altresì e tenerezza: dovete con ispeciale | affetto | abbracciare in cuore tutti i vostri fratelli, tutti i |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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ad ascoltare Iddio, e secondare quel primo buon pensiero ed | affetto | che si presenta alla mente, prendendo da quello occasione |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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alcuno. Certe volte, permettendolo Iddio, non si sente l' | affetto | alla divozione; ma questo non è peccato, perchè tante volte |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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potreste avere coscienza di cittadini e zelo per lo Stato e | affetto | sincero alle leggi? La giustizia è inegualmente distribuita |
Doveri dell'uomo -
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che ci bisognano, qualora lo pratichiamo assiduamente e con | affetto | sincero! Io consiglierei la nota persona a darsi all' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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anco di libri opportuni, cercando di gustarli con tutto l' | affetto | d' un animo che vuole umiliarsi; e specialmente di rendersi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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del merito dello stile e della erudizione, è pieno di | affetto | per MARIA, ed io credo che a lui stesso gradir dovrebbe l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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recita; acciocchè essa sia recitata bene, con sincerità d' | affetto | e cognizione di ciò che importa l' offerire sè stesso al |
Epistolario ascetico Vol.III -
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dicendomi che il Santo Padre mi accompagnerà col suo | affetto | paterno, e che « pregherà costantemente il Signore, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che, se noi ci staccassimo col retto giudizio e coll' | affetto | da questa vita di senso e di carne, la quale è in fine un' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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o l' indifferenza che ci insuperbisca: sia il rispetto e l' | affetto | filiale e l' obbedienza all' autorità che ci percuote e che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che egli sentiva talora un tale affetto, e in questo | affetto | divino un tal gaudio, che se fosse cresciuto più oltre, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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tornare di consolazione e di conforto nel bene, per quell' | affetto | in Gesù Cristo, e quell' ubbidienza che mi prestate. La |
Epistolario ascetico Vol.III -
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rettitudine d' intenzione si offende di qualsiasi altro | affetto | che influisca nelle nostre azioni, e resta da esso poco o |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che cerca in tutto Gesù Cristo solo, rimane offesa da ogni | affetto | che influisca nelle nostre azioni sieno interne o sieno |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nostre azioni sieno interne o sieno esterne, perchè un | affetto | od una sensazione, che non avesse alcuna influenza sui |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nostre parole, nè sulle nostre opere (nel qual caso quell' | affetto | o quella sensazione sarebbe interamente opposta alla nostra |
Epistolario ascetico Vol.III -
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cura. Ma che per questo? Interpretate bene, riputate all' | affetto | che ha per voi la sua sollecitudine. Badate che qui non ci |
Epistolario ascetico Vol.III -
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più intimamente si strinsero a me e mi diedero prove d' un | affetto | cristiano maggior dell' usato! Non conto fra questi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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, dopo qualche tempo potrebbe non essere più nè pure un | affetto | , e convertirsi in avversione: nè è già la prima volta, che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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amore o dell' odio: di cui avviene che quegli che ha troppo | affetto | ad alcuno oggetto particolare si fa cieco a tutti altri non |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di Dio o della Religione mira il complesso delle cose e l' | affetto | del tutto; così parimenti tengono lo stesso modo gli |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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tutto che hanno sempre innanzi agli occhi: però il loro | affetto | lungi dal turbare il loro intendimento, o dall' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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procede con quello a sì bella concordia, che l' | affetto | stesso al vero intendimento delle cose quasi li manuduce. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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attendendo alle cose materiali, e a queste attaccando l' | affetto | loro, promuove l' uso di queste cose per il bene della |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cosa comune alle bestie. Quindi da non attaccarvi per nulla | affetto | umano, da prendere per la sola necessità, nè dormire di più |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e la frequenza di brevi orazioni, e di tratti momentanei d' | affetto | a Dio. Se qualche ritagliuzzo di tempo avanza fra l' una e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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corpo; non la scelta del luogo, o l' esterno apparato: l' | affetto | dell' animo si richiede: affetto tanto più puro, quanto è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o l' esterno apparato: l' affetto dell' animo si richiede: | affetto | tanto più puro, quanto è la vita; se pur in sull' atto |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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giorno convenga non cadere in peccati gravi, nè avere | affetto | a' leggeri, e sopra ciò grande desiderio del comunicare; ma |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Il cuore della Vergine vuole essere sgombro da ogni | affetto | di terra, odiatore di peccato, e a tutte cose indifferente, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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un sol minuto a questo pensiero, se lancierete un solo | affetto | a Gesù, non resisterete più a lungo alla voce di Dio, che |
Epistolario ascetico Vol.II -
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ora di averle dato prova della stima che fo di Lei e dell' | affetto | sincerissimo che Le porto comunicandole queste poche |
Epistolario ascetico Vol.II -
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primaria mette la tranquillità nel mio cuore; m' infonde l' | affetto | e il compatimento verso i miei Superiori; mi rende |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e di tutta cotesta famiglia, di cui ella era divenuta per | affetto | sì cara parte. Se non che dando poi luogo alla riflessione, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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i loro lamenti, le loro sparse fatiche; ci move l' | affetto | della cara gioventù e la carità verso il nostro genere, che |
Principio supremo della metodica -
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abituale ed incipiente. Infatti la benevolenza, questo | affetto | razionale, non si può concepire se non si suppone un essere |
Principio supremo della metodica -
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affetto, che benevolenza si chiama. Ora il bambino pieno di | affetto | e di benevolenza la trasfonde per così dire verso tutte le |
Principio supremo della metodica -
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inanimati, ma più tosto versa in essi per così dire quell' | affetto | che ha verso alle cose animate senza fermarsi a considerare |
Principio supremo della metodica -
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degli esseri pure intelligenti? Se la volontà dà il suo | affetto | a questi esseri, cioè li ama quanto essi esigono, ella è |
Principio supremo della metodica -
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felicemente formato da natura. Questa benevolenza, quest' | affetto | universale nasce, come ho toccato, in seno alla giocondità |
Principio supremo della metodica -
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ed alla allegrezza? Ma non è egli anche il timore un | affetto | posto dalla natura nel seno dell' anima umana? Perchè |
Principio supremo della metodica -
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suoi bisogni e lo accarezzi. Indi è ch' egli prende talora | affetto | alla nutrice più che alla madre ove con quella abbia più di |
Principio supremo della metodica -
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un tale effetto non venga eliso o coperto da un altro | affetto | maggiore di benevolenza. S' aggiunga un' altra legge |
Principio supremo della metodica -
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alla persona amata, e alla quale non lo vuol torre. Quest' | affetto | del bambino non si attacca solamente alle persone, ma a |
Principio supremo della metodica -
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umana natura, la quale ampiamente ricatta il valor d' ogni | affetto | che per essa perdere si dovesse. Tuttavia parrò men |
Principio supremo della metodica -
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. I genitori possono starsene pienamente tranquilli sull' | affetto | de' loro figli: la natura glielo garantisce: basta |
Principio supremo della metodica -
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lo disse!), acciocchè non forse usurpando essi quel finale | affetto | che i figliuoli debbon dare a Dio solo, essi perdano anche |
Principio supremo della metodica -
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Il primo fatto si è, che il bambino dà segni di stima e di | affetto | a qualsiasi persona che da principio gli sorrida »: egli |
Principio supremo della metodica -
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tutto nelle sue sensazioni stesse intelligenza, e poi l' | affetto | e il diletto che gli nascono da essa purissimi. Laonde |
Principio supremo della metodica -
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allora che l' istitutore si servisse di essa a vestire di | affetto | o quelle sentenze morali, o quelle rappresentazioni pure |
Principio supremo della metodica -
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buona a cui non può a meno di dare tanta stima e | affetto | maggiore, quanto maggiormente amorosa e bona a lui si |
Principio supremo della metodica -
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amicizia, ma più bello è l' amore per la santa Chiesa! L' | affetto | alla società domestica è pur lodevole: lodevole è l' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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alla società domestica è pur lodevole: lodevole è l' | affetto | della patria, o della nostra nazione. Ma deh che la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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necessità: per l' animo, credete pure che l' ho pieno d' | affetto | per voi, che voi rammento spesso innanzi al Signore, che m' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Ciò che mi dite di sperimentare, o mio carissimo, dall' | affetto | e dall' attaccamento a ciò che avea di visibile la vostra |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Gesù Cristo, nostro esemplare, così fecero i Santi: e coll' | affetto | del gaudio tollerarono e sostennero ogni temporale |
Epistolario ascetico Vol.I -
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non trova allora il nostro cuore in Dio! E con quale | affetto | allora pronuncia quelle dolci parole: « Deus meus et omnia |
Epistolario ascetico Vol.I -
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al mondo , non avendo d' ora in avanti altro scopo ed | affetto | ultimo sopra la terra, se non quello di accrescere la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Ora ogni singolare notizia è fondamento ad un diverso | affetto | dello spirito conforme o difforme dalla legge della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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anche pratico, cioè di volontaria adesione, e compiacente | affetto | nella persona che è in pari tempo essenzialmente oggetto. |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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naturali, ovvero più o meno alla contemplazione ed all' | affetto | delle cose celesti. La grazia gli era pronta se avesse |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dare a tutti il suo, nè fa mai a nessuno alcun torto. 3 L' | affetto | e la buona disposizione all' evangelio della pace, al che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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a questa per morto, ponendo tutto il suo bene e il suo | affetto | nella nuova vita che egli acquista incorporandosi a Cristo, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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vostra vita immortale ed eterna: dovete rinunziare coll' | affetto | della volontà e colla stima alla vostra vita naturale e |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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soggettiva. La carità poi (che è assai più d' un semplice | affetto | naturale ed accidentale, come lo Spirito Santo è assai più |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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in grado, per malattia o per sopore, di fare alcun atto d' | affetto | volontario, dopo aver ricevuto il corpo di Cristo; laddove |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ricchezza di ogni imagine, di ogni reminiscenza, di ogni | affetto | per lei contratto; se non se ne avesse che una pura idea |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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in sè stesso, e preferire il sommo Essere, anche nell' | affetto | e nelle azioni della sua vita, a tutti gli esseri |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e adattata alla nostra natura: indi il sentimento di | affetto | verso a queste cose conosciute e percepite, che sorge in |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dell' oggetto del sentimento, e la notizia stessa, e l' | affetto | che esce da questa notizia. Ma questa trinità di ogni |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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l' impressione dello Spirito Santo nelle anime un cotale | affetto | di amore, una cotale gioia della verità che si diffonde |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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gioia della verità che si diffonde nell' anima, pel quale | affetto | l' anima contempla e imbeve e s' innebria della luce della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Del resto che gli uomini religiosi sieno privi di un | affetto | ingiusto sia verso i loro simili, sia verso le cose umane, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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uomo tende al bene conosciuto. Tanto adunque si stende l' | affetto | della volontà, quanto si stende il bene conosciuto. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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bene le apparisca, ivi necessariamente deve tendere coll' | affetto | del desiderio, e non può non volere qualsivoglia bene, se |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il bene oggettivo, e dall' altra il sentimento fosse | affetto | da un bene soggettivo, e questo bene soggettivo avere o |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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premio della beatitudine. Laddove quelli che con ingiusto | affetto | cercarono nella chiara vista che avevano dell' essere |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nè mai accade che noi possiamo assegnare un grado di | affetto | tanto grande, che un altro maggiore non si possa pensare |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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viene crescendo di mano in mano non meno il lume che l' | affetto | con essa la grazia. Ma questo accrescimento pare che sia un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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tratto a usarne in servigio dello stesso appetito e, per | affetto | dato a questo, anche a traviare il ragionamento in errori e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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d' Adamo e del bambino, il celebre teologo scorge « un | affetto | permanente del peccato »; il quale, domanderò io a nostri |
Il razionalismo -
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in cui Iddio può crear l' uomo. Andiamo avanti. Questo | affetto | pravo, che suscitò Adamo in se stesso e che rimase in lui |
Il razionalismo -
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» del Padre De Rubeis, perchè voi negate al bambino ogni | affetto | disordinato; nè il « mors animae » del Concilio di Trento, |
Il razionalismo -
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avvalora il libero arbitrio, e lo spirito vi diffonde l' | affetto | della carità, e dalla soavità di questo, tutta opposta alla |
Il razionalismo -
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alla Religione si fu l' indebolimento d' ogni | affetto | domestico, e si vide in breve tempo triplicato il numero |
Questioni politico religiose -
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abbietta e dispregevole; si crede guadagnare al governo l' | affetto | del popolo abbandonandolo alla licenza e promovendola con |
Questioni politico religiose -
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intellettivo, che opera sulla parte animale per via d' | affetto | e di volontà. - E` l' affetto principalmente quello che |
Psicologia Vol.III -
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parte animale per via d' affetto e di volontà. - E` l' | affetto | principalmente quello che altera il sentimento fondamentale |
Psicologia Vol.III -
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la diversa indole d' eccitamento, che produce l' | affetto | razionale, che abbia per oggetto un bene o un male fisico; |
Psicologia Vol.III -
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particolari, e perciò non avendo nessuno attaccato l' | affetto | a dei fondi particolarŒ, come nasce in quelli che sono già |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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all' incontro i quali erano stati avezzi di dare il loro | affetto | e la loro fedeltà al re sempre in cambio dei doni che |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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più verso tutti benevola; non potrà riscuotere giammai l' | affetto | e l' approvazione universale degli uomini quella che si |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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particolari, e perciò non avendo nessuno attaccato l' | affetto | a dei fondi particolarŒ, come nasce in quelli che sono già |
Filosofia politica naturale -
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all' incontro i quali erano stati avezzi di dare il loro | affetto | e la loro fedeltà al re sempre in cambio dei doni che |
Filosofia politica naturale -
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più verso tutti benevola; non potrà riscuotere giammai l' | affetto | e l' approvazione universale degli uomini quella che si |
Filosofia politica naturale -
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assai facilmente coloro, che avendo il cuore inclinato all' | affetto | degli uomini, non hanno pari a quell' affetto la vigilanza |
Gioberti e il panteismo -
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all' affetto degli uomini, non hanno pari a quell' | affetto | la vigilanza della mente e l' ardore della sovrumana |
Gioberti e il panteismo -
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anima razionale sentesi invitata a sperare o ad amare dell' | affetto | suo più puro e intellettuale? Sicchè indubitatamente vi ha |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e crescendo l' intelligenza ne' figliuoli di Noè, l' | affetto | alle cose terrene, e i vincoli che li stringeva fra loro e |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quando accingendosi a narrare il pegno dell' infinito | affetto | che lasciava a' suoi discepoli nell' istituzione della |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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