idea, quanto dopo che è già edificato e che è in realtà, ed | afferma | che il palazzo edificato è appunto quello ch' egli ha |
Gioberti e il panteismo -
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io supposi in tutto questo ragionamento che l' uomo quando | afferma | il reale n' abbia già l' idea determinata e compita; il che |
Gioberti e il panteismo -
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il reale. Ma l' oggetto che si conosce, e l' oggetto che si | afferma | sussistente, è un unico e medesimo oggetto del pensiero; |
Gioberti e il panteismo -
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idea. Ma fino che questa realità sta nell' idea, non si | afferma | ancora di niuna cosa, epperciò si dice che è meramente |
Gioberti e il panteismo -
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la sua determinazione. Ma se l' esistenza che lo spirito | afferma | del sentimento o di ciò che in lui cade, viene così |
Gioberti e il panteismo -
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un ideale, perchè il solo ideale fa conoscere ciò che si | afferma | e non si può affermare se non ciò che si conosce. Se avanti |
Gioberti e il panteismo -
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se non a quel momento in cui il nostro spirito intelligente | afferma | la forza reale che ci modifica. Convien dunque che |
Gioberti e il panteismo -
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e molto meno le sussistenze medesime. Ora quando si | afferma | la realizzazione del possibile intuíto, non è mica che si |
Gioberti e il panteismo -
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ciò che sarebbe un assurdo ed una contradizione, ma si | afferma | il reale come esemplato relativamente al possibile che è l' |
Gioberti e il panteismo -
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di professarlo. Ma osservate diligentemente tutto ciò che | afferma | il signor Gioberti in questo periodo e le conseguenze che |
Gioberti e il panteismo -
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sono Dio. Ora coloro che fanno Dio quell' Essere che si | afferma | e si predica delle cose reali, e col quale si conoscono, |
Gioberti e il panteismo -
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poi osservate ancora incostanza di parlare. Questo autore | afferma | che, [...OMISSIS...] ; il che è quanto dire che per evitare |
Gioberti e il panteismo -
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secondo il Gioberti, nell' Ente possibile, che egli | afferma | comune a Dio ed alle creature. Eppure il Rosmini avea |
Gioberti e il panteismo -
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morta? Certamente. Ma siete ingannati: il corpo che s' | afferma | esistere è ben tutt' altro. Il Gioberti v' assicura, e con |
Gioberti e il panteismo -
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non parmi vero, nè detto con proprietà, ciò che l' autore | afferma | alla faccia 52 del suo libro, cioè che « « in tutta la |
Gioberti e il panteismo -
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il tipo dell' attività reale percepita nel sentimento, e lo | afferma | a sè stesso, e così produce a sè la cognizione del reale |
Gioberti e il panteismo -
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l' atto dello spirito che li congiunge, e congiungendoli ne | afferma | il rapporto. Il ragionamento è impossibile, se nel primo |
Gioberti e il panteismo -
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è il falso: [...OMISSIS...] . L' essere nel significato a ) | afferma | (o nega) qualche cosa in sè: l' essere nel significato b ) |
Sulle categorie e la dialettica -
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(o nega) qualche cosa in sè: l' essere nel significato b ) | afferma | qualche cosa nella mente; poichè il vero e il falso esiste, |
Sulle categorie e la dialettica -
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si può affermare o negare senza conoscere l' essenza che si | afferma | o si nega: ora l' essenza è l' oggetto dato dall' |
Sulle categorie e la dialettica -
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non è necessità assoluta, perchè se un giudizio, col quale | afferma | l' esistenza di un ente, fosse assolutamente necessario, |
Sulle categorie e la dialettica -
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»; quest' azione altro non suppone, che uno spirito che | afferma | sè stesso, ed affermandosi si conosce. Onde, in quant' è |
Sulle categorie e la dialettica -
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innumerevoli, così le affermazioni di sè; e ogni volta che | afferma | sè l' uomo afferma un sè identico nella sostanza; ma |
Sulle categorie e la dialettica -
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le affermazioni di sè; e ogni volta che afferma sè l' uomo | afferma | un sè identico nella sostanza; ma modificato nella |
Sulle categorie e la dialettica -
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imputarci di illusione trascendentale) la ragione, quando | afferma | un ente come cosa stabile e indipendente dalla stessa sua |
Sulle categorie e la dialettica -
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se non percipendosi. Ma non si può percepire, se non si | afferma | come un ente; e non può affermarsi come ente, se non sa che |
Sulle categorie e la dialettica -
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sufficiente di tutto; e, in vece di ragioni sufficienti, | afferma | nuovi fatti, i quali esigono assai più perchè si possano |
Sulle categorie e la dialettica -
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negativa , perocchè l' Ideologia non nega, benchè nè meno | afferma | il reale; ma il reale rimane fuori della sua sfera. Affine |
Sulle categorie e la dialettica -
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dei due termini del giudizio che pronunzia l' anima, quando | afferma | a se stessa la sussistenza di una cosa (che è la sintesi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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idealmente. Allo stesso modo, se persona degna di fede | afferma | che dietro una tela sta qualche cosa collocato, io non ho |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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istesso modo come chi dicesse« io credo a tutto ciò che | afferma | Tizio«; col quale atto se Tizio afferma cosa sopra natura, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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a tutto ciò che afferma Tizio«; col quale atto se Tizio | afferma | cosa sopra natura, viene a darsi fede anche a questo per un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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scrittori del nuovo Testamento, massime di S. Paolo. Egli | afferma | che noi siamo creati in Cristo Gesù (1): parla dell' uomo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il « nome di Dio ») (3). Con ragione adunque S. Tommaso | afferma | la fede essere « il primo atto, nel quale la grazia si |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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fa forza su quelle parole di S. Pietro, colle quali | afferma | il santo Apostolo che noi veniamo fatti « partecipi della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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creatura ciò che supera la creatura« (2) ». Il medesimo | afferma | in un altro luogo: quando noi siamo fatti partecipi, come |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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d' esempio, in questo luogo di S. Atanasio, dove egli | afferma | l' unità della divina operazione, mostra ancora in che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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della nostra ragione, e quel dire di Dio, col quale Mosè | afferma | essersi create le cose. Il perchè sebbene prima di aver |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ciò che il signor professore di Hala gentilmente | afferma | degli avversari suoi e de' razionalisti. Or grave e recisa |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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(2), niun argomento si trova, se non questo che egli | afferma | e mostrasi persuasissimo della verità di questa |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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stesso; poichè il razionalismo non è se non il sistema che | afferma | non potere l' umana mente trasportarsi a oggetti fuori |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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innumerevoli luoghi delle divine Scritture ne' quali si | afferma | la necessità della grazia divina per qualsivoglia opera |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ciò che ha dichiarato il Concilio di Trento, il quale | afferma | che il peccato passa nel figlio nell' atto del |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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esaminando un passo del Maestro delle Sentenze, dove | afferma | che il peccato originale sia la concupiscenza, dice |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ragione adduce in altre parole S. Tommaso, il quale | afferma | rimanere il peccato originale, materialmente preso, negli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Alexandr. e Ms. fragm. de Paschate apud Petav. et Usser.) » | afferma | che al tempo suo (sec. III e IV) si conservava dalla Chiesa |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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maggiormente rispetto a quel verbo umano, col quale l' uomo | afferma | e pronuncia se stesso, non rispetto agli altri verbi coi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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rispetto agli altri verbi coi quali l' uomo pronuncia ed | afferma | le altre cose diverse da sè; perocchè il Verbo divino è la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che pronuncia il verbo, anche quando l' uomo pronuncia ed | afferma | se stesso. All' incontro Iddio Padre che pronuncia il Verbo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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altrettanti verbi esclusivi, con ciascun dei quali | afferma | un ente limitato ed esclusivo. All' incontro il Verbo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e compiuto Verbo. 7 Il verbo umano col quale l' uomo | afferma | le sussistenze finite, le quali cadono nel suo sentimento, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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di sua ragione; 2 riceve le sussistenze finite ch' egli | afferma | col suo verbo persuasivo, e le azioni ch' egli afferma |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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egli afferma col suo verbo persuasivo, e le azioni ch' egli | afferma | buone a sè soggetto col suo verbo pratico, perché tutto ciò |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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un pronunciamento sterile come quello dell' uomo, il quale | afferma | le cose che sono quando le percepisce; ma non può farne di |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la remissione stessa dei peccati, o la giustificazione si | afferma | dipendere dalla risurrezione medesima. Ora noi sappiamo per |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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est, gloriae communicator (1). » E l' Apostolo de' Gentili | afferma | che la sua predicazione ha per oggetto « il mistero di |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Nondimeno questa parola interiore, colla quale l' uomo | afferma | un ente, ammette diversi modi e varietà non in sè stessa, |
Principio supremo della metodica -
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per mancanza di stimolo a ciò fare, e perciò non le | afferma | in tutte le loro particolarità e qualità, ma solo in un |
Principio supremo della metodica -
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nel senso la determinazione di di quell' ente che vede e | afferma | coll' intendimento. Ma di queste cose abbiamo parlato |
Principio supremo della metodica -
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l' una dopo l' altra, le percepisce intellettivamente, le | afferma | distintamente con questa parola interiore. Ma l' attenzione |
Principio supremo della metodica -
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cagione del tutto, ed assentono assai volentieri a chi ne | afferma | loro l' esistenza. Il qual assenso dei bambini non reputisi |
Principio supremo della metodica -
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non debbono essere delle pure percezioni, nelle quali si | afferma | solo l' essere, ma delle percezioni già alquanto |
Principio supremo della metodica -
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ma delle percezioni già alquanto perfezionate, in cui si | afferma | ancora il bene. Ma l' affermare il bene, l' affermare un |
Principio supremo della metodica -
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assoluta, il bambino dice la verità. Se dunque altri gli | afferma | di poter volare, egli crede di non essere ingannato; perchè |
Principio supremo della metodica -
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dalle passioni, è pure ragionevole, perocchè ella non | afferma | l' impossibilità assoluta, ma unicamente l' impossibilità |
Principio supremo della metodica -
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non intende negare la possibilità assoluta della cosa, ma | afferma | che la facoltà del bue conosciuta da lui con replicate |
Principio supremo della metodica -
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il bambino non si arresta certamente alla idealità: egli | afferma | una realità; ma questa realità non l' ha percepita, non sa |
Principio supremo della metodica -
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». Da prima risponde, come vedemmo, che ciò, che si | afferma | colla predicazione, si afferma esistente nell' individuo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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vedemmo, che ciò, che si afferma colla predicazione, si | afferma | esistente nell' individuo singolare e reale, come una |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non era il sentito (corpo). Di Aristosseno, Lattanzio | afferma | il medesimo. [...OMISSIS...] : quasichè la musica fosse |
Psicologia Vol.III -
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e dai Platonici fu detto appunto delle idee. Aristotele | afferma | che, secondo Empedocle, gli elementi sono per natura |
Psicologia Vol.III -
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possibile, esso è un' idea; ma in quanto lo spirito | afferma | il continuo, esso è il continuo realizzato nel senso e |
Psicologia Vol.III -
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un altro luogo di Aristotele, in cui questi chiaramente | afferma | che Empedocle ripose l' essenza delle cose nelle idee. Il |
Psicologia Vol.III -
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di Empedocle non spiega la generazione. Perocchè, che | afferma | Empedocle? che il composto si fa per via di ragione . |
Psicologia Vol.III -
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che Empedocle faceva il mondo uno; un' altra serie | afferma | che due erano i mondi di Empedocle. Ora la conciliazione è |
Psicologia Vol.III -
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corpo, esistente tutta in potenza in quello spirito, che | afferma | Aristotele trovarsi nel seme maschile, dal quale si |
Psicologia Vol.III -
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Verbo medesimo. Questo è ciò che viene a dir Cristo dove | afferma | che il Padre è quegli, che tira gli uomini a lui. « Nessuno |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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morì, come poi in altri luoghi delle divine Scritture si | afferma | di Abramo e di altri personaggi che possedettero la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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incarnazione e morte di Cristo (3). Per ciò l' Apostolo | afferma | che « la giustificazione della legge si completava in noi , |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Cristo, o sia il Verbo è l' imagine del Padre (12) perciò | afferma | l' ecclesiastica tradizione che nel carattere indelebile |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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medesima gravitante sopra il loro sistema. Il Bellarmino | afferma | che il pane perisce intieramente, e che perisce perchè |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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il suo costante pensiero, [...OMISSIS...] . E questo poi | afferma | dicendo che la cosa, cioè la forma che è nelle cose, è ella |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di contraddizione, cioè l' essere: col qual essere l' anima | afferma | questo è, questo non è [...OMISSIS...] (4): l' essere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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può conoscere, se un Governo civile dice la verità quando | afferma | di voler conservato il cattolicismo, e quando dice di più, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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