vegetativi; 3 esseri sensitivi; 4 esseri intellettivi; | 5 | intelligibili; e che se un solo di questi anelli mancasse, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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pel suo atto, poichè l' atto suo è l' intelligibile. | 5 | Soggiunge Aristotele: [...OMISSIS...] , cioè la causa onde |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e alle specie (1), è anche in altre cose come nel quanto. | 5 | Una sostanza non è più o meno sostanza d' un' altra. 6 La |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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delle determinazioni stesse, vengono dal sentimento; | 5 | Che c' è nell' uomo il primo sentimento naturale e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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realmente, e non di solo concetto, da ogni materia. | 5 | Quest' ente separato è dunque oggetto della stessa scienza |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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fatta, [...OMISSIS...] , di cui parla Aristotele nel III, | 5 | dell' « Anima », e finalmente la mente passiva, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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4 e che con essa si possa conoscere ed assegnare le cause; | 5 | e che sia tale che si cerchi per sè stessa, cioè unicamente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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cioè dello stato meglio ordinato che avesse l' Italia; | 5 | la letteratura ; e si rimane sudicia e snervata dalla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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conosce coll' atto consapevole della sua mente: e quindi; | 5 | la scienza di dimostrazione , che riguarda le conclusioni |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ente sembra implicato coll' ente in mirabili modi »(5) ». | 5 | Ma l' ente stesso, il «to on», ha bisogno d' essere unito |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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del diverso , i due elementi di cui l' anima si compone. | 5 | Che quindi la causa efficiente e movente del mondo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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se fosse creato più imperfettamente, imitare l' infinito; | 5 | Finalmente che questo tipo istesso non fu trovato da Dio |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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sintesi necessaria per oggettivare le realtà contingenti. | 5 | Oltrediciò, quando l' uomo pronuncia il suo verbo, l' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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completa e svelata che costituisce la celeste beatitudine. | 5 | Finalmente vi era la riflessione e meditazione filosofica, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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destinate nel fuoco eterno della malizia onde provengono. | 5 | La speranza che chiama galea di salute, ossia del salutare |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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essa rimane l' indefinita diade, il grande e il piccolo; | 5 | Quest' indefinita moltitudine è l' essere che si |
Sulle categorie e la dialettica -
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2 Dispari Pari. 3 Parte Tutto. 4 Determinato Indeterminato. | 5 | In sè In altro. 6 Stante Moventesi. 7 Medesimo Diverso, |
Sulle categorie e la dialettica -
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imporre al pubblico, e captivarlo al loro carro trionfale; | 5 | Ma invano: il pensatore trova facilmente che tutti cotesti |
Sulle categorie e la dialettica -
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un nome proprio, non avente, come tale, relazione al vino. | 5 | GENERE - Nomi causali . - I vocaboli acquistano questa |
Sulle categorie e la dialettica -
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altra si può confondere o ridurre a nessun altro genere. | 5 | La categoria del luogo, «pu», porge due osservazioni a |
Sulle categorie e la dialettica -
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ma che lo spazio stesso sia un concetto, questo è falso. | 5 | Kant dice che [...OMISSIS...] , e con ciò intende provare |
Sulle categorie e la dialettica -
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quella sola e semplice essenza possono essere conosciute. | 5 | Trasportando adunque Kant nei concetti le proprietà dei |
Sulle categorie e la dialettica -
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è una semplice negazione, e il mondo è cosa positiva; | 5 | Il mondo esterno (che il Fichte chiama la NATURA) è |
Sulle categorie e la dialettica -
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lo spirito, ma lo abbassa tanto che non si può di più. | 5 | Vero è, che con ciò si vuol pervenire all' atto primo dello |
Sulle categorie e la dialettica -
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non già una disposizione stabile che possa essere innata; | 5 | Che a spiegare le operazioni dell' umano intendimento basta |
Sulle categorie e la dialettica -
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dell' essere. Niente affatto: anzi è la loro negazione. | 5 | Si confonde l' indeterminatezza coll' immediatità dell' |
Sulle categorie e la dialettica -
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niuna cosa che sia finita, niuna idea di limitazione. | 5 | L' idea di uno e di vario e di relazione sono idee |
Sulle categorie e la dialettica -
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I benefattori che col proprio danaro mantengono le scuole; | 5 | I Comuni e le provincie; 6 Il Governo. Esaminiamo dunque il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ostinati, che loro ricusano la promessa ubbidienza; | 5 | Ma ancora maggiore si rende l' usurpazione del Governo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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essi, dopo aver imparato coll' esperienza, buoni maestri; | 5 | Il Governo deve guardarsi dal pericolo che le elezioni e le |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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questione. 4 Conoscere i nessi delle condizioni fra loro. | 5 | Non proporre la questione in modo ch' ella già contenga nel |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Tale è Kant. - Leggasi il primo libro della « Teodicea ». | 5 | Quelli che credono di poter fare una sola cosa dell' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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principio. 4 Spiegazione e difesa del terzo principio. | 5 | Quarto principio. - Per trovare il vero è necessario |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Salvatore » (6), che è appunto quel gaudio sovraccennato. | 5 | « Signore, tu aprirai le mie labbra, e la mia bocca |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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legge morale obbligatoria, scopo della sua trattazione (3). | 5 | Reca alcuni passi di Luterani, Calvinisti ecc. senza |
Il razionalismo -
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che tal non sarebbe con quella definizione. [...OMISSIS...] | 5 | E` riprovata da' sommi teologi come eretica l' opinione del |
Il razionalismo -
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Cristo, [...OMISSIS...] . S. Anselmo poi, [...OMISSIS...] . | 5 | I santi Padri di più distinguono espressamente fra lo |
Il razionalismo -
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attesochè, come dice S. Agostino, [...OMISSIS...] ; | 5 | Che sarebbe un manifesto assurdo l' immaginare, che una |
Il razionalismo -
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4 diminuire il dolore che viene da quella lotta; | 5 | lottare contro le difficoltà, che a tutti questi intenti si |
Psicologia Vol.III -
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rigoroso sopra un numero maggiore di punti disciplinari; | 5 | Che sia coerente a sè stesso, sempre uguale, con un fine |
Epistolario ascetico Vol.III -
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sempre a restringere l' universalità e a spezzare la unità; | 5 | che l' Istituto nostro, che trae il nome dalla carità di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Francesco di Sales, molto più verso i superiori legittimi. | 5 | L' essere l' ubbidienza perfetta di molti ad un solo l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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quando lo vuole la necessità, o l' ordine, o il caso. | 5 | Cercate di far del bene a tutti senza distinzione, e quando |
Epistolario ascetico Vol.III -
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anche qui il proverbio: patti chiari e amicizia lunga ; | 5 | Il Superiore nel dimostrare questa fermezza di volontà in |
Epistolario ascetico Vol.III -
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si fosse smarrita, ne ho replicata un' altra in data del | 5 | agosto p. p., raccomandandola a persona sicura; e in |
Epistolario ascetico Vol.III -
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voti quanti sono i loro figliuoli di qualunque età sieno. | 5 | Dopo instituito il Tribunale le mogli ed i figliuoli non |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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di quelli che sono negligenti nel pagare le imposizioni. | 5 | I lavori del Tribunale e delle Assemblee sono indipendenti, |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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attribuisce con una finzione che pure è fonte di disordini. | 5 | La mancanza del Tribunale politico ha fatto sì che i popoli |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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Con queste disposizioni si aprirono gli stati generali del | 5 | Maggio 17.9. L' antica legge dell' equilibrio della |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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pei quali si può pervenire più sicuramente al detto fine; e | 5 | finalmente perchè egli è un troppo angusto e misero calcolo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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voti quanti sono i loro figliuoli di qualunque età sieno. | 5 | Dopo instituito il Tribunale le mogli ed i figliuoli non |
Filosofia politica naturale -
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di quelli che sono negligenti nel pagare le imposizioni. | 5 | I lavori del Tribunale e delle Assemblee sono indipendenti, |
Filosofia politica naturale -
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attribuisce con una finzione che pure è fonte di disordini. | 5 | La mancanza del Tribunale politico ha fatto sì che i popoli |
Filosofia politica naturale -
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Con queste disposizioni si aprirono gli stati generali del | 5 | Maggio 17.9. L' antica legge dell' equilibrio della |
Filosofia politica naturale -
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pei quali si può pervenire più sicuramente al detto fine; e | 5 | finalmente perchè egli è un troppo angusto e misero calcolo |
Filosofia politica naturale -
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cioè dell' essere il più cattivo; non così il cuore; | 5 | Gli uomini amano più il bel cuore , che l' ingegno. Quindi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nella carta « Brevis descriptio » ecc. dal paragrafo | 5 | al 16, che anche per questo unisco alla presente; essendo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nervosa, e che bisogna considerare come illusione; | 5 | In tutte queste cose è facile di riconoscere un inganno |
Epistolario ascetico Vol.I -
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del tempo; 4 sul portare i difetti l' uno dell' altro; | 5 | sull' ubbidienza; 6 sull' abituale raccoglimento, ed altri |
Epistolario ascetico Vol.I -
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non avesse pensato a unirli a mazzo, unione più semplice; | 5 | non poteva venire al pensiero di assortirli per cavarne |
Principio supremo della metodica -
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che prendono la loro materia da pensieri del 3 ordine. | 5 | Ordine di pensieri ecc.. - Allo stesso modo si enumerino |
Principio supremo della metodica -
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; 4 l' istinto d' imitazione nascente dalla simpatia; | 5 | l' istinto e bisogno di agire semplicemente pel piacere, |
Principio supremo della metodica -
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le benedizioni proprie, cioè delle grazie e dei favori; | 5 | La Chiesa prega ne' suoi membri, quando questi in comunione |
Principio supremo della metodica -
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il bambino, sieno sinceramente cordiali e benevole (1). | 5 | Non agitino troppo il bambino nè fisicamente, nè moralmente |
Principio supremo della metodica -
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