Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Ciò come  tendenza  e risultanza definitiva. Ma prima che si raggiunga questa
danno di quelli che lo bagnavano del loro sudore, e come la  tendenza  a ricadervi anche in periodi progrediti con flagranti
tutte le leggi prime razionali,nonché quelle positive di  tendenza  finale, valevoli per tutti i luoghi e per tutti i tempi e
le leggi seconde (axiomata media,di Bacone) concrete, di  tendenza  transitoria, valevoli soltanto per certe condizioni di
delle associazioni produttive,donde apparisce la loro  tendenza  di trapassare da un semplice concorso di fatto di forze e
individua. Tutte le associazioni nel medio evo rivelano la  tendenza  potente ad assumere questa figura robusta di ente giuridico
di socialità e di perennità (Gierke); ed oggi simile  tendenza  alla costituzione di enti forniti di personalità giuridica
privilegiate: fatto decisivo che amplia indefinitamente la  tendenza  della tecnica del medio evo.
e dalla cui analisi questa desume le leggi (di  tendenza  generale e costante) della produzione, del consumo, ed in
e il prepotere di esse nella vita pubblica alimentava la  tendenza  a confondere con il più crasso materialismo economico e con
nella sua espressione astratta e nelle sue leggi di  tendenza  finale; ma la scienza nel suo ufficio integrale risulterà
sia di alcuni principi o veri primi essenziali e di  tendenza  astratta sia di veri secondi che, forniti sempre di un
della scuola, la quale se poté manifestare qualche  tendenza  deviatrice dalle dottrine tradizionali e consacrate del
appresta doppio e triplo risultato. Di qui una certa  tendenza  dei capitali destinati alla agricoltura di discendere dalle
signoreggia il fatto demografico,determinando una  tendenza  costante (tendenza e non più) all'incremento dei
«il sentimento di privazione di un bene accompagnato dalla  tendenza  a possedere quel bene stesso e di trarne godimento» (C.
la prociclicità delle regole di vigilanza, ossia la  tendenza  ad accentuare le fasi positive e negative del ciclo
diversa composizione dei terreni. Per questo rispetto la  tendenza  del capitale moderno è quella di assumere sempre migliori
contesto in cui il merito di credito ha avuto, in media, la  tendenza  a ridursi marcatamente (accordi vari, moratorie, ecc).
p. e. del vapore, dell'elettricità; — e quivi con  tendenza  a trapassare dalle forze fisiche a quelle chimiche (la
irlandesi sui latifondi dei «lords» anglicani. — E la  tendenza  a grandeggiare non si riferisce immediatamente ai mezzi di
società per poco progressiva, anche dell'antichità; — la  tendenza  relativa ad espandersi per ognuno di quei tipi storici di
personale diviene superiorità di classe dietro la  tendenza  di ampliare e perpetuare la propria azione (ecco
Infine, dato che la  tendenza  egoistica delle successive età è sempre quella di dar
La  tendenza  a crescere d'ampiezza (di spazio coltivabile) nelle imprese
e semovente in proprietà immobiliare terriera,donde la  tendenza  etnica di insediamento in paesi territoriali agricoli.
fine di ogni ciclo storico di progresso, rispunta ognora la  tendenza  cosmica al degradamento e la natura fa sentire la sua
la vita economico-sociale, — spicca sempre in quelle la  tendenza  a disporsi e ad aggirarsi intorno a due fochi massimi di
Ma in questa  tendenza  ad assicurarsi le crescenti sussistenze dietro il calcolo
della proprietà delle acquepubbliche e private,con  tendenza  oggi crescente di estenderne il carattere pubblico per
comprensivo di quello inteso comunemente. Essa esprime «la  tendenza  del lavoro umano di avvalorarsi di fattori (di natura e
i capitali ivi attratti da lauti profitti. Di qui la  tendenza  dei capitali di seguire la domanda comparativamente più
Quando pure si riconoscono più classi fra loro graduate, la  tendenza  di chiudersi ciascuna nel proprio ciclo
ricerca di fini e di beni particolari, si manifesta però la  tendenza  costante del pensiero e del volere verso il fine e il bene
del progresso materiale. In ciò una delle prove della  tendenza  odierna a materializzare dell'incivilimento e tutto il
il valore zero del quinto pane, il valore finale,nella sua  tendenza  inevitabile a decrescere,si arresta a 2, perché esso non
di tali leggi (in senso di  tendenza  prevalente dell'attività verso procedimenti razionali) si
economica, la quale si traduce in realtà concreta, mercé la  tendenza  costante: «di accrescere le ricchezze e quindi le
e stabile fra i gruppi di stato civile, ed anzi una lieve  tendenza  a crescere il rapporto dei celibi, in misura del crescere
del cristianesimo. Bensì anche nelle genti cristiane questa  tendenza  verso la espansione ed elevazione dei molti (senza scapito
secolo scorso, spuntò e signoreggiò fin dalla origine la  tendenza  monogenetica,quella cioè di ricondurre le manifestazioni
minori nel 1345); — e ulteriormente in tutta Europa colla  tendenza  dei compagni di staccarsi dal maestro nel seno dello stesso
serie di robuste e mature economie nazionali. È questa la  tendenza  odierna. Ma di ciò basti per ora.
libera navigazione e pescagione insieme (dietro qualche  tendenza  analoga di Genova e Venezia), nel diritto e nella pratica
Ciò che rimane costante nella storia è solamente la  tendenza  razionale all'utile, la quale svolgesi (fra quelle
in Germania e Francia, la mossa fu generale. Di qui la  tendenza  delle corporazioni artigiane, per assicurare la produzione,
a trasmettere le proprie funzioni sociali nei discendenti;  tendenza  comune alla nobiltà di uffici civili, alla aristocrazia
che l'opposto di quei procedimenti considerati nella loro  tendenza  definitiva ripugnerebbe ad un tempo alle esigenze
soddisfazioni e diminuiscano relativamente i sacrifizi; con  tendenza  (sotto certe condizioni) di sopravanzare quelle sopra di
animale politico,intende la socievolezza, quale intrinseca  tendenza  umana a formare lo Stato coercitivo. Questa è la essenza

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