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Risultati per: ricchezza

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‒ 1. Per  ricchezza  in senso economico o beni economici si intende: l'insieme
allo Stato per meglio costituire ed erogare la propria  ricchezza  particolare (finanza), in modo che questa, servendo ai fini
immediati di quello, non nuoccia ma piuttosto avvantaggi la  ricchezza  nazionale (ordinamenti finanziari).
esclusivamente i regolari procedimenti. Invero, se la  ricchezza  è presidio al condensamento morale, essa non lo genera; ed
ed anzi, in qualche momento storico, l'esuberanza della  ricchezza  stessa, solleticando le cupidigie e quindi turbando il
crisi sociale. L'età nostra testimonia in tal guisa, che la  ricchezza  ha importanza e nobiltà, soltanto nella misura che essa
leggi,giusta le quali tali cause operano in relazione alla  ricchezza  stessa; — l'ordine o sistema degli effetti che ne
qualità stessa preponderante della  ricchezza  decide sull'indirizzo della vita politica. Dove prevale il
governo tendenze conservative; dove rapida si accumula la  ricchezza  mobiliare, in quello si trasfonde lo spirito progressivo e
— la produzione — la distribuzione — l'uso o consumo della  ricchezza  — la circolazione o scambio della ricchezza; c)dell'ordine
circolazione e distribuzione studiano rapporti fra la  ricchezza  e i suoi fattori, cioè le cause efficienti di essa, mentre
le cause efficienti di essa, mentre il consumo od uso della  ricchezza  ricerca le relazioni fra questa e i suoi fini, così alle
immediatamente ad effettuare, concambiare, ripartire la  ricchezza  prodotta, noi comprenderemo: la produzione, la
all'ordine economico finale l'uso o consumo della  ricchezza  stessa. Punto di veduta. – 1. Bensì tutto l'ordine
studia l'ordine teoretico delle cause e delle leggi della  ricchezza  nella società umana universale.
ammesso che un atto relativo all'acquisto od uso della  ricchezza  sia lecito ed onesto, l'economia definisce in qual modo e
uomini, per introdurre fra essi istituzioni confacenti alla  ricchezza  sociale (sistemi di associazione, d'imprese produttive, di
A. Smith pone questi cardini della dottrina economica: — la  ricchezza  consta del complesso delle cose utili materiali; — di essa
risulta il benessere generale (individualismo); — della  ricchezza  vi ha un duplice valore, quello di uso fondato sulla
capacità o potenza di acquisto; — la distribuzione della  ricchezza  si tripartisce in rendita, salario e profitto,titoli
salario e profitto,titoli rispondenti ai tre fattori della  ricchezza  (natura, lavoro, capitale); — condizione al progresso della
(natura, lavoro, capitale); — condizione al progresso della  ricchezza  è la massima libertà di produzione e di circolazione, così
materiale,la cui utilità è inerente alla materia;donde la  ricchezza  rimane distinta dai beni immateriali (morali), come la
a tutto il mondo. Sulla pesca (e sulla salagione) poggiò la  ricchezza  dell'Olanda, e dopo Cromwell quella della Gran Bretagna.
di un popolo, e quindi porgere la misura della  ricchezza  sua»; nel senso che la moneta è il nerbo, il sangue,
economica e quindi il principio dal quale si ingenera la  ricchezza  e che di continuo la vivifica; sicché dato il danaro, tutto
dato il danaro, tutto il resto venga da sé, ed anzi la  ricchezza  pubblica in generale si proporzioni alla copia del danaro
cose interviene. Perciò, a pari sacrifizi per aver una  ricchezza  disponibile per gli scambi, l'uomo stima questa non già in
criterio prossimo ed accidentale è valevole per stimare la  ricchezza  di un individuo dinanzi agli altri, di una classe rispetto
di fronte a quelle straniere, ma non già per valutare la  ricchezza  della umanità intera. Una singola nazione p. e. è ricca in
della loro capacità di acquisto; e accresce perciò la sua  ricchezza  quando, rimanendo anco uguali le cose possedute, ne sia
di  ricchezza  pertanto si misura dal reddito netto del suolo (e da esso
esaltazione alla produzione ed all'accumulo della  ricchezza  materiale (industrialismo), celando in qualche misura la
umana sociale». Sicché la società è l'oggetto generico, la  ricchezza  l'oggetto specifico (il particolare punto di vista o
ecco il partecipare delle odierne professioni liberali alla  ricchezza  delle classi produttrici, come compenso delle prestazioni
gli istituti ed i procedimenti dei popoli, in ordine alla  ricchezza  quale mezzo materiale ai fini essenzialmente morali e
in cui è l'essenza dell'incivilimento, e di cui la  ricchezza  stessa è un mezzo ed una guarentigia.
con quali espedienti utili si possa fare applicazione della  ricchezza  ai fini necessari ed etici dell'umanità. E vi rientrano
e produzione, la teoria del risparmio, la formazione della  ricchezza  patrimoniale, la stessa teoria (malthusiana) della
campo diviene un capitale. L'edificio per abitazione è una  ricchezza  di godimento finale, lo stesso edificio, che si destini ad
le sostanze, i processi e gli stromenti materiali della  ricchezza  stessa.
le differenze di classe abbiano origine dalla  ricchezza  ossia da cause economico-materiali (C. Marx, Loria,
che versa intorno ai rapporti che intercedono fra la  ricchezza  (cioè i beni materiali) e l'operosità sociale umana (cioè
ed incremento di  ricchezza  incontrasi dovunque si effettui o si aumenti utilità
la produzione definisce come si consegua il massimo di  ricchezza  o di prodotto col minimo sacrifizio di fattori (mezzi)
(personali e sociali) colla minima dispersione della  ricchezza  presente e futura.
ricorsi, riprese; accompagnando le vicende parallele della  ricchezza  e dell'incivilimento, e perciò con passo lentissimo.
la convinzione che i popoli possessori di maggior copia di  ricchezza  non si trovino perciò solo alla testa dell'incivilimento,
a diminuire i sacrifizi e ad aumentare i risultati della  ricchezza  prodotta, così il valore di scambio attraverso le sue
il valore di uso, cioè ad elevare la stima che della  ricchezza  si fa dal punto di vista delle soddisfazioni definitive,
del valore d'uso totale è pertanto la moltiplicazione della  ricchezza  complessiva, servente ad una maggior somma di bisogni. Ciò
Inoltre la  ricchezza  riesce pregevole, non solo come mezzo diretto ad attuare la
in atto e favorire lo sviluppo delle leggi teoretiche della  ricchezza  nei popoli. La quale alla sua volta si suddistingue in:
ad aumentare le utilità prodotte. Tale accrescimento di  ricchezza  (prodotta) è anzi misurata dall'aumento in più fra lo
la cui produttività (mediata) è espressa dall'addizione di  ricchezza  sopravvenuta per l'adozione sistematica della moneta.
a falsare il concetto di utile economico,facendo servire la  ricchezza  non già a fini definiti,ma variabili e indefiniti alla loro
del mondo materiale? E se l'ideale finale, cui serve la  ricchezza  fosse nobile, trascendentale, proprio dei pochi e più
confutazione positiva del materialismo storico, che dalla  ricchezza  vorrebbe far formalmente scaturire anche i fulgori della
di funzionari amministrativi). E per esse la  ricchezza  è l'emolumento o il premio delle loro funzioni morali
l'emolumento o il premio delle loro funzioni morali civili;  ricchezza  che esse si appropriano o che il principe (in cui si reputa
posseggono, e come mezzo all'esercizio di essa. Certo la  ricchezza  vi apporta un sostrato materiale di stabilità e permanenza
le idee popolari che l'accompagnano, cioè la storia della  ricchezza  sociale; — ovvero la storia della scienza economica.

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