dell'Europa moderna fino al sec. XIX. Ad essa deve la | Francia | la sua sana costituzione produttiva, la quale non ha pari |
Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza -
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e talora del tutto sospese (gli Stati generali in | Francia | dal 1614), fecero luogo all'assolutismo accentratore, |
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privilegiate («incorporated») di Olanda, di Londra, di | Francia | (vedi Bry). |
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della servitù e delle prestazioni forzate. Subitanea in | Francia | per entusiastica rinunzia della nobiltà nella notte del 4 |
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coercitiva poté non essere causa primaria della ruina della | Francia | alla vigilia della rivoluzione. |
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delle tramvie e delle ferrovie in tutto il mondo civile? La | Francia | sola occupa più di un milione di persone nei trasporti |
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così in | Francia | si fece testé per la mezzadria una vera crociata, in Italia |
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slancio della «culture améliorante» sotto Napoleone III in | Francia | (L. de Lavergne), e la gloria delle meraviglie agrarie |
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1782 e più dal 1865 (finita la guerra di secessione), la | Francia | ed il Belgio dal 1830 (sotto la borghesia organista e la |
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in Inghilterra e Italia fin dal secolo XI, già rapido in | Francia | nel secolo XIV («la jacquerie») e bene avviato nel sec. XV |
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locali la Russia (48,7) e l'infimo, come dicemmo, la | Francia | (21). |
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da oneri feudali regalistici, ebbe eco nella assemblea di | Francia | (Mirabeau), che fra le tradizioni della concessione e |
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rappresentano il 58%, superati dalla Germania 59, rimanendo | Francia | a 55 e Austria a 52, scendendo Irlanda a 43%; i coniugati |
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ricchezza mobile e delle funzioni economiche di Stato.La | Francia | deve in qualche parte ad esso il radicarsi sul proprio |
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a ragione di forze politico-militari, in breve la | Francia | sarà caduta a potenza di secondo ordine; ed economicamente |
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il recente trattato internazionale del lavoro fra Italia e | Francia | (1904). Ecco l'efficacia delle idee e del volere nel fatto |
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disastroso e violento nella Gran Bretagna, meno in | Francia | (accanto ai grandi patrimoni signorili), ma pur generale. — |
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piccoli proprietari in gran parte coltivatori, dal 1793 in | Francia | e nel sec. XIX in tutta Europa, colla vendita di beni |
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«pour les classes moyennes» (questo il titolo) in | Francia | e in Belgio. È questa la miglior forma di patronato dei |
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riuscito in parte nella Gran Bretagna, completamente in | Francia | e dovunque; — legando a sé la nuova borghesia mercantesca, |
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«salons» ornavasi del fiore della patata volgarizzata in | Francia | da Parmentier, — tuttociò non era soltanto moda, |
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principi tedeschi, fino agli ultimi Valois ed ai Borboni in | Francia | ed a Filippo II in Ispagna, per accrescere il potere |
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modo assoluto e universale.I successivi governi liberali in | Francia | ne fecero rapide applicazioni nel sec. XIX, fino alle |
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di moneta, e col regime coloniale. Preparato poi in | Francia | genialmente da Sully (ministro di Enrico IV), mediante una |
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il vedere la Germania p. e. con 53% di gioventù, mentre la | Francia | ne ha 44, l'infimo assoluto dei grandi Stati europei, porge |
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quella popolazione, cui sembra manchi zavorra. Viceversa se | Francia | vanta da 49-40% di sua popolazione adulta (fino età di 70) |
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come l'Italia, altre seguendo con più lento passo come | Francia | (con Troyes, Lyon, Parigi) e le Fiandre (con Bruges), poi |
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Burke, tuona contro la rivoluzione: Considerazioni sulla | Francia | (1796)e addita la pietra del restauro sociale nell'autorità |
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importantissimo, recentemente illustrato, specialmente in | Francia | (Flour de Saint Genis). |
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la politica economica, di cui si occupano pure Bodin in | Francia | (De la république,1576), Botero in Italia (Della ragione i |
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Gini); — mentre la sottile base di gioventù, che in | Francia | scende a 44,20% (l'infimo fra grandi nazioni), mal |
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commerciale (North, 1691, e poi la scuola scozzese), in | Francia | con talun propugnatore di libertà economica in generale |
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