| soggettiva, a cui contribuirono fra gli inglesi Sidgwick, | filosofo | moralista, Principi di politica economica (1883); e |
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Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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| provvidenziale (che il Quesnay primamente aveva attinto al | filosofo | idealista Malebranche, Trattato di morale,1684), pone |
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| economici dagli scritti di Cicerone (m. 43 a. Cr.), | filosofo | eclettico, che non si leva coi suoi giudizi al di sopra |
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Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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| serie di studi intorno all'etica e alla politica del grande | filosofo | peripatetico, la quale preparò il risorgimento della |
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Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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| nella pratica, non come la semplice concezione del | filosofo | che trae la legge astratta dal concreto, ma come la visione |
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Costituzione, finalità e funzionamento del Partito Popolare Italiano -
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| (da 3-2000 anni a. Cr.), riformate (mazdeismo) dal | filosofo | Zarathustra (Zoroastro) in senso dualistico nel secolo VII |
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| fisiologo, elevatosi a psicologo-empirico, e infine a | filosofo | e moralista, coi suoi scritti, dal 1867 (fra cui un |
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Accademia della crusca
