Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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per ora può bastare. Il resto al tema  de  «La circolazione ».
pregio (Meitzen, Lamprecht, Gneist, Levasseur, Périn,  de  Decker).
economicamente il massimo maestro della scuola; Durand  de  Saint-Pourҫain (1326) e Filippo de Maizières (1389)
della scuola; Durand de Saint-Pourҫain (1326) e Filippo  de  Maizières (1389) propugnatori di banchi di prestito sopra
e più importante ancora Nicola di Orésme (1382) che scrisse  De  origine, natura, iure et mutationibus monetarum;e più
della ristorazione sociale in forma militante, il conte A.  de  Mun, e La Tour-du-Pin in Francia; Vogelsang in Austria;
Woeste in Belgio; e dai primi fondatori della «Union  de  Fribourg», Weiss, Mayer, Lehmkuhl, ecc., preferiscono,
Rabbeno nonché da ultimo gli stessi Boccardo e Cognetti  de  Martiis.
di Lovanio, in particolare del Mercier, Deploige, Defourny,  De  Hovre; e di riconoscere con ammirazione come la scuola
al prof. Amando Castroviejo dell'Università di Santiago  de  Compostela, che mi fece l'onore di una traduzione
spesso si afferma da Buchez in Francia, Essai d'un traité  de  philosophie au point de vue du catholicisime et du progrès
in Francia, Essai d'un traité de philosophie au point  de  vue du catholicisime et du progrès (1838-40) intinto di
vedute che in parte ricompaiono nel visconte di Villeneuve  de  Bargemont, Economia politica cristiana (1834) e Storia
«culture améliorante» sotto Napoleone III in Francia (L.  de  Lavergne), e la gloria delle meraviglie agrarie
colture granaria, orticola e di giardinaggio (Schmoller, A.  De  Candolle, Hahn).
così C.  De  Coux, primo insegnante di economia politica nella
popolazioni cristiane e insieme argomento di prosperità (C.  de  Ribbe, Périn). Oggi pure in tutta Europa la natalità
e le classi agricole (Maurer, Grimm, Hartmann, Dareste  de  la Chavanne, Laboulaye, Garsonnet, Schupfer, Calisse,
Meitzen, Masse, Shaw, Seebohm, Pressensé, Dubois, Flour  de  Saint Genis, G. Bianchi, Bertagnolli, A. Mortara), che
e di produzione agraria conversavasi fin nei palchetti  de  l'«Opéra» (Voltaire), e le dame nei «salons» ornavasi del
cattoliche; donde le multiformi iniziative del conte  de  Mun e La Tour-du-Pin e poi Lorin in Francia, seguite a non
e poi Verhaegen in Belgio, Schaepman in Olanda, Rodriguez  de  Cepeda in Ispagna, Decurtins in Isvizzera, Medolago-Albani
nella scuola di economisti etico-cristiani, da Villeneuve  de  Bargemont e Périn fino a Pesch.
il Vecchio, naturalista (m. 79 d. Cr.), e gli scrittori  de  re rustica (agronomi): Catone, Varrone, Columella, i quali,
equilibrio, è storicamente assodato (Taparelli, Rodriguez  de  Cepeda, Giercke).
inneggia al «genio del cristianesimo» (1802), e G. M.  De  Maistre savoiardo (m. 1821), il quale, al pari dell'inglese
e filosofiche a giustificazione del passo proffert  de  thesauro suo nova et vetera.
recentemente illustrato, specialmente in Francia (Flour  de  Saint Genis).
la scuola seguita più tardi da Wolowski, Posnett, Cognetti  de  Martiis, Ingram.
sociale davanti al cristianesimo,completata poi dal conte  de  Champagny, La Bible et l'economie politique (1879); scritti
(prof. a Lovanio), Le leggi della società cristiana (1876);  de  Decker (ministro belga), La Chiesa e l'ordine sociale
parola: «Ecce nova facio omnia» (C. Jannet, Ozanam, Fustel  de  Coulanges, Violliet, Périn, Talamo, Brants, Michael,
Pottier, Vermeersch, Verhaegen, Hitze, Ballerini, Rodriguez  de  Cepeda, Castroviejo, Aznar, Mauri, Caissoti, Toniolo, ecc.
e latine, come attestano Esiodo, Omero, Ennio (Fustel  de  Coulanges). Solamente può dirsi che il discredito e il
di alcune industrie ben scelte e infine rilascia «lettres  de  maîtrise», senza obbligo di tirocinio e di prove («chef
per la analisi della parte filosofica del sistema: Mercier  de  la Rivière (L'ordre naturel et essentiel des sociétés
(dal sec. XIV fino al 1779) la «communauté des marchands  de  la Loire» e al regime corporativo di coazione si sottrae
allo stesso termine, secondo taluni (p. e. Gide), G. C.  De  Sismondi lo storico delle Repubbliche italiane nel medio
dagli ebrei e dagli arii greco-latini (Fustel  de  Coulanges), per stimarne poi il valore sociale-economico.
ha recepito le indicazioni contenute nel rapporto  de  Larosiere in materia di vigilanza, mentre in USA, a luglio
Le classiche opere di Laboulaye, di Summer Maine, di Fustel  de  Coulanges, di Le Play, di Riehl — vi hanno apportato luce
Italia, tenendo una primaria invidiata in Toscana (Flour  de  Saint Genis, Rabbeno, Mazzini).
quale ogni altra derivava anche nella famiglia (Fustel  de  Coulanges). — Inoltre la doppia potestà, maritale sulla
autonomi all'umanità universale mediante la Chiesa (Périn,  de  Decker, Lampertico).
Valdarnini, Caverni, Naville, Mercier, Defourny, Lamprecht,  De  Hovre, Deploige, Pictavet, Fonsegrive, Gruber, H. Pesch.)
leggendario il nome di un ricco fabbricante di drappi, Jack  de  Newbury (John Winchcombe), che avrebbe ai primi del sec.

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