Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: comune

Numero di risultati: 157 in 4 pagine

  • Pagina 3 di 4
di assimilazione potentissimo è la politica economica di un  comune  governo; per cui gli ordinamenti di Enrico IV e di Sully
patrimonio. Or bene, tale regime oggi si vuole avviare al  comune  diritto di eguaglianza e libertà di trasferimento («free
la stessa vita economica oscillò con gravissimo pericolo  comune  fra l'individualismo dissolvente e il collettivismo
nelle singole e distinte parti di esso, rifluisce alla  comune  perfezione. Concetto mistico bensì, ma che prelude ad un
ad elevare e nobilitare tutte le classi, sul fondamento  comune  della multiforme e meritoria attività produttiva e
(rex e autorità regia) sopra quanto interessa il bene  comune  della famiglia; inizio di poteri pubblici, in virtù dei
dei propri interessi economici, ottenendo in ricambio dal  Comune  e dallo Stato privilegi e monopoli locali («Zunftzwang»).
di quelle società defunte, finì col preferire nel  comune  concetto delle classi dirigenti e nei governanti (non già
libere energie disponibili per le iniziative novatrici e di  comune  progresso (nella vita di studio, di esercizi militari, di
e integrata questa dal bene supremo religioso, nella vita  comune  terrena, che si consuma in quella ultramondana
immediato e doveroso della generazione, nel rispetto della  comune  legge morale e quindi nella dignità della moglie e dei
società e non viceversa, e così il principe serve al bene  comune  e non altrimenti; e per avvalorare questo ordine finale
— dapprima res nullius essa rimane per secoli ad uso  comune  di tutti, che usufruiscono del legno deciduo, dei prodotti
persone morali o fisiche), aggiungendo alle necessità della  comune  conservazione gli stimoli di interessi speciali, privati e
sotto la propria responsabilità da un privato o da un  comune  l'escavazione di un canale, la sfalciatura di un pascolo, o
o coltivatori per le scorte vive e morte, quasi dote  comune  delle minute aziende locali. — Quei latifondi pubblici
deduttivo, i quali tutti avevano un punto di contatto  comune  nella psicologia empirica (individuale o sociale), e non
Le quali Corporazioni si affermano politicamente nel  Comune  — col Capitano del popolo contrapposto al Podestà, fra noi
di adacquamento in un territorio agricolo senza un  comune  piano idraulico e senza un consorzio di irrigazione? Nel
di classe, e più in alto dalla protezione politica del  Comune  di origine; per cui le fattorie (spesso federate in
veste di imprese economico-produttive; e quelli per l'uso  comune  dei propri membri possedettero cascate, molini gualchiere,
utilità di tutti («Allmenden»), ne assicurava il godimento  comune  nel duplice senso della facoltà lasciata a tutti o di
sopra beni disoccupati. — Quando più tardi quello spazio  comune  andò restringendosi mercé il progresso della
cristiana non è qualche cosa di diverso dalla scienza  comune  fondata sugli ordinari mezzi logici; ma essa esprime
così la coscienza di solidarietà nel bene  comune  fra individui e collettività, fra le classi superiori e le
ripetizione da parte di altri nel più largo giro della  comune  convivenza, si ingenera una coscienza economica
Ciò: — o per svolgimento storico,per cui i beni d'uso  comune  (non coltivati) della popolazione della marca, passano a
facilmente può ricondurre il valore di tutte queste ad un  comune  denominatore e dire: un bue vale 400 pezzi di argento, un
oggi sparsi nelle fabbriche apportando spesso al bilancio  comune  redditi eguali o superiori a quelli di ieri. Bensì l'unità
di tutela giuridica delle persone, della proprietà e della  comune  sicurezza, salvo a compiere le opere di eminente utilità
lasciandolo incolto, appena ciò si traduca in un danno  comune  (Brants, Pesch, Cathrein). Questi stessi concetti della
tutti nei fiumi, stagni, bacini compresi nei terreni d'uso  comune  — divenne nel medio evo col processo graduale di
potenza di produzione. Ciò per la convergenza (dietro una  comune  idea di solidarietà) delle forze del suo territorio, della
caverne attestano un degradamento di uomini che abbiano  comune  la tana colle belve; ma in terreni di tufo e pozzolana,
prodotti serventi al consumo, progredendo in proporzione la  comune  ricchezza. Invece non essendo il capitale fisso (edifizi,
Bannrecht»). Era la esclusione coercitiva del diritto  comune  di lavorare e vendere per conto proprio;donde la
(se esauriti) e infine forniti del necessario alla  comune  convivenza (chiesa, scuola, acqua potabile e vie), li cede
dell'arti; annodando così al territorio le fila di una  comune  coscienza dell'unità della specie, base delle future
quelle tendenze e vocazioni torna vantaggioso al bene  comune  di quella popolazione e agevola l'adempimento della sua

Cerca

Modifica ricerca