Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il dovere dello scienziato stesso di assurgere al più alto  grado  possibile di certezza, conforme alla natura speciale dei
esterno, egli si leva al di sopra di questo; e a vario  grado  lo modifica ed atteggia a proprio servigio.
libere e meritorie attività, in proporzione della specie e  grado  delle proprie attitudini, all'attuazione di quest'ordine
inscindibili da fattori psicologici che sempre in qualche  grado  le informano. Prendasi p. e. il matrimonio:
sinché la scienza e l'arte tecnica,nella qualità e  grado  di loro sviluppo concreto, vengono ad esercitare una azione
ad acquistare e godere la ricchezza, atteggia in qualche  grado  i rapporti economici e ne scolpisce la fisionomia tipica. E
qui la nomenclatura in proposito usata dagli economisti: di  grado  finale o marginale di utilità («finale degree of utility»,
capitaliste, frazionate in più sottospecie. — Infine per il  grado  di mezzi economici di cui sono fornite, procedendosi dalla
Il quale influisce bensì su le modalità accidentali e sul  grado  di avanzamento della cultura dei popoli; ma questa nei
nutrirle e fecondarle tutte, accomunando ad esse a vario  grado  i vantaggi di crescenti lucri.
sia di veri secondi che, forniti sempre di un qualche  grado  di generalità, ritraggono gli altri aspetti concreti della
e tendono anzi a confondersi, estendendosi a vario  grado  il concetto di dominio alla moglie, ai figli, alla loro
alla dignità umana, civilmente imperfette e a vario  grado  nocive del bene individuale e sociale, ma non assolutamente
con proprie consuetudini giuridiche, e soggetta a vario  grado  al diritto e all'azione giuridico-politica delle classi
dell'utile personale)non può raggiungere il suo più alto  grado  di esplicazione, se non nel concorso dell'attività
di ciascun paese, le quali non mutano che trapassando da un  grado  all'altro di civiltà. Di qui la lieve distanza della media
concambiare, comparate fra loro, per riconoscerne il  grado  di eguaglianza di stima (equivalenza, equazione di valore).
stesso nell'acquisire o produrre la cosa utile».Donde il  grado  di valore maggiore o minore, che si attribuisse ad un bene
cui tutti corrono l'alea dei prodotti e perdite, salvo il  grado  della personalità economico-giuridica, giusta
cioè la partecipazione del genere umano nel più alto  grado  al bene etico, e quindi alla interiore virtù; rispetto a
con questo se non la direzione, almeno in qualche  grado  il rischio economico-giuridico (l'alea) del capitale e dei
i beni morali finali, ma di accrescerli nel più alto  grado  possibile;e all'uopo di giovarsi di tutti que' soccorsi che
— Ma dove la natura lo consente essa attua nel massimo  grado  la coltura intensiva per sovrapposizione di lavoro, la cui
economiche a scopi produttivi, possono offrire un triplice  grado  di evoluzione (o maturità): -- prima di semplici unioni di
di Dio tutto l'essere e la vita umana, adempie a vario  grado  nell'umanità ad una funzione unificatrice dei pensieri, dei
connessi col possesso o meno della ricchezza, ovvero col  grado  di benessere economico, o infine colla specie della
capitale, del traffico. In ogni momento storico vi ha un  grado  di espansione delle imprese, che risponde al massimo utile
la sua qualità di impresa e quindi la sua autonomia, da un  grado  massimo ad un minimo, finché l'esercente industriale
vale a vario  grado  per tutti i comuni italiani, remoti o emancipati da
ammesso che convenga raggiungere nel vero il più alto  grado  di certezza, alle prove combinate della deduzione e della
dell'impero morente, respinse anzi le terre latine ad un  grado  più depresso della stessa agricoltura germanica.
un momento solenne: — l'industria fondiaria diventa a vario  grado  capitalistica,cioè le trasformazioni del suolo già in essa
di tempi recenti, che nella varia sua misura rispecchia il  grado  di civiltà comparativo di ogni Stato, con 35 anni di
dei paesi nordici o delle steppe rappresenterebbero il  grado  infimo di popolazione relativa al territorio, (0,0617 ‰)
grande trasformazione industriale. Può dirsi (salvo il  grado  e le eccezioni) che la fabbrica moderna colle sue
sociali e politici, in breve di ogni forma specifica o  grado  di avanzamento di civiltà. Ciò pure a somiglianza di altre
dei sec. XVI-XVIII in tutta Europa fu a vario  grado  ostacolo e ruina dell'arte agraria e più delle
in virtù del proprio merito, di partecipare in più alto  grado  ai benefici della civiltà. È un concetto, che già depresso
sugli altri due agenti della produzione. – Così salvo il  grado  (da un massimo ad un minimo), tutte le facoltà sono
in Irlanda. Degenerazione del piccolo affitto che a vario  grado  si ripeté fino a' dì nostri in tutta Europa, come
qui interessa), la nazione è adatta a recare al più alto  grado  la sua potenza di produzione. Ciò per la convergenza
presenta una somma di bisogni abituali, rispondenti al  grado  di suo avanzamento; e può dirsi che la civiltà progredisca
la carne del pesce, la pietra del torrente o della cava.  Grado  rudimentale della tecnica, — in cui segnano un progresso i
mercé quelle modalità accidentali varie e mutevoli e quel  grado  di sviluppo, che sono occasionate dalle circostanze
altrettanto le religioni hanno anticipato dovunque a vario  grado  gli ordinamenti concreti della ricchezza,la cui genesi

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