Nella prima parte l'A. approfondisce il lascito culturale di Giannini, connotato da una fusione di razionalismo e di realismo: il primo derivato
diritto
romano e per l'avvento del razionalismo. Nei secoli erano venuti a formazione sistemi di paradigmi normativi, istituti, istituzioni comuni, per concordanza
diritto
evidenzia il ruolo di ponte di collegamento tra il razionalismo settecentesco e il romanticismo ottocentesco, mettendo in risalto sia il suo programma
diritto
dell'autore di trovare un'alternativa teorica tra storicismo e razionalismo, relativismo e universalismo.
diritto
"neo-processual-razionalismo", può guidare tuttavia la ricerca - "de iure condendo" - di rimedi in fine più appaganti di quello oggi additato dalle
diritto
Edmund Burke e i "Monarchiens": analisi di un dialogo a distanza tra storicismo di matrice britannica e mite razionalismo francese
diritto