di lavoro per tutto l'arco della vita, e dove i lavoratori godevano di determinate tutele, quali il salario minimo, garantite dai contratti collettivi
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-ricreative, che godevano della proroga sino al 31 dicembre 2015, rispetto a quelle di aree destinate ad uso diverso, tra le quali, in particolare, quelle per
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l'imponibilità delle riduzioni tariffarie delle quali godevano gli ex dipendenti delle aziende elettriche. Naturalmente la presa di posizione della
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