Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: concludendo

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le varie teorie sul carattere giuridico della delega,  concludendo  per l'impossibilità di racchiudere l'istituto in uno schema
sulla fattispecie regolata dall'art. 2501 bis c.c.,  concludendo  che, sebbene ampliata la fattispecie originariamente
con ordinanza soggetta ad opposizione agli atti esecutivi,  concludendo  che il nuovo regime non ha mutato la loro configurazione
soggetto d'imposta distinto dalle imprese partecipanti,  concludendo  in senso negativo; la soluzione adottata dalla Suprema
di giurisdizione tra giustizia amministrativa e tributaria  concludendo  per la sussistenza della "potestas iudicandi" in capo alla
all'eredità, permane nel possesso dei beni ereditari,  concludendo  che ciò non determina l'acquisto della qualità di erede ex
confisca per equivalente e concorso di persone nel reato  concludendo  nel senso che la misura di profitto confiscabile non possa
indiretta sia quelli relativi alla tassazione reddituale,  concludendo  con uno sguardo alle possibili implicazioni elusive
ed i caratteri essenziali della proposta di regolamento,  concludendo  con l'analisi dell'impatto di tali proposte sull'assetto
del legittimo affidamento e sul riparto di giurisdizione,  concludendo  nel senso della sussistenza della giurisdizione
di cui all'art. 5, par. 3, di cui al Reg. (CE) n. 261/2004,  concludendo  nel senso che un problema tecnico, seppur improvviso e non
del concordato sia fallimentare che preventivo,  concludendo  per la sua assimilazione alla figura del coobbligato, del
di questa interpretazione dell'art. 304, comma 6, c.p.p.,  concludendo  per l'opportunità di mantenere l'opposta lettura, finora
alle gare senza incanto ed a quelle con incanto,  concludendo  nel senso che, nel sistema successivo alla riforma della
o contrattuali, stipulate tra gli originari coeredi,  concludendo  per l'esperibilità dell'opposizione di terzo avverso la
di modifica della normativa sulla revocatoria fallimentare,  concludendo  con alcune riflessioni sull'impatto che la recente riforma
l'esperibilità dello stesso in udienza preliminare,  concludendo  nel senso della sua ammissibilità entro i limiti in cui è
fonte di danno risarcibile in capo all'impresa stessa,  concludendo  per la soluzione negativa.
differenti soluzioni interpretative ''de lege lata'',  concludendo  poi con una proposta di riforma legislativa.
con azioni di risoluzione, annullamento e rescissione,  concludendo  nel senso che l'efficacia del giudice di rigetto di una di
le nozioni di legittimazione ad agire ed interesse ad agire  concludendo  tuttavia in merito all'opportunità del mantenimento della
che le associazioni sindacali possono introdurre,  concludendo  per l'applicazione della tutela previdenziale del tipo di
diritto né quella di valutazione del fatto e delle prove",  concludendo  che tale disposizione non si applica alle questioni
le norme sottoposte al suo esame in modo "conforme",  concludendo  per l'inammissibilità del relativo incidente.
sentenza in commento,  concludendo  un importante contenzioso patrimoniale in tema di
richiesta di risarcimento del danno da vacanza rovinata,  concludendo  per il rigetto della prima perché ritenuto di scarsa
del sindacato del giudice sulla fattibilità del piano,  concludendo  per la sua insostenibilità, alla luce di un'interpretazione
di merger leveraged cash out a norme imperative di legge,  concludendo  nel senso che tali operazioni non possano dirsi sempre ed
nella sua versione modificata dalla L. n. 92 del 2012,  concludendo  nel senso della contemporanea vigenza dell'art. 18 sia
sulla base delle possibili alternative concettuali e  concludendo  per l'esistenza, nei rapporti considerati, di uno specifico
 Concludendo  un ciclo storico iniziatosi con la Grande crisi degli anni
un modello unitario delle sue responsabilità risarcitorie,  concludendo  che le obbligazioni aventi ad oggetto il risarcimento di
dell'illecito nel procedimento ex art. 700 c.p.c.,  concludendo  la trattazione con alcune brevi riflessioni riguardanti il
consuetudine in rapporto alle fonti scritte del diritto  concludendo  nel senso del primato sovranità popolare, ex art. 1, comma
sul vettore, si intende esaminare l'ordinanza in commento,  concludendo  con alcune brevi riflessioni in merito al risarcimento del
interpretative idonee a regolamentare tale fattispecie,  concludendo  per la non applicabilità in via analogica dell'art. 2323,
con una corretta ottemperanza al dispositivo della sentenza  concludendo  per l'opportunità di un intervento legislativo, anche in
indici normativi già compiuta dalle pronunzie anteriori,  concludendo  per l'esclusione dell'ammissibilità. Si segnala poi
ricognizione sul funzionamento del vincolo segregativo  concludendo  con una inopportuna definizione del trust come un
la potenziale violazione di fattispecie incriminatrici,  concludendo  nel senso che la regola della "soluti retentio" presuppone,
natura formalmente privata, ma sostanzialmente pubblica,  concludendo  nel senso che l'esclusione dal fallimento opera unicamente
si sofferma sull'analisi dei reati permanenti e abituali,  concludendo  che, nel caso concreto, è possibile ravvisare un reato
principi e degli equilibri del sistema processuale penale,  concludendo  nel senso dell'inammissibilità.
L'esame della decisione affronta i due profili del ricorso,  concludendo  che sia possibile ipotizzare l'esistenza della figura
nuova figura criminosa delle false comunicazioni sociali,  concludendo  per l'effetto parzialmente abolitivo del nuovo testo
a produrre l'effetto estintivo del debito del socio,  concludendo  nel senso della astratta possibilità dell'intervento del
subdola poiché difficilmente rilevabile dalla "vittima"),  concludendo  con alcune considerazioni sulla regolamentazione della
Corte costituzionale,  concludendo  il processo di verifica della conformità alla Carta