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negoziale, contesto culturale e processi comunicativi nello  sciopero  nei servizi essenziali a New York
di giustizia ha statuito che l'esercizio del diritto di  sciopero  può, in presenza di determinate circostanze, violare la
azioni esercitabili contro un sindacato che organizza uno  sciopero  ammesso dal diritto nazionale, ma illegittimo in base al
azioni esercitabili contro un sindacato che organizza uno  sciopero  illegittimo per il diritto europeo.
persone. Una delle novità riguarda la disciplina dello  sciopero  virtuale. L'approccio seguito alla legge delega circa
L'approccio seguito alla legge delega circa questa forma di  sciopero  sembra presentare tuttavia, alla luce dell'analisi
ritiene che la questione della titolarità del diritto di  sciopero  sia strettamente collegata con quella dell'efficacia delle
il modello teorico della titolarità collettiva dello  sciopero  nell'ordinamento intersindacale e sostenendone l'idoneità
di tre attivisti sindacali per fatti accaduti durante uno  sciopero  poiché nel caso di specie i comportamenti tenuti dai
istituzionale, contenuta nella proposta di legge sullo  sciopero  nei servizi pubblici essenziali (divenuta poi l. n.
grazie alla quale, le concrete restrizioni del diritto di  sciopero  vengono prodotte dall'autonomia collettiva, ma divengono
saggio affronta le tematiche più importanti dello  sciopero  nei servizi pubblici essenziali e tenta una sistemazione
Sono prese in esame le fonti di regolazione dello  sciopero  in questo settore, gli obblighi dei datori di lavoro, dei
sulla disciplina italiana dei rimedi disponibili in caso di  sciopero  illegittimo. Dopo aver evidenziato che la disciplina
in materia è essenzialmente rivolta a regolamentare lo  sciopero  effettuato nell'ambito dei servizi pubblici essenziali, si
scioperi, ne impedisce l'applicabilità alla ipotesi dello  sciopero  comunitariamente illecito. Il saggio si sofferma quindi
saggio fornisce una rinnovata lettura del diritto di  sciopero  nei servizi pubblici essenziali e del ruolo svolto dalla
oltrepassato i suoi tradizionali confini dogmatici (lo  sciopero  come diritto soggettivo), sino a diventare un comportamento
si svolge, di un particolare plusvalore di effettività (lo  sciopero  come potere sociale). La fisionomia dell'astensione
un datore di lavoro avvisare i propri dipendenti che, se lo  sciopero  vedesse una partecipazione tale da rendere inutilizzabili
Come può incidere sulla libertà positiva e negativa di  sciopero  dei lavoratori. Una vicenda, balzata alla cronaca più per
civile gli strumenti del contratto collettivo e dello  sciopero  che appartengono all'ordinamento sindacale. Il contratto
al trattamento retributivo. La regolamentazione dello  sciopero  avviene dapprima e in generale ad opera dello stesso
riferimento alle problematiche relative al diritto di  sciopero  e alle modalità del suo esercizio. Il saggio esplora il
dei limiti che, secondo l'A., l'esercizio del diritto di  sciopero  incontra nel mondo del calcio. Indagine, questa,
esula dal campo di applicazione della L. n. 146/1990 lo  sciopero  nel servizio di rimorchio portuale che sia limitato alle
tema di  sciopero  degli avvocati, le Sezioni Unite consacrano l'auspicata
richiama l'intento pedagogico alla base della legge sullo  sciopero  nei servizi pubblici essenziali, volto a favorire il
è il c.d. effetto annuncio, provocato dalla revoca dello  sciopero  da parte del soggetto collettivo che lo ha proclamato a
di forme di titolarità collettiva del diritto di  sciopero  che porterebbe al capovolgimento del tradizionale assunto
porterebbe al capovolgimento del tradizionale assunto dello  sciopero  da diritto a titolarità individuale ed esercizio collettivo
legge n. 146 del 1990 sull'esercizio del diritto di  sciopero  nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei
stessa e più in generale sulla regolamentazione dello  sciopero  nei servizi essenziali.
alla Commissione di garanzia per l'esercizio del diritto di  sciopero  nei servizi pubblici essenziali, confermando la natura di
parificando l'astensione dal lavoro in questione al c.d.  sciopero  delle mansioni, rafforza l'opinione secondo cui
rafforza l'opinione secondo cui quest'ultima forma di  sciopero  non è riconducibile all'esercizio del diritto di cui
teoria di Lord Wedderburn sulla titolarità del diritto di  sciopero  in diversi ordinamenti europei, si fa riferimento alle
culturale e dei processi comunicativi relativi allo  sciopero  ad oltranza che ha paralizzato i trasporti pubblici a New
l. 146/1990, sull'esercizio del diritto di  sciopero  nei servizi pubblici essenziali regola l'esercizio del
gli strumenti dell'azione sindacale (in particolare, lo  sciopero  generale). L'A. mette poi in evidenza l'esigenza di
dalla giurisprudenza costituzionale in materia di  sciopero  economico-politico.
interventi della Commissione di garanzia in materia di  sciopero  ha determinato un accentuato interessamento da parte della
di astensione dal lavoro riconducibili alla nozione di  sciopero  e dalle quali è possibile desumere i limiti cui lo stesso è
concomitanza. Tale soluzione tecnica è stata adottata nello  sciopero  del 31 marzo e 1 aprile 2011 e su di essa la Commissione di
ulteriore valutazione all'esito dell'effettuazione dello  sciopero  e di un monitoraggio da poco avviato.
di una datore di lavoro che, al fine di far fronte allo  sciopero  dei propri dipendenti e ovviare agli effetti negativi di
scorso anno, hanno visto per la prima volta il diritto di  sciopero  scrutinato alla luce delle libertà economiche del TCE: la
in rilievo l'importanza storica del riconoscimento dello  sciopero  come diritto fondamentale protetto dall'ordinamento
innovativo sulla applicabilità della disciplina dello  sciopero  nei servizi pubblici essenziali. Il personale addetto
146 del 1990 a completare quel disegno legittimando lo  sciopero  se ed in quanto istituzionalizzato, dunque con limiti
1990, n. 146 e successive modificazioni, istitutiva dello  sciopero  nei servizi pubblici essenziali, anche all'apertura al
indispensabili e le altre misure da garantire in caso di  sciopero  nel settore dei beni culturali in sostituzione di quello
il problema della titolarità di proclamazione dello  sciopero  nei servizi pubblici e, in particolare, nel settore dei
aver analizzato i limiti costituzionali posti al diritto di  sciopero  e descritto in modo sistematico il quadro normativo di
che, se imposti dalla legge, i limiti al diritto di  sciopero  - diversamente da quanto accade tuttora - dovrebbero valere
nella disciplina dettata dal legislatore in materia di  sciopero  nei servizi pubblici essenziali.
"giudici" e "garanti" nell'applicazione della legge sullo  sciopero  nei servizi pubblici essenziali. Adottando il metodo
considera la disciplina dello  sciopero  nei servizi pubblici essenziali nella legge n. 146/1990,
legge n. 83 del 2000 in materia di esercizio del diritto di  sciopero  nei servizi pubblici essenziali. Dalle origini della legge,
di manifestazioni di protesta e di esercizio del diritto di  sciopero  con specifico riferimento al fenomeno del c.d.

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