Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il  merito  intrinseco di questo piatto merita poi l’impazzamento che
ha altro  merito  tranne quello di appartenere alla cacciagione d'acqua e di
sarebbe quello della cavalla e dell'asina, poichè in  merito  alle proprietà che esso racchiude sono in prossima affinità
morte, non vale nè una pernice, nè un pollo, perchè il suo  merito  consiste nel suo aroma.
i cuochi più celebri tennero un congresso per decidere in  merito  alla cucina futurista ed avvennero così discussioni e
i meriti. È indigestissima; ed il sapore di fango è il suo  merito  principale.
con le dita; piuttosto cerchiamo da che cosa dipende il  merito  vero di una buona frittura.
passiamo alla pasta per chiuderli, in  merito  alla quale potete servirvi di quella de’ Cenci N. 358, metà
ho confessato ch’era stata la signora Nene... e tutto il  merito  l’ho tenuto, così, per me.
l’offa al cerbero è una frase che ha il  merito  dell’opportunità parlandosi di coloro, e non sono pochi
un certo mio piatto che, essendo mio, dovrebbe avere il  merito  d’essere « lesto a preparare, ottimo al gusto, e di spesa
di preferenza alle nozze dei contadini in Romagna e che per  merito  può dar molti punti a tanti dolci raffazzonati dei
dal futurismo di Boccioni domina il mondo; e cioè, per  merito  dei futuristi italiani, l'Italia influenza il mondo».
anche a questo caso, ed ho pronto il rimedio. Veramente il  merito  non è mio ma, di quel mago del lambicco, (cioè del Cav.
I pomodori. — Il vero  merito  dei pomodori è quello di dare un sapore speciale e molto
da quasi tutti a Isidoro Geoffroy-Saint-Hilaire il  merito  di aver chiamato l'attenzione degli igienisti sulla carne
poiché è piaciuto a tutti; e poiché ha, infine, il gran  merito  di non essere costoso quanto un arrosto di polpa divitello,
dunque al  merito  della vera bistecca fiorentina, mettetela in gratella a
europeo conobbe fin dalla più remota antichità, ed ha il  merito  di spingersi fin presso al polo. I Romani lo stimavano
le altre conserve di frutta, avvertendovi che questa ha il  merito  di possedere una virtù stomatica.
unta per distinguerla dalla precedente. Se quella ha il  merito  di riuscire più grata al gusto questa ha l’altro di una più
stesso la facilità di preparare le vivande più dilicate. Il  merito  di avere tra di noi propagata e di molto migliorata la
bene, ma di cui, volendo, si può fare anche a meno. Il  merito  di questa pietanzina consiste sopratutto nella sua
pane. Ciò non ostante alla nostra Suora Latina dobbiamo il  merito  della sua ristorazione. Asparago. — (Asparagus

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