Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ho

Numero di risultati: 318 in 7 pagine

  • Pagina 1 di 7
2 minuti,  ho  tolta l’anguilla dall'acqua ; l’ho distesa sul tagliere;
l’ho tagliata in tanti pezzi di lunghezza uguale; ed  ho  buttata la testa che, nell'anguilla, non si mangia.
appena a casa,  ho  tolto, ad ogni pesca, ciò ch’era... prudente togliere; le
togliere; le ho, poi, tutte lavate sotto al rubinetto; le  ho  messe in una casseruola; le ho coperte appena appena
sotto al rubinetto; le ho messe in una casseruola; le  ho  coperte appena appena d’acqua;le ho fatte bollire per 15
in una casseruola; le ho coperte appena appena d’acqua;le  ho  fatte bollire per 15 minuti; e le ho lasciate infine
appena d’acqua;le ho fatte bollire per 15 minuti; e le  ho  lasciate infine raffreddare.
letta; l’ho apprezzata; l’ho eseguita; e poiché, con essa,  ho  fatto una vera figurona... se anche voi voleste... la
pesche, così farcite, le  ho  infine disposte in una teglia nella quale avevo già messo 2
messo 2 cucchiaini di burro e 2 cucchiai di vino bianco;  ho  inzuccherato il tutto; ho collocata la teglia dentro al mio
e 2 cucchiai di vino bianco; ho inzuccherato il tutto;  ho  collocata la teglia dentro al mio forno; ho messo questo
il tutto; ho collocata la teglia dentro al mio forno;  ho  messo questo sulla cucina a gas; ho acceso; e...
dentro al mio forno; ho messo questo sulla cucina a gas;  ho  acceso; e...
è presto insegnato.  Ho  comprato stamane, un mezzo chilogrammo di polpa di
per un tanto al mese, diventa la mia casa durante l’estate;  ho  fatto passare la signora nel... salotto riservato a noi
salotto riservato a noi donne, quando facciamo le cuoche;  ho  indossato un grembiulone bianco; ho rotto due uova; ne ho
facciamo le cuoche; ho indossato un grembiulone bianco;  ho  rotto due uova; ne ho messi i torli in una scodella; ho
ho indossato un grembiulone bianco; ho rotto due uova; ne  ho  messi i torli in una scodella; ho spremuto in una tazza un
ho rotto due uova; ne ho messi i torli in una scodella;  ho  spremuto in una tazza un succoso limone; ho riempita
una scodella; ho spremuto in una tazza un succoso limone;  ho  riempita l’oliera di buon olio; ho offerta una sedia
tazza un succoso limone; ho riempita l’oliera di buon olio;  ho  offerta una sedia all’ospite e finalmente mi sono seduta
ogni vista ed ogni odore (per me veramente disgustosi),  ho  scuoiata la lepre; ne ho raccolto in una zuppiera il
(per me veramente disgustosi), ho scuoiata la lepre; ne  ho  raccolto in una zuppiera il sangue; ne ho buttate testa e
la lepre; ne ho raccolto in una zuppiera il sangue; ne  ho  buttate testa e zampette; l’ho pulita delle interiora; ne
buttate testa e zampette; l’ho pulita delle interiora; ne  ho  tolto e riposto il fegato; l’ho tagliata a pezzi battendo,
a spaccar le ossa, col martello sul dorso del coltello;  ho  messo i pezzi in una insalatiera; ho aggiunto carote,
dorso del coltello; ho messo i pezzi in una insalatiera;  ho  aggiunto carote, sedano, salvia, rosmarino, alloro,
li avevo in casa) anche un pizzico di ginepro e di origano;  ho  coperto il tutto con vino rosso comune; ho ìncorperchiata
e di origano; ho coperto il tutto con vino rosso comune;  ho  ìncorperchiata l’insalatiera con un piatto; e, finalmente,
prima del pranzo,  ho  infarinate le sardelle colla loro salsa ancora tutta
colla loro salsa ancora tutta appiccicata addosso; le  ho  passate nell’uovo; poscia nel pane trito; e infine le ho
le ho passate nell’uovo; poscia nel pane trito; e infine le  ho  fritte nell’olio in completo bollore. E poiché l’olio,
E poiché l’olio, rimasto in padella, era parecchio...  ho  preso dei mazzetti di prezzemolo; li ho immersi ad uno ad
era parecchio... ho preso dei mazzetti di prezzemolo; li  ho  immersi ad uno ad uno nell’acqua fredda; li ho un po’
li ho immersi ad uno ad uno nell’acqua fredda; li  ho  un po’ sbattuti; e infine tuffati, per un attimo, in
 ho  invece fatta, col sangue, la salsa. In un piccolo tegame
una cipolla affettata con olio, burro e poco lardo battuto;  ho  aggiunto poi tutto il sangue, tre carotone ed una piccola
carotone ed una piccola gamba di sedano finemente tagliate;  ho  unito, quando la verdura fu quasi cotta, il fegato ridotto
verdura fu quasi cotta, il fegato ridotto a pezzettini; ed  ho  infine riposta, anche la salsa, al fresco.
una cortesia ai nostri ragaz zi!) io... senza perder tempo,  ho  messe le mandorle in acqua calda; mentre se ne stavanolà, a
in acqua calda; mentre se ne stavanolà, a rammollire,  ho  pesato tre etti di zucchero; ho unto ben bene d’olio lo
ne stavanolà, a rammollire, ho pesato tre etti di zucchero;  ho  unto ben bene d’olio lo stampo più liscio della mia cucina;
unto ben bene d’olio lo stampo più liscio della mia cucina;  ho  scelto il limone più sodo fra quanti tenevo in casa; ho poi
ho scelto il limone più sodo fra quanti tenevo in casa;  ho  poi sbucciate le mandorle; le ho tagliate a fettine; e
fra quanti tenevo in casa; ho poi sbucciate le mandorle; le  ho  tagliate a fettine; e assieme ai tre etti di zucchero e ad
di zucchero e ad un cucchiaio di zucchero vanigliato, le  ho  messe, in una casseruola, al fuoco.
 ho  comperato dieci pesche belle, grosse e mature; le ho aperte
ho comperato dieci pesche belle, grosse e mature; le  ho  aperte per metà; e ne ho tolti i noccioli e un po’ della
pesche belle, grosse e mature; le ho aperte per metà; e ne  ho  tolti i noccioli e un po’ della polpa che li circondava.
stamane, attraversando la pescheria,  ho  visto in un mastello d’acqua diguazzare alcune belle
un mastello d’acqua diguazzare alcune belle anguille, non  ho  persa l’occasione e, subito, ne ho comperata una.
belle anguille, non ho persa l’occasione e, subito, ne  ho  comperata una.
 Ho  fatto cucinare a lento fuoco; a metà cottura ho versato tre
fatto cucinare a lento fuoco; a metà cottura  ho  versato tre cucchiai di vino bianco; e infine, a « gran
tre cucchiai di vino bianco; e infine, a « gran fuoco »,  ho  fatto colorare il mio arrosto.
momento di portare il piatto in tavola,  ho  tagliato il polpettone; ne ho distribuite le variegate
portare il piatto in tavola, ho tagliato il polpettone; ne  ho  distribuite le variegate fettine sopra un piatto; le ho
ne ho distribuite le variegate fettine sopra un piatto; le  ho  servite con verde insalatina ben condita; e ...
l’attesa che l’acqua levasse il bollore,  ho  slegato il pacco e, vincendo con coraggio da eroina il
di quei pesci che rassomigliano un poco alle biscie,  ho  afferrata l’anguilla; da boia provetto l’ho decapitata;
poi, in un pentolino, bollivano in acqua i pisellini,  ho  preparato il sugo facendo imbrunire, in una casseruola, con
una casseruola, con olio e burro, un po’ di cipolla trita.  Ho  poi leggermente infarinato ciascun pezzo d’anguilla; subito
leggermente infarinato ciascun pezzo d’anguilla; subito li  ho  messi tutti dentro la casseruola col sugo; ho salato; ho
subito li ho messi tutti dentro la casseruola col sugo;  ho  salato; ho lasciato un po’ friggere rivoltando di tanto in
li ho messi tutti dentro la casseruola col sugo; ho salato;  ho  lasciato un po’ friggere rivoltando di tanto in tanto; e,
friggere rivoltando di tanto in tanto; e, dopo 10 minuti,  ho  aggiunto prima un cucchiaio di salsa di pomodoro sciolta in
volta raffreddato, l’ho tagliato in fette sottili; queste  ho  distese sopra ad un piatto; le ho ricoperte con la salsa;
in fette sottili; queste ho distese sopra ad un piatto; le  ho  ricoperte con la salsa; ho adornato la superficie con
distese sopra ad un piatto; le ho ricoperte con la salsa;  ho  adornato la superficie con qualche cappero intiero e con
cappero intiero e con qualche funghetto (di quelli che  ho  messo sott’olio la scorsa settimana) e il mio vitello, con
 ho  poscia aperte ad una ad una; e tenendo le mani sopra ad una
perchè una sola goccia di sugo non potesse così sfuggire;  ho  tolti i noccioli e la pelle; a pezzi le ho disposte dentro
così sfuggire; ho tolti i noccioli e la pelle; a pezzi le  ho  disposte dentro alla fonda zuppiera; ho addolcito con 4
pelle; a pezzi le ho disposte dentro alla fonda zuppiera;  ho  addolcito con 4 cucchiai di zucchero;
tre uova  ho  poscia fatta, in un tegame largo, una sottile frittata e, a
e poiché un altro paio di fette erano rimaste nell’involto,  ho  stese anche quelle sopra la frittata. Di questi quattro
anche quelle sopra la frittata. Di questi quattro strati  ho  fatto poscia un bel rotolo e, come un salame, l’ho infine
io  ho  fatto... ciò che ogni donna avrebbe fatto nei panni miei.
ciò che ogni donna avrebbe fatto nei panni miei. Non  ho  confessato ch’era stata la signora Nene... e tutto il
due dita e lunghi quattro (l’ho tagliata cioè in lasagne);  ho  disteso queste sulla tavola e le ho lasciate lì in riposo
cioè in lasagne); ho disteso queste sulla tavola e le  ho  lasciate lì in riposo per tutto il pomeriggio e per tutta
quando  ho  comprate le verdure; quando le ho lessate; tagliate a
quando ho comprate le verdure; quando le  ho  lessate; tagliate a pezzetti; e condite, come v’ho detto,
di senape, qualche cappero e qualche pezzettino d’acciuga,  ho  mescolato ben bene il tutto; metto lo stampo sul piatto di
 ho  unito il sugo di tre limoni; e, senza nemme no darmi la
tre limoni; e, senza nemme no darmi la briga di mescolare,  ho  coperto con un piatto il recipiente ed ho lasciate le mie
di mescolare, ho coperto con un piatto il recipiente ed  ho  lasciate le mie pesche, per tutta la giornata,
così:  ho  comperato le vongole, cioè quelle conchigliette a due gusci
cioè quelle conchigliette a due gusci di color chiaro; e ne  ho  comperato 2 chilogrammi (giacchè, quando costa pochi soldi,
costa pochi soldi, si può abbondare nel condimento) e le  ho  messe al fuoco in una pentola vuota.
due fettine larghe e molto sottili di pancetta di maiale;  ho  unito un cucchiaio circa di burro e un abbondante pizzico
pizzico di sale; e dall’uno e dall’altro lato della carne,  ho  anche messo una cipolla.
 Ho  lasciato bollire ancora per qualche minuto; e ho
lasciato bollire ancora per qualche minuto; e  ho  distribuito infine ben bene, su tutto l’arrosto, quella
ore prima del pranzo, nel mio tegame più capace,  ho  fatto un altro soffritto con cipolla, olio e burro; vi ho
ho fatto un altro soffritto con cipolla, olio e burro; vi  ho  poi versato tutto l’infuso di lepre con il suo vino e le
tutto l’infuso di lepre con il suo vino e le sue verdure;  ho  fatto cucinare a fuoco basso; mentre cucinava, ho
verdure; ho fatto cucinare a fuoco basso; mentre cucinava,  ho  setacciato la salsa premendo forte con un bicchiere, in
 Ho  poi fatto bollire 3 etti di zucchero con un etto e mezzo di
e mezzo di acqua; quando lo sciroppo era ormai freddo, vi  ho  aggiunto 5 bicchierini di liquore Maraschino (di quello che
all’economica, con l’essenza); l’ho versato nella zuppiera;  ho  messo questa in ghiaccio; ed... ecco pronta la mia squisita
 Ho  messo intanto al fuoco una mezza pentola d’acqua e ho
messo intanto al fuoco una mezza pentola d’acqua e  ho  imburrato un certo mio tegame che ha una vera aria di...
 ho  così, in Verziere, comperato un chilo e, giunta a casa,
comperato un chilo e, giunta a casa, mentre li sgusciavo,  ho  messo a fuoco una pentola d’acqua.
stamane  ho  visto, nel piccolo porto, tutti quei cesti riboccanti di
di sardelle pescate nella notte e ancora quasi vive,  ho  fatto... ciò che han fatto tutte le altre mamme cho sono
paese, coi figlioli per i bagni di mare all’ economica : ne  ho  cioè comperato mezzo chilo.
 Ho  fatto poscia un po’ di besciamella; (vedi a pag. 39 o 134
di besciamella; (vedi a pag. 39 o 134 come si prepara); ne  ho  coperte le lasagne; e alle undici e un quarto ho «
ne ho coperte le lasagne; e alle undici e un quarto  ho  « infornato » il mio piatto perchè più si cucinasse; perchè
pesto (al quale  ho  aggiunto 2 cucchiai di zucchero) l’ho poi impastato con un
l’anitra fu cotta, l’ho tagliata in tanti piccoli pezzi; li  ho  ben disposti in un piatto fondo; e mi son data a preparare
ogni mezzo frutto  ho  poscia riempito il buco con quella pasta, e l’ho riempito
Dio volle sono giunto alla fine di questo libro e se  ho  abusato della vostra pazienza non fatemi il broncio perchè
broncio perchè la mia intenzione era altamente umanitaria.  Ho  voluto raggiungere il duplice scopo di mantenere prosperosi
gli ammalati. Ci sarò riuscito? In quanto a me lo spero, ma  ho  bisogno del vostro verdetto per giustificare le mie
in grossi pezzi; quando i pomidoro furono quasi cotti,  ho  aggiunto tutta l’acqua del mare che le vongole, fra gli
prezzemolo ed origano triti; ed un pizzico di pepe;  ho  fatto cucinare per cinque minuti e infine, aggiunte le
vongole che, con un po’ di pazienza, avevo tolte dai gusci,  ho  messo il tegame in credenza.
 Ho  sentito dire che mettendo a riscaldare le bottiglie vuote
buone fatte semplicemente come  ho  indicato.
 Ho  messo in pratica, proprio ieri, un certo consiglio
consiglio cucinario che mi ha dato l’Amelia, e poiché ne  ho  avuto, in premio, una di quelle tali occhiate maritali che
« Il manzo arrosto? Ma io non  ho  mai sentito...
sempre nello stesso senso e senza mai smettere...  ho  mescolato così per cinque minuti... poi ho fatto colare
mai smettere... ho mescolato così per cinque minuti... poi  ho  fatto colare nella scodella una goccetta d’olio...e mescola
e la pazienza che deve avere ogni cuoca che si rispetti...  ho  emulsionato con i torli tutta la bottiglietta d’olio.
vi  ho  detto? Pietanzina senza pretesa alcuna, ma....
un tegame  ho  fatto poi il relativo sugo.
i vari pezzi che compongono il bue macellato e perciò gli  ho  indicati nelle figure 9 e io che ho riprodotto alle pagine
macellato e perciò gli ho indicati nelle figure 9 e io che  ho  riprodotto alle pagine 107 e 108.
stamane,  ho  visto in bella mostra, sul banco della mia erbivendola, un
sono un po’ rossicci, e molto lunghi, e pieni di sugo) ne  ho  subito comprato un chilo.
Che figurona  ho  fatto, quando in famiglia lo hanno assaggiato! ».
a casa,  ho  distesa la polpa sul tagliere e l’ho coperta con quattro
la carne fu cotta,  ho  fatto assaggiare alla servetta un po’ di sugo per
di sugo per assicurarmi del sale e, al momento opportuno,  ho  servito, con polenta, il mio piatto che marito, ragazzi e