Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: farlo

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si adopera non dev'essere congelato. In tal caso bisogna  farlo  liquefare bene al bagnomaria e poi farlo raffreddare bene.
tal caso bisogna farlo liquefare bene al bagnomaria e poi  farlo  raffreddare bene.
 farlo  verde con pistacchi o colorirlo a vari colori e farlo
farlo verde con pistacchi o colorirlo a vari colori e  farlo  ghiacciare come s'è detto per la crema sopra N. 89. —
 farlo  verde con pistacchi o colorirlo a vari colori e farlo
farlo verde con pistacchi o colorirlo a vari colori e  farlo  ghiacciare come s’è detto per la crema sopra N. 136; potete
bene lasciarlo immerso nell'acqua per qualche ora prima di  farlo  bollire.
premesso descriverò il modo di  farlo  per cucina casalinga ed alla buona.
versandolo in uno stampo di detta forma, e unto di burro  farlo  rapprendere al bagno Maria ed empirlo d'un intingolo;
oppure empirne uno stampo unto di burro e panato, e  farlo  cuocere come si dirà appresso per le dariole (V. N. 8
 farlo  meno dolce potete prendere egual peso di sugo e di
Beef-tea o thè di carne. — Si può  farlo  in tre modi differenti:
un po' complicato; ma con un po' di pazienza si arriva a  farlo  eccellente.
in un piatto e mettetelo così caldo in tavola senza  farlo  aspettare.
in un piatto e mettetelo così caldo in tavola senza  farlo  aspettare.
infarinare il cavolo dopo averlo lessato un poco, e  farlo  poi rosolare con burro e sale
il baccalà non riesca troppo risecchito, potrete anche  farlo  cuocere sopra un foglio di carta bianca, unta bene.
infarinare il vostro cavolo (già un poco lessato) e  farlo  rosolare poscia con burro, salando il necessario.
infarinare il vostro cavolo (già un poco lessato) e  farlo  rosolare poi con burro, salando il necessario.
sciogliete un cucchiaino da caffè di polvere di cacao,  farlo  bollire un minuto e quindi stemperarlo nel suddetto
ripieno potete  farlo  con vitella di latte stracottata sola, od unita a fegatini
infarinare il cavolo dopo averlo lessato un poco, e  farlo  poi rosolare con burro e sale quanto occorra.
i denti è cosa troppo famigliare, e quindi si eviterà di  farlo  alla presenza di persone rispettabili.
il pezzo in carta unta se volete soltanto riscaldarlo e non  farlo  mai bollire se lo ricuocete in una salsa.
previamente contornata di ghiaccio salato, lavorando per  farlo  rapprendere. Aggiungete in ultimo 2 bicchierini di cognac
moderato e girate pian piano finchè diviene denso, ma senza  farlo  bollire.
di  farlo  cuocere, il riso si sceglie e si monda; ed è opportuno
e si monda; ed è opportuno lavarlo in più acque fresche per  farlo  poi sgocciolare. Quindi si mette a rinvenire, o a
il sugo da un canovaccio e lo mettete al fuoco senza  farlo  fermentare con 80 parti di zucchero bianco fine per ogni
fine per ogni 100 di sugo, ne otterrete, senza troppo  farlo  bollire, la condensazione in forma di gelatina la quale,
— volendo —si può anche mettere lo stampo sul ghiaccio per  farlo  sollecitamente rassodare.
caso diverso poggiate lo spiedo su uno strato di bracia per  farlo  cuocere adagio, girandolo spesso.
di brodo potete servirvi di acqua e  farlo  asciutto; ma allora dategli grazia colla salsa di pomodori
del pezzo che vi occorre, ma ad ogni ogni modo meglio è  farlo  cuocere più che meno.
mette su un altro pochino di sale e si serve badando di non  farlo  raffreddare.
invece affumicarla consegnatela al macellaio, o, potendo  farlo  in casa, procedete secondo la regola indicata a pag. 821.
parecchi chilog. toglierne la pelle e le parti sanguigne,  farlo  spurgare diverse ore nell’acqua corrente e farlo in seguito
sanguigne, farlo spurgare diverse ore nell’acqua corrente e  farlo  in seguito scottare nell’acqua salata. — Cioè a dire che
 farlo  riuscire bene bisogna procurarsi degli appositi setacci,
 farlo  ancora migliore, mettete a bollire insieme al latte una
ungere e condire il pesce, ed involgerlo in carta ogliata e  farlo  cuocere su bracia poco violenta onde non si bruci la carta.
possa riuscire un poco amarognolo al palato, bisogna perciò  farlo  colorire un poco meno di quell'altro.
fare attenzione, quando si fa colar l'uovo, di non  farlo  cadere su quello che già si trova nel brodo, se no si
lasciandone un pò nel bollito per tenerlo caldo e non  farlo  asciugare.
inverso, infilando cioè l’ago vicino alle gambe in modo di  farlo  riuscire sul dorso. Si saranno così prese ambedue le gambe
bene lavare il riso in due o tre acque e  farlo  sgocciolare prima di metterlo nel brodo, poichè quasi
bene lavare il riso a due o tre acque e  farlo  sgocciolare prima di metterlo nel brodo, poichè quasi
che da tempo immemorabile lo vanno preparando. Chi vuol  farlo  in casa deve contentarsi d'una modesta imitazione.
 farlo  cogli ortaggi che meglio vi garbano: sedani, fagioli verdi,
il composto in uno strato sottile sopra un piatto per  farlo  raffreddare. Quando sarà ben freddo e rassodato, procedete
si gradisse il burro ben rosolato, converrebbe  farlo  dapprima soffriggere da solo, sino a che avesse preso un
piacesse di più il burro ben rosolato, bisognerebbe  farlo  prima soffriggere da solo, sino a che avesse preso un bel
ancora al fuoco in una casseruola con sugo di carne per  farlo  lentamente finir di cuocere.