Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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di su e di giù, la polpa con incisioni altrettanto lunghe e  cercando  che siano tutte nella stessa direzione.
un mazzuolo, indi spellatela e levategli l'osso di mezzo  cercando  di non straziare la carne.
Ciò farà sì che il loro palato spicchi subito il volo  cercando  nel piatto sinottico-singustativo un'indispensabile nuova
il mattarello pure infarinato, spianatevi sopra la pasta,  cercando  di farne un rettangolo alto 1 cm. circa.
un po’ alla volta, passate (o stacciate) tutte le castagne  cercando  di innalzare, col passato, un’appuntita montagna sopra il
comperate una zampetta e un chilogrammo di testa di maiale,  cercando  di aver la vera tempia con il relativo orecchio e,
frusta, senza però spandere dappertutto l'uovo, anzi  cercando  sempre di mantenerlo circoscritto nel fondo del recipiente;
le sporgenze, ma con maniera e senza rompere il rosso,  cercando  sempre di restringere l'uovo ed arrotondarlo.
spatola od un cucchiaio di legno, voltatelo e rivoltatelo,  cercando  di sempre più sminuzzarlo ed amalgamarlo con quel goccio
di nuovo tavolo e mattarello; spianate la pasta  cercando  che non perda mai la sua forma rettangolare e, quando
ancora per circa 15 minuti; e aggiungete infine le triglie  cercando  che stiano tutte, al completo, immerse nel sugo (basterà,
poi nel burro, copritelo con qualche salsa e servitelo  cercando  di non romperlo in queste manipolazioni. Nel centro potete
pestatelo nel mortaio con un poco di balsamella ed un uovo,  cercando  il meglio che potete di farne come una pasta. Fatene tante
Spezzate gli avanzi di castrato a pezzi come mezza noce  cercando  che siano un po' grassetti e senz'osso e passateli in un
pollame, si tagliano in pezzi, disossandoli con diligenza e  cercando  di non sbriciolarli troppo. Riscaldateli allora nel sugo,
e sugo di limone. Lasciate in infusione almeno un'ora  cercando  che tutte le fette s'inzuppino da ogni parte, aggraziate
tutto un pastone col quale ricoprirete l’osso del cosciotto  cercando  di imitare la forma naturale del pezzo. Spolverate di
cazzaruola di rame. Tenetele coperte, ma rimestatele spesso  cercando  di tritarle e schiacciarle col mestolo. Quando saranno
piccola frusta, senza però spandere dapertutto l’uovo, anzi  cercando  sempre di mantenerlo circoscritto nel fondo del recipiente;
arriverà fino all'orlo dello stampo; allora cuocetelo,  cercando  che non prenda aria.
alla maionese ed alla gelatina sul piatto stretto e lungo,  cercando  di dare alla mia insalata la forma di un pesce. Copro con
Se poi l'aveste intera, specialmente il piede, disossatela  cercando  di non romperla ed all'osso sostituite un ripieno di vostro
budelli ammanniti con scrupolosa pulizia, legateli ai capi  cercando  che non contengano aria, cuocete in graticola con carta
e bollente e rimestate bene con un cucchiaio di legno,  cercando  d’ottenere un composto liscio e di media consistenza. (La
di vitello intera procederete su per giù nello stesso modo  cercando  sempre il filo dei muscoli.
sventrano, se occorre e si disossano il meglio che si può,  cercando  di non romperli. Fate quindi un ripieno con arrosto di
di ci polla trita, i pomodori spellati e mondati dai semi,  cercando  di disfarli col mestolo; aggiungete poi i funghi ben
narra un viaggio, o finto o vero, da lui fatto in Grecia  cercando  e cantando i cibi migliori, specialmente i pesci, per cui i
un pezzetto di burro e funghi cotti o rinvenuti a parte,  cercando  che non siano di qualità troppo scura perchè annerirebbero
al fuoco con un poco di latte e di zucchero di vainiglia,  cercando  di ridurle in pasta con cucchiajo. Quindi si passa questa
rosso lo verserete nello stampo unto (non infarinato)  cercando  di diffonderlo. Non occorre che tutto l’interno dello
mezze chiare rimaste, date con le dita una bella forma,  cercando  di ricomporre l'uovo come fosse intero. Passate le uova
staccandoli con la punta di un coltellino, nel piatto  cercando  di disporli in forma conica.
con uno strato di savoiardi. Versate su tutto la crema  cercando  che riempia ogni interstizio e, nel dubbio, fatene qualche
allora una cucchiaiata di riso in ogni mezzo carciofo,  cercando  con le mani e poi con la lama di un coltello di fargli
d'olio e mezzo d'aceto e passate tutto per staccio  cercando  che questo intinto non sia troppo denso. Sulle gallette che
di toglier via la buccia da un arancio o da un limone  cercando  di ottenerla in un sol pezzo. Ad operazione finita avrete
Adesso con un coltello tagliente affettate il vitello,  cercando  di avere delle fette uguali e regolari. Prendete un piatto
ostie sul marmo di cucina, e su queste versate il torrone,  cercando  di dargli forma rettangolare, e aiutandovi in ciò con le
complicazioni, su delle ostie allineate sul marmo di cucina  cercando  di dargli forma rettangolare, e aiutandovi in ciò con le
con le mani la massa impastata e deponetela sulla rete  cercando  di darle una forma arrotondata; ricoprite l'impasto di
dita pigiate intorno intorno alle pallottoline di composto,  cercando  di chiuderle bene, poi con un tagliapaste a rotella o con
assorbono più ed altre meno. Regolatevi per il meglio,  cercando  di ottenere una pasta piuttosto dura e ben lavorata.
un ago e del filo cucite intorno intorno la pelle sempre  cercando  di dare alla galantina una forma corretta. Se qualche