Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: esse

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un'abile cuciniera può sfoggiare tutta la sua capacità, in  esse  fa d' uopo consultare il buon gusto unitamente ad una lunga
conservare (Vedi sopra N. 5, 6 e 7), dovete togliere ad  esse  ossa, nervi, cartilagini, e ritagliarle all'intorno per dar
avranno buttato una certa quantità di umido, versate in  esse  lo zucchero, avvertendo di mescolare adagio per conservare
primo condimento d'ogni vivanda come quello che toglie ad  esse  il sapore insipido eccitando l'appetito e facilitando la
preso un color biondo pallido, a questo punto gettate in  esse  il valore di due cucchiaini di farina e fate rosolare
metà e cuocerle un pochino ai ferri. Ciò dipende dal gusto.  Esse  servono quasi sempre di companatico alla polenta.
via via di conserve a pezzetti o a cucchiaini secondo che  esse  sieno liquide o sode; però avvertite che non vadano a
che si possono condire come tutte le precedenti minestre.  Esse  riescono saporite se si cuociono nel brodo e si condiscono
vari sistemi per conservare le pesche fino a Natale, ma  esse  perdono sempre sapore e profumo. Il mezzo più semplice è
come quelle indicate a pag. 84; mettete in ciascuna di  esse  un pezzetto di burro fresco e un battutino di prezzemolo e
non solamente appetitose, ma così sostanziose da bastare  esse  sole a satollare lo stomaco a sei persone. Prendete dunque
d'ora nell'acqua; fatto questo si ritirano dall'acqua e ad  esse  si leva la prima pelle; si fanno poi cuocere nel brodo
il modello al genere umano. Intendo soltanto dirvi come  esse  si preparano da qualcuno con carne di lesso avanzata; se
maleducazione, antitalianità o bruttezza) soltanto perchè  esse  non parlano la lingua italiana e vengono da paesi lontani
per poter così asportare ogni granellino di sabbia in  esse  intrufolatosi; e tagliatele per traverso, in tante
d'ora nell'acqua; fatto questo, si ritirano dall'acqua e ad  esse  si leva la prima pelle; si fanno poi cuocere nel brodo
anche 6-7 volte, le noci diverranno sempre migliori.  Esse  devono serbare la loro forma e non essere mai grinze.
padrona di casa dovrà esigere sempre che le pietanze, sieno  esse  poche o numerose, ordinarie o ricercate, abbiano da
fagiuoli in genere e che, quanto a minaccia di bombardite,  esse  siano meno pericolose dei fagiuoli comuni ed eguali a
Quando tutte le fette staranno a posto, verserete su di  esse  un ettogrammo di burro di alici ben caldo. Per il burro
e mondate nell'acqua, oppure a piccole fette nel latte.  Esse  si allestiscono poi in diverse maniere. Sono ottime in
recipiente (preferibilmente di terraglia) e poggiate su di  esse  un piatto con un peso sopra, in maniera che possa far
riponetele nello stampo l'una sopra l'altra ponendo fra  esse  del cacio, burro e tartufi bianchi; fatela colorire come
un po' di burro; fritte un momento, aggiungete il brodo di  esse  passato alla tovaglia e ridotto, più una salsa all'olandese
si stende della cipolla rinvenuta, mettendo su ciascuna di  esse  1 cucchiaio pieno di riso; quindi si arrotolano a guisa di
delle visciole in conserva, si contorna ciascheduna di  esse  con un anellino di pasta.
imputridiscono facilmente e devono essere freschissime.  Esse  si ammanniscono come il salmone in tutti i modi soltanto
e di pane, delle zuppe alla crecy e altre di ogni genere;  esse  fanno ottimo effetto nella pignatta in cui bolle la carne,
4 operazioni. (Vedi pag. 744). Badate che le cotogne, siano  esse  tagliate a spicchi o in forma di dischi per traverso (il
e di pane, delle zuppe alla crecy e altre di ogni genere;  esse  fanno ottimo effetto nella pentola in cui bolle la carne, e
freddo) non bollente, ma tuttavia piuttosto caldo, affinchè  esse  si ristringano per lasciare il posto ad altre che
quindici minuti si fanno bollire le patate (la quantità di  esse  sarà in rapporto diretto con l'appetito e il numero dei
cavoli: queste fette si accomodano in un piatto, e sopra di  esse  si distendono i cavoli, od i broccoli.
morbide sbattendole bene e unite per ciascuna parte di  esse  1 quinto d'un litro di fiordilatte sbattuta in neve,
cavoli: queste fette si accomodano in un piatto, e sopra di  esse  si distendono i cavoli, od i broccoli.
dividetela in 2 parti eguali e distendete una di  esse  in una teglia unta leggermente con lardo vergine. Sopra a
gli assi a mantenersi normali alla direzione della via,  esse  possono transitare sopra curve di 200 metri di raggio senza
tartufi. Il suo sugo si marita con tante vivande e fa ad  esse  così ottima compagnia, che merita conto di spendere qualche
usate dai tedeschi e addirittura abborrite dagl'Inglesi.  Esse  si ammanniscono nelle più svariate maniere e servono ad
cuocere delle uova dure in quella quantità che si crede; da  esse  si leva il rosso, che si unisce e si stempera con vino,
delle fettine sottili e ben battute, distribuite su di  esse  il ripieno in parti uguali, arrotolatele e fermatele con
un po' di salsa spagnuola (V. N. 3 delle salse), gettate in  esse  le olive, sgocciolate e bollite un momento servitele con
mettendole con la parte tagliata in aria, versate su di  esse  (specialmente nelle parti più polpute) il composto
di cieche e la piscicoltura se ne giova per ripopolare con  esse  gli stagni ed i laghi, nei quali, non avendo comunicazione