Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: dita

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pasta fate un bordino all’intorno, in distanza di quattro  dita  del detto bordino fatene un altro, il primo giro empitelo
se occorre, e rimettete il pollo al fuoco con 2  dita  di bicchiere di marsala, levandolo appena abbia rialzato il
uso più prossimo) e che i secchielli sono pieni fino a due  dita  dall'orlo, mettetevi sopra una carta imbevuta nello spirito
alle melanzane e se ne taglia via una calotta di un paio di  dita  che si lascia da parte. Si vuotano con un coltellino in
cadere e vuotarsi). Si versano nella casseruola due  dita  di acqua e un po' di olio, vi si aggiungono pomodori a
tagliatela a fette sottili della larghezza di quattro  dita  circa, che batterete ben bene col matterello a fine di
lasciatela asciugare, poi stracciatela (adoperate cioè le  dita  e non il coltello) e gettatela in acqua bollente salata per
in casa, all’economica, con le essenze; e, da ultimo, 2  dita  di latte nel quale avrete allora sciolti 7 gr. di
la spalla a pezzi sottili e larghi tre  dita  in quadro. Trinciate due cipolle novelline oppure tre o
la pasta, essendo fresca, possa cedere alla pressione delle  dita  senza rompersi. Prendete poscia del magro di vitella, poppa
lo stampo in un recipiente con dell'acqua fredda, (due  dita  meno del livello dello stampo stesso) dandogli un'oretta
alta un dito e si tagliano dei pezzetti lunghi quattro  dita  circa e larghi uno che friggendoli si alzano e formano
lasciando il burro sul fuoco e allungandolo con due o tre  dita  di vino bianco. Si lascia dare due bollori e si versa la
sgusciatele. Tagliate 12 fette di fontina larghe e lunghe 3  dita  e spesse uno, mettetene una fetta in un cucchiaio bucato,
una coscia di vitello taglia via alcune fette, larghe tre  dita  e grosse non più della costa di un coltello da cucina, le
di disporle bene allineate, e alla distanza di due  dita  una dall'altra. Vi consigliamo l'uso del cartoccio perchè
prima sfoglia, ricopritela con l'altra, e pigiando con le  dita  intorno ai monticelli di ricotta fate che le due sfoglie si
che risulteranno come tanti quadratini di circa tre  dita  di lato. Con le dosi da noi date ne otterrete una
modo di schiacciarlo leggermente formandone un disco di tre  dita  più largo di bordo del burro; nel centro de disco collocate
si sollecita la fermentazione, stendendone a strati 3  dita  alti in grandi pentole di terra con frammezzo del sale ed
la carne al fuoco col medesimo sugo unendovi però 3  dita  di marsala. Fate bollire ancora, ma lentamente, quindi
non attacchi. Preparate intanto un dito di aceto forte, 2  dita  d'acqua, zucchero, pinoli e uva passolina quanto occorre,
lo si taglia dapprima per lo più in pezzi larghi 3 a 4  dita  dopo fattovi delle impronte col manico di una mestola
e infarinata o spolverizzata di pangrattato, ove alzi due  dita  circa e cuocetelo al forno; questo dolce prenderà
coperte fate cuocere finchè tenere; fate un bordo alto tre  dita  (vedi 2, composti), rovesciato sul piatto, ponete sopra i
cominciano a piegare il capo; ma accertatevi meglio colle  dita  se cedono a una giusta pressione, essendo bene che sieno
le spine e tagliatelo in pezzi quadrati di circa quattro  dita  di lato. Asciugate questi pezzi in uno strofinaccio,
gli intervalli tra una pallottolina e l'altra, o con le  dita  o con un pannolino, e con il coltello, o la rotella da

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