Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 una  pasta piuttosto soda, lavoratela colle mani sulla
sulla spianatoia e formatene delle pallottole grosse quanto  una  piccola noce. Ponetele alla stiaccia nel ferro da cialde a
piccola noce. Ponetele alla stiaccia nel ferro da cialde a  una  debita distanza l’una dall’altra e, voltando di qua e di là
Si prende  una  parte d’acqua, una d’aceto e una di vino nero, ed oltre
Si prende una parte d’acqua,  una  d’aceto e una di vino nero, ed oltre alle suindicate radici
Si prende una parte d’acqua, una d’aceto e  una  di vino nero, ed oltre alle suindicate radici e droghe, due
Lesso di montone all'inglese. — Digrassate e disossate  una  coscia di montone frollo; battetela, ungetela di burro,
ungetela di burro, infarinatela inviluppandola in  una  tovaglia ben stretta; posta in una marmitta di giusta
inviluppandola in una tovaglia ben stretta; posta in  una  marmitta di giusta grandezza, coperta d'acqua fredda, con
grandezza, coperta d'acqua fredda, con sale, 2 cipolle,  una  carota, un po' di sedano, prezzemolo, tutto netto, fate
e il brodo ridotto a quantità appena necessaria per fare  una  salsa, tagliate la carne a fette sottili; col brodo fate
la carne a fette sottili; col brodo fate col fior di latte  una  salsa come a N. 4 (Vedi salse), versatela sopra e servite.
di midolla di pane, quadrilunghe, si spalmano di burro da  una  parte, e su queste si dispongono dei filettini d'alici, e
molto fine (ma i bianchi separatamente dai rossi) e si fa  una  fila di giallo, una di bianco, un filetto di acciuga ed una
separatamente dai rossi) e si fa una fila di giallo,  una  di bianco, un filetto di acciuga ed una fila di prezzemolo
una fila di giallo, una di bianco, un filetto di acciuga ed  una  fila di prezzemolo trito.
2a Maniera. Salsa grassa. - Tagliate a pezzi  una  carota, una rapa, tre cipolline.
2a Maniera. Salsa grassa. - Tagliate a pezzi una carota,  una  rapa, tre cipolline.
non toglie che  una  triglia di mezzo chilo sia una gran bella cosa.
non toglie che una triglia di mezzo chilo sia  una  gran bella cosa.
preparate  una  pasta fatta con farina, acqua e sale in proporzione, e
proporzione, e tirata a sfoglia col matterello. Foderatene  una  teglia di giusta grandezza quindi versatevi il suddetto
quindi versatevi il suddetto composto, ricoprendolo con  una  carta unta col burro.
in  una  casseruola 3 tuorli d'uova col sugo di mezzo limone, una
in una casseruola 3 tuorli d'uova col sugo di mezzo limone,  una  presa di sale, una di pepe bianco in polvere, un cucchiaio
tuorli d'uova col sugo di mezzo limone, una presa di sale,  una  di pepe bianco in polvere, un cucchiaio da caffè di senape
di burro, sbattete il tutto, a fuoco lento, e vi riuscirà  una  salsa leggiera e di buon gusto.
fagioli con alcune cotenne di maiale, uno spicchio d'aglio,  una  fogliolina di salvia, un po' di rosmarino, una carota e una
d'aglio, una fogliolina di salvia, un po' di rosmarino,  una  carota e una radice di sedano, tagliata a quadrellini.
una fogliolina di salvia, un po' di rosmarino, una carota e  una  radice di sedano, tagliata a quadrellini.
la forma di  una  lingua piatta e sono bianche da una parte e brune
la forma di una lingua piatta e sono bianche da  una  parte e brune dall'altra.
mettete  una  cucchiaiata di strutto in una padella, ponetela sul fuoco
mettete una cucchiaiata di strutto in  una  padella, ponetela sul fuoco ed aggiungete uno spicchio
appena l'aglio è scaldato levatelo e gettate nello strutto  una  cucchiaiata di prosciutto grasso e magro tagliato in
di aggiustarli sul piatto unitevi un pezzetto di burro,  una  cucchiaiata di pignoli ed una di uvetta di Smirne
unitevi un pezzetto di burro, una cucchiaiata di pignoli ed  una  di uvetta di Smirne (sultanina mondata e lavata bene.
Pulite e disossate due piccioni, fate  una  salsa a piacere (veg. cap. 19), cuciteli con reffe e fateli
(veg. cap. 19), cuciteli con reffe e fateli cuocere in  una  brasura alla semplice, levateli dalla brasura, tagliateli
levateli dalla brasura, tagliateli in quarto, tenete pronto  una  gradisella di majale e involgete pezzo per pezzo del
per pezzo del piccione in questa gradisella, metteteli in  una  tortiera con butirro tostato, fategli prendere un color
butirro tostato, fategli prendere un color d'oro, prontate  una  salsa al povero uomo, versatela sopra un piatto e mettete i
 una  libbra di fiore, una libbra di zucchero raffinato ed una
una libbra di fiore,  una  libbra di zucchero raffinato ed una libbra gherigli di noce
una libbra di fiore, una libbra di zucchero raffinato ed  una  libbra gherigli di noce e questi pestati nel mortaio
l’olio poi tagliate tanti pezzetti della grossezza di  una  noce, metteteli in una padella da torta unta con olio e
tanti pezzetti della grossezza di una noce, metteteli in  una  padella da torta unta con olio e mandateli al forno.
a spolverarli leggermente di zucchero. Aspettate ancora  una  paio di minuti e poi mettete i biscotti in forno brillante
di minuti e poi mettete i biscotti in forno brillante per  una  diecina di minuti finchè abbiano preso una bella tinta
brillante per una diecina di minuti finchè abbiano preso  una  bella tinta color d'oro chiarissimo. Staccateli dalla carta
dalla carta senza romperli, e lasciateli freddare su  una  griglia o su un setaccio.
se i piselli fossero duri, dovrebbero subire  una  lunga cottura, ciò che farebbe loro perdere il color verde,
che farebbe loro perdere il color verde, ed avreste allora  una  zuppa giallognola da somigliare più da una purea di ceci
avreste allora una zuppa giallognola da somigliare più da  una  purea di ceci che di piselli.
 una  cazzarola 50 gr. di burro, unitevi 50 gr. di farina,
e un bicchiere di brodo, mescolatelo finchè bolle, unitevi  una  carota, una cipolla guernita con
di brodo, mescolatelo finchè bolle, unitevi una carota,  una  cipolla guernita con
le lumache in acqua fredda; risciacquatele  una  seconda; e una terza volta.
le lumache in acqua fredda; risciacquatele una seconda; e  una  terza volta.
attenzione di non farle scuocere, poi tiratele su,  una  per una con precauzione, disponetele sopra un piatto e
attenzione di non farle scuocere, poi tiratele su, una per  una  con precauzione, disponetele sopra un piatto e versateci su
un piatto e versateci su la salsa, dopo avergli aggiunto  una  cucchiaiata di prezzemolo tritato.
 una  salsa dolce e forte, facendo caramellare in una scodellina
una salsa dolce e forte, facendo caramellare in  una  scodellina di ferro 50 gr. di
bruna alle mandorle (già prima indicata) cotta al forno in  una  tortiera, poi tagliata per mezzo; oppure come una torta
forno in una tortiera, poi tagliata per mezzo; oppure come  una  torta bruna uso Linz, cotta al forno divisa in più sfoglie;
al forno divisa in più sfoglie; dopo spalmate queste con  una  conserva di ribes e sovrapposte una sull’altra, si
spalmate queste con una conserva di ribes e sovrapposte  una  sull’altra, si guarnisce l’ultima con una grata di chiara
e sovrapposte una sull’altra, si guarnisce l’ultima con  una  grata di chiara d’uovo sbattuta a neve collo zucchero alla
Fate  una  pasta come la precedente, ed uniteci once quattro di
delle ostie sul tavolo e mettetevi tanta pasta come  una  noce per ogni ostia, mettetele sopra una carta fatela
tanta pasta come una noce per ogni ostia, mettetele sopra  una  carta fatela cuocere al forno lento o d’una dolcezza
metà quella quantità che vi è necessaria, fatele passare in  una  fiamminga d’acqua, stendetele sopra d’una salvietta ed ogni
marene, rotolatele con destrezza ed infarinatele: allestite  una  pastina di latte (veggasi il capitolo 2 n. 5 ) ed abbiate
di latte (veggasi il capitolo 2 n. 5 ) ed abbiate pronta  una  tortiera o padella con strutto o grasso bianco bollente,
o padella con strutto o grasso bianco bollente, involgetevi  una  per una nella pastina le dette ostie ripiene, empite la
con strutto o grasso bianco bollente, involgetevi una per  una  nella pastina le dette ostie ripiene, empite la padella
Levate la pelle ad  una  anguilla grossa, vuotatela, rotolatela ed inspedatela
rotolatela ed inspedatela affine rimanga rotolata co-me  una  biscia, mettetela a cuocere nel corboglione all’italiana
di questo capitolo), montatelo sul piatto, versateci sopra  una  salsa acida o verde od agrodolce od anche una salsa alla
sopra una salsa acida o verde od agrodolce od anche  una  salsa alla peverada, crostonatela e servitela.
 una  crema di piselli disporre una cotoletta di sanato cotta al
una crema di piselli disporre  una  cotoletta di sanato cotta al burro. Versare sulla cotoletta
della salsa di pomodoro e aggiungere un anello di mela,  una  fetta di prosciutto e un frutto candito.
faccia  una  sfoglia con un pugno di farina, con un po' d'acqua, sale,
sfoglia con un pugno di farina, con un po' d'acqua, sale,  una  noce di burro e la si tiri fine. Si foderino con questa il
e lavate gli stomachi; scottate sul fuoco, ad  una  ad una, le zampe di pollo, per toglierne così la pelle e
così la pelle e lavatele; mettete, infine dentro ad  una  capace pentola, manzo, stomachi, zampe, una carota, una
dentro ad una capace pentola, manzo, stomachi, zampe,  una  carota, una gamba di sedano e due litri di acqua fredda;
ad una capace pentola, manzo, stomachi, zampe, una carota,  una  gamba di sedano e due litri di acqua fredda; salate; ponete
di California, i clienti di due trattorie italiane, poste  una  al pianterreno ed una al primo piano di una casa popolare,
di due trattorie italiane, poste una al pianterreno ed  una  al primo piano di una casa popolare, si azzuffarono
italiane, poste una al pianterreno ed una al primo piano di  una  casa popolare, si azzuffarono pro-e-contro la cucina
pro-e-contro la cucina futurista ed avvenne così  una  clamorosa battaglia dalle finestre e nella strada con
 una  pasta frolla metà dose del N. 356, ricetta A. Fate una
una pasta frolla metà dose del N. 356, ricetta A. Fate  una  crema nelle seguenti proporzioni:
salsa. Si taglia a pezzetti  una  poppa lessata, mettendola poi a sobbollire in una salsa
pezzetti una poppa lessata, mettendola poi a sobbollire in  una  salsa bruna.
Francia usa involgere le allodole in  una  fetta di lardo poi in una foglia di vite.
usa involgere le allodole in una fetta di lardo poi in  una  foglia di vite.
mi auguro che anche da noi si capisca  una  buona volta che una signorina che non s'intende e non si
mi auguro che anche da noi si capisca una buona volta che  una  signorina che non s'intende e non si occupa di cucina e di
non si occupa di cucina e di pasticceria, non può riuscire  una  vera e completa madre di famiglia
per levarne la polvere, poi passare su di esse  una  flanella imbevuta in una soluzione di cera e di essenza di
la polvere, poi passare su di esse una flanella imbevuta in  una  soluzione di cera e di essenza di trementina. Spazzolare
Spazzolare ancora vigorosamente e dare un bel lucido con  una  pezzuola di lana.
di primo mattino, dopo aver... sussultato ad  una  forte scampanellata, vedo comparire la mia grassa cognata,
grassa cognata, subito intuiscoch’ella mi viene a portare  una  ricetta che, a parer suo, vale assai più di una delle mie.
a portare una ricetta che, a parer suo, vale assai più di  una  delle mie.
il fondo di  una  cazzaruola con fette sottili di carnesecca o di lardone.
fette sottili di carnesecca o di lardone. Trinciatevi sopra  una  grossa cipolla, una carota e una costola di sedano.
o di lardone. Trinciatevi sopra una grossa cipolla,  una  carota e una costola di sedano. Aggiungetevi qualche
lardone. Trinciatevi sopra una grossa cipolla, una carota e  una  costola di sedano. Aggiungetevi qualche pezzetto di burro e
di tante polpette potete farne  una  sola e darle la forma d'una barchetta od altra.
 una  pasta all'uovo con 4 uova, due cucchiai di acqua, e farina,
due cucchiai di acqua, e farina, quanto basta per farne  una  pasta non troppo dura, ed è preferibile di fare con essa
con essa diverse sfoglie sottili invece che distenderne  una  molto grande.
Pulite  una  libbra di rane grosse, dividetegli le coscie ad una ad una,
Pulite una libbra di rane grosse, dividetegli le coscie ad  una  ad una, tagliate il zampino al nodo, distaccate la polpa
salvia o presemolo fritto. Potrete anche servirle con sotto  una  salsa verde (capitolo 19 n. 65).
 Una  pasta sminuzzata senz’uovo di 35 deca di farina, 21 deca di
al forno. Si uniscono poi questi due a due con framezzo  una  conserva d’albicocche, passandovi sopra una vernice al
con framezzo una conserva d’albicocche, passandovi sopra  una  vernice al ponce.
la galantina in  una  casseruola possibilmente ovale, ed in mancanza in una
in una casseruola possibilmente ovale, ed in mancanza in  una  casseruola rotonda, ma non eccessivamente grande, metteteci
del pollo e del vitello, nonchè 203 piedi di vitello (1),  una  radica gialla, una cipolla in cui avrete conficcato un
nonchè 203 piedi di vitello (1), una radica gialla,  una  cipolla in cui avrete conficcato un chiodo di garofano, un
completare la batteria di cucina occorreranno  una  pesciera e pochi pezzi di rame, ad esempio una casseruola
occorreranno una pesciera e pochi pezzi di rame, ad esempio  una  casseruola della capacità di un paio di litri, e una un po'
una casseruola della capacità di un paio di litri, e  una  un po' più piccola, un piccolo caldaio, un paio di teglie
si vuole dedicare anche alla pasticceria, un polsonetto e  una  macchinetta da gelato. Occorreranno poi due o tre padelle
per insaporire erbe, patate, e per friggere, nonchè  una  padellina per le frittate, che preferibilmente dovrà essere
soltanto per quest'uso. Ci si provvederà inoltre di  una  scatola di legno pel sale, di una grattugia, di un
si provvederà inoltre di una scatola di legno pel sale, di  una  grattugia, di un setaccino di velato e di uno di crine, di
fritture, e di un piccolo vaglio di latta per il pesce, di  una  gratella per l'arrosto, di un frusta in ferro per le salse
qualche cucchiaio di legno, un tagliapaste a rotella,  una  macchinetta tritatutto, una macchinetta per il caffè e un
un tagliapaste a rotella, una macchinetta tritatutto,  una  macchinetta per il caffè e un macinino anche da caffè, un
specie di quelli detti da tartelette, che hanno in cucina  una  infinità di usi. Volendo completare sempre meglio l'arredo,
sempre meglio l'arredo, si potrà avere in cucina anche  una  bilancia a piatti, una piccola ghiacciaia, qualche vasetto
si potrà avere in cucina anche una bilancia a piatti,  una  piccola ghiacciaia, qualche vasetto per le droghe, una
una piccola ghiacciaia, qualche vasetto per le droghe,  una  tasca di tela, con una bocchetta spizzata e una liscia, per
qualche vasetto per le droghe, una tasca di tela, con  una  bocchetta spizzata e una liscia, per la pasticceria, una
le droghe, una tasca di tela, con una bocchetta spizzata e  una  liscia, per la pasticceria, una stampa da bordura, e
una bocchetta spizzata e una liscia, per la pasticceria,  una  stampa da bordura, e qualche coprivivande di rete
in  una  casseruola la quantità sufficiente di aceto, bastante a
metterete un cucchiaio di zucchero, 5 o 6 foglie di salvia,  una  manata di pinocchi ed una di passerina (uva di Smirne).
zucchero, 5 o 6 foglie di salvia, una manata di pinocchi ed  una  di passerina (uva di Smirne).
 una  casseruola mettetevi una libbra d'acqua una libbra mandorle
una casseruola mettetevi  una  libbra d'acqua una libbra mandorle dolci pelate e tagliate
una casseruola mettetevi una libbra d'acqua  una  libbra mandorle dolci pelate e tagliate in mezzo, una
una libbra mandorle dolci pelate e tagliate in mezzo,  una  libbra di zucchero, due libretti di cioccolata fina di
levate dal fuoco e a cucchiai metteteli ad uno ad uno in  una  padella da torta unta con olio fino, intanto che
 una  pasta frolla come la precedente, poi fate una crema al
una pasta frolla come la precedente, poi fate  una  crema al cioccolato nel seguente modo:
UOVA ALL’ANDALUSA: 5 uova;  una  tazza d’olio d’oliva; una cipolletta; un cucchiaio di
UOVA ALL’ANDALUSA: 5 uova; una tazza d’olio d’oliva;  una  cipolletta; un cucchiaio di senape.
fa anche alla graticola e allora si serve con  una  salsa di capperi, o una salsa remoulade
graticola e allora si serve con una salsa di capperi, o  una  salsa remoulade
questa insalata in  una  piccola insalatiera, formandone con un cucchiaio una specie
in una piccola insalatiera, formandone con un cucchiaio  una  specie di cupolino schiacciato nel mezzo.
Fate tostare in  una  cassarola poco butirro e una cipolla tridata, indi unite
Fate tostare in una cassarola poco butirro e  una  cipolla tridata, indi unite quattro lattughe con una fetta
e una cipolla tridata, indi unite quattro lattughe con  una  fetta di presciutto, poco noce moscata, poco sale, poco
poco sale, poco pepe, il tutto fate confinare unendovi  una  zaina di pannera e fatela pure confinare assieme, passatela
prima di cena, sbattete in  una  insalatiera, con due cucchiai di zucchero, 2 uova intiere;
a poco a poco aggiungete farina bianca fino ad ottenere  una  pasta molto densa; e, sempre a poco a poco, e sempre
mescolando, aggiungete poscia latte, fino ad ottenere  una  pastella omogenea e densa quanto... una assai molle
fino ad ottenere una pastella omogenea e densa quanto...  una  assai molle polenta.
alla precedente bavarese. Soltanto aggiungerete alla crema  una  cinquantina di grammi di buon cioccolato, che metterete a
a rammollire vicino al fuoco e poi scioglierete con  una  cucchiaiata della stessa crema bollente. Volendo fare una
una cucchiaiata della stessa crema bollente. Volendo fare  una  bavarese di bell'effetto regolatevi nel modo seguente.
la crema alla vainiglia, la dividerete in due parti eguali:  una  metà la lascerete com'è, e all'altra metà unirete invece
metà la lascerete com'è, e all'altra metà unirete invece  una  tavoletta di cioccolata, come si è detto più sopra.
b) Pigliate un boccale di latte e  una  mollica d’una mezza libbra tridato, unitela al latte
d’una mezza libbra tridato, unitela al latte bollente fate  una  papina ed unitevi once due di zucchero, poco cannella,
scorza di limone, quattro uovi interi ben sbattuti, untate  una  salvietta di butirro, mettete sopra il butirro
al momento mettetelo sopra un piatto, e versateli sopra  una  creme o un sabajone.