Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: resto

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aggiungetevi il  resto  del burro e il parmigiano grattato; versateli poi in un
al num. 666, e componete la vostra torta procedendo per il  resto  come è indicato al num. 631.
senz'acqua, si coli la parte acquosa, e si passi il  resto  a staccio per estrarne il sugo, che si rimetterà al fuoco
i tòtani sopra descritti, e friggeteli come quelli. Del  resto  anche le seppie, quando siano molto piccole, si friggono
arrostita, lasciando poi ribollire con un po’ di brodo il  resto  della salsa.
e i pistacchi sbucciateli nell’acqua calda. Tutto il  resto  tagliatelo a filetti della grossezza di un dito scarso e
con burro e sale in casseruola, e procedete per tutto il  resto  come per le cipolle al tonno (num. 524).
i tòtani sopra descritti, e friggetele come quelli. Del  resto  anche le seppie, quando siano molto piccole, si friggono
adatto per tanto roba si procede così, come usasi, del  resto  in tutti i grandi alberghi e trattorie di Parigi.
e 50 gr. di lardo soffritti a dadolini nel burro. Per il  resto  procedete come sopra.
per tenerlo in caldo, e poi servirlo insieme, ed il  resto  potete adoperarlo per condire maccheroni od altro.
190 di zuccaro, cotto alla palla asciutta, seguendo il  resto  dell'operazione come si disse dell'uva ribes, senza farla
le budella; dopo alcuni minuti aggiungete il cuore ed il  resto  (meno il fegato).
ottiene così una bibita eccellente e rinfrescante, la quale  resto  maravigliato che manchi fra le bibite dei caffè, in diverse
composto con un mestolo per più di mezz’ora, e per tutto il  resto  regolatevi come è detto nel numero precedente.
cucchiaiate di pane grattugiato, con sale e pepe. Tutto il  resto  si fa nel modo spiegato prima.
coste di 5 o 6 dozzine di rane, mettetele da parte, ed il  resto  (escluse le teste e le interiora) pestatele nel mortaio e
un'anguilla delle più grosse, levatene la testa, ed il  resto  tagliatelo a pezzi della lunghezza di 8 o 10 centimetri,
tenetele in molle nell’acqua per cinque o sei ore. Pel  resto  regolatevi come nella cottura delle mele non dimenticando
di lenta cottura, tagliate la coscia a dadi, riunitela al  resto  e servite.
salsiccia cruda invece del battuto di carne cotta. Del  resto  si friggono e si servono spolverizzate di sale come le
senza il rosmarino, sostituendovi agro di limone. Del  resto  così aperte si fanno indi arrostire egualmente
di lardo tagliati a dadolini e soffritti nel burro. Per il  resto  procedete come sopra. Per 2-3 persone.
ed ultima Operazione. Le tre rimanenti uova e tutto il  resto  sciogliendo il burro al fuoco, mescolando ben bene per
di carne della lepre stessa, procedendo per tutto il  resto  nel modo sopra descritto.
altrettanto di zuccaro in pane a pezzetti, compiendo poi il  resto  come si disse della gelatina di ribes (uva spina).
arrotolate, chiudete con uno stecchino, fate rosolare col  resto  del burro, condite di pepe e pochissimo sale e tirate a
spellatela e lessatela a mezza cottura. Regolatevi del  resto  come per il cignale del N. 178, servendovi dell’acqua dove
tagliata a dadini; legate con panna e regolatevi per il  resto  come alla precedente ricetta.
setaccio, poi il soffritto; mescolate e regolatevi per il  resto  come alla ricetta precedente condendo però i ravioli con
con 200 gr. di zucchero e mezzo litro d'acqua, unitele al  resto  e filtrate.
dopo averlo guarnito con frutta in conserva, si versa il  resto  della miscela sopra queste e si rimette il tutto al forno.
e la scorza lungamente, dopo mezz'ora aggiungete il  resto  (meno gli albumi che unirete da ultimo sbattuti a densa
in questo caso che bisogna triplicarne il numero. Per il  resto  si opera all'istesso modo.