Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Petronilla! Signora Petronilla! ».  Mi  volto, sentendomi chiamare nel mezzo della piazza, e vedo,
già  mi  auguravo, or è un anno, scri vendo nel «Giornale Vinicolo
alla prima occasione, e sentirete... e poi anche  mi  direte...
il commediografo — soffro assai di emicranie. I medici  mi  hanno ordinato la campagna ed io parto tra breve.
alla prima occasione e sentirete... e anche di questo poi  mi  direte...
poi, sode, 3 uova; ne scarto gli albumi (che non  mi  servono); e passo i 3 torli per il setaccio.
«Signora Petronilla, (d’un tratto  mi  ha chiesto la signora Dirce), ha preparato anche oggi un
fritture di grasso io preferisco il lardo perchè  mi  sembra dia un gusto più grato e più saporito dell’olio.
 Mi  saprete poi dire che cosa hanno detto i ragazzi, gli amici
preferirei, desidererei, ogni anno il mio grande vaso  mi  viene vuotato, a dir tanto... in una sola settimana.
 mi  ha chiesto, ieri, Tita — quanto verrebbe a costarmi un bel
ne fanno in varie maniere; ma io  mi  limito ad indicarne un paio sole, per non indurre alcuno a
un bel dì vi deciderete a farla...  mi  saprete poi dire in quanti giorni, anche il vostro vaso, ve
volta, all’una e all’altra amica; che, soprattutto, non  mi  faccio mai mancare quando sono in campagna, giacché mi può
non mi faccio mai mancare quando sono in campagna, giacché  mi  può rappresentare, allora, una autentica risorsa, nel caso
ai lettori, dispiacente che la mancanza di spazio  mi  impedisca di nominarne tanti altri:
di dar finalmente principio a questo convito luculliano.  Mi  avvicino a...
Lei si è uccisa tre giorni fa a New York. Certamente  mi  chiama. Ora, per una coincidenza strana, interviene un
Vi dirò un'altra volta il suo nome e chi è. Il dispaccio  mi  annuncia il suo imminente arrivo...» -
dovevano uscire da questo cervello vulcanico. Fillia  mi  ha premesso:
inteso da tutti, nella descrizione di queste pietanze,  mi  fa scendere spesso a troppo minuti particolari, che
di prendervi una parte fisicamente attiva, come mio figlio.  Mi  offersi quindi al Ministro come pronto a servire da per
Il Ministro riputandomi ancora capace e non indegno,  mi  nominò Bibliotecario della Università di Genova, del che
ch’ella è, specie colle clienti vecchie, la signora Nene  mi  ha voluto anche subito insegnare il semplice modo di
poi si nega l'esistenza di una metafisica! Io ogni giorno  mi  avvicino invece a questa definizione dell'uomo, come alla
fatto è che in quell'Eden gustavo la pace che già  mi  era contesa, mi sentivo liberato e il ricordo di Bulgaro e
è che in quell'Eden gustavo la pace che già mi era contesa,  mi  sentivo liberato e il ricordo di Bulgaro e Martino
male a nessuno, anzi un pochino di bene, e i Bolognesi  mi  tenevano come uno dei loro, nato nella cerchia delle mura,
son qui in attesa che  mi  diciate... se le mie spumeggianti mele alla crema siano o
 Mi  limito a poche cose perchè l'arte di candire la frutta
di primo mattino, la cognata  mi  fa il grande onore di una sua visita, posso esser certa,
Se l’amica Damia  mi  avesse risposto che non rammenta, le avrei detto: « Per
 Mi  dicono che sono buone anche fritte in forma di frittelle o
 mi  ha poi fatto delle altre importanti dichiarazioni. Non è
il suo Santo Patrono, ha pure le sue frittelle, e perciò io  mi  limito a indicare le ricette più apprezzate tra le
interesse e torni davvero utile nel senso da me prefisso,  mi  lusingo che gli si vorrà fare buon viso.
gli anni, in questi giorni, io  mi  arrabatto là, in cucina, per preparare, con le castagne,
vitello; e ne farò un piattone di vitello-tonnato, che così  mi  servirà per questa sera e per domani.
 mi  saprete poi dire quanti complimenti vi sarete guadagnate
piccoli pezzi; li ho ben disposti in un piatto fondo; e  mi  son data a preparare una certa salsa.
avere nella prima e seconda edizione trascorso, e se  mi  sarà dato di vedere esaurita anche questa, sarò
precetti dei più veri ed accreditati Cuochi, de' quali  mi  pregio d'esserne stato loro allievo.
seguente io (che, oltre discreta cuoca, sono... una mamma)  mi  sono precipitata dall’amica, e « Cara Angela — le ho detto
portato per te, e per le tue fedeli amiche, una ricetta, e  mi  saprai poi dire se tuo marito e il suo collega, le lumache
non sarà il modo classico e perfetto; so anche che alcuna  mi  dirà : « io, le triglie, le preparo invece così e colà », e
alla mia maniera (ch’è un po’ quella genovese), le triglie  mi  riescono sempre veramente sopraffine.
e quale  mi  fu mandata (e tanto raccomandata), ora ve ne darò la
vi accingerete poscia a confezionarle in quella guisa che  mi  venne tanto decantata, potremo un dì giudicare, tutte
in brodo). — Tritate una cipolletta, una piccola carota,  mi  pezzetto di radice di sedano, un pugnetto di prezzemolo,
tante specie di funghi mangerecci io  mi  limiterò a citare le più note, fra le infinite ricette le
 Mi  trovavo a Livorno al tempo delle bagnature l’anno di grazia
e dimando: — Che c’è di minestra? — Il minestrone,  mi  fu risposto. — Ben venga il minestrone, diss’io. — Pranzai
chiamar luogo scomodo. — Maledetto minestrone, tu non  mi  buscheri più! — andavo spesso esclamando pieno di mal animo
ne faccio; marmellata di mele; che durante l’anno  mi  servirà e per confezionare certe torte; e per qualche
del mio piattone, sono così pronti e, a questo punto, non  mi  resta che di preparare un bel po’ di pasta frolla e di
segnato il mio modesto prezzo, e per così poco non dubito  mi  terrai volentieri in casa tua. Sia poi umile o sontuoso il
esclamato: «Non sotto la protezione della Madonnina d’oro,  mi  par di essere stamane, ma sotto quella della petroniana
dalle insistenze di molti miei conoscenti e di signore, che  mi  onorano della loro amicizia, mi sono finalmente deciso di
e di signore, che mi onorano della loro amicizia,  mi  sono finalmente deciso di pubblicare il presente volume la
questo libro esclusivamente destinato per uso di famiglia  mi  limiterò a indicare le ricotte più semplici, più facili e