d.C. furono realizzati dei mosaici nella volta del Palazzo arcivescovile di Ravenna, città imbevuta di cultura bizantina, e pertanto ancora legata
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stile può essere individuato nei due mosaici dell’abside di San Vitale, a Ravenna, dove sono rappresentati l’Imperatore Giustiniano e l’Imperatrice
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. Analogo discorso potrebbe essere fatto per il mosaico della volta del Battistero degli Ariani, a Ravenna.
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alla linea senza fondersi con essa. È uno stile che possiamo identificare nella Teoria delle Vergini nella Chiesa di Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna.
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palma il suo significato è il Paradiso (figura 1). Figura 1 - Albero, particolare, Chiesa di Sant'Apollinare in Classe, Ravenna.
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ha lo scopo di rappresentare il sepolcro, come possiamo vedere nel mosaico della Chiesa di Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna. Cristo è raffigurato a
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cupola del Battistero degli Ariani a Ravenna. Il corpo di Cristo, nudo, appare immerso nell’acqua mentre il Battista, a destra, versa l’acqua sul suo capo
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navata centrale nella Chiesa di Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna, che rispecchia fedelmente il modo con cui veniva abitualmente raffigurata la scena
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Nuovo, a Ravenna (figura 28). Qui il Cristo è raffigurato al centro, in piedi, mentre gli apostoli, più in basso, appaiono seduti.
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spade e di lance. Un esempio del genere riguarda uno dei mosaici della Chiesa di Sant’Apollinare Nuovo, a Ravenna. Il gruppo composto dal Cristo e da
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Ravenna rivela (inesplicabilmente finora) influssi dell'Asia centrale. Il Supka spera che dal suo scritto verrà anche confermato il buon diritto del
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153. Martirio di Sant’Eufemia. Bologna, Pinacoteca. Già allora mi appariva «copia da» e non «bozzetto per» la pala di Ravenna.
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gustosa. E sono fini certi studietti del Moradei, ora professore a Ravenna; ed è spiritoso, benché forse un poco liscio e leccato, il suo quadro della
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