dell’antichità cristiana. Formulato in termini umanistici da Niccolò V alla metà del Quattrocento e impostato in senso classicistico da Bramante e da
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della Biblioteca, fondata quasi trent’anni prima da Niccolò V, e il compito di sovrintendere alla sua ristrutturazione ed ampliamento. Con le mani
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Nel 1446, fra’ Giovanni da Fiesole si trovava a Roma al servizio di papa Niccolò V, per il quale dipingeva, tra l’altro, la cappella «parva et
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’educatorio di San Niccolò; in Firenze l’interno della chiesa di Santa Maria degli Ughi, e a Montepulciano il teatro. — Cosimo Rossi Melocchi di Pistoja
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di assai gusto e sapere. Il monumento del vescovo Niccolò Marracci nella cappella della Madonna in Arezzo, quello del senatore Ippolito Venturi in
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l’arte, e la fatica più lunga, fu nel monumento che il figlio Anatolio volle modellato da lui per Niccolò Demidoff. Opera è questa da reputare
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Serchio, gran quadro di commissione del cav. Niccolò Puccini, prodigioso nel concetto, quasi perfetto nell’esecuzione. E prima aveva fatti diversi
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corretta e più vera. I suoi quadri Colombo, al convento della Rabida, e l’altro, la morte del duca Alessandro de’ Medici, eseguito per il cavaliere Niccolò
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terzo. Tra le sue stampe si ricorda anche con lode Cefalo e Procri tratta da un quadro del Benvenuti. — NICCOLÒ PALMERINI genovese (n. 1779, m. 14
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emiliane che si sono susseguite da Niccolò dell’Arca di Bologna sul finire del XV secolo al Mazzoni e al Begarelli di Modena nel XVI. L’unico
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Pietà Rondanini, possiamo leggere il dialogo inventato dal Bruni fra l’eroico Coluccio Salutati e il bibliofilo Niccolò Niccoli nell'Ad Petrum Paulum
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metà del secolo XV Niccolò V si era proposto di sollevare la sede del papato dallo stato di abbandono in cui si trovava: composti gli scismi
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Il San Carlo Borromeo, ch'è in Sant'Aniello Maggiore, ripete la composizione di un altro San Carlo ch'è in San Niccolò alla Dogana, e che per il
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- a Niccolò dell'Abbate 33.
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Niccolò alla Dogana (assai guasto), il Calvario (anch'esso ridotto agli estremi) della sagrestia di San Francesco delle Monache, il San Martino con
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H. FOLNESICS, Niccolò Fiorentino, ein unbehannter Donatello-schüler («Monatsh, f. Kunstwiss n, 1915, VI) (in: 'L'Arte', 1917, p. 171-72).
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che la ricostruzione di Niccolò Fiorentino non presenta segni di grande coerenza.
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La ricostruzione della personalità di Niccolò Fiorentino quale viene tentata qui da Giovanni Folnesics fa parte di un più ampio saggio dal titolo
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Secondo il Folnesics, Niccolò Fiorentino si individuerebbe come l'unico seguace intelligente dei modi di Donatello nel violento periodo padovano. Ma
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II passaggio da quest'opera al monumento di Giovanni Sobota in San Domenico di Traù, unica creazione sicura di Niccolò F., non pare delinearsi
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reminiscenze frondose di Giorgio da Sebenico. L'ultima opera, poi, che il F. attribuisce a Niccolò, una pietà murata nel Campanile di Santa Mania
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Aspettiamo di conoscere lo studio più ampio del F. per pronunciarci sulle distinzioni ch'egli dice d'aver condotte sottili, tra Niccolò, Andrea
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Flagellazione a Berlino non può essere di Niccolò fiorentino, per avere anzi servito di modello a quella di Giorgio Orsini nell'altare di Sant'Anastasio a
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maravigliosa di Niccolò Piccinino, che egli aveva già bene tirata innanzi con certa sua imprimitura di gesso, pece greca, olio di linseme e biacca
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Jacobi Magistri Ricoli o Joannis Magistri Nicoli — non si legge bene, e forse è proprio Giovanni di Niccolò da Pisa — gentile opera di sapore tutto
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Bisogna dunque, per trovare dei tipi fecondi, scendere al Rinascimento; bisogna aspettare il ritorno dei papi da Avignone, Niccolò V, la costruzione
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e il Niccolò de’ Lapi, spingesse anche il pittore a scostarsi dalla verità per piegarla ad un ideale, che le corrisponde spesso nei libri, quasi mai
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