con il gusto pastorale che, diffuso un po' dappertutto, sembrava trovare nella scultura da giardino il suo genere più confacente.
critica d'arte
Pagina 466
che sono a nostra disposizione in seguito agli sviluppi tecnologici verificatisi in tutti i campi. Da qui l’uso molto diffuso di materiali plastici
critica d'arte
Pagina 133
entrare degli ordini popolari alla direzione della cosa pubblica, questa democrazia imperiale, ha nel medesimo tempo diffuso ed abbassato la cultura della
critica d'arte
Pagina 17
militari l’arco era il simbolo più eloquente e diffuso. In altre parole, la presenza dell’arco non allude soltanto alla nascita del Cristianesimo sulle
critica d'arte
Pagina 11
La scelta del soggetto, molto diffuso in quegli anni, rifletteva non casualmente l’attività del committente. I Re Magi che portano le loro ricchezze
critica d'arte
Pagina 110
sistematico uno strumento che era comparso già verso la fine del Cinquecento, ma che si era diffuso soprattutto a partire dal secolo successivo nei Paesi
critica d'arte
Pagina 177
Molto amico di Peruzzi fu l’architetto bolognese Sebastiano Serlio, autore di un Trattato di Architettura molto diffuso nell’Europa del Cinquecento
critica d'arte
Pagina 196
unità spaziali, distinte ma ravvicinate è diffuso fin dall’antichità: basti pensare alle raffigurazioni che si sviluppano sulla superficie curva di certi
critica d'arte
Pagina 228
fatto che quei modi nuovi in realtà rispondono ad uno status della coscienza attuale estremamente diffuso anche se confuso, e che si propaga ovunque
critica d'arte
Pagina 105
cui è eternamente primavera. Nasce il cosiddetto “paesaggio idealizzato”, molto diffuso nell’ambito della pittura del gotico internazionale, collegato
critica d'arte
Pagina 185
Questo genere di composizioni hanno come indubbio motivo ispiratore le mutate condizioni economiche dell’Olanda, che avevano consentito un diffuso
critica d'arte
Pagina 196
Queste pose, che in qualche modo suggeriscono il movimento, in contrapposizione alla immobilità del Cristo, richiamano un simbolismo molto diffuso in
critica d'arte
Pagina 91
In effetti oggi l’arte visiva è molto implicata, anzi, quasi travolta dai meccanismi di promozione e di mercificazione, tanto che si è diffuso un
critica d'arte
Pagina 13
appena diffuso come nuova visione figurativa e si pongono in una dimensione che raramente trova parallelismi possibili se non nelle rappresentazioni
critica d'arte
Pagina 37
conformati. “Che tutto si assomigli!” è parola d’ordine che combatterà l’Italia intesa come museo diffuso, secondo le sagge parole del nostro amico
critica d'arte
Pagina 40
, così genialmente volto a dare del picassismo allora già diffuso fuori d’Italia, una interpretazione discorsiva e «paesana»; dallo Stradone dei notturni
critica d'arte
Pagina 326
, una carica d’inquietudine e perfino di allarme, diffuso in ogni parte del quadro sebbene non localizzato in nessuna. Capovolgendosi, la figurazione
critica d'arte
Pagina 125
in tal modo testimonianza di un bisogno diffuso di compensazione, di risarcimento fisico e fantastico nei confronti di una civiltà troppo meccanizzata
critica d'arte
Pagina 194
Così, il sintetismo prospettico diffuso a Venezia da Antonello per il senso delle forme semplici, rialzate da un cromatismo intenso, ma d'intonazione
critica d'arte
Pagina 104
San Giovanni nella pittura fiorentina, non si spiega senza l'inserzione del caravaggismo venezianeggiante diffuso a Roma, dai modi e dagli stimoli
critica d'arte
Pagina 266
'«artistico» diffuso nella vita!
critica d'arte
Pagina 352
Oggi l’arte è una fatica. Allora invece non pareva altro che un certo non so che diffuso per l’aria, e che ciascuno indistintamente respirava come l
critica d'arte
Pagina 385
. L’invidia, ingegnosa, aveva trovato e diffuso il dubbio, che la figura fosse formata in gesso sul vivo; e la diceria tornò fuori alla prima
critica d'arte
Pagina 49
’epoca, testimoniandola e insieme contaminandola in modo totale, diffuso, onnivoro.
critica d'arte
Pagina 10
in quello che oggi è chiamato Sextantio: questo è il nome che si è dato a questo albergo diffuso. Non si tratta di un albergo fuori del centro storico
critica d'arte
Pagina 104