Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dicevo

Numero di risultati: 9 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La storia dell'arte

252935
Pinelli, Antonio 1 occorrenze

Dopo aver passato in rassegna questa varietà di espressioni, Vasari introduce l’aneddoto di cui dicevo, raccontando che Leonardo, dopo aver

critica d'arte

Pagina 19

Le tre vie della pittura

255862
Caroli, Flavio 1 occorrenze

Più indietro, dicevo che il Settecento è il secolo della psicologia, dei poveri e delle donne. Vorrei aggiungere che è anche il tempo della

critica d'arte

Pagina 107

Manifesti, scritti, interviste

257857
Fontana, Lucio 2 occorrenze

critici dicevano ceramica. Io dicevo scultura. Lo spartito plastico si arricchì di motivi botanici e marini ma la forma seguì il corso e le oscillazioni di

critica d'arte

Pagina 38

, negli ateliers e ricominciare un’altra giornata con se stessi, da questi uomini di buona volontà, dicevo, usciranno i cinque, sei «llegados» di

critica d'arte

Pagina 39

Scritti giovanili 1912-1922

262738
Longhi, Roberto 5 occorrenze

Era questo dicevo il problema per il quale l'arte caravaggesca, accennandone vari sviluppi, lasciava adito nei seguitatori ad incertezza

critica d'arte

Pagina 113

pericolo di quella parola plasticità che ha una storia tutta fiorentina. Vediamo, dicevo, Gentileschi seguir Caravaggio anche in questo: e sorgerne

critica d'arte

Pagina 229

Sacchi, dicevo, parve pentirsi: è certo che begli accenti veneti rinforzano il San Gregorio, il San Romualdo, e che almeno una volta egli è

critica d'arte

Pagina 245

diverrebbe tritume e frastagliamento. Gli è che, come dicevo, non valeva la pena di discutere particolari di questo rango.

critica d'arte

Pagina 305

Ménard, Martin, Blanche io dicevo; e della nobile schiera è Besnard; ma è pur vero che non si può insistere nell'impressionismo quando si debba

critica d'arte

Pagina 426

Cerca

Modifica ricerca