del Seicento con il dualismo Caravaggio-Annibale e poco dopo, con accresciuta asprezza, con il dissidio tra il Bernini e il Borromini; e poiché il
critica d'arte
Pagina 209
«depositato» nella memoria dell’elaboratore. L’immagine nuova potrà poi essere ruotata, accresciuta, posta in prospettiva, ecc.
critica d'arte
Pagina 228
nei contemporanei e in quelli della generazione immediatamente successiva parecchi sospetti: una certa cautela, una accresciuta severità di giudizio
critica d'arte
Pagina 34
accresciuta come nel cavallo di Carrà, ma resa per accenni di curve sferranti che agiscono totalmente con intensità perfetta, anche perché da ognuna di
critica d'arte
Pagina 53