che inquadrano alcune superfici: e le superfici risultano | zone | di riposo architettonico, simili a zone prative, solitarie |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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superfici risultano zone di riposo architettonico, simili a | zone | prative, solitarie e pacate... fatalmente destinate a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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adagia e si stende compatto in dolci valenze presso altre | zone | analogiche di colori diversi o alternati. E perché adunque |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di colori diversi o alternati. E perché adunque queste | zone | sarebbero destinate a fiorire di esuberanze decorative? |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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scendere in particolari scrupolosi per indicare | zone | ceramistiche, industrie, artigiani e artisti che si sono |
Manifesti, scritti, interviste -
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natale, o adottivo, che ricostruire, viaggiando, quelle | zone | provinciali fornite così regolarmente dall'opera del genius |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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a piani, disponendo armonicamente gli obbietti solidi in | zone | di luce intervallate di zone d'ombra. Guardate, per |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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gli obbietti solidi in zone di luce intervallate di | zone | d'ombra. Guardate, per comprendere questa trovata |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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alla scenografia, non serenamente respirata spazialità: | zone | crude di tinte intonacate a losanga come negli sporti dei |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che quando il colore si distenda allato allato in ampie | zone | e fasce di riposo formale: il riposo del colore. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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giorni fa ho viaggiato verso le | zone | del terremoto nell’area di Wenchuan in provincia di |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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incrociato per rendere al possibile la larghezza delle | zone | cromatiche e tonali. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di gruppi etnici e ceramiche di civiltà raggruppate per | zone | continentali non potranno più formarsi per lunghi periodi |
Manifesti, scritti, interviste -
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a formare - nel piano coloristico - un incunearsi molle di | zone | triangolari, o una sovrapposizione di fasce orizzontali |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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seguito alla presenza d’un percorso a piani inclinati e a | zone | tattili, che venivano a sollecitare, in certo senso, lo |
Il divenire della critica -
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ci appare poi come un gigantesco intarsio variegato di | zone | placide e potenti che sul filo dei piani prospettici ci |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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s'incassano le aste e i riquadri dei prati, i finimenti a | zone | e a borchie, quanto la sostanza stessa dell'alabastro, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ultimo la grossezza del retino tipografico: normale nelle | zone | sottratte all’azione dello strumento ottico, appare invece |
Pop art -
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strumento ottico, appare invece fortemente marcato nelle | zone | messe a fuoco dalla lente. Non altro è infatti l’obiettivo |
Pop art -
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infine, straordinariamente materiato delle | zone | di colore, nel ricordo vago e indeterminato ma invincibile |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e più semplice per una guida che tener d'occhio queste | zone | provinciali che hanno tante volte un sapore così personale |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sottile ad un tempo, ridotto ad accordi variegati di larghe | zone | monocrome. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la gradinata come prospettiva accelerata e i ripiani come | zone | di luce intensa, che rompono l’ombra della volta a botte. |
Manuale Seicento-Settecento -
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come colore. Allora il quadro si fascia delle grandi | zone | verticali chiare degli uomini e delle piante, scure del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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delle superficie regolari e semplicemente accoste - quattro | zone | triangolari: una di cielo azzurro, l'altra di strada |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e un verdiccio sulfureo che si distilla lentamente nelle | zone | liminali tra l'ombra e la luce. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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larga, riassuntiva, e le campiture di colore, tendenti a | zone | monocrome, sono anche più funzionali al segno. |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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che gli spazi per traverso mirabilmente depressi, piccole | zone | labbrate, e gli spazi verticali, esili bende di tela |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e più ancora con la violenza contrapposta delle diverse | zone | di colore. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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più possibile aderente ai tempi: e se è vero che in altre | zone | del padiglione italiano e negli altri padigioni sono valori |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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e sarebbe altrettanto errato voler identificare le | zone | altamente industrializzate del Nord, o quelle politicamente |
Il divenire della critica -
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adombrata anche dal colore che si agita in | zone | più mobili e irregolari, armonizzate nella gamma agro-dolce |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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grumi più o meno densi di colore, dove fanno spicco | zone | d’ombra e brevi luminescenze, dove ogni riga, ogni grumo, |
Il divenire della critica -
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scenica, non può essere soltanto limite della figura, ma di | zone | contrapposte di luce e di ombra. Nelle incisioni di Fuseli, |
Da Bramante a Canova -
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concetti di movimento, e di taglio più capriccioso delle | zone | cromatiche anche prima del 1517 stanno a dimostrare altri |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sinistra luci e ombre sono più lievi e pacate. Ma sia nelle | zone | illuminate come in quelle in ombra danno spicco e |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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schema elementare di sole, raggio di luce, come unisce le | zone | timbriche che colorano una porzione di mare o una |
Pop art -
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degli oggetti consueti, ma messo in allarme da rotture e da | zone | in violenta luce, si troverà costretto a regolare la sua |
Pop art -
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tende a costruire e sembra allacciarsi apertamente alle | zone | più eterodosse del costruttivismo, inteso più come un |
Pop art -
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da artisti come Fontana — ci riferiamo alle pitture di | zone | astratte espresse dal Fontana poco prima e durante i |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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1925); ma l’opera, tutta giuocata nel contrappeso di | zone | finite e non finite, dà a chi guarda la misura di una |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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è impostato sul contrapposto fondamentale di due grandi | zone | di chiaro e di scuro: il chiaro del busto tutto in avanti |
Manuale Seicento-Settecento -
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unificando ben presto in un bitume totale parecchie | zone | che un tempo dovevano differenziarsi finemente in tonalità |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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verso il nuovo ha origine nelle | zone | più impure dell’informale, in un incontro fra pittura |
Pop art -
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le linee principali del soggetto prescelto, fissare le | zone | in luce e quelli in ombra, prendere nota di colori e |
La storia dell'arte -
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di una serie di manifestazioni svoltesi precedentemente in | zone | periferiche come Foligno, San Benedetto del Tronto, |
Il divenire della critica -
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più tardo e convertono la sua fluidità laccata in | zone | di rosa lapideo che stuccano la forma, credono di usare le |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che un dettaglio; nuove figure, infine, galleggiano nelle | zone | periferiche della composizione, perché recenti |
Pop art -
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per questo scorcio raccolto, che può distribuire nel tondo | zone | semplici e chiare di bianco e d'azzurro, di rosa e di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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un quadro. Lo spazio è dunque reso mediante larghe, espanse | zone | di luce e di ombra: la massima luce concentrandosi nel vano |
Manuale Seicento-Settecento -
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di tono alto e ricco di vibrazioni, sia alternando le | zone | più larghe e di stese delle arcate con quelle più ristrette |
Da Bramante a Canova -
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più del normale, perché il volto si sezioni in rigide | zone | di colore; in verità l’immagine non è che una combinazione, |
Pop art -
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