Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ciò serve ad “attualizzare” il racconto, per renderlo  vicino  al mondo contemporaneo.
recitativa o allusiva di alcuni particolari, trova posto  vicino  a parti di narrazioni «tradizionali».
ossia il bianco e il nero (un colore risuona di più se è  vicino  al bianco e viceversa di meno se è vicino al nero), ma
di più se è vicino al bianco e viceversa di meno se è  vicino  al nero), ma anche alla forma che contiene il colore.
da Viterbo è forse il più  vicino  a Piero dei tre, ma anch'egli non ha tanta forza da
di tono, tono composito ed opaco, il quale non ammetteva  vicino  a sé il brillore del tono lustro, e soltanto per una lirica
amplia le superficie di Bellini e si ritrova talora più  vicino  al largo intarsio di Piero che non il maestro.
 vicino  in qualche modo a van Dyck, nella ritrattistica sente il
illimitata estensione della rappresentazione in uno spazio  vicino  e lontano e in un tempo che è passato, presente e futuro è
fondo assai  vicino  formato di un edificio semifantastico di sobborgo diruto e
e per tutto dell’avviso del critico Langui, — in quanto  vicino  al diabolico e al fantastico di una tradizione «nordica»,
liquido verde di un colle così lontano - come forma, così  vicino  - come colore.
abbattendo le mura e mescolandosi agli altri uomini vide da  vicino  gli alberi e gli oggetti, oggi, noi, artisti spaziali,
opaca, freddo di ombra alpestre. Neve! dove Segantini è più  vicino  a Detaille che a Preti!
risaliamo poi al clima del Fronte Nuovo delle Arti, dove  vicino  alle esperienze neo-realiste trovavano posto in tutta
operare, in linee calme, di gusto decorativo e artigiano,  vicino  a linee altamente ispirate, finali.
di certi valori e di certi risultati: tanto più che  vicino  alla scuola romana, ai «Sei» di Torino, e, più tardi, al
triangolo violetto, nostalgia di padre Cézanne, forse. Ma  vicino  a questi dipinti e collages parziali, anche allora, ogni
della fortuna di alcuni quadri esposti, perché tocca da  vicino  la storia della Quadriennale e insieme con essa la storia
italiana al Picasso che ha dipinto Guemica». È, insomma,  vicino  ai risultati suggestivi di alcune nature morte esposte di
sofferte, l’accentuazione divertita del fiabesco, e, più da  vicino  nella pittura certi straterelli rosa e azzurri, raggiunti
allo studio della lingua di Omero, onde conoscere più da  vicino  le bellezze e le originalità di Sofocle, Euripide e
alcune parti di quell'opera non risaltino forse quanto da  vicino  si manifestano, per cui la critica più severa, e talvolta
un altro tipo di avanguardia, dalla partenza più remota  vicino  a quella astratta e informale; e che non si può fare a
appare come un «anziano», ormai, dell’arte nostra: ché,  vicino  a un indiscusso temperamento, Dova più di altri suoi
 Vicino  a queste «azioni» distruttive e di dileggio, i dada
stagione figurativa — da ricerche che l’avevano condotto  vicino  al postcubismo parigino, l’artista friulano si era venuto
surrealismo una mostra antologica. In quello stesso anno,  vicino  alle riproposte neo-surrealiste di Bacon, e di Sutherland
di un prodotto, viene a trovarsi stretta più da  vicino  l’essenza dell’opera d’arte, questa allora è definita come
come un alibi, per quanti, frequentando Picasso da  vicino  e subendo il suo fascino di artista, dovettero
appena fuori d’Italia, nel Canton Ticino degli elvetici,  vicino  a quella Ascona che aveva accolto nella prima guerra
noi per ogni cosa che vediamo, per ogni persona che amiamo,  vicino  a sentimenti semplici, umani, anche dei sentimenti
difficile trovare un fratello carnale e spirituale più  vicino  al Bacco di Francoforte *, o all'Amor Profano di Berlino,
raccoglieva il Fedi il nobile tema per così trattare più da  vicino  la Scultura come nell’era più bella si eseguiva in Atene.
 Vicino  al fenomeno Hofmann, è il fenomeno Kline, uno dei «pittori
le strade di Roma in traccia di tipi umani che più da  vicino  aiutassero la sua immaginazione, e studiava le cose nel
un mio compagno di studi abitava a Sandrigo, piccola città  vicino  a Vicenza dove è sepolto il fratello di Carlo Emilio Gadda.
ragionate teorie, le quali condussero ad imitare più da  vicino  il vero ed il bello. A lui tennero dietro i figli Francesco
lunga diventa un tema ricorrente nell’edilizia romana: nel  vicino  palazzo Daria, sul Corso (1730- 1735), il VALVASSORI la
fondo, tranne la eccezione di Boccioni nel suo momento più  vicino  al cubismo e quella di Severini, in che cosa consistesse la
tempi che Antonello da Messina, che lavora in questi anni  vicino  a Giovanni Bellini, abbia importato dal Nord Europa la
e l’artificio consiste appunto nella loro frammentarietà.  Vicino  e lontano, dunque, sono qualità inerenti all’oggetto e non
una percezione relativa (come aveva dimostrato Berkeley),  vicino  e lontano sono tali rispetto alla figura che costituisce il
che costituisce il tema dominante del quadro. Che poi il  vicino  e il lontano non implichino direttamente la percezione, ma
che abitano nelle umide stanze delle stradette luride,  vicino  ai porti delle città di mare. Intorno al viso sfacciato e
del Velazquez, a Genova nel 1629 e nel 1649: il più  vicino  alla sua concezione del dipingere come pittura pura è
perdute tutte le finezze pittoriche del frondame  vicino  e lontano, le mollezze dell'incarnato, gli accostamenti

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